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Auto Jappanese 80km con 1 litro di acqua

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  • #31
    Kind Lupo
    spero non ti offendi se ti chiamo così. Intanto abbiano tutti rispetto per Gianfranco
    che è il fondatore della stanza e quantomeno gradirebbe esser informato se vi sono
    novità. Si dici bene Lupo, l'acqua combustibile viola non solo un paio ma molte paia
    di leggi fisiche se ci si vuole attanagliare a ricordi scolastici non sperimentati. Noi
    quì non vogliamo parlare di acqua lavorata o di idrogeno puro in fuel cell e di distributori
    carenti di Idrogeno. Questi argomenti non meritano risposte, le risposte a questi argomenti ve le possono dare solo i petrolieri che sentono già il fiato al collo e stanno
    pensando di lavorare l'acqua per far in modo che sia sconveniente all'utente secondo
    canoni di un'assurdità raccappricciante e costosa. Lupo tu che sei intelligente, andresti a comprare un cornetto alla crema costo 50cents o lo stesso cornetto alla crema caricato dalle mani verginali d'una fanciulla colleggiale dl costo di 50 euro? la risposta la devi dare tu. Siccome siamo italiani e non abbiamo l'anello al naso ne il pene intubato in una canna di bambù e non costruiamo ruote rettangolari come invece fanno i nostri vicini di casa tedeschi che parrebbero più intelligenti di noi se non gli accomunasse una
    precettazione innata, son ancora schiavi della propaganda, infatti da loro, i tetti e le pareti delle case son di un'azzurrognolo sgargiante poichè hanno inculcato nella loro mente contorta che il fotovoltaico sia la forma più intelligibile per il risparmio energetico.Questa è un'altra grossa bufala che si addice a persone cretine e schiave
    della propaganda. Se c'è una cosa sconveniente, inquinante e costosa son i pannelli
    fotovoltaici. Ho fatto i miei conti matematici, (in matematica e materie scientifiche ero
    bravissimo son sempre stata la mia passione). un minigeneratore eolico (vento) da 1,2KW viene a costare a casa mia 999euro diciamo mille euro e funziona sia di giorno che di notte, a parità di kw ora per avere 1,2KW devo spendere 17.000 euro per imbrattarmi la villetta a 3 piani con tegole rinascimentali di pannelli fotovoltaici che funzionano solo quando c'è luce solare? mmmmmmmmmmmm non vi pare un paradosso?
    Queste cose lasciamole fare ai tedeschi che hanno tanti soldi e non li batte nessuno per la loro minchionaggine. Kind regards.

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    • #32
      Mi spiace ma sono in totale disaccordo con te,
      ho studiato e lavorato in Germania e la più grande virtù dei tedeschi è la costante tendenza al conseguimento della maggior efficienza possibile, in campo amministrativo, industriale e energetico.
      La Germania non è soleggiata come l'Italia e, nonostante il minor irraggiamento, riescono a tirar fuori il massimo dal fotovoltaico.
      E' il più grande rammarico per me che sono pugliese non veder ogni villetta della mia terra costellata di pannelli fotovoltaici.
      Per quanto riguarda la questione energetica, nel fotovoltaico è possibile programmare la produzione energetica (soprattutto qui da noi dove non vediamo pioggia da mesi), con l'eolico invece è tutto un altro discorso, per questo sono più convenienti (si ammortizzano in meno tempo) i grandi impianti eolici piuttosto che i piccoli.
      Buona giornata.

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      • #33
        Ciao shardanaelettronica , a cosa ti riferisci quando dici che si violano leggi fisiche ? non sono un fisico , sono un semplice esperimentatore , e sono anni che aplico della corrente nelle celle , è purtroppo non sono mai riuscito a ottenere più di tanto , se hai voglia mi piacerebbe capire bene a cosa ti riferisci per poter esperimentare , se vuoi anche in privato , non avere paura di dire la verita , siamo arrivati a un punto che bisogna che la verita salti fuori o dal basso o dall alto l'importante è che si cominci . ciao

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        • #34
          Kind Lupo
          finalmente son riuscito a capire che anche tu sei vittima della propaganda assurda, non mi dire che hai anche l'anello al naso e il pene intubato. Comunque ti conforto nel
          garantirti che mi hai dato ragione anche indirettamente. Che in Germania dove tu hai studiato e lavorato per diventare il cranio che sei, vi sia meno sole che nella tua bella Puglia è pacifico, che poi tu auspichi di vedere i trulli di Alberobello rivestiti di pannelli
          azzurro sgargiante è una tua opinione personale su cui non voglio minimamente polemizzare. Ti parlo solo in termini matematici di costi , di rese e di impatto ambientale. Una colonna in cemento armato con capitello corinzio in giardino che sorregge un generatore eolico da 1,2 kw, metri 3,60 di diametro, con le pale dipinte
          con una bomboletta spray di azzrurro sgargiante, penso abbia meno impatto visivo
          di un tetto e le pareti di casa ricoperti di pannelli fotovoltaici per avere una resa in termini di kw ora di 1/7 rispetto al generatore eolico che funziona sia di giorno che di notte a tutte le ore? Non so, vedi un po tu che hai studiato in Germania se siamo più rozzi e più imbecilli noi italiani (grandi esteti) o i tedeschi. SPESE: eolico 1,2 kw
          euro 1000, fotovoltaico 1,2kw euro 17.200 con resa di 1/7 rispetto al generatore eolico summenzionato, probabilmente le scuole tedesche insegnano prima ad agire e poi a meditare, io ho frequentato scuole italiane in cui m'è stato insegnato prima a meditare poi ad agire, quali saranno le scuole giuste? booooooh. Kind regards

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          • #35
            Scusate la piccola intrusione ma...per il normale prosieguo di questa discussione (ma, sinceramente, ho notato interventi simili sparsi nel forum), penso ci si debba rilassare maggiormente.
            Ogni parola che non si comprende, si trasforma in un'offesa, per qualcuno.
            Beh, potrebbe anche non esser così, no?
            Non è assolutamente detto che tutto il mondo ce l'abbia con noi e meriti d'esser attaccato, continuamente, come un nemico da distruggere.
            Prima di rispondere, qualche respiro profondo e passa tutto.

            Rinnovo, quindi, l'invito alla calma, per favore.

            Grazie a tutti.

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            • #36
              Tutto ciò mi sembra molto strano,
              con 1000 euro non ci si compra neanche l'inverter, poi mi spiegherai come hai allacciato l'alternatore alla rete di casa; il microeolico è poco diffuso perchè molto costoso 4-5000 euro per ogni KW.
              Per non parlare dei rendimenti che si fanno sempre più scarsi man mano che l'applicazione diventa più economica, visto che il tuo impianto non prende vento in quota e non credo che abbia applicato un riduttore con lubrificazione forzata.
              In secondo luogo vien da domandarmi in quale valle ventosa abiti per avere vento 24 ore su 24, perchè dalle mie parti ( a 1 Km dalla costa ) solo una frazione della giornata è caratterizzata da qualcosa di più che una brezza leggera.
              Vorrei inoltre chiederti dove sei andato a vedere quei prezzi per il fotovoltaico, visto che 20-25000 euro si realizzano impianti di oltre 3 KW.

