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Come utilizzare meglio le risorse della mia abitazione?

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  • Come utilizzare meglio le risorse della mia abitazione?

    Ciao ragazzi,

    questo è il mio primo messaggio su questo bellissimo forum. Sono ancora un novellino in materia ma sono sicuro che grazie al vostro aiuto, un domani, potrò essere anche io d'aiuto alla comunità.

    Vengo subito al problema:

    la mia abitazione (una villetta a siracusa) è stata ultimata circa 25 anni fa, a quei tempi non si pensava molto al risparmio energetico e casa mia ne è la prova.
    L'acqua calda e il riscaldamento derivano da una caldaia a metano installata nello scantinato. Oltre al riscaldamento poco efficiente per l'inverno mi sembra veramente uno spreco che l'acqua calda che utilizziamo di più in famiglia (3 persone) è quella del bagno piccolo, dove passano 2-3min prima che l'acqua cominci a venire calda, quando magari spesso servirebbe per solo 15-20 secondi, questo è dovuto alla lontananza del bagno dalla caldaia.

    Questo problema si potrebbe risolvere avvicinando la caldaia al bagno e mi piacerebbe integrare anche un impianto solare termico(non so di che tipo). Così facendo i mt di tubo che l'acqua calda dovrebbe percorrere sarebbero circa 5 invece di 20mt. Tutto installato in terrazzo (perfettamente verticale al bagno per fortuna).

    Risolto il problema dell'acqua calda, vorrei sapere da voi cosa potrei modificare del mio impianto per avere un pò più di tepore in inverno, con la minima spesa.
    Abbiamo un totale di 8 termosifoni in ghisa. Ma possiamo permetterci circa 4 ore giornaliere di termosifoni accesi per i giorni più freddi se non vogliamo vedere schizzare in alto i consumi.
    (pago più 1000€ di metano all'anno)

    Presto vi posterò alcune foto della situazione attuale. Grazie in anticipo

    Marco

  • #2
    stufa a pellet + pannello solare

    per saperne di più sul pannello solare sei nel sito giusto,leggi i vecchi post

    per saperne di più sulle stufe a pellet, clicca il link sotto
    http://stufapellet.forumcommunity.net/
    http://it.openoffice.org/

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    • #3
      Originariamente inviato da zibby Visualizza il messaggio
      stufa a pellet + pannello solare
      Non conosco bene il funzionamento delle stufe a pellet ma mi documenterò registrandomi anche nel forum che mi hai consigliato.
      Per riscaldare la casa quindi dovrei fare un'impianto ex novo. Sconsigliate magari di cambiare caldaia e di usare i caloriferi già installati?
      Per portare l'aria calda in tutte le camere dovrei fare scassi pesanti per far passare le canalette dell'aria calda?

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      • #4
        Originariamente inviato da marcozio84 Visualizza il messaggio
        ........
        L'acqua calda e il riscaldamento derivano da una caldaia a metano installata nello scantinato. Oltre al riscaldamento poco efficiente per l'inverno mi sembra veramente uno spreco che l'acqua calda che utilizziamo di più in famiglia (3 persone) è quella del bagno piccolo, dove passano 2-3min prima che l'acqua cominci a venire calda, quando magari spesso servirebbe per solo 15-20 secondi, questo è dovuto alla lontananza del bagno dalla caldaia.
        ............
        Questo problema l'avevo anchio, per il momento ho adottato questa soluzione.
        Uno scalda acqua elettrico da 10 litri tenuto a circa 40° che alimento con l'acqua dello scalda acqua a gas. Risultato, l'acqua calda arriva subito, se mi faccio la doccia quello elettrico neanche accende e mi fa da boiler perchè quello a gas non ne ha, è a produzione diretta con fiammella pilota, se hai difficoltà a piazzarlo per tutto il bagno lo potresti mettere sotto il lavandino che è quello che si utilitta di più e per breve tempo, il resto lo lasci comè.

