Grazie mi hai tranquillizzato...Adesso lo faccio lavorare qualche giorno in quelle batterie(ma anche quelle che ho pagato piu care), dopo lo provo sulla batteria della mia moto che si è vero che funziona ancora ma a 10 anni....perciò fa partire la moto ma non troppe volte consegutive....perciò dopo il test lo faccio li , dopo tocca alla batteria bosh...che mi ha lasciato a piedi dopo 3 mesi...accidenti a me ho persolo scontrino del brico...poi passiamo a quelle ususrate con tensione bassa durate 4-5 anni degli impianti ad isola dove lavoro...poi vi faccio sapere.
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Un desolfatatore che promette molto bene
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Solo......beh,ti conviene allestire una postazione apposita e collegarne tante in parallelo,finche sono collegate ad un caricabatteria o alimentatore che le tiene in tensione non cè pericolo che si rovinino a vicenda.
Io avevo collegato un po di tutto fino ad un max di 300 ah,da batt da 45 ah a batterie da 80 a batteria da 7,e tutte con un megapulse.
Cmq vai per gradi e fatti un po di esperienza,quando capisci il meccanismo vedrai come ti diverti.Ciao
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Originariamente inviato da DOLOMITICO Visualizza il messaggioCiao a tutti,pepe hai novita da raccontare?che fine hai fatto?
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questa sera in un attimo ho attrezzato un pannello antico da 80 watt montato su un regolatore di carica collegato ad una batteria con il megapulse in parallello la batteria era 2 anni che era li inutilizzata ci ho messo dentro piu di un litro di acqua disitillata le piastre non sembrano in corto la tensione è 7,5 volt il densimetro (il mio va a palline) dicono che sono tutte scarichi i 6 elementi molto bianchi e pieni di incrostazioni....speriamo che domani ci sia il sole, si loso che non fa miracoli il magapulse ma qualche esperimento devo farlo anchiodevo giorcarci un pochino prima....poi passimo hai test piu seri...... in ogni caso giorno per giono aggiono il foglietto della batteria e guardiamo i risultati elemento per elemento.
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quoto,sperimenta,io ho recuperato diverse batterie da moto che erano schariche forti,non arriverai al ripristino totale però,l'ultima che ho trovato era da 115ah,il bello è che l'ho aperta,e quando ho tolto il tappo superiore mi sono accorto che era nuova di balla,solo senza acqua,era evaporata tutta lasciando l'acido sulle piastre,non l'ho ancora trattata perche non ho megapulse liberi,appena uno si libera la "opero".
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ciao dolomitico vorrei sapere se una batteria è fortemente solfatata e il megapulse riesce a togliere tutte le incrostazioni se uno poi lo toglie la batteria ha una durata lunga o dopo pochi mesi si risolfata un altra volta, e va rifatto altri cicli di desolfatazione...???
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Dunque,la domanda è intelligente,cominciamo:
PREFAZIONE:
Il solfato si forma a causa della bassa carica della batteria,l'acido dell'elettrolita si deposita sulle piastre che sono formate da una pasta spalmata su una griglia,è molto porosa,se non viene rimosso si instaura un circolo vizioso,la batteria comincera man mano a perdere capacita man mano che il solfato ricoprira le superfici interne,si piu farsi un idea caricando la batteria in questione al max e poi misurare la densita,IPOTESI il densimetro misura 1.200,questo non significa ASSOLUTAMENTE che manca acido,bensi che si è depositato sulle griglie interne.
Sulle batterie da avviamento (piu di altre)succede che diminuendo la capacita la superfice rimanente sia sempre piu sollecitata,potendo arrivare fino alla deformazione delle griglie.
Piu cè il fenomeno del distacco della pasta,e aimè quel che cade è perso per sempre,questo succede oltre ad eventuali urti anche per il formarsi di cristalli piu grossi di solfato che innescano il distacco della pasta.
Oltretutto la batteria comincia a diventare dura e non assorba piu di tanto corrente.
