Ciao e benvenuto!

Purtroppo essendo pannelli a 72 celle per appunto impianti on-grid, per usarli in off-grid sei obbligato a prendere un regolatore di marca MPTT, attento che quelli economici sono a volte finti e o scadenti e poco efficienti, purtroppo quelli seri costano, il top nel tuo caso sarebbe il MidNite Solar KID usabile con tutti i 4 pannelli in parallelo con un impianto a batterie fino a 24V, in alternativa con due coppie pannelli in serie ed in parallelo tra loro per impianti a 48V, con 790Wp ti consiglierei almeno 24V di tensione nominale di batterie, meglio se 48V.
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Mi si è incasinato tutto...

come batterie a 24V almeno minimo 320Ah (4 da 6V 320Ah in serie 400Ah non fanno male) Trojan L16P-AC Batteria Acido Libero Deep Cycle 6V 420Ah C20
a 48V almeno 160 Ah ( 8 da 6V 160Ah in serie o 4 da 12V 160Ah sempre in serie meglio se 200Ah) Trojan T1275 Plus Batteria Acido Libero Deep Cycle 12V 150Ah C20 (Prezzo per acquisti da 2pz)

BATTERIA SOLARE TROJAN J-150 150A 12V FOTOVOLTAICO DEEP CYCLE PIOMBO ACIDO STAND | eBay

Queste sono le configurazioni minime di capacità, (circa 9600W di accumulo teorico, che al 30% si riducono a circa 6700W) meglio se abbondi, ricorda che l batterie per durare non vanno mai scaricate oltre il 30% della loro capacità D.O.D. (profondità di scarica) una volta scese del 30% vanno messe in caricate più in fretta possibile non vanno lasciate scariche, tieni conto che il sole non c'è tutti i giorni, vige una buna regola per la corrente di scarica e quella di ricarica che si calcola dividendo per 10 la capacità della batterie, ad esempio una batteria stazionaria o per Fotovoltaico da 80 AH non bisognerebbe scaricarla con una corrente superiore agli 8A stessa cosa per la corrente di ricarica.

Le batterie a piastre tubolari positive con acido libero sono le più robuste e longeve al confronto di quelle al GEL o AGM che durano decisamente meno come anni di vita, ma le batterie ad acido libero vanno tenute in un ambiente ventilato o in un cassone chiuso con condotto verso l'esterno nella parte alta e spesso gli si aggiunge un piccolo aspiratore, questo perché durate la fase di carica e di equalizzazione emettono gas.

Come inverter ti consiglio uno ad onda sinusoidale pura non Cinese.

Generalmente gli impianti off-grid si dimensionano partendo dal fabbisogno energetico giornaliero non dai pannelli !!!

Ora hai le basi a spanne per farti un idea di cosa ti serve.
Ciao

Cambio progetto

sei stato gentilissimo, grazie per la risposta tempestiva ed accurata, ma ho deciso di cambiare le dimensioni del progetto, vorrei partire da:

-un pannello da 50 W 12V che ho trovato su amazon a cicra 60 euro comprese spedizioni
-un regolatore di carica da 12V/24 , 10 A, 150W www.amazon.it/gp/product/B00569J5SI/ref=oh_aui_detailpage_o00_s00?ie=UTF8&psc=1
-in casa ho trovato una batteria per auto Bosh 12V 45Ah (non mi è chiaro come si dimensionano le batterie...)

se i precedenti elementi vanno bene dovrei configurare il tutto così:

Pannello 50 W ---> fusibile 10A--->regolatore carica 10A--->Batteria 12 V 45Ah---> inverter da definire (pensavo ad un 300 W)

Capisco il discorso di partire dal mio fabisogno giornaliero invece che sul pannello, ma in realtà questo è un semplice esperimento per alimentare piccole cose (ad esempio il mio acquario)
e dovrebbe essere una base per capire come funziona questo mondo, in futuro prevedo di espandere il tutto, ma visto le spese non irrisorie vorrei prima essere sicuro di capire come funziona il dimensionamento di tali impianti.

Ciao, nel caso sopra sono state dimensionate al contrario, nel senso che di solito si dimensiona tutto per il fabbisogno non per la potenza dei pannelli, nessuno ti vieta di collegare due schifosissime batterie da avviamento in serie a 900W di pannelli ma solo con un ottimo regolatore di carica di marca, ma sprecheresti un sacco di energia che non verrebbe immagazzinata nelle batterie perché già cariche e piene.

Quanto assorbe il tuo acquario? pompa resistenza H24 + illuminazione H9 ecc poi bisognerebbe dargli un po' di autonomia in caso di brutto tempo, quanti giorni?

le batterie da auto durano veramente poco, sono nate solo per avviare il motore e reggere appunto grossi spunti per un breve periodo, poi quando il motore è avviato ci pensa l'alternatore, tra le batterie sono le peggiori, per 300W a 230V sono 1.3 Ampere + la perdita di efficienza dell'inverter, facciamo abbondantemente 1.5 Ampere a 230V, che a 12V si tramutano in 28,75 Ampere !!! capisci che almeno ti serve 290A di banco batteria a 12V, (più batterie in parallelo) questo per sopperire senza alla potenza massima assorbibile dell'inverter, ok le batterie da avviamento sono robuste le puoi scaricare anche con una corrente più alta al posto di C/10 (capacità diviso 10) lo puoi fare in C/5 con un banco da 140 A circa (due batterie in parallelo) tutto questo senza nemmeno sapere quale è il tuo fabbisogno giornaliero in KWh ed eventualmente se necessario quanta autonomia vuoi dargli in caso di nuvolo...

Per sperimentare va bene anche quello che hai scelto, un pannellino anche più grande va bene ugualmente, l'importante è il numero di celle e di conseguenza la sua tensione di uscita, che per questo caso ti servirebbe per batterie a 12V, ma scordati di alimentare chi sa che, e lascerei perdere l'inverter se non per un uso sporadico e sono in caso di bisogno per un brevissimo periodo, magari dei faretti a led a 12V

Cmq eviterei di giocare con l'acquario!
Ciao