Azzon... quella che proponi te va a + di 2.000 euro solo la caldaia ..... non fa' per me.... altrimenti sarebbe anche un idea solo riscaldamento con boiler solare in parallelo ... inverno sempre ACS , altre stagioni va un po' 'modulata' a mano.....

si in effetti è aumentata di prezzo

sai cosa pensavo Spider, l'Immergas ha un modello solo riscaldamento ad elevata modulazione da 12 kW, la Victrix Mini, costa sui 1000€, dovrebbe fare al caso tuo
http://www.immergas.com/products1/ca...ix_12_kw_x.htm
Hai già un bolllitore per l'acs?

Mi sto organizzando per mettere un pannello sul tetto e boiler autocostruito..... ma allora alla fine lascio la mia , escludo il sanitario , che e' quello che da' problemi e scaldo l'accumulo col riscaldamento..... ho il massimo del risparmio perche' non tiro fuori niente.....
Comunque mi stai dicendo che il massimo risparmio si ha con caldaia che rimane , in pratica , sempre accesa al minimo (nei periodi piu' brutti) ?

Le caldaie a condensazione ad elevata modulazione sono quelle che garantiscono massimo risparmio e massimo comfort, se poi accoppiate a testine termostatiche sensibili capaci di regolare bene il flusso ai radiatori senza interromperlo hai una configurazione ideale

Con la detrazione al 55% io sostituirei una caldaia di 20 anni, costa sui 1200€, quindi con la detrazione meno di 600€, rischi che tra qualche anno non ci sia più la detrazione

Ha già la tre vie al suo interno quindi puoi collegarci un bollitore solare a doppia serpentina senza problemi, ora è il momento ideale per sostituire la caldaia, caldaia e testine in 4-5 anni l'hai ammortizzate e hai una caldaia nuova

Il problema e' che non te la montano a 1.200-1.500 ma se fai fare tutte le pratiche (cioe' una) ti prendono almeno 2000.....

secondo me è il momento migliore per sostituire una caldaia che comunque ha 20 anni, caldaia, termostatiche, installazione e pratiche dovresti cavartela con 2000€, ne detrai 1100, e in 7-8 anni li ammortizzi

Se tra 3-4 anni avessi qualche problema con la vecchia caldaia? con questa nuova invece sei a posto

Quello che non capisco rimangono i 2000 euro per una caldaia che ne costa 900-1000 ?!?!
poniamo aggiungere il kit dei collegamenti 25-40euro , perche' 1.000 euro per un foglio e 4 ore di lavoro ( a dire tanto) ?

Con la scusa che tanto c'e' la detrazione non e' che ti vengono sfilati dal portafolgio almeno 500 eurozzi in piu' , ci si marcia o sbaglio?

Son toscano e le cose le dico sempre come stanno......

purtroppo Spider è così, è il mercato, non so a quale prezzi lavorino gli idraulici in Toscana, ma in Lombardia, una caldaia che costa circa 900-1000€ in rete ivata, installata costa 2000

Un'alternativa potrebbe essere quella di comprare tutto in rete e poi contattare uno di quegli idraulici che scrivono annunci (es subito.it) e si propongono di lavorare a 12 €/hr
ma poi per il 55% diventa tutto più difficile

Bisogna vedere se e' fattibile caldaia e accessori da una ditta e lavoro da un altra e chiedere la detrazione..... anche se penso non ci siano problemi.......

devi chiedere, comunque si è dura e sta attento chi accetti non sia un improvvisato disperato, con tutto rispetto, ma da il lavoro da uno competente

Comunque non si tratta di prendere 12euro l'ora , io ti do anche le 45 ma non mi mettere un ricarico del 30-40% sul costo della caldaia , oltretutto pagandola a 60gg. e io te li do' subito..... perche' non li meriti , se fai l'installatore fai quello......

concordo, ma il mercato purtroppo è così

Per prima cosa devi eliminare le testine sul collettore. L'acqua deve circolare di continuo. I termostati nell'impianto a pavimento sono inutili
In secondo luogo elimina i due circolatori dei collettori e utilizza un unico circolatore elettronica modulante.
Infine devi montare una caldaia che abbia la possibilità della compensazione climatica. Altrimenti devi montare un gruppo di rilancio in curva climatica.
Altrimenti c'è l'opzione pompa di calore aria/acqua, però lì sarebbe da valutare la zona climatica, li fabbisogno termico e la potenza alla temperatura di progetto. Inoltre il costo di una pompa di calore risulta importante.

