Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017 - EnergeticAmbiente.it

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Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017

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  • Si sì in effetti è così

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    • mulvo se vai in classe A mi raccomando la 70m lasciala in negozio
      codice Octopus a richiesta con messaggio privato
      nella mia pagina personale trovate codice becharge

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      • Perfetto grazie dei consigli molto utili, dovrei riuscire a comprare la pdc entro settembre, sto aspettando certificazione energetica da parte del mio ingegnere , appena ho novità vi faccio sapere grazie ancora.

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        • Ad inizio e fine stagione accendi qualche ora e poi la fermi 1 solo off con la app via telefono puoi accendere e spegnere anche se non sei a casa visto che hai radiante con massetto sfrutti lo sfasamento accendi qualche ora con il sole e poi spegni in maniera che alla sera per inerzia comincia a venire su il caldo dal pavimento. così se possibile sole permettendo sfrutti anche autoconsumo, mannaggia io non posso ho termosifoni magari avessi radiante.
          si dovrà impostare la soglia minima di temperatura in climatica per fare questo giochetto ed evitare gli off ad inizio e fine stagione, praticamente siamo noi che obblighiamo a non andare sotto oltre il minimo di frequenza.
          saranno regolazioni da fare nelle impostazioni.
          codice Octopus a richiesta con messaggio privato
          nella mia pagina personale trovate codice becharge

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          • Ci sarà da imparare un bel po’ di roba credo, vi stresserò ancora abbiate pazienza

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            • @Mulvo: ad occhio e croce punterei sulla 50(s/m) che modula molto più in basso: io la prendo per meno mq ma in quasi zona E, se hai letto tutto il thread sicuramente mi hai letto qualche pagina addietro

              Detto questo, valuta anche questo: potresti mettere caldaia e se ricadi in A1, puntare ad A3 con pdc+pit+FV con detrazioni al 110

              Inviato dal mio MI 5s Plus utilizzando Tapatalk
              Zona climatica E (quasi F), 2.952 gradi giorno
              https://pvoutput.org/list.jsp?userid=83389

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              • Salve a tutti.
                Chiedo l’aiuto a tutti gli appassionati del forum per avere consigli utili sulla realizzazione di un nuovo impianto con PDC Ariston. Vi preannuncio che il caso non sarà banale in quanto,purtroppo, ho qualche vincolo architettonico che mi limiteranno abbastanza le scelte.

                Ho pensato alla Ninbus 70 per il miglior rapporto qualità prezzo e l’ampia modulazione della potenza di questa pdc.

                L’abitazione è un terratetto di circa 160m2 calpestabili su 2 piani (80+80mt) libero su 2 lati con esposizione sud-nord in versilia (LU) zona climatica D, 1.416 gradi giorno in classe G con caldaia a metano ormai vetusta + termosifoni in ghisa. Nelle pareti non libere ci sono altre abitazioni in stile villette a schiera. Le altezze dei vani del piano terra sono di 3,90mt ma verranno controsoffittati per nascondere il passaggio degli impianti/travi di consolidamento dei solai. Al Primo piano ci sono le camere con h 4,80mt (soffitti a volte), un bagno principale con h 4,60mt ed un bagnetto che verrà ricavato per servire la camera padronale con h mista 4,60 e 2,80mt. Con l’ecobonus ho intenzione di effettuare il cappotto sul lato sud (sul lato nord ho problemi di paesaggistica e non mi piace il cappotto interno per via dei possibili ponti termici), coibentare le volte con 15 cm di lana di roccia imbustata, sostituzione completa degli infissi, rifacimento del tetto e impianto fotovoltaico con accumulo. Per il piano terra avevo pensato al pavimento radiante per sfruttare al meglio la PDC con bassa temperatura (realizzerò un vespaio areato + isolante). Al primo piano i nodi vengono al pettine : Avendo lo spessore del solaio molto basso ( è composto da putrelle e mezzane con massetto di h max 3,5cm) non credo di poter realizzare il pavimento radiante tradizionale. Ho provato a sentire alcune ditte specializzate che realizzano la fresatura del massetto per avere il pavimento radiante a zero spessore ma non sono molto fiducioso sulla sua effettiva realizzazione. Inoltre, nei 2 bagni, l’altezza utile del massetto si ridurrebbe quasi a zero rendendo di fatto impraticabile anche l’opzione della fresatura e quindi dovrei optare per un’alternativa al radiante che al momento non ho (i fancoil ho capito che non sono il massimo per un discorso di sicurezza nei bagni). Potrei rialzare il solaio, è vero, ma dovrei fare lavori alle porte, all’arrivo delle scale, gli scarichi dei bagni. Insomma, me lo eviterei volentieri. Se fosse possibile la fresatura nelle camere, potrei pensare, per i bagni, ai termosifoni/scaldasalviette a bassa temperatura sempre che le dimensioni degli stessi risultino accettabili. L’alternativa al radiante al primo piano saranno i termosifoni dimensionati con Delta T più basso possibile per perdere meno efficienza possibile dovuta alla miscelazione tra piano T e Primo piano. Leggendo il forum ho capito che le Nimbus arrivano tranquillamente fino a T di mandata di 55gradi ma, nella mia ottica di migliorare al max il consumo, preferirei far lavorare la PDC a temperature molto più basse,..diciamo da pannello radiante (COP maggiori in ogni caso). Ovviamente se ciò significa avere termosifoni enormi sarò costretto ad abbassare le mie pretese ed optare per un impianto misto termosifoni primo piano/radiante piano terra con valvola miscelatrice ed aumentare la T di mandata. Oltre ai radiatori insallerò anche gli split idronici alti nelle camere e sala per la climatizzazione estiva ( i fancoil nelle camere per la climatizzazione invernale li ho scartati per non litigare con la moglie). In aggiunta all’abitazione sopra descritta, vorrei riscaldare anche un bilocale che è adiacente al locale tecnico (locale tecnico che si trova a circa 6 mt dal terratetto) di circa 30m2 su 2 piani con bagno. Per questo caso, opterei per i fancoil per fare sia caldo che freddo.