              Per quanto riguarda il deturpamento paesaggistico posso dirti che qui in puglia non ci sono solo trulli ma migliaia di palazzi simili a caserme e ville che nulla hanno a che fare con il territorio (e con le relative concessioni edilizie); personalmente ritengo meno sgradevoli dei pannelli annegati nelle tegole spioventi che una sfilza di ventilatori che si alternano ad antenne televisive.

              Per concludere, il mio naso è sgombro da metallo e il mio pene sta bene dove sta.

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              • #37
                Dimenticavo le mie considerazioni sulla Germania.
                Sono proprio strani questi tedeschi, non pensano prima di agire; non hanno pensato prima di installare Linux computer degli uffici pubblici facendo risparmiare milioni di euro ai contribuenti, siamo molto più furbi noi che rimpinguiamo la pensione dello zio Bill.
                Non si sono fermati neanche un attimo a riflettere sulle gravissime ripercussioni sulla collettività prima di installare i tanto da lei odiati pannelli solari sui tetti delle strutture pubbliche, già siamo proprio più dritti noi che saldiamo che il conto energetico dei nostri comuni col sorriso sulle labbra (dei dirigenti enel ovviamente).
                Già, siamo proprio uin esempio di furbizia ed efficienza.

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                • #38
                  Un ultimo appunto, scusate se sono uscito dal seminato, questi ultimi commenti esulano dall'argomento della discussione.
                  Qualora Shardana o chiunque altro avesse altro da aggiungere può contattarmi tramite e-mail:
                  for_new_noise@libero.it

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                  • #39
                    se i governi di destra o di sinistra che siano ci hanno sempre derubato...se gli archeologi nascondono le scoperte che dovrebbero far riscrivere la sToria...se ci stanno bombardando di scie chimiche...voi vi fidate cecamente della storia della fisica classica e delle leggi che ci hanno insegnato? IO NO!!!e ne sono completamente rammaricato! per questo motivo che induco le persone a sperimentare personalmente con l'acqua... questo significa non limitarsi soltanto a dare corrente ad una celletta per fare poi mille calcoli.... costruite qualcosa di più importante e attaccate questa benedetta cella ad un motore... ricordate che dovrete sempre tenere sotto controllo il calore che si forma perchè più ce ne sarà meno starà rendendo il tutto..
                    personalmente vi posso dire dalle mie sperimentazioni che gli apparati con piastre, come li colleghi non importa,avranno sempre un rendimento più basso (più calore) della conformazione usata da meyer, tubi concentrici, il circui pwm aiuta a regolare il votaggio e quindi la resa del sitema... per quanto riguarda la schiuma melmosa, vi posso dire che tutte le conformazioni che ho utilizzato hanno da subito iniziato la produzione di questa strana sostanza..diminuisce con il condizionamento della cella. sto provando ad utilizzare i materiali suggeriti dal caro sharadana ma non mi convincono molto anche se devo dire che vanno abbastanza bene, io dall'acciaio soltanto sto inziando ad usare delle piastre zincate che si usano per i telai dei controsoffitti. costruendo un telaio quadro per l'esterno nel quale inserisco il tubo di acciaio. la cosa bella di questa conformazione è che se misuri il voltaggio inziale questi per differenza di potenziale dei materiali ti danno un voltaggio di 1.5 volt, ma se colleghi in serie più celle e misuri hai capi, la corrente sara crescente in modo esponenziale. il fatto sta che poi quando si inizia a dare corrente il voltaggio viene suddiviso per i vari elettrodi e questi da me utilizzati aquistano voltaggio e fanno si che la differenza di potenziale aumenti in generale (effetto condensatore).
                    aumentando la superficie degli elettrodi e collegando questi in serie magari in contenitori separati, si può aumentare il voltaggio della corrente che a sua volta, (essendo più veloce e sottile) riuscirà ad attraversare meglio il dielettrico che è l'acqua,quindi:
                    -calcolare il voltaggio da utilizzare in base agli elettrodi a disposizione,
                    -utilizzare una giusta geometria-
                    -condizionare la cella-
                    -tenere sempre sotto controllo la temperatura dell'acqua-
                    -usare un pwm con avvolgimenti di rame su ferrite- (utitile ma non fondamentale)
                    - dare un occhiata hai link che vi passo-
                    Water structure and science
                    Anomalous properties of water
                    ciao e buona lettura

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                    • #40
                      Per Sandrinx,
                      non ho la minima pretesa di paragonare le mie competenze a quelle di un fisico, mastico un pò di fisica relativistica, so cosa tratta la meccanica quantistica e attendo conferme sulla teoria delle superstringhe; queste sono settori della fisica che si occupano dell'infinitamente piccolo o dell'infinitamente grande, di tutto ciò che abbiamo una certa difficoltà nell'osservare.
                      Tuttavia ho letteralmente buttato il sangue sui libri che applicano la fisica classica, essa descrive solo approssimativamente il mondo in cui viviamo, ma l'approssimazione è talmente piccola che, per noi ingegneri, è considerata esattezza assoluta.
                      Tutto ciò che osserviamo rispetta determinate leggi, non per la volontà di un essere onnipotente, ma perchè quelle leggi sono state scritte proprio per descrivere il mondo che osserviamo.
                      Non è un atto di fede, tutto è perfettamente dimostrabile, ma come fare dimostrare a chi è a digiuno delle più elementari nozioni di fisica?
                      Le racconto un aneddoto riguardante Einstein quando era ormai diventato una celebrità:
                      Una signora chiese ad Einstein di spiegarle la teoria della relatività in parole semplici, il fisico le rispose "Lei sa preparare le fettuccine?" e lei "Certamente", "Immagini che io non abbia la minima idea di cosa sia la farina, saprebbe spiegarmi cosa sono le fettuccine?"
                      Non so se sia cronaca o leggenda metropolitana, ma credo che il senso sia piuttosto chiaro.

