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Chi può spiegare a me e a molti altri ?
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Mi risulta che il mitocondrio – posizionato verso le parti terminali degli assoni di un neurone – sia quella “ fabbrica “ ove si sintetizzano i neurotrasmettitori che verranno poi espulsi da determinate vescicole, adatte per misura, fino a raggiungere le omologhe vescicole del neurone successivo al quale trasmettono l’ informazione che portano con se e che , di neurone in neurone continuano il trasporto d’ informazione da qualsiasi parte del nostro organismo al cervello, e viceversa. I neuroni non sono molti, mi sembra ca 70 e sono molecole organiche di tipo lineare o aromatico le quali , una volta ceduto il messaggio , si dissolvono nei loro componenti, dando luogo ad atomi liberi, nell’ assone ove si trovano, che permetteranno la sintetizzazione di nuovi neurotrasmettitori nel mitocondrio.
Un paio di domande:
Chi da’ l’ ordine e come di sintetizzare per es. Acetilcolina o Ac Glutammico o altri ? Come viene guidata la sintesi ?
Non è possibile che una molecola lineare come quella dell’ acido glutammico, trovandosi in prossimità di un atomo elettronegativo, o comunque di grande massa atomica, un metallo, posizionato in zona centrale della molecola, che possa attirare a se gli elettroni lontani nella molecola stessa - di ac glutammico – tanto da creare una concentrazione di elettroni in zona centrale e un impoverimento in zona periferica tanto da considerare la molecola stessa come una giunzione P-N-P ? Un transistor ?
E’ possibile che esistano transistors organici, con eguale capacità di amplificazione, oltre a quelli inorganici creati dall’ uomo ? Dall’ esempio sopra riportato , come potrebbero funzionare ?
Come da link seguente vediamo che le molecole possono essere unità di memoria e perché no anche di altre applicazioni ?
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http://punto-informatico.it/242328/PI/News/memorizzata-un-immagine-una-molecola.aspx
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Grazie per l’ attenzione e per auspicabili risposte.
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Franco
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Chi può spiegare a me e a molti altri ?
Mi risulta che il mitocondrio – posizionato verso le parti terminali degli assoni di un neurone – sia quella “ fabbrica “ ove si sintetizzano i neurotrasmettitori che verranno poi espulsi da determinate vescicole, adatte per misura, fino a raggiungere le omologhe vescicole del neurone successivo al quale trasmettono l’ informazione che portano con se e che , di neurone in neurone continuano il trasporto d’ informazione da qualsiasi parte del nostro organismo al cervello, e viceversa. I neuroni non sono molti, mi sembra ca 70 e sono molecole organiche di tipo lineare o aromatico le quali , una volta ceduto il messaggio , si dissolvono nei loro componenti, dando luogo ad atomi liberi, nell’ assone ove si trovano, che permetteranno la sintetizzazione di nuovi neurotrasmettitori nel mitocondrio.
Un paio di domande:
Chi da’ l’ ordine e come di sintetizzare per es. Acetilcolina o Ac Glutammico o altri ? Come viene guidata la sintesi ?
Non è possibile che una molecola lineare come quella dell’ acido glutammico, trovandosi in prossimità di un atomo elettronegativo, o comunque di grande massa atomica, un metallo, posizionato in zona centrale della molecola, che possa attirare a se gli elettroni lontani nella molecola stessa - di ac glutammico – tanto da creare una concentrazione di elettroni in zona centrale e un impoverimento in zona periferica tanto da considerare la molecola stessa come una giunzione P-N-P ? Un transistor ?
E’ possibile che esistano transistors organici, con eguale capacità di amplificazione, oltre a quelli inorganici creati dall’ uomo ? Dall’ esempio sopra riportato , come potrebbero funzionare ?
Come da link seguente vediamo che le molecole possono essere unità di memoria e perché no anche di altre applicazioni ?
http://punto-informatico.it/242328/PI/News/memorizzata-un-immagine-una-molecola.aspx
Grazie per l’ attenzione e per auspicabili risposte.
Franco
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