                Detto ciò, mi piacerebbe avere le vostre opinioni per:

                -Un dimensionamento di massima della PDC che serva le 3 zone distinte (PT e PP del terratetto e annesso ) .Pensavo ad una Nimbus 70 (meglio monoblocco o splittata?) che facesse anche ACS con n°3 bagni. In famiglia siamo in 3..per ora ??????..più altre 2 persone saltuariamente nell’annesso.

                -Sistema di controllo/gestione delle 3 zone . I bagni del primo piano , ovviamente, devano essere sempre sempre caldi notte e giorno (collegati al radiante del piano terra o collegati al primo piano con valvole termostatiche?) Le camere verrebbero accese solamente qualche ora prima di andare a dormire e con temperatura max di 18/19 gradi (nel caso dei termosifoni). L’annesso verrebbe usato non continuativamente ma il dimensionamento dell’impianto sarà fatto come se fosse usato sempre (come già detto sopra, in questo caso opterei per i fancoil sia per il caldo che per il freddo. Mi rimane il dubbio su cosa mettere nel bagno).Quanti termostati? Quanti moduli Sensys?

                -Ottimizzazione dell'impianto con FV (resistenza nell’accumulo PIT per generare ACS in estate, PDC diretta su radiante e accumulo su ritorno). N°3 circolatori (uno per zona?) oppure si potrebbe fare qualcosa di più semplice? ( ho letto che un utente ha addirittura 7 pompe che gli generavano alti assorbimenti)

                Tutto quello che vi dovesse venire in mente per avere un impianto il più efficiente possibile ed il più semplice possibile ottimizzato sulle specifiche della Nimbus(il mio prof di sistemi diceva sempre che quello che non c’è non si rompe!!)
                Come prima scelta mi piacerebbe avere tutto l’impianto a bassa temperatura.

                Ci tengo a precisare che mi rivolgerò ad un termotecnico/idraulico in ogni caso (vedi Ecobonus) ma vorrei non farmi trovare impreparato su cosa e come mi verrà intallato l’impianto di casa mia.Leggendo i vari commenti nel forum ho capito come molti di voi si sono ritrovati con un bellissimo impianto da centrale atomica ma che poi, all’atto pratico, non rispondeva alle esigenze e/o con consumi esorbitanti.

                Scusate se sono stato prolisso e/o magari ho confuso qualche concetto (sono assolutamente profano della materia e dei forum in generale e le poche nozioni che forse ho acquisito provengono dalla lettura dei vostri commenti ) ma ci tenevo a farvi capire bene la situazione in cui dovrò operare.