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                      • #41
                        Kind Lupo
                        ovviamente devi credermi le mie erano battute confidenziali e non offensive, battute che
                        ti avrei fatto a 4 occhi perchè tu potessi coglierne l'ironia e vedo che hai colto l'ironia
                        quindi sei anche capace di autoironia così come lo sono io anche nella vita di tutti i giorni.
                        Pensa che mi prendono in giro persino miei nipotini per un episodio particolare.
                        Mi trovavo ad Oristano per ragioni di lavoro, si fece sera ed a casa mi aspettavano per cena, mi telefonò mia moglie chiedendomi di comprare 6 pizze margherite da asporto.
                        Era una serata molto piovosa, quando uscii dalla pizzeria poggiai le pizze sul cofano della macchina per cercare le chiavi per aprire lo sportello, partii nella convinzione d'aver introdotto le pizze in macchina invece le dimenticai sulla capotta, quando arrivai
                        i bambini mi saltarono addosso con l'acqualina in bocca perchè c'erano anche due confezioni di patatine fritte, si dovettero accontentare di una minestrina in brodo
                        vegetale, pizze e patatine erano sparpagliate sulla Carlo Felice eheheheheheheheh.
                        Lupo torniamo al discorso convenienza, ho acquistato il generatore eolico da 1,2KW
                        su Ebay dal seller italiano "SPECIALNOLEGGIO" . L'ho pagato a casa comprese spese di spedizione 1012 euro adesso costa meno 950 euro, dallo stesso seller ho comprato 4 accumulatori 12 volt 200 amper pagati 290 euro l'uno, poi mi son aggiudicato sempre su Ebay un convertitore "PURE SINE WAVE" ad onda sinusoidale pura da Hong Kong
                        al prezzo di 250 euro circa poi ho pagato 32 euro di oneri doganali. Nel resto del mondo
                        non v'era un convertitore ad onda sinusoidale pura che superasse i 2 kw. il mio ha 3,5 kw un'utenza domestica. In casa ho tre frigoriferi ed un congelatore sempre in moto
                        poi ho sei climatizzatori Daikin, 4 televisori, una lavatrice e pago la bolletta enel ogni
                        4 mesi col minimo importo 22 euro se non ricordo male, uso anche una saldatrice
                        ad inverter TIG ed un forno elettrico, poi mia moglie non mi manda con i pantaloni e le
                        camice sgualcite quindi stira. Per dirti Lupo se non si conoscono le cose non si possono
                        applicare. Io in tutto compreso il calcestruzzo della colonna avrò speso 2700 euro in tutto, siamo ben al di sotto dei 17.200 euro solo in pannelli fotovoltaici senza contare
                        l'indotto ovvero accumulatori e converter, per aver 1/7 dell'energia prodotta dal generatore eolico. ATTENZIONE al convertitore, non acquistate mai convertitori ad
                        onda sinusoidale modificata (ovvero onda quadra) ve ne sono anche da 8 e 20 KW
                        che si acquistano per pochi euro in tutti i mercati ma vi danneggiano irrimediabilmente tutti gli elettrodomestici e non accendono le lampadine a basso consumo energetico.
                        Son consigli fraterni. Lupo per non aver vento occorre essere in una fossa, non mi sembra che la bella terra di Puglia sia sotto il livello del mare. Il compianto mio suocero
                        maresciallo di marina militare era originario di Molfetta, aveva un cognome poco diffuso in Puglia, forse per voi pugliesi alieno si chiamava GIACOMO MODUGNO e mia moglie si chiama ISABELITA MODUGNO ed abbiamo dei parenti viventi a Molfetta, a Bari con cui siamo in costante contatto. Mio suocero ricordava i venti infernali di Molfetta
                        ed in particolare si soffermava sul racconto di chi in quelle giornate ventose non usciva
                        di casa per paura di disfarsi il riporto dei capelli ehehehehe. Qui da me il vento non manca mai è costante è il vento del mare di Sardegna il maestrale, anche stassera
                        che sembra bonacia, l'elica gira, quando raggiunge il massimo di giri si mette automaticamente in orizzontale, è un gioiello della tecnologia è di costruzione inglese.
                        Kind regards.

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                        • #42
                          Originariamente inviato da SANDRINX77 Visualizza il messaggio
                          non limitarsi soltanto a dare corrente ad una celletta per fare poi mille calcoli.... costruite qualcosa di più importante e attaccate questa benedetta cella ad un motore... ricordate che dovrete sempre tenere sotto controllo il calore che si forma perchè più ce ne sarà meno starà rendendo il tutto..
                          personalmente vi posso dire dalle mie sperimentazioni che gli apparati con piastre, come li colleghi non importa,avranno sempre un rendimento più basso (più calore) della conformazione usata da meyer, tubi concentrici, il circui pwm aiuta a regolare il votaggio e quindi la resa del sitema... per quanto riguarda la schiuma melmosa, vi posso dire che tutte le conformazioni che ho utilizzato hanno da subito iniziato la produzione di questa strana sostanza..diminuisce con il condizionamento della cella. sto provando ad utilizzare i materiali suggeriti dal caro sharadana ma non mi convincono molto anche se devo dire che vanno abbastanza bene, io dall'acciaio soltanto sto inziando ad usare delle piastre zincate che si usano per i telai dei controsoffitti. costruendo un telaio quadro per l'esterno nel quale inserisco il tubo di acciaio. la cosa bella di questa conformazione è che se misuri il voltaggio inziale questi per differenza di potenziale dei materiali ti danno un voltaggio di 1.5 volt, ma se colleghi in serie più celle e misuri hai capi, la corrente sara crescente in modo esponenziale. il fatto sta che poi quando si inizia a dare corrente il voltaggio viene suddiviso per i vari elettrodi e questi da me utilizzati aquistano voltaggio e fanno si che la differenza di potenziale aumenti in generale (effetto condensatore).
                          aumentando la superficie degli elettrodi e collegando questi in serie magari in contenitori separati, si può aumentare il voltaggio della corrente che a sua volta, (essendo più veloce e sottile) riuscirà ad attraversare meglio il dielettrico che è l'acqua,quindi:
                          -calcolare il voltaggio da utilizzare in base agli elettrodi a disposizione,
                          -utilizzare una giusta geometria-
                          -condizionare la cella-
                          -tenere sempre sotto controllo la temperatura dell'acqua-
                          -usare un pwm con avvolgimenti di rame su ferrite- (utitile ma non fondamentale)
                          - dare un occhiata hai link che vi passo-
                          Water structure and science
                          Anomalous properties of water
                          ciao e buona lettura
                          mi cito da solo per far leggere il post ciao

