Ciao a tutti !
Ho cercato di farmi un po di cultura sul solare termico leggendo qualche migliaio di post !
Non è che ora abbia proprio tutto chiaro, anche perchè vedo che le controversie qui sul forum sono ancora belle vive !

Allora espongo brevemente la mia situazione :
Vorrei installare un impianto solare termico per produzione di ACS, un po per risparmiare sul GPL(non mi ariva il metano) e un po per ricevere una maggiorazione della tariffa incentivante di un impianto fotovoltaico che mi accingo a realizzare (Ringrazio il forum del fotovoltaico!).
L'impianto servirebbe alla produzione di ACS (per il riscaldamento utilizzo PdC aria-aria) di una viletta bifamiliare (5 persone totali) ubicata a Palombara Sabina (RM).
Al momento l'acqua calda è prodotta da due scaldabagni istantanei a camera aperta da 14 l/m (Biasi SLBD 14A da 23,2 kW potenza massima).
Il tubo dell'acqua fredda che arriva alle caldaie arriva già fino al sottotetto (distante 5 m ).

Io avrei pensato di installare un impianto a CF con serbatoio da 300lt (da posizionare nel sottotetto) e 2 pannelli solari piani da 2,5 mq l'uno (disposti sul tetto esposto a Sud-Est)
Poi ho pensato di mettere una termovalvola (aiutatemi voi con i termini!) che mi regoli l'uscita dell'acqua calda dal serbatoio a 45 gradi (miscelandola con acqua fredda ?) e poi prima dello scaldabagno una valvola a tre vie che faccia passare l'acqua dentro lo scaldabagno solo se sotto i 37 gradi (per esempio), altrimenti vada diretta all'utenza.
Questo perchè ho visto che il mio scaldabagno ha il flussostato e non modula il calore (quindi quando passa l'acqua si accende e scalda per quanto è impostato , a prescindere del calore dell'acqua).

Voi che ne dite ? si può fare ? é la soluzione migliore ? consigli ? è sotto dimensionato ?

Grazie a tutti !

P.S.= in 15 mesi (ricaricato 1 mese fa) abbiamo consumato 548 litri di GPL (500 euro).


Gianluca