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Impianto a isola dubbi e consigli

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  • Impianto a isola dubbi e consigli

    Salve a tutti comincio col ringraziare tutti per la ricchezza dei contenuti, vi leggo da molto anche se sono stato fin'ora un po' passivo. Anch'io ho il pallino per il risparmio energetico e dato che in questi mesi sto ristrutturando una casa per andarci a vivere l'anno prossimo sto pensando alla realizzazione di un impianto fotovoltaico. La casa in cui andrò a stare è nel centro storico, per cui a quanto ho capito non mi permettono l'impianto a scambio con l'enel.

    -Prima domanda posso "legalmente" fregarmene e farmi il mio impiantino ad isola? Sono passibile di qualche multa visto che sto nel centro storico. Premetto che casa mia è su una scalinata da cui non visibile in nessun modo il tetto in cui andrò ad installare i pannelli.


    Ho trovato un sito che ha dei prezzi ottimi, si chiama http://puntoenergiashop.altervista.org/puntoenergiashop/ dov'è la fregatura? Qualcuno lo conosce? E' affidabile?


    -Terza: dato che dal 1° Luglio gli incentivi per la riqualificazione energetica passano al 65% di detrazione fiscale, le spese che sostengo per l'acquisto dei pannelli posso scaricarli anche se sto realizzando un impianto a isola? Compresi i costi delle batterie, regolatore di carica e inverter?


    -Quarta ed ultima, potreste dare un'occhiata alle componenti che vorrei prendere e darmi una dritta?

    Premetto che casa mia sarà molto parsimoniosa, tutta l'illuminazione sarà a led, avrò il metano per riscaldamenti e acqua calda sanitaria (anche se probabilmente aiuterò la caldaia a metano con un pannello solare termico) e l'unica cosa che "tira" molto sarà il forno elettrico. Ho stimato un fabbisogno medio intorno a 1-1,5KWh, solo col forno potrei sfiorare i 3KWh. Avendo il metano potrei anche prendere in considerazione l'acquisto di un forno a metano, a quel punto potrei anche ridimensionare l'impianto fotovoltaico a 2KW? O è sempre bene restare sui 3KW "per sicurezza"?


    Queste sarebbero le componenti:


    Pannelli
    http://puntoenergiashop.altervista.org/puntoenergiashop/content/set-di-40-pannelli-solari-fotovoltaici-kaneka


    Regolatore di carica:
    http://puntoenergiashop.altervista.org/puntoenergiashop/content/regolatore-di-carica-tristar-ts-60


    Batterie n.4

    http://puntoenergiashop.altervista.org/puntoenergiashop/content/batteria-200ah-enerpower


    Inverter:

    http://puntoenergiashop.altervista.org/puntoenergiashop/content/inverter-3000w-12v-alca-power


    Che ne pensate? C'è qualche elemento sotto/sopra-dimensionato? Volevo aggiungere che la falda di tetto esposta a sud è di 44 mq, per cui di quei pannelli ce ne vanno 35 e non 40, per un totale di 2,6kW, è un problema? Non sono un fisico ma credo di capire che da questi impianti l'energia è fornita dalle batterie e come vedete gli accumulatori mi permettono una potenza di 9,6 kWh i "teorici" 3kW che servono alla mia abitazione verranno erogati dall'inverter che viene alimentato dalle batterie giusto?

    Grazie della pazienza!

  • #2
    ... ma non è piu' semplice richiedere l' autorizzazione paesaggistica (tempi di attesa permettendo, ma ormai sei fuori dal CE, e le riduzioni fiscali credo dureranno parecchio!) , facendo notare che i pannelli in nessun modo sono visibili dai luoghi pubblici. Non credo possano impedirti di mettere i pannelli in nessun modo, andrebbero contro regolamenti europei, nazionali e regionali.

    Oltretutto stai ristrutturando casa, avrai un geometra o qualcuno che ti segue i lavori!!

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    • #3
      grazie, così se mi dessero questa autorizzazione, potrei farmi comunque un impianto fotovoltaico con scambio con l'enel?, giusto? Sarebbe un bel risparmio di batterie, che poi è la spesa maggiore perchè andranno sostituite ogni 5-6 anni credo. Riguardo allo store online qualcuno può darmi qualche feedback i prezzi mi sembrano troppo bassi!

