Buongiorno a tutti,
ho fatto una ricerca ma non ho trovato risposta e per questo scrivo
Mi è stato illustrato un problema relativo ai consumi di un impianto radiante; ecco la configurazione: la superficie totale riscaldata dall'impianto è di 130 metri quadri su 2 livelli, la temperature interna tramite termostato ambientale è di 18-20°C, la caldaia è a condensazione e come combustibile si usa il GPL.
La struttura e ben coibentata (è stata fatta richiesta della detrazione del 55%, quindi rispetta tutti i valori energetici imposti dalle norme) e tutti i componenti sono nuovissimi (2 mesi di vita).
La cosa anomala è che in 20 giorni di funzionamento dell'impianto ( a bombolone pieno) sono stati consumati 720 litri di GPL ( in quanto dopo 20 giorni il bobolone è stato ricaricato) per un totale di circa 800 euro.
Una cosa notata è che la fiamma della caldaia è sempre al massimo (molto forte).
1-A questo punto chiedo secondo voi da cosa può dipendere? Dalla caldaia o da qualche errore fatto in fase di istallazione dell'impianto?
2-In genere a quanto ammontano i consumi mensili di metano per riscaldare col radiante una superficie di circa 100 metri quadrati con buona coibentazione della struttura e caldaia a condensazione?
Il secondo punto mi interessa in maniera specifica perchè sto pensando anch'io di istallare un impianto radiante a pavimento visto che devo ristrutturare casa, e volevo farmi un'idea della spesa di metano che dovrei in media affrontare nei mesi invernali per riscaldamento (lavorando la caldaia quasi di continuo). Infatti più in la ho preso in considerazione anche la possibilità di integrare il tutto con un impianto solare forzato per compensare.
Spero di essermi saputo spiegare correttamente e ringrazio in anticipo per l'aiuto.
ho fatto una ricerca ma non ho trovato risposta e per questo scrivo
Mi è stato illustrato un problema relativo ai consumi di un impianto radiante; ecco la configurazione: la superficie totale riscaldata dall'impianto è di 130 metri quadri su 2 livelli, la temperature interna tramite termostato ambientale è di 18-20°C, la caldaia è a condensazione e come combustibile si usa il GPL.
La struttura e ben coibentata (è stata fatta richiesta della detrazione del 55%, quindi rispetta tutti i valori energetici imposti dalle norme) e tutti i componenti sono nuovissimi (2 mesi di vita).
La cosa anomala è che in 20 giorni di funzionamento dell'impianto ( a bombolone pieno) sono stati consumati 720 litri di GPL ( in quanto dopo 20 giorni il bobolone è stato ricaricato) per un totale di circa 800 euro.
Una cosa notata è che la fiamma della caldaia è sempre al massimo (molto forte).
1-A questo punto chiedo secondo voi da cosa può dipendere? Dalla caldaia o da qualche errore fatto in fase di istallazione dell'impianto?
2-In genere a quanto ammontano i consumi mensili di metano per riscaldare col radiante una superficie di circa 100 metri quadrati con buona coibentazione della struttura e caldaia a condensazione?
Il secondo punto mi interessa in maniera specifica perchè sto pensando anch'io di istallare un impianto radiante a pavimento visto che devo ristrutturare casa, e volevo farmi un'idea della spesa di metano che dovrei in media affrontare nei mesi invernali per riscaldamento (lavorando la caldaia quasi di continuo). Infatti più in la ho preso in considerazione anche la possibilità di integrare il tutto con un impianto solare forzato per compensare.
Spero di essermi saputo spiegare correttamente e ringrazio in anticipo per l'aiuto.
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