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        • #5
          Originariamente inviato da marcozio84 Visualizza il messaggio
          Questo problema si potrebbe risolvere avvicinando la caldaia al bagno e mi piacerebbe integrare anche un impianto solare termico(non so di che tipo). Così facendo i mt di tubo che l'acqua calda dovrebbe percorrere sarebbero circa 5 invece di 20mt. Tutto installato in terrazzo (perfettamente verticale al bagno per fortuna).
          Prova a procedere per gradi, visto che sei in sicilia inizia a metere un buon pannello solare (verticale al bagno)che ti copre il fabbisogno di ACS per almeno 8/9 mesi(+ effetto integrazione invernale).

          poi se vedi che il consumo di gas è ancora alto, allora fai anche un pensierino alla stufa a pellet(ne esistono sia ad aria, sia ad acqua)

          ciao

          Originariamente inviato da HP90 Visualizza il messaggio
          Questo problema l'avevo anchio, per il momento ho adottato questa soluzione.
          Uno scalda acqua elettrico da 10 litri tenuto a circa 40° che alimento con l'acqua dello scalda acqua a gas. Risultato, l'acqua calda arriva subito, se mi faccio la doccia quello elettrico neanche accende e mi fa da boiler perchè quello a gas non ne ha, è a produzione diretta con fiammella pilota, se hai difficoltà a piazzarlo per tutto il bagno lo potresti mettere sotto il lavandino che è quello che si utilitta di più e per breve tempo, il resto lo lasci comè.
          ti puoi spiegare meglio che non ho capito?
          http://stufapellet.forumcommunity.net/
          http://it.openoffice.org/

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          • #6
            Originariamente inviato da zibby Visualizza il messaggio
            visto che sei in sicilia inizia a metere un buon pannello solare che ti copre il fabbisogno di ACS per almeno 8/9 mesi(+ effetto integrazione invernale).
            Si sono daccordo con te. Sapresti consigliarmi un pannello solare che faccia al caso mio?
            Il pannello verrebbe montato sul tetto a circa 5-6 mt da terra. Serve una pompa per far salire l'acqua fredda da immettere nel boiler? Ho paura che avrei troppa poca pressione. Tieni presente che sul terrazzo ho anche un serbatoio mettallico da 1000lt per la scorta di acqua in caso di assenza per brevi periodi.

            Sento parlar bene di due marche: irpef e sunheat. Penso che 200/250 litri bastino.

            Infine, come dici tu, dovrei integrare l'impianto solare alla caldaia a metano (per la produzione di acs invernale soprattutto). Basta immettere l'uscita del solare all'ingresso della caldaia? la caldaia deve avere dei requisiti? la mia è una vecchia savio.

            Originariamente inviato da zibby Visualizza il messaggio
            poi se vedi che il consumo di gas è ancora alto, allora fai anche un pensierino alla stufa a pellet(ne esistono sia ad aria, sia ad acqua)
            Ok intanto vediamo, parto così.

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            • #7

              Il pannello lo installerei nella parte più alta, sopra il casotto, oppure in queste tegole dirette verso destra (in entrambi i casi sarebbe diretto verso sud con un'inclinazione ad occhio di 20°) a sinistra si può intravedere il serbatoio dell'acqua da 1000lt

              La caldaia a gas

              Da notate l'ottimo isolamento con lana di roccia

              Da notare che dei due tubi dell'acqua che salgono al soffitto, è stato isolato quello dell'acqua fredda

              I termosifoni installati

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              • #8
                Originariamente inviato da zibby Visualizza il messaggio
                ......
                ti puoi spiegare meglio che non ho capito?
                Forse il termine boiler non è giusto meglio chiamarlo accumulatore. In pratica usi la corrente elettrica per mantenere i 10 litri sui 40°, mentre quando si usa tanta acqua, lo scaldino (che fa da accumulatore) e che viene riempito sempre con l'acqua calda dello scalda acqua a gas, non consuma corrente.

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                • #9
                  hp90 la spiegazione ci sta tutta però, se installo il solare a pochi metri dal bagno, l'acqua dovrebbe fare un percorso più breve, quindi non dovrebbe essere più un problema per me. o sbaglio?

                  Attendo con ansia suggerimenti sul tipo che farebbe al caso mio.