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      • #4
        Non credo che puoi allacciarti all'enel con il fai da te, loro richiedono un sacco di "carta" certificazioni varie dispositivi e un tecnico che certifica tutto il montaggio ...

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        • #5
          Infatti, nel mio caso mi sa che mio malgrado dovrò fare l'impianto ad isola perchè quello con lo scambio non mi permetteranno di farlo. C'è qualcuno più esperto di me che entri nel merito delle domande che ho fatto per favore?

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          • #6
            Guarda che le norme paesaggistiche ed urbanistiche del tuo comune non c'entrano niente con scambio o isola, ma riguardano appunto l'impatto visivo dell'impianto sul tetto, e le norme per costruire.
            Quindi, se il comune non ti da il permesso, non fai nemmeno l'impianto a isola, mentre se te lo da.......non vedo che problema possa esserci con l'enel e lo scambio sul posto.
            È chiaro che ti servirà un tecnico abilitato, che ti segua il tutto.
            http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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            • #7
              Si ma il punto è questo. Per quanto "abusivo" non dovendo chiedere niente a nessuno l'impianto a isola lo faccio lo stesso anche se non rispetta le norme paesaggistiche, ripeto che l'impatto visivo è praticamente zero. L'impianto a scambio se non ho le carte in regola non posso farlo neanche se mi metto a piangere in cinese, perchè l'enel vuole tutti i documenti in regola. Per cui essendo sempre più convinto che la soluzione sia la prima vi chiedo he ne pensate dei costi? Ne vale la pena? Senza contare i pannelli che si acquistano una volta e durano almeno una ventina d'anni, che fra l'altro potrei scaricarmi dalle tasse per il 65%, la spesa più rilevante è costituita dalle batterie che devono pareggiare con le bollette dell'enel. Se si suppone un costo annuo dell'energia elettrica intorno a 400€, e un pacco batterie del costo di 1.200€ che duri almeno 5 anni il beneficio economico è un po' risicato ma comunque c'è. Poi se qualcuno più esperto e competente mi dice che le batterie non durano 5 anni ma anche 8-10, allora la cosa si fa più interessante.

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              • #8
                Se lo fai abusivo, non puoi scaricarlo al 65%, perché ti servono cmq le pezze d'appoggio.
                Per quanto riguarda i materiali da te linkati.......specialmente quei pannelli in amorfo.........non mi convincono molto.
                Scusa......come li fisseresti sul tetto?????? Anche le batterie, mi sembrano un pò pochine per un impianto ad isola. Quanta autonomia ti danno in assenza di sole?? Se d'inverno piove una settimana che fai? Oppure in caso di neve?!?!?
                Mi risulta che per un impianto ad isola di una casa con consumi "normali" servano un pò più di 4 batterie.
                Ultima modifica di fabiusmontana; 02-07-2013, 10:24.
                http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                • #9
                  Abusivo non vuol dire che compro tutto in nero e pago in contanti, sto comunque comprando dei pannelli fotovoltaici che servono per il risparmio energetico, quindi fatturati e pagati tramite bonifico bancario, poi se me li tengo dentro per qualche anno allo stato frega qualcosa? Quelle batterie dovrebbero dare 9600W (12Vx200A=2,4kW x 4 =9,6kW) , che mi sembra una potenza adeguata a soddisfare il consumo della notte. Ho fatto due conti (in eccesso) e dovrei consumare intorno a 3kW nelle 12h di buio. In teoria si dovrebbero scaricare tutte le notti di un buon 40% è troppo? Ho letto che per non stressare troppo le batterie non bisogna fare scariche molto profonde. Riguardo ai pannelli sono di silicio amorfo costano poco e rendono poco, infatti occupano una superficie maggiore rispetto al policristallino, però leggo che rendono meglio in condizioni di penombra... cmq sto in Sicilia, di questo non mi preoccuperei + di tanto. Le 10h di sole medie mi dovrebbero dare almeno una quindicina di kilowatt che è ben oltre la scarica delle batterie. Comunque grazie delle osservazioni! Se i prezzi sono questi non capisco perchè gli impianti ad isola non vengono ancora presi molto in considerazione, è vero che sono più complicati e costosi, ma non dipendere totalmente da un ente per il proprio fabbisogno è una vera ricchezza. Il problema secondo me è che il sistema è stato drogato dagli incentivi che spingono la gente verso lo scambio.

