Ha senso? Consiglio per impianto di riscaldamento a pavimento - EnergeticAmbiente.it

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Ha senso? Consiglio per impianto di riscaldamento a pavimento

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  • #31
    Originariamente inviato da GnuDuncan Visualizza il messaggio

    Certo con le testine ognuno potrebbe mettere la temperatura che preferisce in camera senza stare ad ammattire con con regolazioni manuali di rubinetti ecc.
    Il problema è proprio questo..... il concetto di spegnere un riscaldamento radiante è totalmente errato.
    Il riscaldamento radiante scalda per irraggiamento.... una casa a 20 gradi con pavimento acceso ha un comfort molto diverso da una a 20 gradi con il pavimento spento....

    Una volta una persona a cui ho sistemato la regolazione del pavimento radiante mi ha detto :
    " prima con la casa a 22 gradi stavo peggio di adesso che non arrivo a 20... "

    Ecco... se non si ha ben chiaro questo concetto si mettono 22 testine, 11 cronotermostati e altri watt di regolazione domotica... tutto pero' per stare peggio.

    .. .. e poi, giusto per completare l'opera, si mette una PDC che teoricamente ha 0,1 di COP in piu " per consumare poco!! ".

    eheheh.,.


    F.
    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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    • #32
      Grazie, infatti è il dubbio che ho... sono fortemente orientato per dividere l'impianto per piani, quindi in tre zone totali, le regolazioni per camera mi paiono esagerate ed alla fine comunque avrei la stessa temperatura visto che gli ambienti non sono enormi.
      Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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      • #33
        Bisogna stare attenti anche a dividere l'impianto in zone... se le zone sono servite da pompe di rilancio è praticamente impossibile che i pochissimi vantaggi che si ottengo da questa operazione possano ripagare i costi energetici dovuti alle pompe aggiuntive. ( per non parlare della domotica che le regola, con i suoi costi e i suoi consumi )

        Si potrebbero fare zone servite da valvole motorizzate ( quelle che consumano solo durante la movimentazione ) ... ma pochi adottano questa soluzione.

        Ricordiamoci che i vantaggi dovuti alle zone sono solo quelle di poter gestire meglio gli eventuali apporti gratuiti ( quelli sporadici e non quelli standar che sono gestibili bene anche dalla normale climatica ).

        ... e inoltre in case in classe A o comunque che aspirano al basso consumo.... viste le quantita di energie in gioco, parlare di testine, zone, domotica.... è un assurdo.
        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
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        • #34
          Grazie ancora per i consigli
          Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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          • #35
            I piani, se puoi, smezzali: sud-ovest e nord-est così a avere un termostato per la parte 'fredda' e uno per quella 'calda'. In giornate soleggiate invernali avrai una temperatura molto più uniforme anche senza avere il controllo per singola stanza. Altrimenti rischi di avere stanze in cui stai bene (esposte a nord) e stanze in cui bolli. Se ti interessa ridurre i consumi elettrici delle testine, ti consiglio di prendere quelle che sono 'riscaldamento acceso quando disalimentate' (vanno collegate al comando NC anzichè NA del termostato e evitano i colpi d'ariete delle motorizzate), visto che l'impianto radiante è quasi sempre acceso riduci i consumi elettrici, inoltre se le colleghi 'bene' ovvero mettendo un interruttore che quando l'impianto di condizionamento è spento, siano sempre spente, risparmi i consumi da impianto spento.

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            • #36
              Originariamente inviato da DavideDaSerra Visualizza il messaggio
              ..
              I piani, se puoi, smezzali: sud-ovest e nord-est così a avere un termostato per la parte 'fredda' e uno per quella 'calda'.
              ..
              Altrimenti rischi di avere stanze in cui stai bene (esposte a nord) e stanze in cui bolli.
              ..
              Se ti interessa ridurre i consumi elettrici delle testine, ti consiglio di prendere quelle che sono 'riscaldamento acceso quando disalimentat..
              mettendo un interruttore che quando l'impianto di condizionamento è spento, siano sempre spente, risparmi i consumi da impianto spento.
              Quello che dici è teoricamente vero... ma hai presente come fare per convincere un idraulico a fare l'impianto in questo modo ?
              Io prevedo un numero incrdibile di :
              " cosi non si fa, secondo me non funziona, ma non serve , le testine devono chiudere con l'impianto spento... ecc. ecc. ecc. ".