Ciao

Mi era stato tolto il msg e sanzionato, perche' avevo scritto una parola 'scura'.... ma il concetto e' quello :
2.000euro 'fatto bene' mi trovo 1.800 euro su cui da detrarre il 55% in 10 anni...
compro la caldaia a 7-800 euro + 100 di testine , fatturate , chiamo un idraulico con 300 euro mi fa' il lavoro , pago altri 140 (ho trovato chi fa' la pratica online) totale 1.340 (risparmio subito 660 eurozzi) mi trovo 1.200 euro su cui detrarre in 10
o non faccio la pratica risparmio altri 140 eurozzi + 100 euro di testine ...non faccio nessuna detrazione...... e VIAAAA !!!

Riprendo la discussione : ma se uso la detrazione del 50% per ristrutturazione , la caldaia si e' rotta e quindi la devo sostituire , non ho piu' bisogno nemmeno della certificazione o sbaglio ?
-mi faccio intestare la fattura del materiale : caldaia e valvole pago con bonifico e il lavoro a parte....... mi sembra che non fa' una piega......

Siamo in un mercato libero. Oltre a questo poi, ai fini degli studi di settore se compri 100 devi fatturare su per giù 160 per essere congruo, altrimenti rischi contestazioni del fisco. Sembra una scusa, ma è così, e far quadrare i conti non è facile, soprattutto per chi lavora magari con il pubblico dove magari deve sottostare a preziari di 10 anni fa e per lavorare deve accontentarsi di non rimetterci sul materiale per guadagnare almeno qualcosa sulla manodopera.

Infatti ! e io utente , sono libero di fare quello che voglio e spendere il meno possibile.... soprattutto in questi momenti ......
Comunque meglio cosi' anche per l'idraulico , gli evito di dover aumentare il fatturato

spider61,
concordo che l'elusione fiscale sia una malsana consuetudine nel nostro paese, ma ti ricordo che costituisce grave illecito.

Il tuo "concetto" è fin troppo chiaro, al punto che i tuoi post sono già stati segnalati a questa amministrazione come apologia di reato.

Oltretutto sei OT, qui si parla SOLO di caldaie a condensazione.

Se tieni tanto a questo argomento puoi tranquillamente trattarlo nella sezione: "Ai confini del Forum".

Quindi mi vedo costretto ad avvertirti ufficialmente: alla prossima in questo 3D dovrò sospenderti l'account.

Gymania

X gymania , non capisco cosa ho scritto di male se vuoi spiegarmenlo ,
cosa c'entra segnalato a questa amministrazione per apologia di reato ?!

Daniel1980 e' stato chiaro , come installatore , se acquista lui la caldaia deve fatturla col ricarico altrimenti si trova a dover dichiarare meno di quello che vuole l'amministrazione finanziaria.... quindi se la caldaia te la acquisto io , ti lascio l'installazione (come manodopera fatturata) e nessun studio di settore , siamo contenti tutti e due ...


Credevo che il forum fosse fatto di appassionati che rispondono in virtu' della passione e non di installatori che cercano di lucrare sul pensiero degli altri.... se questo deve essere , cancellatemi pure l'account , ma anche togliete , pero' tutti i miei interventi nelle discussioni .....

spider61,

questo:


lo hai scritto tu, solo qualche post sopra.

Ed il moderatore di sezione, giustamente ti ha cancellato il messaggio e sanzionato.

Ogni utente può editare i propri post (che comunque rimangono nella cache), specie come molti dei tuoi precedenti totalmente fuori luogo.

Ma tu potrai farlo solo dalla prossima settimana.
Per sette giorni te ne stai in sola lettura.

Gymania
Admin di EnergeticAmbiente

Buongiorno a tutti. Scrivo qua perchè ho avuto un problema con la mia caldaia a condensazione dell'immergas. Il problema è il seguente: Quando mi attacca o stacca l'elettrovalvola a magnete che regola l'afflusso del gas si sente un "TOC" sordido con un livello di rumore talmente alto che mi si sente in tutta casa (abito in una villetta terra cielo). Ora, da bravo perito elettrotecnico, posso dire che non ho mai sentito una cosa del genere però a detta del manutentore è tutto a posto e funziona regolarmente. (sarà mica perchè la caldaia è ancora in garanzia? )
Aprendo il vano della caldaia poi mi sono accorto che la valvola è rovente e non penso sia un fatto positivo visto che è a diretto contatto col tubo del gas. A mio parere la valvola va cambiata ma vorrei sentire anche da voi che ne dite.


