Salve Nonsolobollediacqua2

immagino potrebbe esserci di aiuto il fatto di sapere se tu ti avvalessi o meno di una tariffa che calcolasse il costo della fornitura di energia in riferimento al MERCATO VICOLATO.

Generalmente per tali contratti il prezzo dell'energia era parametrizzato con uno SCONTO SUL VICOLATO.
facendo un rapido esempio: se il vincolato diceva che per il trimestre Aprile-Maggio-Giugno il valore dell'energia in fascia F1 è di 100€/MWh... allora tu potevi vedere delle formule che dicevano sconto del 7% sul vincolato... e allora pagavi l'energia in F1 a 93 €/MWh.

Ora il mercato vincolato non esiste più, pertanto c'è stata una sorta di "deregulation" ( dopo il 1° Luglio 2007 ) che ha tolto un parametro di raffronto.

I grossisti dell'energia ora stanno ridefinendo le condizioni con i propri fornitori e le offerte commerciali con annessi costi per l'utente finale ( chissà perchè in italia crescono sempre, mai una volta che calasse ).

Esisterebbe un parametro, ma solo fino alla fine dell'anno e da Gennaio 2008 non si avrà più nemmeno quello, e questo parametro è il prezzo di approvigionamento dell'Acquirente Unico.

Spero che quanto da me esposto possa riflettere la tua fattispecie, altrimenti cerca di darci maggiori dettagli.

A presto ">

è probabile che il prezzo di riferimento nel mercato libero sia il PUN (prezzo unico nazionale) o quanto meno un prezzo fisso del mercato libero dove tutti i fornitori dovranno fare riferimento per proporre le loro offerte.

a quanto pare per il 3° trimestre l'Autorità dell'energia ha fissato dei prezzi PE a cui tutti i fornitori dovranno attenersi.
domanda:

è logico utilizzare i prezzi del 3° trimestre per formulare le offerte del 2008 ?