ho recentemente sviluppato uno studio relativo all'impiego di gas a basso pci in impianti a ciclo combinato di grande potenza (200 MW), in cui era valutata "l'opportunità", che talvolta diveniva una necessità funzionale, di una integrazione con gas naturale.
la fattibilità economica aveva tuttavia un suo significativo ritorno dai certificati (ex CIP6), in relazione ai maggiori costi in compressione e depurazione.
allo stato attuale, quali sono le agevolazioni di una simile produzione elettrica rispetto alla classica a gas naturale?
la fattibilità economica aveva tuttavia un suo significativo ritorno dai certificati (ex CIP6), in relazione ai maggiori costi in compressione e depurazione.
allo stato attuale, quali sono le agevolazioni di una simile produzione elettrica rispetto alla classica a gas naturale?