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Collegamento boiler pompa di calore acs + bollitori

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  • Collegamento boiler pompa di calore acs + bollitori

    Buongiorno a tutti,

    vorrei effettuare una modifica al mio impianto per la produzione di acs, che attualmente utilizza n.2 bollitori con resistenze elettriche.
    Installando un impianto fotovoltaico vorrei integrare il mio impianto con n.2 boiler a pompa di calore che lavorino insieme agli attuali bollitori, garantendomi, però, un notevole risparmio di energia elettrica.
    Attualmente l'acqua fredda entra nei due boiler e mediante resistenze elettriche, viene riscaldata e mandata alle utenze. Quando serve il ciclo anti legionella, sempre le resistenze portano l'acqua fino a 70°C.
    Con il nuovo schema:
    - l'acqua fredda alimenta direttamente i due boiler ed indirettamente le due pompe di calore
    - i boiler esistenti funzioneranno da preriscaldo per le due pompe di calore
    - le due pompe di calore funzioneranno con le proprie regolazioni
    - quando c'è un esiguo prelievo di acqua calda, la pompa di calore riuscirà a soddisfare tale richiesta ed avrà il tempo necessario per produrre altra acqua calda. Nel caso ci fosse solo un modesto prelievo di acqua calda, però, la temperatura nel vecchio boiler scenderebbe troppo e questo potrebbe causare problemi in caso di una improvvisa richiesta di maggiore acqua calda. Per questo motivo, quando la temperatura del vecchio boiler scende sotto una certa soglia, si attiva la pompa di ricircolo in modo che la pompa di calore riscaldi anche l'acqua del vecchio boiler. Ciò malgrado, quando la temperatura del boiler scende ulteriormente di temperatura o per il ciclo anti legionella, si attiverà la resistenza boiler.

    Vi sembra tutto corretto o c'è uno schema di collegamento per rendere l'impianto più efficiente ed efficace?

    Allego lo schema allo stato attuale e quello che vorrei realizzare
    File allegati

  • #2
    Ciao. Mi sembra molto interessante la tua idea.
    Non sono un esperto ma forse è meglio che l'acqua entri subito nelle PDC (che hanno dei COP migliori ma che necessitano di molto tempo per portare la temperatura dell'ACS hai valori desiderati , esempio 50°C) e poi in uscita i Boiler Elettrici (che hanno un COP=1 ma che velocemente ti possono mantenere la Temperatura costante o che garantiscono che non scenda sotto una certa soglia oppure che ti facciamo fare un ulteriore salto di temperatura evitando di "stressare" le PDC ).
    Attendiamo i suggerimenti dei più esperti.

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    • #3
      Se hai già boiler elettrici e non hai ancora impianto fv, e lo vuoi installare, sinceramente non capisco a che ti serve comprare ANCHE i boiler PDC.... Un conto se vuoi sostituire gli elettrici.... ma usarli insieme a me sembra un controsenso. Comunque questa sezione è dedicata al solare termico... non alle PDC, non al fv, non ai boiler elettrici.
      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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      • #4
        Sergio, se capisco idea di base é usare la pdc ma tenere un accumulo grande. Le pdc di solito hanno sino a 300 lt di capienza...così ne avrebbe 800. ... Con un booster a resistenza di certo più potente della pdc. Mi pare idea buona, ma se l'utenza non é dimestica e si richiede tanta acs, magari si più far di meglio...
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          Spiegherà lui.... ma se l'obiettivo - come dice - è quello di garantire un "notevole risparmio di energia elettrica" si tratta di un obiettivo già raggiungibile solo installando un fv. Poi tutto può essere....
          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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          • #6
            Il vecchi boiler hanno una potenza complessiva di kw 10 e vedersi arrivare una bolletta di più di 1000 euro ogni bimestre non è ilMassimo. Efficienza e risparmio energetico, poi, non vuol dire che avendo il fv, trascuro tutto il resto e mi riempio di cose energivore. Più si consuma meno e meglio è. I vecchi boiler li utilizzo perché ormai ci sono e non ha senso buttarli via. Poi volendo fare un b&b non mi farebbe male dell'acqua in più ma usando i boiler a pompa di calore risparmierei notevolmente sui costi

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            • #7
              Se compri due boiler a PDC ha molto senso buttare via quelli elettrici, visti gli obiettivi di risparmio economico e di consumo di energia primaria. Tra l'altro, chissà quanto disperdono ... comunque hai chiesto un'opinione e ti ho dato la mia.
              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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              • #8
                Ma infatti li userei come accumulo e li farei lavorare con la pompa di calore. Le resistenze servirebbero solo in caso di necessità in caso tutte le camere del b&b richiedono acqua e quindi mi fanno comodo, più che altro che non devo nemmeno comprarli avrndolo già. Ci sono ßoluzioni migliori?