Veniamo ad un altro problema di minor importanza comunque. La caldaia è installata in mansarda però il locale da direttamente sul vano scale senza porte e niente altro. La caldaia in questione fa un po' di rumore anche in generale, ed in realtà è normale così nel senso che guardando altri modelli di caldaie a condensazione in funzione fanno tutte più o meno così, e tale rumore si diffonde in tutta la casa e di notte può essere un problema, specie se uno ha una moglie che vuol dormire con la porta della camera aperta. La prima soluzione a cui ho pensato è stata quella di realizzare una parete tipo cabina armadio per creare una specie di locale tecnico, costo dell'operazione circa 1.500€. Un altra idea che ho avuto è la seguente: Dato che ho un impianto a pannelli radianti a pavimento, i quali hanno un tempo di dispersione del calore molto lungo anche considerando il fatto che casa mia è in classe energetica A per via dell'ottimo involucro esterno e degli infissi di buona qualità, è plausibile montare un orologio sulla presa elettrica della caldaia in modo che questa venga spenta nelle ore notturne e si riaccenda magari un ora prima che la famiglia si svegli? A livello di impatto sui consumi di gas può causare un aumento di spesa rilevante? Anche a riguardo chiedo se qualche collega termotecnico o qualche esperto in materia può darmi un po' di pareri.

Scusate se son stato un po' prolisso. Vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato e attendo notizie.

Per la valvola rovente non mi pronuncio, in effetti però è strano (a meno che le commutazioni siano molto frequenti)

Per lo spegnimento notturno ci sono pro e contro, in impianti tradizionali risparmi qualcosa spegnendo, nel tuo magari sarà irrilevante o quasi, potresti in teoria avere un peggioramento. Se proprio non riesci ad isolare un po' acusticamente la caldaia....

@ Riccardo grazie per la risposta... In realtà il mio obiettivo non è quello di ottenere il risparmio, so bene che per un impianto di riscaldamento a pannelli radianti spegnere solo per qualche ora il sistema non cambia niente a livello di consumi, ma quello di silenziare la caldaia nelle ore notturne.

Per l'elettrovalvola tornerò a chiamare i manutentori e vediamo cosa dicono. Grazie.

con il 50% non hai bisogno dell'asservazione del tecnico, pero' perdi il 5% in 10 anni!
Il governo sta spingendo in questa direzione...

Io ho comprato direttamente su Ebay una caldaia a condensazione, una stagna, un solare CN a tubi, valvole termostatiche, valvole miscelatrici, cronotermostati, climatizzatore risparmiandomi tanti soldini. Il mio idraulico, essendo onesto mi monta tutto e si fa pagare solo la mano d' opera. Ovviamente detraggo tutto.
Precedentemente ho salutato 3 "Grandi Professionisti" che dicevano che potevano montare solo materiale fornito da loro, con dei preventivi spaventosi!!!

W il Web, il sapere, e-commerce ed i corrieri espressi

la questione del materiale idraulico è dovuto agli studi di settore che di fatto prevedono che siano rivenduti al doppio (governo l.....o) del prezzo di acquisto all'ingrosso! E' vero che se all'ingrosso fanno il 40-50% di sconto non si capisce come mai i prezzi sono superiori di quelli che trovi in giro.
La soluzione è quella di acquistare da soli il materiale (magari prezzo grossi fornitori di prodotti idraulici) e poi farlo installare da un idraulico onesto. Il problema di quest'ultimi negli ultimi anni è internet e la crisi. Per costi di caldaia comunque è normale che il preventivo sia doppio rispetto al prezzo di listino della caldaia scelta... aggiungo "purtroppo"!

