Salve a tutti ritorno dopo un po su qst interessante forum per chiedervi se può avere un senso qst idea.
tutto e partito da una vecchia discussione sul forum in cui un utente credo mgc aveva ottenuto un aumento della resa dei sui pannelli fv bagnandoli con acqua piovana, alla fine il bilancio tra energia richieste ed efficenza del sistema era in positivo.
L acqua ha una grande capacita termica e un alto calore latente di evaporazione, riesce ad assorbire molta energia.
Per farla breve prendiamo le giornate estivo, ore centralu in particolare, il sole picchia riscaldando l abitazione. L'idea: si raccoglie acqua piovana, si utilizza un pannello fotovoltaico per azionare una pompa e si manda acqua sul tetto. L acqua in parte tendera ad evaporare abbassando il carico termico che entra nell abitazione e quella in eccesso puo essere recuperata tramite i discendenti.
Vorrei porre qst domande ringraziando chi vorrà e saprà rispondere
1 quanta acqua a metro quadro potrebbe essere necessaria per ottenere un effetto adeguato e non trascurabile? Andrebbero fatti dei calcoli almeno teorici che non sono riuscito a fare da solo:-(. Quanta acqua dovrebbe evaporare ogni metro quadro per poter dimensionare la cisterna di accumulo per un numero sufficente di giorni
2 per favorire l evaporazione dell acqua magari senza utilizzare nebulizzatori che potrebbero ostruirsi, c'è bisogno di un flusso di acqua intermittente o possiamo usare un piccolo flusso continuo?
3 e spt potrebbe funzionare secondo voi questo sistema semplice e abbastanza economico?
I risvolti pratici sarebbero numerosi, prendiamo la tipica mansarda abitata dove si rischia di bollire e sarebbe necessario rifare il tetto o opere edili importanti, mentre potremmo avere un rimedio semplice che si alimenta con il sole.
Oppure il tetto piano di un condominio ....
grazie a tutti coloro che vorranno rispondere
tutto e partito da una vecchia discussione sul forum in cui un utente credo mgc aveva ottenuto un aumento della resa dei sui pannelli fv bagnandoli con acqua piovana, alla fine il bilancio tra energia richieste ed efficenza del sistema era in positivo.
L acqua ha una grande capacita termica e un alto calore latente di evaporazione, riesce ad assorbire molta energia.
Per farla breve prendiamo le giornate estivo, ore centralu in particolare, il sole picchia riscaldando l abitazione. L'idea: si raccoglie acqua piovana, si utilizza un pannello fotovoltaico per azionare una pompa e si manda acqua sul tetto. L acqua in parte tendera ad evaporare abbassando il carico termico che entra nell abitazione e quella in eccesso puo essere recuperata tramite i discendenti.
Vorrei porre qst domande ringraziando chi vorrà e saprà rispondere
1 quanta acqua a metro quadro potrebbe essere necessaria per ottenere un effetto adeguato e non trascurabile? Andrebbero fatti dei calcoli almeno teorici che non sono riuscito a fare da solo:-(. Quanta acqua dovrebbe evaporare ogni metro quadro per poter dimensionare la cisterna di accumulo per un numero sufficente di giorni
2 per favorire l evaporazione dell acqua magari senza utilizzare nebulizzatori che potrebbero ostruirsi, c'è bisogno di un flusso di acqua intermittente o possiamo usare un piccolo flusso continuo?
3 e spt potrebbe funzionare secondo voi questo sistema semplice e abbastanza economico?
I risvolti pratici sarebbero numerosi, prendiamo la tipica mansarda abitata dove si rischia di bollire e sarebbe necessario rifare il tetto o opere edili importanti, mentre potremmo avere un rimedio semplice che si alimenta con il sole.
Oppure il tetto piano di un condominio ....
grazie a tutti coloro che vorranno rispondere
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