Ciao a tutti,
sono nuovo del forum ed alquanto inesperto nelle tematiche energetiche. Visto che in questo forum mi sembrate molto ferrati ed esperti in materia, vorrei sottoporvi la mia situazione.
Ho comprato un'abitazione al "grezzo" nella Pianura Padana (zona climatica E, a Nord di Bologna) ed è arrivato il momento di sedersi ad un tavolo ed iniziare a progettare (con l'aiuto di un termotecnico…) tutto ciò che riguarda l'isolamento dell'edificio e gli impianti per il riscaldamento/raffrescamento della casa.
Si tratta di un'abitazione sita in campagna (quindi senza allaccio alla rete del metano), strutturata su due piani e di circa 180 mq. Come detto in precedenza la casa è al grezzo, quindi attualmente vi sono i soli muri formati da mattoni Poroton, tetto in legno ventilato e la casa è stata costruita su di un vespaio aerato (il c.d. "igloo").
In primis, quel che riguarda l'isolamento, si pensava di realizzare un cappotto esterno di 10 cm di spessore; pensate possa essere sufficiente?
In secondo luogo pensavamo di realizzare un sistema di riscaldamento/raffrescamento basato sulla PDC aria aria (quindi non geotermico, visti gli elevati costi…!),con l'installazione di uno o due pannelli solari termici e un sistema fotovoltaico di 4kW. Purtroppo il termotecnico ci ha scoraggiati dal'utilizzo di un sistema basato sulla PDC poiché dice che con un clima umido come il nostro potrebbe non avere un buon rendimento e "lasciarci al freddo" nei momenti di maggior necessità.
Ci ha proposto quindi la realizzazione di un sistema basato su caldaia a pellet+solare termico+split per il raffrescamento estivo oppure di puntare sul geotermico (ma ci pare una soluzione molto costosa).
Voi che ne pensate?Ha ragione il termotecnico da me consultato ad avere tutti questi dubbi sulla reale efficacia di un sistema del genera basato su PDC? Avete qualche suggerimento o indicazione utile per poter strutturare al meglio l'impianto?
Grazie mille, e scusate l'approccio un po' "elementare" all'argomento ma è veramente la prima volta che devo affrontare una tale situazione e un vostro consiglio mi sarebbe di grande aiuto.
Grazie ancora!
LoSteppo
sono nuovo del forum ed alquanto inesperto nelle tematiche energetiche. Visto che in questo forum mi sembrate molto ferrati ed esperti in materia, vorrei sottoporvi la mia situazione.
Ho comprato un'abitazione al "grezzo" nella Pianura Padana (zona climatica E, a Nord di Bologna) ed è arrivato il momento di sedersi ad un tavolo ed iniziare a progettare (con l'aiuto di un termotecnico…) tutto ciò che riguarda l'isolamento dell'edificio e gli impianti per il riscaldamento/raffrescamento della casa.
Si tratta di un'abitazione sita in campagna (quindi senza allaccio alla rete del metano), strutturata su due piani e di circa 180 mq. Come detto in precedenza la casa è al grezzo, quindi attualmente vi sono i soli muri formati da mattoni Poroton, tetto in legno ventilato e la casa è stata costruita su di un vespaio aerato (il c.d. "igloo").
In primis, quel che riguarda l'isolamento, si pensava di realizzare un cappotto esterno di 10 cm di spessore; pensate possa essere sufficiente?
In secondo luogo pensavamo di realizzare un sistema di riscaldamento/raffrescamento basato sulla PDC aria aria (quindi non geotermico, visti gli elevati costi…!),con l'installazione di uno o due pannelli solari termici e un sistema fotovoltaico di 4kW. Purtroppo il termotecnico ci ha scoraggiati dal'utilizzo di un sistema basato sulla PDC poiché dice che con un clima umido come il nostro potrebbe non avere un buon rendimento e "lasciarci al freddo" nei momenti di maggior necessità.
Ci ha proposto quindi la realizzazione di un sistema basato su caldaia a pellet+solare termico+split per il raffrescamento estivo oppure di puntare sul geotermico (ma ci pare una soluzione molto costosa).
Voi che ne pensate?Ha ragione il termotecnico da me consultato ad avere tutti questi dubbi sulla reale efficacia di un sistema del genera basato su PDC? Avete qualche suggerimento o indicazione utile per poter strutturare al meglio l'impianto?
Grazie mille, e scusate l'approccio un po' "elementare" all'argomento ma è veramente la prima volta che devo affrontare una tale situazione e un vostro consiglio mi sarebbe di grande aiuto.
Grazie ancora!
LoSteppo
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