              La stessa funzione la si ottiene mettendo nella zona 'calda' un termostato di massima ( puntato alto, tipo 22 gradi ) che spenga direttamente tutta la caldaia in caso di forte apporto gratuito.
              L'inerzia della casa fa il resto... e l'impianto non viene regolato in On-Off ( cosa che le testine comunque farebbero ); tujtto molto piu semplice efficiente e poco costoso.

              F.
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              • #37
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                ora più vi leggo più dubbi mi vengono , metto una piantina della casa, così vedete di cosa stiamo parlando...

                il lato a sud è quello soggiorno al pian terreno e dove ci sono le due camerine al primo piano
                Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                • #38
                  Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                  Il problema è proprio questo..... il concetto di spegnere un riscaldamento radiante è totalmente errato.
                  Il riscaldamento radiante scalda per irraggiamento.... una casa a 20 gradi con pavimento acceso ha un comfort molto diverso da una a 20 gradi con il pavimento spento....

                  Una volta una persona a cui ho sistemato la regolazione del pavimento radiante mi ha detto :
                  " prima con la casa a 22 gradi stavo peggio di adesso che non arrivo a 20... "

                  F.
                  In parte è vero e forse in parte no. Riscaldi per irraggiamento e quindi stai bene non perché il radiante ti sta riscaldando/irraggiando, ma perché l'involucro interno dell'abitazione è tutto a una temperatura uniforme (più o meno) grazie all'irraggiamento del radiante. Non mi risulta, anche perché vivo la casa, che quando spengo il radiante sto peggio. Certo ti manca il comfort di camminare a piedi nudi sul pavimento, ma quello è cmq quasi zero perchè con mandate a 27/28° il pavimento è quasi "freddo"

                  io tutto l'inverno ho riscaldato casa con circa 8 ore al giorno di accensione della PDC, con temperature medie di 20 / 20.5° e con alcune zone che stavano accese solo 1-2 ore al giorno.
                  E' vero in parte che i circolatori aggiuntivi consumano, ma non dimentichiamo che se è vero che quello aggiuntivo consuma quello principale consuma meno in quanto ha minori perdite di carico; quindi va visto il differenziale. Ho 22 testine che consumano 22W e il circolatore Grundfos che consuma 15/25W. Totale spreco 50W/ora. Risparmio qualche Watt dal circolatore della Kita che fa meno lavoro e ne perdo qualcun'altro perchè col puffer in mandata perdi circa 1° da rimescolamenti.
                  Detto ciò sicuramente la soluzione in diretta senza rilanci, senza testine e senza elettronica di controllo è la più economica.

                  Io ho una pdc sovradimensionata per l'utilizzo normale perchè all'occorrenza deve alimentare anche dei fancoil in mansarda e taverna che uso sporadicamente. Mi costava troppo mettere due pdc.
                  PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                  • #39
                    Ma non esistono testine elettroniche a regolazione continua? Ci sono solo quelle od aperte o chiuse?
                    Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                    • #40
                      esistono, ma non hanno senso per il radiante. Quelle le ho con controllo 0-10V per controllare le valvole sui fancoil, ma sul radiante non servono veramente
                      PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                      • #41
                        Mi piacerebbe semplificare il più possibile l'impianto, non è una casa enorme, ma il fatto che le camere esposte a sud possano essere molto più calde e quindi la regolazione possa essere necessaria mi lascia qualche dubbio... alla fine potrei mettere testine normalmente aperte e regolare solo la chiusura nel caso sia necessario
                        Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                        • #42
                          se le camere a sud sono sempre più calda basta regolare i detentori sui collettori e fargli arrivare meno portata e hai risolto.
                          PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                          • #43
                            D'estate dovrei fare l'opposto per il raffrescamento però
                            Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                            • #44
                              si, esatto. cmq non è una cosa di cui mi preoccuperei particolarmente, non è quello il fattore decisivo per testine si/no
                              PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                              • #45
                                Alla fine visto che mi sto fissando con mettere un raspberry pi e uno schield UniPi a controllare tutto, metto le testine elettriche, normalmente aperte e alla fine vedo come gestire l'impianto.