                Grazie in anticipo e un saluto

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                • Io riassumerei in 180 caratteri
                  Monti prenestini (RM) - 1885gg
                  LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                  Fotovoltaico 4.76 kWp

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                  • Originariamente inviato da raffaelem Visualizza il messaggio
                    Io riassumerei in 180 caratteri
                    io non sono riuscito a leggermi tutto
                    120 m2 su 2 piani - Zona Climatica E - 2619gg. PDC Nimbus 50M flex - 9 radiatori alluminio - Trial split Ariston Alys (12+12+9) - Cappotto da 6 cm - FV 2kWp Est + 3,750kWp Est+Ovest.

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                    • Originariamente inviato da raffaelem Visualizza il messaggio
                      Io riassumerei in 180 caratteri
                      Non sarebbe male...
                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                      • Chiedo venia...la sintesi non è il mio forte

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                        • per quello che ho letto rapidamente ci sono delle assunzioni che non condivido e cioè di spezzettare l'uso della PDC con termostati di zona, valvole termostatiche, camere da riscaldare solo alcune ore, valvole miscelatrici, T elevata. Va contro la filosofia e l'efficacia della PDC. Devi riscaldare tutto egualmente per 20 ore al giorno e spenderai di meno con maggiore comfort.

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                          • scusate, qualcuno sa dove trovare il manuale di installazione della

                            Ariston GENUS ONE HYBRID NET

                            grazie in anticipo
                            Winter is coming ...
                            PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                            https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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                            • Originariamente inviato da mania2 Visualizza il messaggio
                              per quello che ho letto rapidamente ci sono delle assunzioni che non condivido e cioè di spezzettare l'uso della PDC con termostati di zona, valvole termostatiche, camere da riscaldare solo alcune ore, valvole miscelatrici, T elevata. Va contro la filosofia e l'efficacia della PDC. Devi riscaldare tutto egualmente per 20 ore al giorno e spenderai di meno con maggiore comfort.
                              Salve Mania2, grazie per la risposta

                              Rileggendo il post mi rendo conto che forse troppe informazioni sono deleterie alla discussione

                              Provo a spiegarmi meglio:
                              Purtroppo, a causa dei tanti problemi dovuti alla struttura della casa non potrò fare il radiante su entrambi i piani (se qualcuno ha altre idee su come fare ben venga intendiamoci). Probabilmente la soluzione fattibile (non la più efficacie) sarà un impianto misto con radiante a PT e termosifoni al PP. Per questo motivo ipotizzavo una T di mandata della PDC intorno a 55 gradi e poi miscelare per il radiante (se ho letto bene in alcuni post non si può superare i 30 gradi nell'impianto radiante per legge). Non essendo molto pratico della filosofia delle PDC probabilmente ho fatto un po' di confusione
                              Non ho ancora digerito il fatto di far funzionare l'impianto per tante ore per avere comunque un risparmio rispetto ai termosifoni +caldaia a gas.
                              Per quanto riguarda il locale che userei poco,anche li mi consigli di lasciare sempre tutto acceso senza valvole termostatiche?

                              Forse la domanda più giusta da fare è: esiste un modo per realizzare un impianto a bassa temperatura considerando tutti i limiti strutturali?

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                              • si potrebbe provare a concepire un impianto in serie che manda l'acqua prima ai termosifoni al pp e l'uscita da questi va al pt come ingresso al radiante. Penso che ai termosifoni puoi mandare anche a 40° e l'uscita più fredda andrebbe al radiante. E' solo un'idea che andrebbe verificata con specifici calcoli. Così l'impianto sarebbe semplificato di molto.
                                Far lavorare la PDC a 55° è penalizzante, non serve tutta questa potenza termica se riscaldi per 20 ore.

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                                • Originariamente inviato da subitomauro Visualizza il messaggio
                                  scusate, qualcuno sa dove trovare il manuale di installazione della

                                  Ariston GENUS ONE HYBRID NET

                                  grazie in anticipo

                                  https://www.ariston.com/cms/s3Downlo...O%20IBRIDO.pdf

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                                  • erredino,...guarda che mi sembra che fai l'errore che stavo per fare io quando sono passato a pdc se nelle camere mantieni termosifoni basta che li lasci accesi a temperature molto più basse , il conto è presto fatto , se l'energia che dai alla stanza la dai in 4 ore devi per forza di cose aumentare la temperatura inoltre i muri saranno freddi la temperatura interna non sarà omogenea. se dai la solita energia in più tempo puoi abbassare la temperatura di mandata, beneficiando del cop PDC ed inoltre eviti le montagne russe negli assorbimenti della pdc che più lavora stabile e meglio è. poi considera che il flusso acqua nella nimbus è notevole quindi il delta tra mandata e ritorno del termo sarà sicuramente inferiore a quello che hai ora.
                                    prendi i dati della scheda tecnica dei termo e comincia a vedere quanta energia riescono a rilasciare a seconda della T media rispetto alla t ambiente per avere dei riferimenti.
                                    termostatiche a 5 per non farle lavorare ,l'acqua con la pdc deve viaggiare per tenere bassa la temperatura di mandata.

