Buon giorno a tutti, appena iscritto al forum e molto contento di averlo trovato.
Abito in una casa indipendente, 210 mq su tre piani. Vecchia casa di campagna ristrutturata, muri in pietra, dispersione molto alta. Riscaldamento e acqua calda con metano. Bolletta metano > 4000 euro/anno e Enel > 1200 euro/anno.
Zona Ivrea(TO), termosifoni in ghisa, qualcuno in acciaio.
Coibentare seriamente credo sia piuttosto difficile, sto chiedendo preventivi per un cappotto esterno e/o sostituzione infissi, ma dai primi che ho visto i costi sono spropositati e il lavoro complesso.
Vorrei provare ad abbattere le bollette con un impianto FV e pompe di calore per ACS e riscaldamento.
L'idea iniziale è un impianto di 6 kwp, ACS tipo Ariston Nuos 300 lt e per il riscaldamento dei condizionatori split da mettere nelle varie stanze a integrazione (spero sostituzione se non nei giorni freddissimi) del riscaldamento a metano.
Il dubbio e se i 6 kw possano bastare per far funzionare le PDC, considerato che oggi con l'impianto enel 3kw stiamo sempre a far saltare il contatore per consumo eccessivo.
Ho visto che i condizionatori Mitsubishi hanno modo di limitare l'assorbimento di corrente, ma mi chiedo se poi riescano ancora a scaldare decentemente.
Spero che qualcuno esperto possa dirmi se l'intera operazione ha un senso e magari consigliare modelli e marche per le PDC.
Grazie in anticipo.
Abito in una casa indipendente, 210 mq su tre piani. Vecchia casa di campagna ristrutturata, muri in pietra, dispersione molto alta. Riscaldamento e acqua calda con metano. Bolletta metano > 4000 euro/anno e Enel > 1200 euro/anno.
Zona Ivrea(TO), termosifoni in ghisa, qualcuno in acciaio.
Coibentare seriamente credo sia piuttosto difficile, sto chiedendo preventivi per un cappotto esterno e/o sostituzione infissi, ma dai primi che ho visto i costi sono spropositati e il lavoro complesso.
Vorrei provare ad abbattere le bollette con un impianto FV e pompe di calore per ACS e riscaldamento.
L'idea iniziale è un impianto di 6 kwp, ACS tipo Ariston Nuos 300 lt e per il riscaldamento dei condizionatori split da mettere nelle varie stanze a integrazione (spero sostituzione se non nei giorni freddissimi) del riscaldamento a metano.
Il dubbio e se i 6 kw possano bastare per far funzionare le PDC, considerato che oggi con l'impianto enel 3kw stiamo sempre a far saltare il contatore per consumo eccessivo.
Ho visto che i condizionatori Mitsubishi hanno modo di limitare l'assorbimento di corrente, ma mi chiedo se poi riescano ancora a scaldare decentemente.
Spero che qualcuno esperto possa dirmi se l'intera operazione ha un senso e magari consigliare modelli e marche per le PDC.
Grazie in anticipo.
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