                                Ho appena mandato un messaggio a Templari su FB per vedere si mi mandano la documentazione per il modbus
                                Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                                • #46
                                  attento però che se se fai impianto in diretta e la pompa deve fare un defrost e hai tutte le testine chiuse... la pdc fa boom
                                  PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                  • #47
                                    Infatti forse metto un accumulo da 200 lt sul ritorno e son tranquillo
                                    Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                                    • #48
                                      Originariamente inviato da GnuDuncan Visualizza il messaggio
                                      Infatti forse metto un accumulo da 200 lt sul ritorno e son tranquillo

                                      Ma scusa..se mettere testine ti vincola poi a mettere anche accumulo..ma non ti conviene fare senza e amen?
                                      Villetta bifamiliare in classe B - zona climatica E 2560 GG - Nimbus pocket 50M con radiante a pavimento su 100 mq per riscaldamento, raffrescamento e ACS (HYC da 300 litri) - cottura ad induzione

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                                      • #49
                                        È la valutazione che sto facendo... comunque ho l'incontro contutti per definire il tutto, comunque l'accumulo non lo escluderei a priori, ancora non so quanti litri di acqua ci saranno e per una Kita S sono richiesti almeno 200 L
                                        Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                                        • #50
                                          testine + puffer sul ritorno; significa che ci deve essere cmq una valvola automatica di sovrapressione che nel caso di testine tutte chiuse l'acqua circola. Le testine sono valvole a due vie, quando sono tutte chiuse altrimenti l'acqua come fa a circolare passando dal puffer sul ritorno?
                                          PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                          • #51
                                            Se le testine sono tutte chiuse la pompa deve essere spenta (i termostati oltre le testine è bene che controllino anche la pompa): se la pompa è accesa almeno un circuito è aperto.

                                            Inoltre, alcuni tipi di collettori (quelli che ho in casa io, ad es) hanno il by-pass integrato, ovvero quando i termostati non chiamano calore l'acqua può passare direttamente da mandata al ritorno. Io però ho il collegamento dove se nessuno chiama la caldaia rimane spenta.

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                                            • #52
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                                              Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                                              • #53
                                                Originariamente inviato da DavideDaSerra Visualizza il messaggio
                                                Se le testine sono tutte chiuse la pompa deve essere spenta (i termostati oltre le testine è bene che controllino anche la pompa): se la pompa è accesa almeno un circuito è aperto.

                                                Inoltre, alcuni tipi di collettori (quelli che ho in casa io, ad es) hanno il by-pass integrato, ovvero quando i termostati non chiamano calore l'acqua può passare direttamente da mandata al ritorno. Io però ho il collegamento dove se nessuno chiama la caldaia rimane spenta.
                                                non è detto che la pompa sia spenta se le testine sono tutte chiuse, ci sono molti casi in cui può non essere vero durante i defrost. Es la pompa può partire da sola perchè la temperatura scende sotto zero, oppure mentre fai ACS va in defrost e la pompa gira su impianto per farlo etc.

                                                serve quindi obbligatoriamente un meccanismo di bypass.
                                                PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                                • #54
                                                  Questo però è il termotecnico che deve saperlo comunque
                                                  Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                                                  • #55
                                                    Originariamente inviato da GnuDuncan Visualizza il messaggio
                                                    Questo però è il termotecnico che deve saperlo comunque
                                                    riformulo la tua affermazione in

                                                    "Questo però è il termotecnico che dovrebbe saperlo"

                                                    PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                                    • #56
                                                      ahahahah, venerdì spero dia vere tutti i definitivi in mano

                                                      p.s.: mi ha risposto su FB la templari e mi hanno detto di scrivergli per email motivandogli come mai voglio la documentazione tecnica del modbus
                                                      Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                                                      • #57
                                                        Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                                                        se le camere a sud sono sempre più calda basta regolare i detentori sui collettori e fargli arrivare meno portata e hai risolto.
                                                        Se hai camere a SUD che possono o meno avere un significativo apporto gratuito in caso di sole, puoi mettere solo li le testine ( sempre normalmente aperte ).