DESOLFATAZIONE:
Il funzionamento del desolfatatore l'ho ormai scritto in tutte le salse,cmq se una batteria non è fisicamente rotta,e per rotta posso intendere anche i reggigriglia interni rotti,è recuperabile,il 70/80%delle batterie scrivono i tedeschi del TUV dicono siano recuperabili.
Una volta rimosso il solfato (e lo vedrai quando l'elettrolita ritorna a livelli normali)ti accorgerai che il solfato è calato la capacita aumentata e il voltaggio pure.
In teoria hai una batteria semi nuova,dico in teoria perche dipende che vitaccia ha passato quella batt in passato,se l'hanno maltrattata è recuperabile ma non piu a piena capacita a causa della pasta persa.
DURATA:
Se sono buone le puoi riutilizzare tranquillamente come le altre,il fatto di essere state solfatate non implica che si risolfatano piu velocemente,dipende da come vengono utilizzate.
Io quelle che ho recuperato anche dopo mesi sono ancora perfette,le 2 ursus hanno l'elettrolita sul verde,e le altre pure,pero se non le usi le devi caricare ogni tanto senno il ciclo di solfatazione riprende.
Non so dirti la durata su battarie che sono scese sotto gli 8 volt,ne ho recuperate 2,una è ancora in campana,è quella trasparente che ho usato per il test pero non l'ho mai messa sotto torchio,l'altra era dello scooter di mio papa,ha funzionato tutta l'estate ma adesso è scarica,pero in questo caso è piu scarsita di manutenzione che altro.
RIEPILOGO:
Una volta recuperata una batteria che sembra in buono stato non serve fare altro,l'ideale è vedere nel tempo come si comporta,chiaro che se hai un impianto fotovoltaico con batterie che vengono continuamente scaricate e caricate il mio consiglio è di lasciarlo perennemente collegato.
Se sono batterie di altro genere puoi fare dei trattamenti saltuari,tipo la moto,la usi in estate e poi l'inverno smonti la batt e gli fai un ciclo di resurrezione.
Per mia esperienza le batt da moto sono solo solfatate,e quelle che recuperi con maggiore successo.
CURIOSITA:
molti credono che le batterie nuove siano al 100%,questo posso confermarlo su batterie da avviamento,ma diffidate dalle batterie stazionarie,per quanto in buono stato ve le vendono hanno gia una percentuale di solfatazione del 10/20%,a meno che non carichiate voi l'elettrolita fatevi misurare la densita e il voltaggio prima di acquistarle.
Ps:Prima di fare un test col desolfatatore caricate l'acqua demineralizzata fino a livello,MAI ACIDO,cosi avrete un termine di paragone sul miglioramento ottenuto.
Se il livello sale e poi per un periodo lungo si ferma senza progredire significa che la batt ha probabilmente delle rotture sui reggi griglia.Sono elettricamente scollegate.
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Grazie dolomitico del tempo perso sei stato chiarissimo e hai risposto a tutte le mie domande,poi te ne farò un altra,Perciò significa che tutte le batterie da automobile che uso negli impianti , non essendo solecitate perchè non devono far giare potenti motorini di avviamento,(correnti altissime), ma devono solo tenere accese radio e delle piccole periferiche cpu , sensori ,ecc, ma si parla di 1-2-3 amper per batterie da 100 amper sono quasi tutte recuperabili, spesso con dei rabbocchi sono andate avanti altri 1-2 anni... adesso parecchie le ho buttate, ma altre quelle che mi sembravano mezze andate le ho tenute da parte....devo attrezzare un angolo per il ripristino di batterie....
Passiamo alla domanda spero l'ultima Nel mio impiatino per le luci a 12 volt ho 2 batterie deta in parallelo da 105 amper tot 210amper l'una oramai da quasi 3 anni,250 watt di pannelli un eolico da 450 watt ed un regolatore conergy da 40 amper il carico è collegato nel regolatore e scollega i carichi 5-6 lampade a basso consumo da 15-watt.
