Non molto amichevoli da queste parti.

Ho studiato il mio impianto un po' più da vicino e ho capito che ho una pompa che gestisce l'alta temperatura dell'interrato ed un altra pompa che con una miscelatrice gestisce il riscaldamento a pavimento. La caldaia pompa a 60 gradi. La miscelatrice è invece tarata a 30 gradi.

I miei dubbi:
carinci 190 (quale?) con un accumulo 800lt con 2 serpentini (o basta 1?) e produzione di acs istantanea
solare termico nel serpentino inferiore unica certezza.
devo dividere il termocamino dalla caldaia per questioni legali giusto?
chi collego al serpentino superiore?
insomma no so come attaccare le varie fonti al puffer...

vogliorisparmiare...
chi ti segue nello schema impianto? hai un tecnico? hai già deciso i prodotti?

Ciao Dott Nord Est.

sto finendo casa ed i risparmi sono... bhè, quelli sono già finiti da un po' di tempo.
Il mio idraulico è bravo ma non ha una grande esperienza nel settore, io non sono un termotecnico ma sto studiando parecchio su questo ed altri forum.
Il mio nick la dice tutta, vogliorsparmiare sul gas ma vorrei che il mio investimento avesse un senso economico oltre ad uno passionale per il fuoco.
Già scelgo un termocamino vs una caldaia a legna, non vorrei che l'impiantistica si ammortizzasse in millenni al posto che anni.

Quello che c'è... vorrei sfruttarlo al massimo; parlo del gruppo di miscelazione della caleffi per la bassa temperatura e la pompa grundfos per l'alta (che vorrei abbassare a 40/45 gradi per sfruttare meglio anche il solare durante le belle giornate e non avere troppe accensioni della caldaia). La zona ad alta temperatura è limitata a due piccole stanze dove è istallato un termostato. Non è la parte prioritaria della casa.

Ieri sera mi sono messo un paio di ore a studiare e avrei individuato:

carinci 190 system: costa un pochino ma ha già tutto a bordo, separa i circuiti ed il mio idraulico non può fare danni.
puffer solarbayer o valmus con produzione istantanea acs e s solare: con il carinci 190 (il 140 potrebbe essere sufficiente) dovrei essere sui 1000/800 litri.
solare termico: non ho ancora idee ma se il budget langue, potrebbe restare in stand by

Il sistema:
1 il carinci ha già la valvola di non ritorno, lo ordineri senza scambiatore acs.
2 valvola di non ritorno sulla mandata della caldaia vicino al boiler.
3 dovrò utilizzare uno degli attacchi del puffer per collegare un bel vaso di espansione da dimensionare con cura
4 il puffer dovrebbe avere una valvola di sicurezza, ne metterò comunque una al sistema, in centrale termica posso anche scaricare.
5 essendoci uno scambiatore a piastre, non avrò mai nel puffer temperature troppo elevate, interverrebbe prima il sistema del carinci con lo scarico termico
6 collegherei il carico sistema dall'alto del puffer al rilancio della caleffi ed il ritorno nella parte medio/bassa del puffer

materiale: 1 vaso espansione, 1 valvola non ritorno, 1 sistema di carico, 1 sistema di scarico, 1 manometro pressione, 2 termostati idraulici per controllo temperature, 5 valvole tre vie per manutenzione o lavaggio impianti, tuberia e tanto lavoro.

sistema di controllo:
qui è dove ho più dubbi.
Ho 3 termostati, uno per alta temp e 2 per bassa.
Quello in alta è collegato (ovviamente) alla pompa alta temp.
Quelli in bassa sono collegati "credo" alla pompa (una per tutto il sistema bassa) e a 2 elettrovalvole che aprono e chiudono 2 zone.
Credo che dovrebbe rimanere tutto così, con in più la caldaia collegata con il puffer(termostato da posizionare a dovere in altezza)... sbaglio?

acs:
credo che metterò un kit (miscelatore/deviatore) a valle del puffer/monte della caldaia.

che fatica... cosa ne pensi?

Buongiorno vogliorisparmiare, dove stai pensando di installare il TC? Hai uno spazio adeguato per il rendimento all'aria dello stesso? Vedo oltretutto che hai il soffitto basso. Il modello 190 ha 5,5 kw ceduti all'aria.

Ciao,

il termocamino sarà istallato in un soggiorno openspace con cucina. Il soffitto è solo 270 come lex impera.
Non ho fatto calcoli ma a naso il 140 potrebbe essere sufficiente.

primo piano 80mq 216mc
secondo piano mansardato 80mq (alt min 0, max al colmo/centrostanza 300) 120mc
interrato 36 mq 97mc

Considera che ho infissi nuovi a bassa trasmittanza e 10 cm di polistirene intorno alla casa.

Ho però fatto fare la predisposizione per un radiatore in media temperatura nel garage che purtroppo è un po' umido e freddo d'inverno: una bella botta di calore ogni tanto non gli farebbe male. Se considero il garage mi viene da pensare anche al 190.

per il camino ho già predisposte tubature per alta temperatura in acciaio 2 e 2 tubi in multistrato oltre ad una presa d'aria esterna.
1 tubo in acciaio lo userei per la mandata al puffer (anche se forse essendo dopo uno scambiatore a piastre, potrei usare anche il multistrato).
1 tubo in multistrato lo userei per il carico camino alias scarico termico.
mi avanzano 1 tubo di ferro ed uno in multistrato

manca solo la predisposizione per lo scarico termico, che però potrei fare con uno dei due tubi in acciaio o facendo un buco nel pavimento in obliquo ed uscendo dalla casa.