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                          • #43
                            Kind Sandinx
                            Ti ringrazio per la stima che hai per me che è pienamente contraccambiata punto per punto ma non da oggi, da sempre. Sei uno stupendo collaboratore capace a quel che mi consta di ingegnerizzare i tuoi pensieri. Lupo ricordava molto brillantemente un'aneddoto
                            di Einstein che potrebbe essere autentico perchè verosimile. Einstein (la mente più illuminata dell'universo) enunciava teorie e formule complesse che scaturivano dal
                            suo pensiero ma non ha mai ingegnerizzato una sua teoria, lo hanno fatto gli altri
                            in riferimento alle sue teorie perchè non basta avere un'idea astratta l'importante è ingegnerizzarla renderla concreta e tu Sandrinx in questo sei più bravo di Einstein ed anche io modestamente. Einstein mangiava le fettuccine ed il pane ma non conosceva la natura della farina credo Lupo che sia verosimile l'aneddoto da te postato e ne sottoscrivo l'autenticità. Ho dovuto portare miei nipotini in un'azienda agricola e fargli
                            mungere una vacca per fargli notare che il latte non proviene dalle bottiglie o dalle buste, ma dalle mammelle della vacca. Sandrinx penso che tu sappia che lo zinco
                            così come l'alluminio son degli autentici serbatoi di gas d'acqua o Hidroxi, ma hanno
                            la triste sorte di ossidarsi rapidamente se non amalgamati in lega con Niobio o Gallio.
                            Tuttavia è stato scompiazzato in USA un brevetto appartenente allo scomparso ebreo americano Freedman che negli anni 60 dello scorso secolo mise a punto degli elettrodi attivi che procuravano un'elettrolisi spontanea senza alcuna alimentazione energetica.
                            Io da diligente sperimentatore seguendo le dritte provenienti da oltreoceano ho fuso
                            in una forgia a gas Zinco, Alluminio, ottone una piccolissima parte d'argento e carbone vegetale per ottenere una barretta del cosidetto CHEMALLOY che immerso in acqua
                            da al voltametro 1,5 volt e si riempie immediatamente di bollicine a segnalarne l'elettrolisi spontanea senza alcuna alimentazione esterna. Solo che ha il maledetto vizio di consumarsi col tempo, ma io per tempo intendo anni, non produce tanto hidroxi
                            ma non è neppure alimentato da fonti energetiche esterne come batterie o generatori.
                            Appena avrò tempo mi appresto ad introdurre in questa lega miracolosa altri metalli
                            o metalloidi che secondo le mie congetture dovrebbero servire a cambiarne l'efficienza.
                            Ecco la dimostrazione semplice di come l'energia possa scaturire senza l'impiego
                            di altra energia, si chiama CHEMALLOY di Freedman, cercatevelo con Google.
                            Dear Sandinx, stando alla tua descrizione dei tubi concentrici in acciaio inox
                            parrebbe una Joe cell semplice che attualmente sto sperimentando la versione più complessa a 4 tubi concentrici. come ebbi modo di dirvi ho 38 celle elettrolitiche
                            di diverse forme, fra le quali una a cui ho voluto dare un tocco di esoterismo, son
                            due Piramidi di Cheope in acciaio inox, nel rispetto scalare delle dimensioni dell'originale,
                            uguali e speculari una all'altra ed una sopra l'altra a distanza regolabile da 1 a 5 mm.
                            Ma la più efficente fra tutte è il carboncino con una spirale di piattina di acciaio inox
                            304 a distanza di 2 mm dal carboncino, il tutto montato come sempre a stato solido
                            su basi di plexiglass o policarbonato o plastica. Ho gia pronta la la 41esima cella, al posto del carboncino ho messo una barretta di titanio ma Idrogeno77 mi ha allarmato
                            per presunte autocombustioni, infatti l'ho accantonata per il momento e aspetto il rientro di Pasquale dalle meritate ferie per capire meglio. Intanto sto utilizzando una cella dove al posto del carboncino ho messo un tondino in tungsteno purissimo. che tuttavia diventa di colere marron in pochi attimi per l'effetto galvanoplastico che spiegavo all'amico illustrissimo Marcorudu che passa tranquillamente dalla congettura al fatto senza perdere tempo, un decisionista invidiabile, vi pregherei di vedere
                            l'esperimento di Marcorudu su you tube, geniale per un apprendista e direi molto coraggioso, un individuo buono per la prima linea. Facevo il discorso a Marco sulla necessità di invertire gli elettrodi con un commutatore ogni tanto, come suggerito
                            o ricordato dal nostro amico comune Pasquale in maniera tale che non si presentino fenomeni di galvanoplastica che rendono meno efficienti gli elettrodi e di conseguenza
                            l'lelettrolisi efficente, poi sto battendomi per la sifonatura e filtraggio forzato della cella elettrolitica a cui Pasquale conviene in pieno con me e con Marco. Aspettiamo Pasquale, non abbiamo fretta e Pasquale ha il pieno diritto/dovere di trascorrere al meglio le sue vacanze. Sandrinx l'acqua sale di temperatura perchè tu mi insegni che quella melma che si forma in superficie è un'autentica resistenza elettrica è come la spirale tungstata delle stufe elettriche ma non sale più d'oltre 40 gradi come testato
                            da Marcorudu nel suo più recente esperimento e come precedentemente testato dallo stesso Pasquale. Quando l'acqua scalda è segno evidente che non produce più Hidroxi
                            es claro amigos? Kind regards.
                            OP

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                            • #44
                              Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggio
                              Quando l'acqua scalda è segno evidente che non produce più Hidroxi
                              es claro amigos? Kind regards.
                              OP
                              ehi sono d'accordo con te.. il fatto è che bisogna non oltrepassare il limite di assorbimento della cella, aumentando il voltaggio ma non l'amperaggio...se ti ricordi il signor Edison che aveva scoperto il modo di produrre energia da una dinamo, ti ricorderai senz'altro che la corrente in continua ha un notevole problema: per effetto joule scalda i cavi conduttori e questo aveva portato a usare cavi enormi e a costruire addirittura una centrale per ogni quartiere.e tuttavia si avevano enormi perdite in efficienza..
                              poi con l'avvento della corrente alternata di tesla si è scoperto che potevano aumentarne il voltaggio e questo faceva passare più fluidamente la corrente e anche a lunghissime distanze ed i cavi potevano essere tanto più sottili quanto era alto il voltaggio...
                              ti dico questo perchè credo che nella cella si presenti il medesimo problema..