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                  • #10
                    Intanto complimenti per la faticata col l'isolamento a lana di roccia, non sarebbe difficile fare meglio.
                    Si vede che l'impianto ha un po di anni, mi pare che non c'è traccia di rame, politelene, e novità recenti, buona pure la sistemazione dei libri, dovrebbero stare asciutti.
                    Riguardo al solare non ho esperienza, se si può collegare direttamente al bagno è come dici tu, ma se il pannello lo devi collegare ad un boiler mi sa che ti ritrovi a partire dinuovo dal locale caldaia.
                    Com'è messa la tua villa ad isolamento termico? Se la villa non ha contropareti e controsoffitti con il gas non ti riscaldi sarebbe meglio una caldaia che usa pellet, sansa, e varie granelle da scarti di lavorazioni. Ma sono caldaie che costano e vogliono più spazio.

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                    • #11
                      per marcozio84 ora devi continuare da solo, facedo calcoli, studiando la soluzione migliore per le vostre esigenze di ACS (e economiche) sentendo il forum e i vari istallatori della tua zona cosa ti dicono. Dovrebbero essere informati ho sentito che da napoli in giù in tanti stanno mettendo i pannelli solari.

                      Originariamente inviato da HP90 Visualizza il messaggio
                      Forse il termine boiler non è giusto meglio chiamarlo accumulatore. In pratica usi la corrente elettrica per mantenere i 10 litri sui 40°, mentre quando si usa tanta acqua, lo scaldino (che fa da accumulatore) e che viene riempito sempre con l'acqua calda dello scalda acqua a gas, non consuma corrente.
                      quindi hai risolto il problema dell'acqua calda istantanea(con un metodo un pò costoso sia economicamente sia di risorse), ma non hai risolto lo spreco di gas che avviene quando ti serve l'acqua calda per pochi minuti?. Perchè se ti serve per 2 minuti tu usi l'acqua calda dello scaldabagno, ma contemporaneamente parte anche la caldaia, e quando hai finito, se sei fortunato la calda è arrivata anche nello scaldabagno altrimenti è rimasta tutta nel tubo?
                      è cosi o ho capito male?
                      http://stufapellet.forumcommunity.net/
                      http://it.openoffice.org/

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                      • #12
                        Originariamente inviato da zibby Visualizza il messaggio
                        ....
                        quindi hai risolto il problema dell'acqua calda istantanea(con un metodo un pò costoso sia economicamente sia di risorse), ma non hai risolto lo spreco di gas che avviene quando ti serve l'acqua calda per pochi minuti?. Perchè se ti serve per 2 minuti tu usi l'acqua calda dello scaldabagno, ma contemporaneamente parte anche la caldaia, e quando hai finito, se sei fortunato la calda è arrivata anche nello scaldabagno altrimenti è rimasta tutta nel tubo?
                        è cosi o ho capito male?
                        L'acqua che dici tu, nel tubo rimane comunque. Ho fatto la prova, per arrivare l'acqua della caldaia nel lavandino (punto più lontano) deve uscire un litro e trequarti di acqua, mentre qualche anno fa lo scaldino era sotto il lavandino e l'acqua arrivava in meno di 2 secondi, da poco più di un anno lo scaldino l'ho spostato a meno della meta di percorso che c'è dalla caldaia al lavandino dato che avevo il problema degli sbalzi di temperatura sulla doccia perchè quella che chiamiamo caldaia è un semplice scalda acqua senza accumulatore, ora l'acqua nella doccia esce ad una temperatura costante, ma nel lavandino i secondi per l'acqua calda sono aumentati. Nel periodo invernale (centro sicilia 700 m. slm) ho messo un tester che misura il consumo di corrente, purtroppo non ho preso appunti ma mi pare di ricordare che mi costava meno di due euro a settimana in quest'ultima configurazione, del bagno si fa un uso medio visto che non è l'unico.
                        Ci sarebbe da fare un calcolo molto più laborioso perchè bisogna considerare anche il costo dell'acqua che paghiamo + di un euro/50 metro cubo, e da queste parti non abbonda.

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