                                                        In questo caso avrai tutti gli altri circuiti sempre aperti e quindi non avrai il problema della circolazione dell'acqua a testine chiuse .

                                                        Risolvi il problema degli apporti senza aggiungere pompe e separatori idraulici... direi il massimo della resa.

                                                        Le testine comandate dai rispettivi termostati di camera...

                                                        F.
                                                        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                        • #58
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                                                          Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                                                          • #59
                                                            Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio

                                                            io tutto l'inverno ho riscaldato casa con circa 8 ore al giorno di accensione della PDC, con temperature medie di 20 / 20.5° e con alcune zone che stavano accese solo 1-2 ore al giorno.
                                                            Caro Tommy io credo che tu sia soddisfatto del tuo impianto principalmente per il fatto che ignori come sarebbero i consumi della tua casa se l'impianto fosse fatto allo stato dell'arte e soprattutto quanto sarebbe costato meno...

                                                            Tu hai in pratica messo insieme tutte le cattive pratiche per realizzare il tuo impianto... e cioè :

                                                            1- doppia temperatura,
                                                            2- separatore idraulico,
                                                            3- regolato con testine termostatiche,
                                                            4- funzionamento per poche ore al gg
                                                            5- PDC sovradimensionata,
                                                            6- accumulo di ACS non PIT.

                                                            ..poi lo hai condito con quella che sembra essere la PDC migliore in commercio ( .. non entro nel dettaglio se cio' sia o meno vero, ma giudico l'aspettativa di chi l'acquista ).

                                                            In definitiva dal mio punto di vista ( efficienza e consumi ) il tuo impianto è un non-senso...

                                                            Magari alcune scelte erano obbligate.. tuttavia non si spiega come mai hai buttato i soldi in cosi tante features di poco conto mentre per l'accumulo hai scelto una soluzione di cosi scarso valore abbinata ad una PDC al top.

                                                            Non si capisce quale sia stato il filo guida nelle scelte.. alcune economiche, altre costose, altre molto efficienti unite ad altre ancora inefficienti.

                                                            F.
                                                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                            • #60
                                                              @fcatteneo, si purtroppo alcune scelte erano obbligate e quindi non ho la miglior combinazione di efficienza, ne sono e ne ero consapevole. Molte le ho già spiegate in altri post, che qui evito di ripetere estensivamente perché probabilmente interessano a pochi; in breve cmq:
                                                              - pdc sovradimensionata per il solo radiante perché devo servire all'occorrenza fino a 11 fancoil extra
                                                              - ACS senza PIT perchè ho 4 bagni in casa con famiglia sprecona d'acqua e non mi basta la poca produzione dei PIT normali
                                                              - separatore idraulico quasi obbligato per via di impianto a doppia temperatura; senza creavo un impianto parecchio instabile dal punto di vista della messa a punto (avrei dovuto mettere il radiante in serie ai fancoil).

                                                              Non penso che la pdc che ho sia la migliore in commercio, tutt'altro. la mia aspettativa non era di avere la migliore PDC da chi fa PDC da relativamente pochi anni, con quindi tutti i problemi di gioventù.
                                                              Però per me era tra quelle che mi dava l'opportunità di comandarla da un mio plc (anche gli rps del compressore, cosa che con il 99% delle altre ti sogni), cosa che mi da soddisfazioni sia personali (mi ci diverto) che lavorative. Le features sono troppe ma le sto usando per testare e fare da cavia per roba che poi rivendo a produttori e altri system integrator.

                                                              Come vedi sul forum non suggerisco di adottare impianto con testine e separatore idraulico (ma ne spiego pro e contro), cosa che farebbe magari chi vuole difendere a tutti i costi le proprie scelte, che normalmente sono persone alquanto miopi
                                                              PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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