                              per quanto riguarda lo chemalloy forse ti riferisci a questo:

                              http://www.spiritofmaat.com/archive/...erenginehq.ram

                              ciao

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                              • #45
                                Dear Sandrinx
                                Ci siamo fraintesi o molto più probabilmente mi son spiegato male io. Premetto che
                                confermo punto su punto che rispetto ad Edison prevalse il progetto di Tesla che
                                ancora sino a prova contraria, è meno dispendioso del progetto di Edison Un esempio
                                pratico è il mio generatore eolico che ha 4 tensioni d'usita, rispettivamente 12, 24, 36
                                e 48 volts. A 48 volts esprime il massimo della sua potenza ovvero 1,2 kw ora e posso utilizzare i cavi di un normale impianto elettrico casalingo da 1,5 o 2,00 mm di diametro.
                                Con l'uscita a 12 volt devo mettere dei cavi da 12,00 mm di diametro e il generatore
                                mi dà meno di 500 watt perchè v'è una grossa dispersione di corrente che si trasforma in calore come tu giustamente hai rilevato. Vedi kind Sandrinx, la tensione e la corrente
                                viaggiano insieme sullo stesso cavo, la tensione in un paragone stradale è una Ferrari
                                la corrente è un bulldozer, la Ferrari corre nell'autostrada e fa strada il buldozer si inceppa al primo ostacolo e lo demolisce la ferrari è la velocità il buldozer è la potenza.
                                Forse non ho reso bene il paragone. Mi spiego meglio, la bobina di Tesla che serve per dare la scocca alle candele della macchina si aggira intorno ai 15.000 volts ed anche
                                25.000 volt se tu prendi il cavo e lo metti in mano muori folgorato mentre se metti
                                lo stesso cavo dentro un catino d'acqua e tocchi l'acqua, non ti succede niente perchè è solo tensione pura, senza il bulldozzer dietro senza la minima potenza che è quella che conta quando si ha a che fare con delle resistenze e l'acqua è una resistenza elettrica anche noi siamo delle resistenze elettriche e tutti gli oggetti del mondo
                                comprese le pietre e la terra. Adesso veniamo al dunque, se tu dai alla resistenza acqua 12 volt con una batteria di 200 amper, l'acqua assorbe solo quello che gli necessita ovvero poche frazioni di amper, non gli servono tutti i 200 amper della batteria. Al contrario se dimentichi una pinza fra i due morsetti della batteria da 200
                                amper ti ritrovi la pinza fusa in pochi secondi e la batteria probabilmente scarica.
                                Altro esempio, Se io ho una batteria da 1,5 volt, 20 amper scindo l'acqua come se applicassi la batteria da 12 volt 200 amper, parlo di una cella singola.
                                Altro esempio, vai a comprare una stufa elettrica o un frullatore o una lampadina e trovi scritto quanti watt hanno di resa, se conosci la legge di ohm e non ho dubbi che tu la conosca, fai i tuoi calcoli e sai subito quanti amper assorbe quell'elettrodomestico
                                o lampadina per renderti in forza lavoro (Watt) quanto dichiarato dal costruttore.
                                Adesso ti spiego perchè ci siamo fraintesi Sandrinx. Il CHEMALLOY cosidetto è un metallo costituito dalla fusione di più metalli, lo dice la parola stessa CHEMICAL ALLOY
                                ovvero fusione chimica che ha la caratteristica singolare d'aver una carica elettrica
                                come fosse una batteria e produce elettrolisi spontanea senza cariche elettriche di sorta. Quindi dear Sandrinx il Chemalloy con il filmato che mi hai mandato,non ha niente a che vedere, tuttavia osservando il tuo filmato ho meditato su alcune cose
                                importanti e che andrebbero messe in rilievo per tutti noi addetti alla sperimentazione.
                                Anzitutto m'è parso eccessivo il contenitore della cella elettrolitica, in acciaio massicio
                                ed addirittura bullonato, come se questo gas a bassa pressione prometesse di esplodere da un momento all'altro (un'esagerazione). Altra anomalia la cella era
                                carente di sifonatura ed in genere i seller americani che forniscono i Kit per l'ibrido
                                hho mettono anche 4 sifoni in ogni cella che son molto meno belle di quelle del tuo
                                filmato Sandrinx, ma son sifonate. Altra anomalia il manometro che parrebbe segnalare 4 atmosfere di pressione e parrebbe essere uno di quei manometri che si trovano
                                nelle ferramente o in negozi di Idraulica che piazzati su una cella elettolitica non si
                                muovono di una tacca appunto perchè HHO è un gas a bassa pressione. Invece
                                di concreto e plausibile sempre nel filmato mandatoci da te Sandrinx ho notato
                                il montaggio di due elettrovalvole per impianti a gas che servono per controllare
                                l'afflusso di HHO tramite l'acceleratore. però ho la sensazione che quelle elettrovalvole
                                così come anche il manometro siano stati manomessi nei sensori di pressione perchè
                                ripeto HHO è un gas a bassa pressione grazie a Dio. Kind regards

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                                • #46
                                  Io penso che un motore a scoppio potrebbe funzionare se alimentato con microsfere anzichè acqua.

                                  e che c'entra il motore ad acqua con le microsfere ?

                                  Mi spiego meglio...
                                  Dentro l'acqua c'è l'idrogeno e dentro le microsfere c'è l'idrogeno.

                                  Nelle industrie dove fabbricano tappi, ci sono macchinari automatici che posizionano un tappo alla volta in una certa posizione voluta, questo avviene nonostante il tappo sia stato prelevato da una cisterna piena di milioni di tappi; lungo la linea della catena di montaggio dei tappi ci sono trabicchetti e imbuti vari fatti apposta per movimentare i pezzi in modo voluto e automatico.

                                  Allo stesso modo dei tappi, anche le microsfere vanno posizionate AUTOMATICAMENTE (una alla volta) nel punto voluto dove sono puntati i laser di potenza.

                                  Già adesso si capisce che sto parlando di "fusione nucleare inerziale".

                                  La famosa fusione nucleare inerziale di cui si parla su wikipedia si riferisce a deuterio e trizio che vengono fusi all'interno di una sfera per diventare elio.
                                  Io invece mi riferisco ad una produzione di energia più bassa, la collisione protone-protone.
                                  Quindi io intendo che dentro la microsfera c'è idrogeno puro senza isotopi, tanto per intenderci l'idrogeno che si ricava dall'acqua di rubinetto.
                                  Inoltre la collisione D+T produce pericolosi neutroni che se andrebbero in giro a fare danno.
                                  La collione D+T produce 17 Mev + 1 pericoloso neutrone
                                  La collisione p+p produce solo 1 Mev e NON CI SONO NEUTRONI

                                  Lo so benissimo che nel nucleo del sole la collisione p+p è improbabilisssima, infatti occorrono miliardi di anni prima si verifichi un evento di quel tipo, quindi il sole non dovrebbe neanche brillare, ma grazie all'effetto tunnel brilla comunque.

                                  E' già stato sperimentato che con laser opportunemente posizionati si può fare D+T, perciò basterrebbe essere meno ingordi di energia e accontentarsi di p+p questa p+p rilascia molto meno energia MA NON CI SONO NEUTRONI.

