Dovendo costruire una casa nella quale la maggior parte del tetto è a vista, e quindi in legno, vorrei porre qualche quesito.
Dati :
- Lombardia
- Zona E
- 2389gg
- Pendenza prevista 35%
- Sottotetto abitato ( camera , soppalco e soggiorno)
- La soluzione del tetto in legno ventilato, secondo voi , è la migliore ?
Ho visto diverse soluzioni per la ventilazione, con una camera di ventilazione sola, con due, con il singolo perlinato, con il doppio, il triplo, ecc.
- L’isolamento , come deve essere ?
Fibra di legno, sughero, ecc. in singolo strato, doppio strato , triplo, ecc.
- Serve la carta riflettente ?
- La camera di ventilazione che spessore deve avere ? come deve essere ?
- Lo sfasamento per la trasmissione del calore da esterno a interno, quanto deve essere per non “arrostire” ?
Non essendo un tecnico, ho provato una soluzione presa direttamente dal sito del Celenit ,quella secondo loro migliore , con uno sfasamento di circa 13 ore . Utilizzando il programma trovato sul sito Celenit (JTempEst), ed inserendo i dati relativi a questa soluzione ,ho notato che nel periodo estivo, con 31° alle 15:00 , all’1:00 di notte ho una temperatura superficiale interna di 46° .
Ho provato anche ad aumentare l’isolamento, anche di molto, ma la cosa non cambia. Quindi, pur avendo una trasmittanza molto bassa, ed uno sfasamento “alto” rimangono sempre all’interno temperature considerevoli.
E’ normale questo dato ? Ho sbagliato io a fare qualcosa ? O i valori sono normali, e la temperatura si deve abbattere alla sera con la ventilazione normale o meccanica ?
Allego anche i files risultati dal JTempEst.
Grazie a Tutti
Renato
Dati :
- Lombardia
- Zona E
- 2389gg
- Pendenza prevista 35%
- Sottotetto abitato ( camera , soppalco e soggiorno)
- La soluzione del tetto in legno ventilato, secondo voi , è la migliore ?
Ho visto diverse soluzioni per la ventilazione, con una camera di ventilazione sola, con due, con il singolo perlinato, con il doppio, il triplo, ecc.
- L’isolamento , come deve essere ?
Fibra di legno, sughero, ecc. in singolo strato, doppio strato , triplo, ecc.
- Serve la carta riflettente ?
- La camera di ventilazione che spessore deve avere ? come deve essere ?
- Lo sfasamento per la trasmissione del calore da esterno a interno, quanto deve essere per non “arrostire” ?
Non essendo un tecnico, ho provato una soluzione presa direttamente dal sito del Celenit ,quella secondo loro migliore , con uno sfasamento di circa 13 ore . Utilizzando il programma trovato sul sito Celenit (JTempEst), ed inserendo i dati relativi a questa soluzione ,ho notato che nel periodo estivo, con 31° alle 15:00 , all’1:00 di notte ho una temperatura superficiale interna di 46° .
Ho provato anche ad aumentare l’isolamento, anche di molto, ma la cosa non cambia. Quindi, pur avendo una trasmittanza molto bassa, ed uno sfasamento “alto” rimangono sempre all’interno temperature considerevoli.
E’ normale questo dato ? Ho sbagliato io a fare qualcosa ? O i valori sono normali, e la temperatura si deve abbattere alla sera con la ventilazione normale o meccanica ?
Allego anche i files risultati dal JTempEst.
Grazie a Tutti
Renato
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