                                    io all'inizio cercavo una pdc alta temperatura perchè davo ai termosifoni 65°C di acqua non considerando che vi erano le termostatiche e che il ritorno era invece tiepido quindi la t media del termo era nettamente più bassa.
                                    ora stando sempre accesi (in inverno) a bassa T per bassa intendo tra 38°C e max 50°C (esterno sotto zero).
                                    la maggior parte dell'inverno tra 40/45 °C, ,.... 23°C in casa.
                                    Ultima modifica di gruppo; 12-09-2020, 13:46.
                                    codice Octopus a richiesta con messaggio privato
                                    nella mia pagina personale trovate codice becharge

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                                    • Ciao, sono ritornato qualcuno più esperto di me può dirmi se posso installare 2 pompe di calore calore per una singola unità abitativa? Cioè installarne una per piano, e avere ogni piano una sua autonomia. Poi ACS avrei pensato di installare un pit da 600l in comune e se si può farlo alimentare da entrambe le pompe di calore, se mai a giorni alterni.
                                      Faccio questa domanda perché la casa è unica ma i due piani sono indipendenti, quindi non vorrei mettere una pompa di calore che poi sarebbe sovradimensionata per il singolo piano.
                                      Facendo questo posso usufruire del 110%
                                      Anche perché io vorrei installare l'ariston Nimbus 50m (o 40 con i calcoli termici dovrebbe bastare già) mentre al piano terra vogliono installare l'aermec hmi di cui non mi fido tanto della sua gestione e personalizzazione.

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                                      • se devi scaldare tutte e due contemporaneamente non vedo il motivo di spendere il doppio per acquisto pdc se hai un unico contatore. oltre ad occupare spazio esterno.
                                        hai valutato la dinamica della pdc e considerato il costo di due pdc rispetto ad una ?
                                        Ultima modifica di gruppo; 17-09-2020, 22:34.
                                        codice Octopus a richiesta con messaggio privato
                                        nella mia pagina personale trovate codice becharge

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                                        • Grazie per la tua risposta...
                                          Nel piano inferiore e il superiore saranno due abitazioni separate.
                                          Attualmente ci sarà un unico contatore e poi dei contascatti per dividere le spese.
                                          Io sono pro Ariston, credo che sulla parte di gestione energetica sia migliore, chi andrà ad abitare sotto è pro aermec hmi, solo perché è R32, ma ho letto qui sul forum che non è possibile la gestione in climatica a bassa temperatura...
                                          Se metto una unica PDC come faccio a divedere le spese? Il piano di sotto è più grande rispetto a sopra...
                                          Il mio problema sta nel fatto che vorrei essere autonomo a gestire il mio riscaldamento come preferisco.

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                                          • allo stato di fatto io metterei due pdc e ognuno gestisce la sua occhio ai consumi massimi perchè ti può capitare due forni accesi contemporaneamente più le due pdc magari in inverno che una fa un defrost o un ritorno olio 6kW di potenza impegnata su unico contatore mi sembrano d'obbligo.
                                            codice Octopus a richiesta con messaggio privato
                                            nella mia pagina personale trovate codice becharge

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                                            • [QUOTE=max.c;119966560]Direi che ne hanno spiegato abbastanza gli altri del "perché no".

                                              Però nico può scrivere che noi non capiamo una ceppa e poi dire che non è il suo mestiere e non spiega nulla.
                                              Invece io che gli dico che non capisce una ceppa vengo addirittura ammonito!