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                • #9
                  Se uso acs é importante, magari solare termico?
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #10
                    Solare termico in Basilicata ed in un clima abbastanza freddo?

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                    • #11
                      Basilicata o Finlandia? Il solare termico alle nostre latitudini non sbaglia mai, d'altra parte se metti un fv che rende il 14% quando va bene contro un 50% di un termico quando va male.... capisci da solo che due pannelli di termico da te ti danno 500 litri di acs gratis per 7-8 mesi l'anno....
                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                      • #12
                        Ertra..piu che la T esterna ..che importa è se il sole splende (nebbie si o no)... al massimo se sei in montagna, metterai dei tubi sottovuoto invece di pannelli piani..ma se hai consumi di acs importanti, avere un pò di ST aiuta parecchio, specie se usato con 2 boiler in serie come vuoi fare tu...in cui nel primo metti solare e nel secondo a pdc no. In estate il solare ti scalda ad alta T il primo e la richiesta di acs scalda in automatico il secondo (e la pdc non parte)..in inverno il solare darà quel che puoi, e la pdc nel secondo farà quello che manca...tuttavia siccome avrai comuqnue un apporto anche invernale, la disponibilità di acs resta comunque elevata anche solo tenendo ad alta T il secondo. Se il primo lavora fra 10 e 30 gradi il suo apporto sarà elevato, perche appena esce sole di certo i pannelli andranno sopra 20 gradi e tu cominci a sfruttarli.

                        Ti consiglio un impianto non grande , che quindi sarà sfruttato al massimo.

                        magari nei tuoi accumuli attuali esiste a possibilità di aggiungere una serpentina solare flangiata? se si, l'investimento che devi fare si riduce si soli pannelli e centralina, cosa che il CE termico ti ripaga probabilmente al 100%.

                        Penso che investimento con ST + PDC+FV sia piu bilanciato..sempre se hai consumi di ACS importanti..se invece il consumo è incerto..meglio solo FV e PDC, in modo che se hai eccesso di FV almeno va n rete e ha un valore o un uso alternativo, col ST no.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • #13
                          Sottovuoto in montagna è un pessimo consiglio, quando fa molto freddo ghiacciano e "grazie" al vuoto rimangono belli gelati fino al disgelo, con resa nulla o quasi anche sotto il sole. C'è una discussione che si intitola "sottovuoto in montagna" con delle belle foto a riguardo....
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • #14
                            buongiorno, a mio avviso lo schema non va bene in quanto nel momento in cui i circolatori faranno si che i boiler pdc scalderanno i vecchi accumuli la temperatura dei primi scenderebbe drasticamente e la pdc vuole tempo per riportare l'acqua in temperatura creando potenziali disagi ad una improvvisa possibile richiesta importante di acs. La soluzione che mi sento di consigliarti è quello di installare un sistema solare termico con accumulo "pipe in tank" così da eliminare il problema (costoso) di innalzare forzatamente la temperatura dell'accumulo necessario per il ciclo antilegionella. il boiler solare in inverno andrebbe ad integrare i boiler elettrici ed in estate andrebbe a sopperire la richiesta. con una valvola a tre vie opportunamente collegata quando il boiler solare è sufficientemente caldo manda direttamente acs alle utenze, diversamente andrebbe in cascata col sistema esistente.

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                            • #15
                              Nuovo schema

                              Salve,
                              sono il fratello di ertraffik e ho fatto alcune modifiche allo schema indicato nel primo post. Le trovate allegate a questo post.
                              La variazione principale è che ora i due PDC riscaldano un solo boiler "vecchio", in modo da avere un dimezzamento del tempo necessario.
                              Di seguito ho fatto alcune osservazioni sui post precedenti. Spero in un vostro giudizio sul nuovo schema e sulle mie considerazioni.
                              Ciao e grazie

                              Originariamente inviato da SOTABAGAI Visualizza il messaggio
                              Non sono un esperto ma forse è meglio che l'acqua entri subito nelle PDC (che hanno dei COP migliori ma che necessitano di molto tempo per portare la temperatura dell'ACS hai valori desiderati , esempio 50°C) e poi in uscita i Boiler Elettrici (che hanno un COP=1 ma che velocemente ti possono mantenere la Temperatura costante
                              La capacità termica è comparabile tra boiler e PDC. I boiler sono da 4kW su 500lt, le PDC - coadiuvate anche dalla resistenza ausiliaria, eventualmente - arrivano a 3kW per 300lt.