                                  Qui sulla Terra, (per un tempo limitato a qualche millesimo di secondo), si possono creare situazioni di pressione anche maggiori di quelle del nucleo del sole, questo è dimostrato ampiamente con la famosa bomba H, e anche dimostrato con i laser.
                                  Fusione nucleare - Wikipedia

                                  L'obbiettivo e quindi quello di modificare un motore a scoppio, in particolare modificare il sistema di alimentazione che non dovrebbe essere la benzina verde ma dovrebbe essere un accumulo di microsfere.
                                  Le microsfere riempite con normale idrogeno ricavato da normale acqua di rubinetto (senza costosissimi isotopi che oltretutto producono anche radiazioni neutroniche pericolose)

                                  Ecco!
                                  Con questo sistema, un automobile potrebbe fare 800 km con un litro di microsfere
                                  (pardon... con un litro di idrogeno normale)
                                  (pardon... con un litro di acqua)



                                  (l'elettrolisi di 8,936 litri di acqua produce 12,135 metri cubi di idrogeno)
                                  i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                                  • #47
                                    forse non hai visto lo stesso filmato per qualche errore nel link,perchè le celle che sono molte più di una non hanno nemmeno un bullone....
                                    per quanto riguarda il voltaggio come ho descritto in alcuni post fa serve per mettere le celle in serie. ciao

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                                    • #48
                                      Dear Uforobot
                                      La tua tesi è a dir poco affabulante ed ho capito perfettamente quello che si intende
                                      per microsfere, ovvero anzichè cercare di accumulare l'idrogeno in pesantissimi serbatoi
                                      di idruri metallici, dovrebbe esser più conveniente e meno oneroso mantenere l'idrogeno
                                      racchiuso in microsfere nella sua stessa sede naturale ovvero l'acqua stessa. Sarebbe bellissimo poter ingegnerizzare questa tua brillantissima idea, intanto è bellissimo pensarci, mi lascia perplesso il dispendio di energia che occorre per foraggiare i potenti
                                      laser che servirebbero a posizionare queste microsfere in maniera precisa come avviene per i tappi. Kind Uforobot tempo fa costruii un cercametalli copiato da una rivista
                                      che non esiste più "RADIO ELETTRONICA" del 1973, rispetto a tutti gli altri cercametalli
                                      apparsi prima e dopo nelle varie riviste, questo era caratteristico perchè era a scambio
                                      protonico, molto ingombrante rispetto a tutti gli altri ed anche meno sensibile. La sonda
                                      era costituita da un manico di scopa con agli estremi due bottigliette in plastica uguali piene d'acqua distillata su cui erano avvolte non ricordo quante spire di rame smaltato,
                                      perfettamente uguali una all'altra. Appena attraversavi con questa sonda un oggetto metallico anche la stagnola di un pacchetto di sigarette le sonde che erano bilanciate
                                      tramite un potenziometro lineare multigiro, si sbilanciavano per assorbimento protonico
                                      e il cicalino cambiava musica. Certamente non c'entra niente con la collisione protonica
                                      ma mi hai fatto ricordare che da qualche parte devo aver riposto questo cercametalli
                                      a scambio protonico. Per quanto riguarda il motore che tu prospetti a scoppio e ad acqua, non verrà mai costruito ce lo dobbiamo inventare noi con le nostre sperimentazioni, figurati se i petrolieri in associazione coi costruttori d'auto si danno una tegolata sui ********, è un'idea molto remota. Tuttavia l'ibrido funziona con risparmi energetici che sfiorano l'80%, ci son più veicoli nel mondo circolanti ad ibrido che con carburanti fossili per i quali son stati concepiti.
                                      Per quanto concerne la fusione fredda condivido in pieno con te l'uso dell'acqua di rubinetto piuttosto che il deuterio. Tuttavia il problema di Flashmann e Pons era
                                      l'immediato intasamento della struttura microcristallina dell'elettrodo di Palladio che come ben conosci ha la proprietà di accumulare tanto idrogeno in microsfere fino a farle fondere una con l'altra producendo notevolmente più energia di quanta ne è stata spesa per provocare il fenomeno. I due casertani Cirillo e Iorio, hanno tentato lo stesso esperimento di Flashmann e Pons con acqua comune al posto dell'acqua deuterata
                                      ed hanno ottenuto gli stessi risultati, ad un certo punto le strutture microcristalline
                                      preposte a fondere le molecole d'Idrogeno si intasano per le impurità presenti e rimangono come il topo in trappola. Iorio è un'amico intimo di Idrogeno 77 infatti Pasquale mi ha gentilmente dato l'indirizzo e-mail di Vincenzo Iorio, con cui intendo
                                      collaborare con qualche idea magari fortunata coi loro esperimenti di fusione fredda.
                                      Pensate che ho acqustato dal Canada 12 grammi di pepite di palladio puro che mi son costate più che se avessi comprato un bracciale d'oro a miei nipotini. Ora devo trovare un gioiellire di fiducia che me lo fonda in mia presenza senza aggiunte di altri metalli fasulli, ma non so la struttura da dargli, per questo aspetto che ritorni Pasquale per
                                      poterne parlare con Vincenzo Iorio, anche perchè come rilevato nella loro relazione
                                      Cirillo e Iorio pare abbiano rilevato nei loro esperimenti discrete quantità di neutroni,
                                      Quindi prima di procedere voglio consultarmi con loro, io delle radiazioni ho paura
                                      più che stare in una gabbia armato di scudiscio con un leone, perchè almeno il leone
                                      lo vedo, le radiazioni non si vedono. Kind regards

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                                      • #49
                                        Se debbo dire la verità, io ho sempre pensato che utlizzare laser fosse una grande scemenza.
                                        Pensavo invece che la biglia del diametro di mezzo millimetro, di plastica (piena di idrogeno) che si muovesse all'interno di un tubo e alla fine del viaggio si incastrasse automaticamente dentro un paio di elettrodi, e quindi poi una scarica elettrica di 1 microsecondo da 1 milione di ampere.

                                        Il paio di elettrodi dovrebbe essere ubicato all'interno di un cilindro e questo cilindro fa parte di un banale motore a scoppio.

                                        Problemi disotccare l'idrogeno non dovrebbero eeserci perchè le microsfere di plastica non penetrano nel metallo del serbatoio, e non c'è pericolo di fuga delle microsfere perchè le microsfere sono più pesanti dell'aria.
                                        Un sistema di sicurezza veramente valido, più sicuro perfino della benzina.

                                        Ecco risolto il problema dello stoccaggio, Le microsfere di plastica contenenti idrogeno compresso!
                                        i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                                        • #50
                                          Al di là di un milione di particolari che giocano a sfavore di questa soluzione; ne cito solo uno: ha la minima idea di come far entrare in una sfera di mezzo millimetro di diametro un gas compresso?
                                          Per quanto mi riguarda posso solo dirLe che realizzare migliaia di sfere di quelle dimensioni cave, e con un non ben precisato sistema per introdurre il gas (una valvola, ma così piccola?) costerebbe così tanto da far passare in secondo piano il costo del gas; ammesso e non concesso che sia possibile.
                                          Buona giornata.