Avendo sempre collegato un amperometro in serie e un voltmetro in parallelo,pannelli e regolarore mi sono accorto che mentre prima a batterie cariche la corrente era di 0,1- 0,2 amper....ultimamente anche quando le batterie sono cariche la corrente dei pannelli non scende sotto gli 0,4-0,9 amper significa che adesso la batterie assorbono sempre quasi 12 watt... mentre da nuove a quasi 3 anni consumavano circa 2,5 watt....la domanda questa corrente di mantenimento delle batterie è normale che ne gli anni aumenta....significa che le batterie stanno invecchiando....ci ho collegato il mega pulse per 3-4 giorni ma non ho visto miglioramenti, o forse è solo perche in queste settimane cè stato poco sole e la batterie non sono riusctite a fare un completo ciclo di carica come dovrebbe.....
allego una foto
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Ti rispondo in velocita,piu ti faro una spiegazione migliore,col tempo la batteria invecchia quindi ci vuole piu corrente.
Per il megapulse calcola sempre 15 gg per significativi miglioramenti,attaccarlo 2gg qua e 3gg la non ha molto senso,e rintend 15gg 24h su 24,
se lo fai andare col sole e basta ci vuole molto di piu.
Lui fa bene il suo lavoro,ma ci vuole il suo tempo.
ciao
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Ok dolomitico in effetti l'ho tenuto cosi per prova piu che altro per vedere se si accendeva il led, e se faceva il famoso fischio....ma io non ho furia..... e chiaro se voglio salvare tutte le batterie che stò accantonando sarà meglio che ne compri un altro paio di magapulse.
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Beh non so quanti te ne servono,,certo che se salti da una batteria all'altra senza fare mai un ciclo di desolfatazione non risolvi nulla,se vuoi un risultato devi lasciarlo lavorare almeno 15gg,e poi compra un densimetro graduato,con una scala,quelli a pallini dimmi come fai a vedere una variazione di qualche mm sulla scala,è un processo lento ma costante.
Fatti un po di esperienza su un gruppo di batterie (fino a 300ah max in parallelo)ma sempre collegate,se continui a spostarlo che differenze vedi??
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Purtroppo in questo periodo i pannelli non aiutano molto,cerca di allestire una postazione collegata 24h su 24 con cui far lavorare il desolfatatore,il consumo dalla rete se la batteria è carica(nel limite della carica rimasta)è modesto,logico che in base a quante batterie colleghi questo dato varia,ma se testi una batteria da 45 ah per es. una volta carica non ti serve di piu di 1-1.5 ah di alimentatore per tenerla in tensione,se insisti solo con i pannelli avrai dei risultati a pasqua
scherzi a parte se vuoi risultati devi farlo lavorare di piu
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Originariamente inviato da DOLOMITICO Visualizza il messaggioNovita?Hai avuto risultati pepe?
Non lo so per adesso è ancore tutto montato nel fotovoltaico, non ho avuto il tempo di verificare le batterie, l'unica cosa che la batteria bosh sembra risuscitata....
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Originariamente inviato da DOLOMITICO Visualizza il messaggioAh,ma la bosch anche l'ha collegata al megapulse?
In che senso sembra resuscitata?
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no... ma a volte strappi l'etichetta/striscia sopra.. e sotto c'è un rettangolo incastrato.. ravani x toglierlo.. e "voila".. ti vengono dietro le valvole (a volte si deteriorano)Fare si può! Volerlo dipende da te.
Consulta e rispetta il REGOLAMENTO
Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!
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no... ma a volte strappi l'etichetta/striscia sopra.. e sotto c'è un rettangolo incastrato.. ravani x toglierlo.. e "voila".. ti vengono dietro le valvole (a volte si deteriorano)
USARE GUANTI MA SOPRATTUTTO OCCHIALI PROTETTIVIFare si può! Volerlo dipende da te.
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Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
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Non capisco....intendi sulle bosch?
io ho provato con le varta,ma alla fine ho trapanato i finti fori dei tappi,ma io le tengo ferme,un conto è usarle in auto.