                              Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                              Se hai già boiler elettrici e non hai ancora impianto fv, e lo vuoi installare, sinceramente non capisco a che ti serve comprare ANCHE i boiler PDC.... Un conto se vuoi sostituire gli elettrici.... ma usarli insieme a me sembra un controsenso. Comunque questa sezione è dedicata al solare termico... non alle PDC, non al fv, non ai boiler elettrici.
                              L'ANCHE è dovuto al fatto che la resistenza dei boiler sarà quasi sempre spenta (viene accesa solo in situazioni di "pienone eccezionale"). Secondo i miei calcoli, le PDC dovrebbero essere in grado di portare l'acqua a temperatura autonomamente (ma, nel caso, si può sempre attivare la resistenza ausiliaria), sia la loro sia quella del boiler di "preriscaldo", nei lunghi periodi morti (dalle 22 alle 7 e dalle 10 alle 18).
                              Sostituire gli elettrici non ha senso: ci sono già. Collegati in serie e tenuti spenti equivale a non tenerli. Se poi ti serve un po' di energia in più, puoi sempre accenderne uno o due.

                              Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                              se l'obiettivo - come dice - è quello di garantire un "notevole risparmio di energia elettrica" si tratta di un obiettivo già raggiungibile solo installando un fv. Poi tutto può essere....
                              Risparmio di energia elettrica non significa necessariamente risparmio in bolletta. Ad esempio - ed è questo il caso - il risparmio è necessario anche perchè, con entrambi i vecchi boiler collegati, appena c'è un surplus di condizionatori accesi nelle camere stacca il contatore.

                              Originariamente inviato da ertraffik Visualizza il messaggio
                              Il vecchi boiler hanno una potenza complessiva di kw 10 e vedersi arrivare una bolletta di più di 1000 euro ogni bimestre non è il massimo
                              L'ultima bolletta è 2700EUR

                              Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                              Se compri due boiler a PDC ha molto senso buttare via quelli elettrici, visti gli obiettivi di risparmio economico e di consumo di energia primaria. Tra l'altro, chissà quanto disperdono.
                              I vecchi boiler, se tenuti staccati, non consumano. Per le dispersioni sono paragonabili ai nuovi, dato che sono ottimamente isolati ed hanno circa 1 anno di vita. Per la funzionalità, garantiscono un volano termico/accumulo di acqua preriscaldata che altrimenti non potrei avere (per avere uno "stoccaggio di calorie" simile non potrei fare altro che aumentare la temp dei PDC a 80 °C, ad es).

                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              Penso che investimento con ST + PDC+FV sia piu bilanciato..sempre se hai consumi di ACS importanti..se invece il consumo è incerto..meglio solo FV e PDC, in modo che se hai eccesso di FV almeno va n rete e ha un valore o un uso alternativo, col ST no.
                              I boiler PDC sono già predisposti per la serpentina solare per futuri ampliamenti, vedremo come si trova il cliente e poi decideremo (l'impianto solare termico è senza dubbio più "invasivo" del fotovoltaico e quindi è stato posticipato). Ovviamente non si prescinde dal FV per supportare anche le altre utenze (climatizzatori, ...).

                              Originariamente inviato da eoltecnica Visualizza il messaggio
                              buongiorno, a mio avviso lo schema non va bene in quanto nel momento in cui i circolatori faranno si che i boiler pdc scalderanno i vecchi accumuli la temperatura dei primi scenderebbe drasticamente e la pdc vuole tempo per riportare l'acqua in temperatura .
                              Proprio per questo problema, il circolatore si attiva solo nelle condizioni indicate nel PDF, ossia, riassumendo, quando il PDC è sopra i 55 °C e il boiler di preriscaldo sotto i 45 °C. Appena il PDC scende sotto i 48 °C o il boiler di preriscaldo arriva a 50 °C il circolatore si ferma. Si tratta perciò di recuperare 7 °C che in poco più di un'ora (o anche meno, se con resistenza ausiliaria) vengono facilmente ripristinati. Tra l'altro, il circolatore lavora solo nei periodi in cui non c'è prelievo (a tempo o con flussostato)

                              schema boiler+calido.pdf

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                              • #16
                                se uso resistenze è cosi remoto da prevederlo "manuale"..io metterei in serie i 4 accumuli..nuovo-vecchio-nuovo-vecchio...e poi metterei 2 pompe di ricircolo per interconnetere un nuovo col vecchio successivo...che si accende ogni volta che il compressore del precedente parte...per cui avrai entrambi sempre alla stessa T massima (la minima no, i nuovi si freddano prima e per questo daranno impulso a partire e rimescoleranno col la calda del vecchio abbinato)...quando hai poco afflusso accendi solo l'ultima coppia e hai 300+500 lt di scorta a 50 gradi (non la farei arrivare oltre)...se aumenta afflusso potresti tenere il primo gruppo a 40 e fa da preriscaldo, cosi la scorta è comunqnue elevatissima ma le dispersioni del primo gruppo calano drasticamente
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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