<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (frankwlp @ 13/7/2007, 12:26)</div><div id="quote" align="left">Ciao come sempre quando ho una domanda a riguardo vengo qui.<br><br>sto creando un impianto solare fotovoltaico da 20kw.<br>il costrutture mi ha consigliato di creare una societ&agrave; per poter recupersre l&#39;iva e andare a credito di imposta cose che facendolo come persona fisica non potrei fare.<br><br>ho chiesto al costruttore cosa fare mettere nell&#39;atto costitutivo della societ&agrave; ma è rimasto sul vago con qualcosa del tipo &quot;azienda dedita alla produzione e vendita di energia elettrica&quot;.<br><br>ho parlato col commercialista che mi ha chiesto una digitura più formale. Voi per caso sapete se ci sta una dicitura di legge da fare inserire?<br><br>grazie in anticipo<br>Frankwlp<br><br><br>scusate ho dimenticato.<br>l&#39;impianto sara in regime di vendita completa dell&#39;energia non ho consumi. farò mettere un nuovo contatore all&#39;enel e quindi tutto il prodotto sar&agrave; venduto</div></div><br>Fai attentamente i tuoi calcoli, una societ&agrave; con il reddito di un solo impianto da 20 kW va quasi sicuramente al fallimento.

pensavo di aggiungere qualcosa al contorno ma non so quanto altro reddito potrei aggiungere.<br><br>mi aiuti a capire il perchè non dovrebbe essere conveniente?<br><br>

Un impianto da 20 kWp integrato architettonicamente al centro Italia produce circa 12880,00€ di incentivo e 2702.00 di vendita dell&#39;energia. Il che fa 15582.00 € all&#39;anno. L&#39;impianto ti costa diciamo tra 110.000 e 120.000,00€. L&#39;Iva sar&agrave; quindi tra i 10.000,00 e i 12.000,00€. La recuperi una volta sola. Costituire la ditta ha un costo, poi devi pagare 2500.00€ di Inps, devi tenere la contabilit&agrave;, devi tenere i registri. Ti bastano 5.000,00€ all&#39;anno? Io direi a occhio 8.000,00. Quindi i soldi recuperati dell&#39;IVA ti vanno in spese di gestione. Tra l&#39;altro se l&#39;impianto non è integratoil contributo diminuisce. Se non hai un consumo che giustifichi i 20 kWp i tempi di ammortamento dell&#39;impianto si allungano. Parla con il tuo commercialista.

<br>[/QUOTE]<br>Fai attentamente i tuoi calcoli, una societ&agrave; con il reddito di un solo impianto da 20 kW va quasi sicuramente al fallimento.<br>[/QUOTE]<br><br>stesso investimento ma come persona fisica e non come societ&agrave;: è un buon investimento? che spese avrei?

ciao onestamente mi spiace essere diventato disfattista.<br>ma dopo tanti preventivi e dopo aver parlato con tante banche e finanziarie il mio ottimismo verso il conto energia è &quot;morto&quot;.<br><br>sono arrivato alla personale conclusione che un impianto fotovoltaico convenga solo a chi lo vende e alla banca che lo finanzia.<br><br>può convenire a chi lo costruisce solo ed esclusivamente nell&#39;ottica di &quot;risparmio&quot; ma non nell&#39;ottica di produzione e vendita.<br><br>bhè che vi devo dire... non ci credo più speriamo in una nuova tecnologia che abbatta i costi e magari a quel punto ci si ripensa. ma spendere 120-130k euro per cominciare a vedere un euro tra 15 anni non conviene. prima ti vanno tra rata del leasing, costi di manutenzione e assicurazione<br>ciao ciao

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (puccio78 @ 17/7/2007, 10:15)</div><div id="quote" align="left">Fai attentamente i tuoi calcoli, una societ&agrave; con il reddito di un solo impianto da 20 kW va quasi sicuramente al fallimento.<br><br><br>stesso investimento ma come persona fisica e non come societ&agrave;: è un buon investimento? che spese avrei?</div></div><br>Come persona fisica, se fai lo scambio sul posto e hai un consumo più o meno equivalente alla produzione certamente si. Se invece i tuoi consumi sono molto inferiori non ha senso perché la quota relativa al mancato esborso per la corrente è fondamentale nella convenienza dell&#39;impianto.