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Differenziale invertito flusso del generatore

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  • Differenziale invertito flusso del generatore

    Buongiorno a tutti, un dubbio che mi è venuto.
    Nella guida blu n.15 è indicato all'uscita dell'inverter un dispositivo differenziale che è inserito "nel verso del generatore".
    Normalmente invece vedo che vengono collegati come se l'inverter fosse un utilizzatore, quale effettivamente è magari di notte, nel quadro di generale così da fare il parallelo con le utenze e proteggere tutta la linea del fv.

    qual è il vantaggio nel posizionarlo nel verso guida blu o nell'altro come utenza?
    Ad ogni modo un'eventuale massa presente tra M1 e differenziale non sarebbe protetta e comunque non dovrebbe esserci.

    saluti

  • #2
    Il differenziale, così come anche i magneto-termici, funziona nello stesso modo sia collegato "al dritto" che collegato "al rovescio", ovvero interrompe il circuito se attraversato da una corrente differenziale adeguata, non importa il verso di tale corrente. I due modi di montaggio sono relativi più ad una convenzione, ovvero al fatto che ci si aspetti che il circuito in tensione dopo l'intervento del differenziale sia quello in alto rispetto al differenziale stesso, ma se ci sono possono essere tensioni sia a monte che a valle questa convenzione significa poco, anche se personalmente preferisco l'installazione come se l'inverter fosse un carico perché quando il differenziale interviene "in basso" la tensione sparisce perché l'inverter si spegne, quindi è quella che per me è più vicina alla convenzione "standard"

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    • #3
      Il differenziale, così come anche i magneto-termici, funziona nello stesso modo sia collegato "al dritto" che collegato "al rovescio", ovvero interrompe il circuito se attraversato da una corrente differenziale adeguata, non importa il verso di tale corrente.
      Per la maggior parte dei casì è così ma non è una verità assoluta. valgono le indicazioni del costruttore del differenziale.

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      • #4
        *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

        formalmente è vero, però io personalmente non ho mai visto un costruttore dare indicazioni in questo senso, in mancanza di indicazioni specifiche funsiona in entrambi i versi, anzi sarebbe interessante se qualcuno avesse indicazioni di un costruttore in questo senso e volesse postarle, sarebbe una chicca da collezione
        Ultima modifica di nll; 19-10-2014, 00:16.

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        • #5
          Ciao Ragazzi, altro dubbio circa i differenziali in un impianto ongrid domestico.
          In uscita dall'inverter (TL) si mette un differenziale tipo A da 300 mA almeno, richiesta del costruttore.
          Ora questo protegge da un eventuale guasto indiretto nell'inverter, ma cosa succede su un guasto verso terra di una massa dell'impianto passivo?


          vi posto uno schema esemplificativo, se l'inverter è in buone condizioni, ed è giorno ovvero semplificando -> no assorbimento dalla rete, la corrente che scorre sulle utenze sarà solo dal fotovoltaico quindi anche un eventuale guasto.

          se ad esempio questo corrente è diversamente alternata, un differenziale esistente (1) interviene proteggendo le masse?
          la mia domanda è: vanno cambiati tutti i differenziali esistenti con altri nuovi di tipo A cosicché rilevino un'eventuale corrente generata dall'inverter VERSO le utenze?Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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          • #6
            Mi ripeto: il differenziale protegge in entrambi i sensi, quindi protegge l'inverter da correnti che possono venire dalla rete ma protegge anche rete e utenza dalla corrente che esce dall'inverter. Il motivo per cui ci vuole un differenziale di tipo A è proprio perché dall'inverter potrebbero andare verso la rete e verso i carichi correnti con componenti continue mentre per proteggere solo l'inverter dalle correnti che arrivano dalla rete basterebbe un AC. In soldoni: il differenziale all'uscita dell'inverte (2) protegge anche i tuoi carichi da correnti provenienti dall'inverter, ovviamente questo va bene se la corrente di 300 mA è adeguata alla tua situazione mentre se per es. hai necessità di differenziali da 30 mA allora devi sostituirli con un tipo A

            per la precisione: sempre salvo diversa indicazione del costruttore che dice che il differenziale funziona in un solo verso, però devo ancora vederne uno...
            Ultima modifica di nll; 25-10-2014, 01:10. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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            • #7
              Originariamente inviato da fabbietto Visualizza il messaggio
              ...(2) protegge anche i tuoi carichi da correnti provenienti dall'inverter, ovviamente questo va bene se la corrente di 300 mA è adeguata alla tua situazione mentre se per es. hai necessità di differenziali da 30 mA allora devi sostituirli con un tipo A
              grazie fabbietto per l'intervento, ma siamo sicuri che protegga anche i carichi? hai visto lo schizzo che ho allegato.
              In caso di guasto su una massa dell'impianto di utenza, la corrente di guasto si richiude attraverso il neutro e nel diff. di tipo A inverter transitano eguali correnti, no?

              cosa intendi con l'ultima frase che ho quotato puoi spiegarti meglio? vanno cambiati i differenziali 30 mA esistenti, oppure no?

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              • #8
                mea culpa, ho risposto di corsa senza guardare bene lo schema e ho detto una fregnaccia: in effetti il differenziale (2) non interviene perché non vede correnti differenziali come correttamente dice Kenneth Anderson.
                Questo taglia la testa al toro anche per la sostituzione dei differenziali da 30 mA (che in effetti allora vanno cambiati). Giusto per la cronaca, prima volevo dire che se una corrente di 300 mA è accettabile (cioè non ci sono differenziali da 30 mA) allora visto che scatta (2) è inutile camnbiare gli altri, se invece la corrente massima ammissibile è da 30 mA allora ci vuole un differenziale tipo A da 30 mA, comunque tutto questo discorso non vale più se il differenziale (2) non scatta...

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                • #9
                  quindi quando installate un fv domestico, un 3 kW, cambiate tutti i differenziali esistenti ac?
                  secondo me non lo fa nessuno.

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