Che cosa ne pensate?

Ma cosa vuol dire tubo in acciaio? È di quello spiralato? Il multistrato? Ma di che diametri stai parlando?

Voglio risparmiare...ma è necessario lo scambiatore a piastre per collegare il carinci al puffer?

come ti avanzano????
il migliore consiglio è quello di chiamare un tecnico!
poi passi alla scelta insieme a lui dei vari componenti, ricorda che l'impianto è l'70-80% di qualsiasi cosa installi.

scambiatore


Il carinci system credo abbia già lo scambiatore con le 2 pompe per i circuiti a bordo

scusa vogliorisparmiare ma tu non dovevi mettere una caldaia a pellet?

Ciao Sine,

si mi avanzano perchè non sapendo bene che cosa avrei fatto in futuro ho fatto predisporre dall'idraulico tutto il possibile, prima di gettare i massetti.
La predisposizione comprende i tubi in multistrato per un eventuale scambiatore ACS a bordo camino più i tubi per il circuito del riscaldamento in acciaio.
Oggi avendo deciso di far produrre l'ACS da uno scambiatore rapido nel puffer mi ritrovo con i multistrato non mi "avanzano".
Uno comunque lo userò per il carico del circuito del camino/vaso espansione.

Si 2 anni fa ero in procinto di metter una caldaia a pellet per sostituire un ecomostro a gasolio di una casa ma alla fine è saltato tutto.
Complimenti per la memoria...

Comunque se ti sono venuti dei dubbi, non sono un installatore che vuole farsi pubblicità (sto studiando da un po' il settore ma per mia cultura personale) e non vendo nulla.
Sto solo finendo a fatica i lavori della mia nuova casetta.

PS. adesso ho scoperto che dalle mie parti per mettere 2 pannelli solari sul tetto devo fare una pratica regionale... Odio la burocrazia!

scusate l'ot....però avevo impresso il tuo user....vogliorisparmiare....

Figurati, dope aver avuto a che fare con il gasolio e adesso con il gas, non vedo l'ora di passare alla legna... forse non adesso che fra 5 gg ci saranno 40 gradi...

nessuno aha commenti da fare sul sistemino che vorrei mettere in piedi?

sicuramente il consiglio che posso darti è di valutare non solo legna ma almeno un combinato per non essere schiavo, poi se hai un bosco privato allora si...

Se non hai un bosco non puoi acquistare un termocamino a legna. Metti una caldaia a pellet e scava nel tuo giardino che sicuramente ne troverai tanto.

Concordo con il Sig. Savino , anche se non hai il bosco puoi, scegliere la legna come combustibile.
,
Io acquisto legna da 1mt. a circa € 9,00 al q.le.
ho un impianto di circa 130 mq in bassa temperatura e 60 mq a radiatori mai collegato, termocamino, solare e puffer da 900 lt.
La mia casa è in classe B in zona climatica E.
Il consumo annuale di legna varia da stagione a stagione , ma non ho mai superato i 40qli.
Utilizzo il gpl per cucinare ad integrazione se serve ( circa 250/300 euro l'anno).

Se hai spazio, un puffer capiente ti permette di allungare i tempi tra una carica e l'altra.
Per la scelta del puffer, se vuoi fare una discreta integrazione al riscaldamento in bassa temperatura, devi utilizzare un buon puffer a stratificazione e aumentare sia la superfice dei pannelli che l'inclinazione degli stessi.

Lo scambiatore del termocamino ,che puo' essere esterno o interno, serve per separare l'eventuale caldaia a gas presente nell'impianto o per lavorare con l'impianto in pressione e il camino a vaso aperto.

Spero di aiutarti nella scelta del sistema, perchè un buon prodotto installato male non serve.

stefano, tu hai avuto il tc in origine senza puffer mi pare, e poi l'hai aggiunto.
noti differenze importanti ?

Ho avuto un Tc senza puffer nella vecchia casa con radiatori. Nella nuova ho subito deciso per il puffer. Sono fermamente convinto che con la legna il puffer è obbligatorio.

perfetto, allora puoi dare la tua testimonianza reale qui: http://www.energeticambiente.it/term...#post119628911

Hai mai avuto un termocamino Vulcano? Se la risposta fosse no che testimonianza potresti dare?

scusa Luigi, ok che Vulcano è un buon TC, ma dimmi, cos'ha di così segreto e nascosto di diverso dagli altri alla pari categoria?
segreto nucleare? studi molecolari particolari? sfrutta la fissione dell'atomo? si rifà agli studi di Albert Einstein?
eddai..... su..... smettiamola di combattere contro i mulini a vento.....
è un buon TC, come ce ne sono altri nel mercato, stop. Un "pezzo di ferro" che va gestito ne più ne meno come tutti gli altri pezzi di ferro di pari categoria.

invece di dire sempre le solite cose, rispondi a questi, dammi le tre risposte:
1- in novembre la mia casa ha bisogno di 8 kw, il tuo vulcano ne produce 15, cosa succede?
2- in gennaio la mia casa ha bisogno di 14 kw, il tuo vulcano ne produce 15, cosa succede?
3- ore 7, carico 30 kg di legna (ad esempio la legna che ci sta nel vano), alle 10 la casa è calda; cosa succede ai circa 15 kg di legna rimasti nel tc ?

Bollitori parte seconda

Se vuoi affrontare seriamente la discussione sono a tua completa disposizione e possiamo farlo nell'apposito post. Spero solo che ti attenga al testo e se dovresti trovarti in difficoltà non la butti in caciara come hai fatto le altre volte. Ti saluto cordialmente. Luigi Savino