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                                          • #51
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                                            Ti dispiace se ti dico che quest'ultima parte del tuo discorso non son riuscito a metabolizzarla? mi pare piuttosto confusionaria e più che confusionaria ho la senzazione
                                            di una presa per il culo, perdonami se puoi. Kind regards.

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                                            • #52
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                                              Però...
                                              se invece si tratta di una grossa centrale elettrica, la sfera di plastica potrebbe essere grande come una biglia.
                                              Poi per fare le cose più semplici: al posto del motore a scoppio ci mette una gigantesa caldaia.
                                              Tutto è relativo.
                                              i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                                              • #53
                                                Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggio
                                                Dear Sandrinx
                                                Ci siamo fraintesi o molto più probabilmente mi son spiegato male io.
                                                Sei troppo simpatico, mi piacerebbe incontrarvi qualche volta, sia te che Marco, ma anche gli altri, non so a voi ma quando parlo d'idrogeno alle persone che conosco, mi prendono per matto!! quindi sarebbe bello parlare di persona con delle persone che ne sono affascinate...
                                                cmq tornando al discorso del voltaggio (ferrari) e della corrente (boldozer)...innanzi tutto ti voglio fare i complimenti di come spieghi le cose, si vede che sei una persona che ha che fare con i bambini, però hai reso bene l'idea.
                                                la mia invece era quella che se il voltaggio è più alto riesce maggiormente a superare la resistenza elettrica dei materiali conduttori. avendo meno calore e dispersione di energià,
                                                questo succede anche nell'acqua. le persone erroneamente cercano di aumentarne la conducibilità con elettroliti vari, la cosa funziona anche fino ad un certo punto dove le sostanze impiegate come elettrolita va a alterare la struttura molecolare dell'acqua e rende da subito il processo inefficiente...
                                                l'effetto joule si minimizza ai minimi termini se si riesce ad usare più voltaggio che corrente...non so se ho eso l'idea... poi bisogna trovare il giusto compromesso tra voltaggio e numero di elementi da collegare in serie....
                                                la ferrari correra più velocemente e portera più potenza.... guarda il tuo mulino... pensa se avesse avuto il votaggio ancora più alto....
                                                saluti Alex

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                                                • #54
                                                  Kind Sandrinx
                                                  Grazie per la simpatia da me contraccambiata, sei un valido collaboratore ed anche tu
                                                  come tutti noialtri cerchi di mettere a profitto i tuoi pensieri che son molto pù concreti
                                                  di quelli dell'amico Uforobot a cui non ho risposto perchè ho colto nella sua paradossalità che avesse letto troppi libri di fantascienza o volesse molto più semplicemente prenendere per il culo noialtri con congetture paradossali e non a noi
                                                  idonee ad esser metabolizzate. Gli ha risposto candidamente Lupo che non mi pare una persona nata sotto un cavolviere e quoto con lui circa l'immagazinamento di idrogeno
                                                  su delle micosfere in plastica a pressioni e temperature di cui Uforobot non potrebbere
                                                  rendersi conto, poi perchè nella plastica? a lui risulta che queste ipotetiche microsfere

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                                                  • #55
                                                    continuo.....che queste ipotetiche microsfere in plastica cariche di idrogeno abbiano una resistenza tale ed una conduttività tale da poter essere elettrolizzate essendo la plastica un materiale isolante? Credo che il suo cervello con l'aggiunta di un po di carote e di sedani tritati potrebbe anche esser un buon minestrone. Senza nessuna offesa Uforobot
                                                    anzi dovremmo esser offesi noialti. Io all'inzizio del tuo discorso pensavo (non comprendedoti bene che ti riferissi alle strutture microcristalline dei metalli nobili come
                                                    il platino, il palladio, l'osmio ecc. che hanno caratterische di inglobare e fondere nelle e
                                                    rilasciare idrogeno tramite le loro strutture microcristalline. Uforobot continua a tappare bottiglie. Dear Sandrinx tu mi insegni che il voltaggio va di pari passo con l'amperaggio,
                                                    se tu aumenti i volt, aumentano anche gli amper, perchè la famosa ferrari nel nostro caso, man mano che accelera incontra la resistenza dell'attrito dell'aria. Il grande
                                                    Ohm con una formuletta molto semplice che tu conosci e misurare con un semplice tester (preferibilmente a lancetta, ti rendi più conto degli eventi. Poi se in un tubo
                                                    d'acqua da mezzo pollice vuoi far scorrere 300 metri cubi d'acqua sotto pressione di
                                                    200 atmosfere e con questo tubo vai a lavarti la macchina, ti ritrovi la macchina tranciata in due mentre se usi un tubo con due metri di diametro ottieni un vivace ruscello. Così funzionano i cavi elettrici più sottili sono e meno corrente passa, qundi ma si scaldano sino a fondere per la resistenza che oppongono alla potenza assorbita
                                                    dai cavi. Considera ad esempio la grossezza dei cavi collegati alla batteria della macchina e poi la sottigliezza dei cavi dell'impianto elettrico della stessa macchina,
                                                    è segno evidente che subito dopo questi grossi cavi vi sono dei partitori di tensione
                                                    altrimenti fonderebbero per il forte amperaggio in gioco, infatti può succedere che
                                                    al posto di un fusibile resistente a causa d'un fili elettrico troppo sottile la macchina
                                                    prenda fuoco. Sandrinx rimani con noi sei prezioso, l'unione fa la forza abbiamo
                                                    bisogno di te. Kind regards. Up....
                                                    ti

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                                                    • #56
                                                      Se la tensione è alta, l'isolante viene perforato, non lo sapevi ?

                                                      Anche il vetro può essere perforato dalla corrente elettrica, e il vetro è un ottimo islante elettrico.
                                                      i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                                                      • #57
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                                                        P.S.
                                                        Secondo me i jappanesi sono molto seriiiii,non dicono mai caxxate,se dicono che l'auto funziona, per me funziona.Hanno un certo onore, che noi Italiani nn conosciamo,ricordate un certo ministro jappo.....era stato indagato per appropriazione indebita di 10mila euro........lo sapete come è andata a finire.....ha fatto carachiri
                                                        I treni se arrivano con 3 minuti di ritardo....il controllore si scusa con ognuno dei passeggeri .....

                                                        P.S.2
                                                        Non ho ricevuto nessun messaggio privato se volete potete inviarmeli nuovamente.

                                                        P.S.3
                                                        La sardegna è un posto magnifico,sono stato 4 anni orsono e nn vedo l'ora di ritornare.....ero dalle parti di capo d'orso.....tu shardanaelettronica di dove sei (a grandi linee)
                                                        Framoro...