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                  • #10
                    Ma perché, in Sicilia non piove mai?!?!?!

                    Magari la neve no, ma anche un solo giorno di pioggia ti lascerebbe a piedi.

                    Cmq, quella dell'amorfo che produce in penombra è una panzana, in quanto gli impianti si fanno al sole, non all'ombra.
                    Che poi abbiano un rendimento maggiore con tempo nuvoloso (luce diffusa) e che risentono meno delle temperature elevate, è un'altra cosa.
                    Ultima modifica di fabiusmontana; 02-07-2013, 11:59.
                    http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                    • #11
                      Quindi anche una riserva delle batterie dell'ordine dei 10kW sarebbe insufficiente perchè ci poi ci potrebbero essere dei cali di produzione anche di 1 giorno intero che mi lascerebbero a secco. Ma mediamente un impianto di 3kW nominali quanto produce? Ammesso e concesso che tutto il giorno sia nuvoloso e piovoso almeno 500W/h nelle 10h ore di luce, me li fornirebbe? Sono ignorante in materia mi piacerebbe documentarmi meglio sull'andamento della produzione di corrente elettrica in funzione dell'irraggiamento luminoso, poi credo che quest'andamento sia molto diverso tra un pannello e l'altro, soprattutto quando la tecnologia è diversa. Hai qualche link utile, ho aperto il tuo log, interessante, è in tempo reale?

                      mi rispondo da solo, ho visto che è in tempo reale, molto interessante, ho visto che alcuni giorni di gennaio la produzione media giornaliera di è attestata intorno ai 310Wh che è anche meno della quota che avevo ipotizzato io. Che tipo di pannelli monti? Ad ogni modo, la penso come te non credo che questi di silicio amorfo facciano miracoli all'ombra! Conosci qualche log come il tuo di un impianto con pannelli di silicio amorfo?
                      Ultima modifica di spleen; 03-07-2013, 07:18.

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                      • #12
                        Non riesco a capire quale sia l'utilita' di un impianto a isola da 3kw dove c'e' la rete enel ?! e l'economicita'.....
                        Perche' non fa' un impianto con detrazione 50% e SSP e lasci fare alla rete l'accumulo ?
                        AUTO BANNATO

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                        • #13
                          Potrei farlo anche se sono nel centro storico? Se sì, abbandono subito l'idea dell'impianto a isola!

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                          • #14
                            certo che lo puoi fare....SSP o Isola i permessi sono sempre quelli...e ti conviene richiederli per una cosa che deve stare sul tetto almeno 20 anni.
                            Poi vedi tu

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                            • #15
                              ho capito grazie. Io ragionavo "in autonomia" visto che non devo chiedere niente a nessuno l'impianto a isola mi sembrava la soluzione più logica, ma essendo anche quest'ultimo per così dire "abusivo" potrei rischiare di prendere un verbale? Da chi e di che entità?

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                              • #16
                                Una semplice considerazione, senza fasciarsi prima la testa, presenta la domanda al comune e se dovesse essere rigettata allora pensa al dopo.
                                Un saluto.
                                ?Impianto su tetto a falda: 5,39 kWp, 22 Moduli BISOL BMU 245wp, 2 stringhe e 2 Inverter Igeteam Ingecon Sun Lite 3TL.

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                                • #17
                                  mi sa che è la scelta più razionale. Fra qualche giorno chiedo il permesso (credo all'ufficio urbanistica) grazie!

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                                  • #18
                                    Di nulla, è semplicemente quello che farei o consiglierei.
                                    In saluto.
                                    ?Impianto su tetto a falda: 5,39 kWp, 22 Moduli BISOL BMU 245wp, 2 stringhe e 2 Inverter Igeteam Ingecon Sun Lite 3TL.

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