Sostituzione caldaia con una meno potente dopo interventi di isolamento edificio

Ciao a tutti, mi chiamo Simone e abito in prov. di Varese, apro questa discussione per sottoporre a tutti voi un quesito.
Vivo in una villetta costruita negli anni 60 dove ahimè è stato installato un impianto di riscaldamento secondo i principi della circolazione naturale (tubazioni di diametri enormi), carte alla mano parliamo di 200 litri d' acqua nei soli termosifoni in ghisa tipo neoclassic e 400 nelle tubazioni. Quest' anno ho deciso di investire un po' nell' isolamento sostituendo serramenti con nuovi in pvc e isolando soletta ed intercapedine con poliuretano espanso, allo stato attuale mi rendo conto che con una mandata costante a 46° dalle 8 alle 22 riesco ad avere la casa calda e confortevole con temperature interne di 20/21°.
Purtroppo però visto il tipo di impianto il maggior consumo si riscontra ogni qual volta la caldaia debba portare in temperatura l' impianto, per poi avere consumi di mantenimento intorno a 1,2 mc/ora, per questo motivo ho optato per non gestire l' impianto con termostati on/off e mandate standard a 60° come un tempo ma bensi lasciando acceso continuativamente la caldaia regolata mediante una sonda climatica esterna.
Attualmente la caldaia è una Baxi Platinum 33kw condensazione e il quesito che desidero sottoporvi è l' idea di installare una caldaia più piccola tipo una 12 kw o 18 kw al fine di ridurre i consumi e pertanto vi chiedo: una caldaia da 12 kw consumerebbe significativamente di meno rispetto alla 33 kw considerando di lasciarla sempre accesa?

grazie

La caldaia serve anche per produrre l'acs. Se tu hai la produzione di acs non con la caldaia in questione, bisogna capire che potenza termica ha bisogno casa tua in situazioni critiche, es con T esterna -5°C. Se, per esempio, hai bisogno di 10 kW, allora la 12 kW potrebbe anche andare bene, ma se ci sono giorni di freddo a -10 °C potresti andare in crisi. Chiaro, se a -5°C hai bisogno di 10 kW, sicuramente la 33 kW è sovradimensionata.
Se la caldaia produce anche acs, allora scordati la 12 kW... Poi dipende anche da quante utenze devi servire (rubinetti di acqua calda), ma in linea di massima, almeno 20 kW, per una casa con 4 persone, è il minimo da installare.

Re:

Ciao, ti ringrazio molto per la cortesia.
Non ho idea di quanti kw possano essere necessari a -5°, posso solo dirti che negli anni passati dove avevo vecchi serramenti e isolamento zero stavo appena appena bene con la caldaia che mandava acqua a 60° tutto il giorno e nella pausa notturna la temperatura interna calava anche di 5°!! Oggi per avere 20° in casa ho impostato per vari tentativi una mandata di 45° con est. 10° e nella pausa notturna la temperatura cala di 1 1,5° max..
Ho sicuramente dei termosifoni sovradimensionati, es in locali 5x4 mi trovo ad avere elementi per 3128 watt con dt 50.
Con un foglietto di excel e dati di progettazione storici sono riuscito a desumere che il mio impianto ha:
con Dt 50°= 28 kw, con Dt 40°=21kw, con Dt 30°=14kw e Dt 25°=11kw (quest' ultimo è l' impostazione attuale).
So bene che intermini di risparmio economico dovrei eliminare le vecchie tubazioni astronomiche ed installarne di nuove con diametri 25-20-16 ma ahime avendo una persona anziana in casa non posso ancora fare cose molto drastiche pertanto pensavo di limitarmi a sostituire una caldaia con una dal consumo orario inferiore.
Ahime non c'è verso di trovare persone competenti in materia, sono tutti "dei praticoni" tanto per vendere.
Cmq terrei separato ciò che alimenta i sanitari da ciò che alimenta l' impianto di riscaldamento...

Dovresti affidarti a un tecnico serio, concordo con te che i giro ci sono tanti cialtroni, buoni solo a sostituire pezzi facendoti credere che la sostituzione porta sempre al miglioramento, quando a volte basta anche semplicemente apportare delle piccole modifiche.

Se hai radiatori sovradimensionati, abbassare la temperatura di mandata è la prima cosa da fare, eviti sbalzi di temperatura, quindi temperatura più uniforme in casa durante la giornata, e minori consumi perchè la caldaia lavora in maniera costante a regimi più bassi senza nessuna secessità di portare l'acqua a 70 °C.
Se con DT 25°C hai bisogno di 11 kW adesso con T esterna media di 10°C, a gennaio ne avrai bisogno molti di più. Potresti provare a monitorare i consumi e le temperature questo inverno e sulla base di dati reali pensare a cambiare la caldaia, se è quello che vuoi fare, la prossima estate. Dovresti tenere monitorata la T esterna (almeno quella media), la T in casa, il delta T, i consumi in mc.

Ti posso dire che con 11 kW di potenza richiesta, 1.2 mc/h non sono poi così eccessivi... Certo è che in capo a una giornata i mc consumati sono tanti...

Hai mai pensato a gestire il riscaldamento con regolazione climatica?