Adesso sto provando un caricabatterie dell'alcapower,cè scritto che recupera le batterie con tensione compresa fra 0.5volt e 7.5,ho proprio la batteria giusta,una abc nuova di pacca che hanno lasciato senza acqua,ò'acido si è depositato sulle celle sotto forma di solfato,adesso l'ho riempita di sola acqua distillata e dopo una partenza lenmta con il caricabatteria tradizionale per fornire un minimo di tensione(è a zero totale)ho collegato sto nuovo aggeggio,è il modello "bx1 alcapower"l'ho preso alla fiera di pordenone,vediamo i risultati,da quello che so fornisce una corrente a impulsi fino all'80%della ricarica,e questo dovrebbe ecuivalere a quello che fanno altri tipi di desolfatatori.
Stiamo a vedere......
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Allego questa foto per leon,viti i miei tanti esperimenti questa è la batteria completamente scarica che ho trovato,era completamente senza acido,adesso dopo una notte collegata al caricabatteria bx1 è arrivata a 8 volt,riesce ad accendere flebilmente una lampadina,pero il caricabatterie la riconosce come carica e quindi non continua con il trattamento.
Cosa che non succede col megapulse,visto che lui fin che cè tensione sufficente desolfata ininterrottamente,bisognerebbe vedere se tiene la carica fino a domani mattina.
Cmq qui per chi non lo sa si vede la struttura interna con i vari reggigriglia.si vede anche il solfato che è la patina biancastra che ricopre le varie parti
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Originariamente inviato da DOLOMITICO Visualizza il messaggiocome procede pepe con i test?hai piu fatto niente?
IL megapulse è sempre attaccato ,la batteria bosh sembra ottima, ci ho collegato una lampada da auto faro basso per una mezzoretta, non è scesa molto di tensione....ma in questi giorni il tempo è molto piovoso e freddo e io questi lavori li faccio o all'aperto o in veranda.....(acido, gas).....
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ciao inquesti ultimi giorni mi sono dovuto ricredere...il mio impiantino a 48 volt solare 950 wattin verter... in questi giorni con poco sole mi ha à lasciato...
perciò le prese...non vanno... invece l'impiantino solare da 250 watt 200 amper di batterie,grazie all'eolico collegato in parallelo...va sempre,ma per precauzione ho messo un commutatore da barca 1-2 1+2 dove ho collegato un altro pacco di batterie di recupero ma funzioanati in caso commuto manualmente nell'altro pacco, mi sto convinecendo a mettere anche un aolico a 48 volt...non penso che risolva tutti i problemi ma in media quando c temporale non cè il sole ma cè il vento e un eolico da 1000watt 1500 max costa un migliaio di euri...anche il miopiccolo torrente in queste settimane si è trasformato in un fiumiciattolo misurati 7-8 litri a secondo...potrei sfruttare l'altezza di 10 metri fino a 14....ma è un lavoro piu complicato e costoso....
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Ciao Dolomitico Il sole non è brilli proprio tra una pioggia e l'altra, ma ogni tanto fa capolino...per adesso è li montato con 4 batterie da 25 amper sigillate che uso per l'illuminazione vedo che la tensione dal voltmetro dopo una serata di luci accese non arriva hai 12 volt come qualche settimana fa.. lo sento anche dai bip che fa il regolatore conergy che ogni volte che scende un pò tensione fa dei sibili..ultimamente sono piu distanti nel tempo....non è proprio una prova scentifica...
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Beh cosi a colpi non lavora tantissimo,cmq vedrai che quando il sole comincera a dare di piu vedrai le differenze,io ho misurato oggi l'elettrolita della mia auto,ormai il livello è uscito dalla zona rossa del densimetro,segna 1.225 piu un mm,pero è lo stesso discorso tuo,io l'auto la uso saltuariamente e di questo passo ci vorra un anno per vedere un risultato finale,la differenza è tutta in quanto tempo lui lavora,per di piu se hai le batterie basse anche se cè il sole l'impianto non riesce a arrivare alla tensione di accensione finche non ha ricaricato parzialmente le batterie,abbi fede e vedrai che funziona
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