Ciao a tutti.
Sono uno studente di ingegneria e sono al mio primo post su questo forum , che seguo da ormai un po' di tempo. Faccio i miei complimenti a chi cura questa sezione e vi ringrazio, perché ho imparato molto.
Ho studiato su diversi libri (di fisica e non) il motore di Stirling e posso dire di aver capito abbastanza bene calcoli teorici e ciclo termodinamico teorico così che mi sono messo all'opera per costruirne uno.
Ho realizzato questo , che però non funziona.
Allego:
Immagine cilindri pistone/displacer
Immagine Displacer (un disco di legno con strati di alluminio incollati)
Immagine complessivo
Appena posso allego un video con la mobilità dell'albero.
Ho cercato sui vecchi post dai quali ho capito che non funziona perché l'attrito è eccessivo: i cilindri nei quali scorrono pistone e displacer sono ricavati da due pompette per gonfiare le ruote di una bici: mi sembrava l'unico modo accessibile con i miei scarsi mezzi per non avere perdite di pressione.
Se faccio ruotare l'albero dalla levetta che si vede nelle immagini si osserva una discreta mobilità dell'albero a gomiti, il che mi ha illuso che potesse funzionare. Cercando di far funzionare il tutto dal pistone (muovendolo manualmente) ho visto che è praticamente impossibile (sia per gli attriti , sia perché raggiunto il PMS il pistone non riesce ad innescare la completa rotazione dell'albero) che questo modellino possa funzionare.
Conclusione: Ho notato, facendo due conti, che bielle corte garantiscono maggiore coppia sull'albero, ma anche maggiore sforzo sul cilindro, inclinazione dell'asse del pistone e ulteriore attrito. Bielle lunghe al contrario hanno meno coppia sull'albero , ma garantiscono maggiore scorrevolezza sul cilindro. Qual'è il compromesso? c'è una valida (e di facile costruzione) alternativa alla coppia biella-manovella (gomito dell'albero)?
Infine concludo con una domanda su questo modellino: il primo dei 3 nel link
Energia gratuita dal motore ad aria calda Stirling
Ho provato anche a costruirne uno cosi , identico , ma non riesco a capire come fa questo a non perdere aria dalla fessura nella quale scorre il displacer. Grazie per un qualsiasi , anche piccolo, aiuto.
Edit: dalle immagini non si vede , perché non avevo ancora incollato la lastra superiore (che è di ferro) e la lastra inferiore (che è di alluminio) al cilindro su cui scorre il displacer (legno). L'unica cosa positiva è che non perde aria: dalle immagini si vede una valvolina che ho recuperato da una vecchia bici , con la quale sono riuscito anche ad alzare la pressione all'interno, senza che esca aria.
Sono uno studente di ingegneria e sono al mio primo post su questo forum , che seguo da ormai un po' di tempo. Faccio i miei complimenti a chi cura questa sezione e vi ringrazio, perché ho imparato molto.
Ho studiato su diversi libri (di fisica e non) il motore di Stirling e posso dire di aver capito abbastanza bene calcoli teorici e ciclo termodinamico teorico così che mi sono messo all'opera per costruirne uno.
Ho realizzato questo , che però non funziona.
Allego:
Immagine cilindri pistone/displacer
Immagine Displacer (un disco di legno con strati di alluminio incollati)
Immagine complessivo
Appena posso allego un video con la mobilità dell'albero.
Ho cercato sui vecchi post dai quali ho capito che non funziona perché l'attrito è eccessivo: i cilindri nei quali scorrono pistone e displacer sono ricavati da due pompette per gonfiare le ruote di una bici: mi sembrava l'unico modo accessibile con i miei scarsi mezzi per non avere perdite di pressione.
Se faccio ruotare l'albero dalla levetta che si vede nelle immagini si osserva una discreta mobilità dell'albero a gomiti, il che mi ha illuso che potesse funzionare. Cercando di far funzionare il tutto dal pistone (muovendolo manualmente) ho visto che è praticamente impossibile (sia per gli attriti , sia perché raggiunto il PMS il pistone non riesce ad innescare la completa rotazione dell'albero) che questo modellino possa funzionare.
Conclusione: Ho notato, facendo due conti, che bielle corte garantiscono maggiore coppia sull'albero, ma anche maggiore sforzo sul cilindro, inclinazione dell'asse del pistone e ulteriore attrito. Bielle lunghe al contrario hanno meno coppia sull'albero , ma garantiscono maggiore scorrevolezza sul cilindro. Qual'è il compromesso? c'è una valida (e di facile costruzione) alternativa alla coppia biella-manovella (gomito dell'albero)?
Infine concludo con una domanda su questo modellino: il primo dei 3 nel link
Energia gratuita dal motore ad aria calda Stirling
Ho provato anche a costruirne uno cosi , identico , ma non riesco a capire come fa questo a non perdere aria dalla fessura nella quale scorre il displacer. Grazie per un qualsiasi , anche piccolo, aiuto.
Edit: dalle immagini non si vede , perché non avevo ancora incollato la lastra superiore (che è di ferro) e la lastra inferiore (che è di alluminio) al cilindro su cui scorre il displacer (legno). L'unica cosa positiva è che non perde aria: dalle immagini si vede una valvolina che ho recuperato da una vecchia bici , con la quale sono riuscito anche ad alzare la pressione all'interno, senza che esca aria.
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