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                                                        • #58
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                                                          A me prima di mettermi il ciuccio in bocca (consistente nel lembo d'uno straccio bagnato in acqua zuccherata o miele) perchè i ciucci non c'erano e prima ancora di insegnarmi
                                                          a mangiare, m'hanno insegnato il rispetto per gli altri ed io rispetto te Gianfranco come tutti gli altri e profitto per salutarvi e confermarvi la mia stima. Si Gianfranco conforto
                                                          con te che tu abbia visto da qualche parte delle sorte di sostanze porose atte all'accumulo e il rilascio dell'idrogeno (non dell'hho che non ha bisogno d'essere accumulato in queste similpietre pomice) avrai anche visto dear Gianfranco che quelle
                                                          similpietre pomice sono contorniate da serpentine metalliche in cui scorre acqua bollente per rilasciare man mano l'idrogeno che è accumulato a pressioni folli e temperature folli in quelli che son idruri metallici e metalloidici e che tu hai visto sotto forma di pietre pomice. Gianfranco, i metalli che accumulano più idrogeno a pressione
                                                          e temperature normali sono platino palladio osmio, ma considera che abbiamo la
                                                          sfortuna che siano anche i metalli più rari e preziosi. Le auto giapponesi son elettriche Gianfranco ed usano le fuel cell. quindi non rientrano nella fattispecie dei motori ad implosione su cui ci stiamo arrampicando noi. I giapponesi avranno anche previsto una certa diffusione di distributori di idrogeno per queste macchine di loro fabbricazione immagino, in Italia stando ad alcuni post letti vi son tre distributori d'idrogeno per
                                                          automezzi a fuel cell mi pare uno in Lombardia , uno a Pisa ed uno in Emilia Romagna,
                                                          forse uno a Roma. Gianfranco parliamo di macchine elettriche non di motori a scoppio,
                                                          eppure l'ibrido è già una realtà nel resto del mondo tranne che in Italia e gran parte dell'Europa dove vi son troppi interessi e troppa gente da foraggiare. Un'esempio è
                                                          la circostanza della propaganda sui pannelli fotovoltaici che hanno una rendita irrisoria
                                                          rispetto all'eolico. Lo Stato Italiano, sulla carta promette un risarcimento del 36%
                                                          sulle spese per il risparmio energetico, io sto aspettando un anno questo risarcimento
                                                          che presumo non arriverà mai perchè hanno tratto la scusa che non dò la tensione
                                                          prodotta all'Enel con un contatore in uscita dalla stessa Enel che verrebbe gratuitamente ad installare. Io ho fatto finta di perdere il portafoglio per l'acquisto di questo generatore eolico, ma non devo pagare niente all'Enel tranne il minimo.
                                                          Compralo Gianfranco, ti assicuro che se hai posto in giardino con circa 3000 euro
                                                          se ti servi di maestranze rimani energeticamente indipendente, l'elica gira anche con una brezza impercettibile, il vento che noi non avvertiamo il generatore lo avverte.
                                                          Kind regards.

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                                                          • #59
                                                            Buona giornata a tutti!!!
                                                            Eolico:
                                                            Abito in condominio e il giardino nn è fruttabile per tale scopo,però ho la fortuna di abitare all'ultimo piano (3 piano con mansardina, quindi 4 piano"tetto")Stavo pensando di installare la pala eolica sul suddetto!!!! Ho visto su ebay che ci sono un sacco di venditori con un sacco di modelli,quali mi consigli??
                                                            Poi stavo pensando di elimnare le luci serali......almeno quelle inutili,di notte il mio condominio si inllumina come una centrale nucleare,ma che cavolo serve....!!!!!! uno spreco enorme....quindi penso prorpio di sostituire i neon con dei simpatici led......è meglio 3-5-9 w che 36 w per neon,faranno meno luce ma tanto non serve!sarà una cosa più romantica....


                                                            P.S. vicino casa è spuntata una pala eolica enorme però ad asse verticale!!

                                                            Idroxi:
                                                            STOCCAGGIO in materiali solidi
                                                            Immagazzinare idrogeno in materiali solidi, invece, è il sistema meno sviluppato e meno efficace, da un punto di vista pratico. Tale processo utilizza gli idruri metallici, che sono delle leghe che hanno la capacità di immagazzinare idrogeno e di rilasciarlo, in un secondo momento, a particolari condizioni.
                                                            Attualmente, la capacità di stoccaggio non supera il 2% del peso del serbatoio stesso e, ai fini della mobilità, si tratta di un risultato irrilevante. Il magnesio è l'unico metallo che promette una capacità di assorbimento maggiore, ma si tratta sempre di livelli prossimi al 7% e a condizione che si mantengano temperature superiori ai 250° C che, in altri termini, vuol dire spreco d'energia.
                                                            L'ultima frontiera, relativamente al rilascio di idrogeno in forma gassosa da materiali solidi, è rappresentata dal Fullerene, la molecola di forma sferica, costituita da atomi di carbonio. Il Fullerene è capace di creare "nanotubi" in grado di contenere idrogeno, ma qui siamo nel campo della ricerca pura e, comunque, entro capacità di assorbimento nell'ordine del 6% della massa.

                                                            Un alternativa agli idruri metallici è rappresentata dagli idruri chimici, in cui l'idrogeno viene scisso dall'idruro mediante una reazione chimica. Si tratta, però, di sistemi che operano in abbinamento alle fuel-cell (di cui parleremo nel prossimo capitolo) e, come quelli appena menzionati, ancora relegati alla sperimentazione pura e ben lontani da applicazioni pratiche.
                                                            tratto da :IDROGENO: energia per il futuro
                                                            Framoro...

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                                                            • #60
                                                              Dear Gianfranco,
                                                              per l'impanto eolico sei decisamente messo male e capisco perfettamente la tua angustia
                                                              di non poter esercitare un ruolo libertino nel contesto del tuo status. però seguimi bene Gianfranco, quanti siete in condominio? dipende dal numero di famiglie, statisticamente
                                                              ogni famiglia consuma 1kwora con frigorieri ferri da stiro lavatrici illuminazione senza considerare i forni elettrici e i condizionatori. Gianfranco il terrazzo giuridicamente non è tuo pur usufruendone come unico condomino. La soluzione migliore secondo me sarebbe metter sul terrazzo due generatori eolici da 2,4 kw l'uno che potrete acquistare dal seller ebay "VECTROMBAY" al costo di 1450 euro l'uno e presentare il progetto all'Enel perchè vi installi un contatore in uscita. Verrete risarciti in diversi anni del 36% delle spese sostenute per l'acquisto e la bolletta sarà leggerissima per tutti i condomini puoi lsciare anche le luci accesse tutta la notte nel palazzo, se poi vuoi puoi riscaldarti i ******** con con un stufa elettrica nelle notti invernali ma sarà tutto proporzionale ai consumi individuali, magari vi viene tutto gratis Gianfrà, è una situazione che dovrete vlutare voi condomini. Con simpatia e stima Gianfranco Kind
                                                              regards.

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