                                              Guarda che forse mi hai frainteso... il mio impianto funziona benissimo e non voglio di certo convincerti. Il fatto che avete detto che il collegamento alla tedesca equivalga ad un puffer stratificato con acsa sopra mi fa capire che non sapete di cosa si parla. ma cmq, se a te il tuo impianto piace e funziona, perchè devo convincerti del contrario? io i miei dati li vedo, i costi pure. sono soddisfatto? decisamente si. perdo tempo qui sul forum? no, ho una vita, la pdc è un accessorio. io il mio tempo lo impegno nella mtb... ma se la tua passione è virtuale e ti arrabbi per le pompe di calore, ok, tutti liberi di fare tutto a mio avviso... io di pompe ne preferisco altre!
                                              PDC Ariston Nimbus 70M Net, termostufa Thermorossi Pidra 13kw (11kw all'acqua), PDC x acs Baxi SPC300S, puffer cordivari 500Lt, casa classe C villetta indipendente 3piani, 100mq riscaldamento a pavimento a secco e 50mq con split idronici

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                                              • Buonasera e scusate l‘intromissione,
                                                a tutti i(tanti) possessori di nimbus chiedo come si sono comportate le macchine in estate,
                                                vorrei inoltre chiedere come e se modificabile l‘isteresi acs su queste macchine, tempo addietro si parlava di 8C massimo di differenza prima di ripartire con ciclo acs, forse ho capito male ma non ritrovo più i post!!
                                                grazie a chi potesse darmi informazioni
                                                Zona D 1400gg. PDC Nimbus 50m(Ex Lg Therma V r32 9kw) Boiler Panasonic OSO 200L, FV 4.8Kw solaredge Hd wave 5000 Esp SO. Riscaldamento/ Raffrescamento con radiante a soffitto, pavimento, parete. Termostatiche solo bagni. Monitoraggio EMONCMS, contacalore Sharky 473 1”1/4 sulla linea di ritorno PDC.

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                                                  Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017
                                                  Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                                  LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                                                  Fotovoltaico 4.76 kWp

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                                                  • Avevo letto quel post ma non è chiaro se si riferiva all‘isteresi Acs o al Dt del circolatore, nel manuale non trovo riferimenti all‘isteresi Acs
                                                    Zona D 1400gg. PDC Nimbus 50m(Ex Lg Therma V r32 9kw) Boiler Panasonic OSO 200L, FV 4.8Kw solaredge Hd wave 5000 Esp SO. Riscaldamento/ Raffrescamento con radiante a soffitto, pavimento, parete. Termostatiche solo bagni. Monitoraggio EMONCMS, contacalore Sharky 473 1”1/4 sulla linea di ritorno PDC.

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                                                    • Originariamente inviato da gruppo Visualizza il messaggio
                                                      guarda che l'isteresi ACS nella nimbus si può modificare a piacimento a passi di 1 grado da 5 a 20
                                                      boh, il post rimanda a questo di gruppo e parla di ACS...
                                                      Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                                      LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                                                      Fotovoltaico 4.76 kWp

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                                                      • Quello dovrebbe essere la modulazione in Dt del circolatore
                                                        Zona D 1400gg. PDC Nimbus 50m(Ex Lg Therma V r32 9kw) Boiler Panasonic OSO 200L, FV 4.8Kw solaredge Hd wave 5000 Esp SO. Riscaldamento/ Raffrescamento con radiante a soffitto, pavimento, parete. Termostatiche solo bagni. Monitoraggio EMONCMS, contacalore Sharky 473 1”1/4 sulla linea di ritorno PDC.

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                                                        • Buonasera a tutti.
                                                          Come funziona la regolazione climatica unita al sensys montato in casa? La pompa di calore si regolerà in base a tutti e 2 i parametri e si spegnerà a temperatura ambiente raggiunta?

                                                          Grazie

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                                                          • luca da parte mia ti consiglio di regolare la climatica per non raggiungere mai la temperatura impostata tranne inizio e fine stagione. questo lo puoi fare all'inizio per trovare la giusta pendenza lavorando con lo spostamento parallelo.

                                                            la temperatura in casa sarà più o meno costante al variare della temperatura esterna cambia la temperatura di mandata se succede che al calare della temperatura esterna hai la temperatura che si alza troppo in casa si dovrà abbassare la pendenza della climatica in caso contrario viceversa.

                                                            normalmente in fase di setup si cerca quale è il valore minimo di mandata per fare rimanere accesa la pdc e poi da li si parte con spostamento parallello e pendenza da regolare appena varierà la t esterna
                                                            Ultima modifica di gruppo; 04-10-2020, 19:58.
                                                            codice Octopus a richiesta con messaggio privato
                                                            nella mia pagina personale trovate codice becharge

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                                                            • Originariamente inviato da raffaelem Visualizza il messaggio
                                                              boh, il post rimanda a questo di gruppo e parla di ACS...

                                                              mi sa che mi ero confuso nel post 3573 ...
                                                              codice Octopus a richiesta con messaggio privato
                                                              nella mia pagina personale trovate codice becharge

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