Questo mi ricollega a miei interventi in altri post , sul fatto che chiedere cifre di 5-6000 euro per un impianto e sapere che 2-3000 euro (cioe' l'incentivo) se lo prende questa marea di str.... che non sanno nemmeno cosa stanno installando mi manda in bestia....
E la cosa buffa è che se gli fai notare delle cose che non vanno ti guarda con occhioni come dire "Tu vieni ad insegnare a me il mio lavoro?". Ed a quel punto ti sorge il dubbio che veramente le tue annotazioni fossero fuori luogo e che abbia ragione lui.
Poi cominci a vedere che effettivamente si poteva evitare di mettere un termostato con tale isteresi, che forse le perdite di calore eccessive sono dovute alla mancanza di sifoni termici, che c'è una sola saracinesca in tutto l'impianto, che anzichè 4 sonde ce ne sono solo 2, che la sonda esterna della caldaia non è stata installata e non mi è stata lasciata, che il pannello è sorretto da sole 2 barre filettate anzichè da dei montanti "seri", che secondo il genio il pannello avrebbe lavorato benissimo anche a 7° di inclinazione, che il coperchio copri tubi sotto la caldaia non può essere rimontato perchè i tubi sono stati installati "ad-minchiam", che quando smonto il filtro impurità devo andarlo a pulire in giardino perchè non c'è un bypass per avere l'acqua in casa durante la manutenzione del filtro.
Dopo queste osservazioni ti viene il dubbio che il genio sia veramente un genio perchè ha trovato il modo di fare una vagonata di soldi lavorando il minimo indispensabile.
Il difetto credo sia comune a tutti gli appartenenti alla categoria, visto che anche l'idraulico dei miei genitori e quello dei miei suoceri dimostrano lo stesso grado di preparazione e di professionalità.
La filosofia che li muove è: "L'impianto funziona? Hai l'acqua calda? E allora di cosa ti lamenti?!"
La filosofia che li muove è: "L'impianto funziona? Hai l'acqua calda? E allora di cosa ti lamenti?!"
Già.. il mio impianto ora è rivoltato rispetto all'inizio, funziona veramente a bassa temperatura su tutti i punti di vista, consuma la metà, comfort doppio... ma mi è stato detto.. scaldava anche prima,
hai fatto un lavoro inutile...
sonnenkraft ha una rete installatori convenzionati che "dovrebbero" garantire la qualità dell'installazione.
Non so se il tuo idraulico fa parte di questa rete o no, fatto sta che dovresti mandare un reclamo scritto alla sede centrale di sonnenkraft. Non so se ciò possa essere risolutivo di niente, ma male non può fare, credo.
Saluti, e vedrai che un passo alla volta il tuo impianto lo farai funzionare al meglio. Il prossimo potrebbe essere quello di dare un po' di pendenza al pannello...
Dopo queste osservazioni ti viene il dubbio che il genio sia veramente un genio perchè ha trovato il modo di fare una vagonata di soldi lavorando il minimo indispensabile.
Ciao Sergio,
oggi viene il tecnico del centro assistenza di zona per installare la terza sonda da utilizzare come termostato e stilare una relazione tecnica delle cose che non sono state fatte come prescrive Sonnenkraft, in modo da utilizzarla contro l'idraulico ed obbligarlo a mettere tutto a posto.
Sull'inclinazione dei panneli, attualmente di 30°, pensavo anch'io di aumentarla a 40° per ricavare qualcosa di più in inverno, ma c'è da considerare che sono in pianura padana, dove in inverno il sole lo si vede poco. Finirebbe che per guadagnare (forse...) qualcosa di più in inverno perderei (certamente) qualcosa in estate. Di certo non oltre i 40°, leggendo anche questa bella discussione: Irradianza al suolo e inclinazione dei pannelli - Solare Termico (Materiali ed installazione)
X Mik_1976 cercando l'impianto di un post inserito nel forum , ho trovato questa pagina : Immergas vai nella documentazione tecnica e scarica il manuale della centralina sbaglio o e' esattamente la tua centralina ?
il che mi riporta a dire che tutto viene fatto in cina-taiwan ecc. e poi viene rimarchiato anche dai produttori ns e tedeschi...
Ciao, entrambi usano centraline Resol, che è una ditta tedesca che fornisce centraline ed altri accessori per quasi tutti i produttori di impianti solari termici. Molte volte l'alternativa sono semplici regolatori differenziali.
Probabile che siano prodotte anche in oriente, ma la tecnologia è ottima e permette di trovare una soluzione per (quasi) ogni tipologia di impianto.
Se qualcuno conosce di megllio (di quelle vendute separatamente dai sistemi solari termici), me lo faccia sapere, sono interessato!
Ciao
Credo che l'elettronica , ormai venga progettata e fatta tutta in zona china , io azienda italiana che voglio costruire qlc (a parte prodotti di nicchia tipo un amplificatore particolare ) vado a Taiwan e trovo gia' tutto pronto , un termostato elettronico, nel ns. caso una centralina elettronica, un lettore dvd ecc.. al massimo modifico un firmware o qlc particolare, se mi mettesssi a progettare e costruirlo qui spenderei 10 volte tanto ... non va bene ma e' cosi....
E' molto simile alla mia SKSC2, anche nelle istruzioni, ma è più limitata, si possono scegliere solo 2 tipologie d'impianto contro le 9 della mia. Comunque si vede che il produttore è lo stesso
Per tornare alla mia vicenda, il tecnico è venuto, ha messo la terza sonda che legge la T nella parte alta del serbatoio e l'ha configurata per comandare la 3 vie, proprio sullo schema che avevo immaginato io. Ora ho un controllo molto preciso sulla T ACS: ho impostato la caldaia a 41°, la centralina sotto i 38° manda l'acqua in caldaia, sopra i 39° la manda direttamente ai rubinetti. Soddisfazione
Il tecnico ha inoltre prescritto che venga installata una valvola di non ritorno sul tubo d'immissione acqua fredda per limitare le perdite di calore
Ciao Spider, può darsi che abbia ragione tu. Comunque se vuoi documentarti su quello che producono puoi guardare qui RESOL - Home e qui: RESOL® - Elektronische Regelungen GmbH
Preciso che non vendo nulla ma in quanto progettista di sistemi solari termici mi rivolgo spesso a questi prodotti. Se qualcuno ne conosce di migliori, bene, mi documento volentieri
Ora ho un controllo molto preciso sulla T ACS: ho impostato la caldaia a 41°, la centralina sotto i 38° manda l'acqua in caldaia, sopra i 39° la manda direttamente ai rubinetti. Soddisfazione
X Mik il circuito elettronico e' sicuramente lo stesso , varia la parte software implementata , molto spesso in elettronica non si progettano hardware differenti ma se ne fa' uno solo e si commercializza a varie fasce di prezzo variando solo le funzionalita' software , adesso come esempio mi vengono le macchine fotografiche e forse i cellulari....
x la regolazione immagino sia perfetta cosi' , ricordati solo che le sonde potrebbero avere un errore anche di piu' di un grado , tieni conto di questo...
Sì, la storia harware-software la so, ma il peggio è quando in un hardware vengono "castrati" logicamente pezzi di hardware, vedi i processori per pc di fascia media che sono identici a quelli di fascia alta ma hanno dei core disabilitati
Per le sonde: la caldaia è impostata a 41° ma butta fuori acqua a 43° Comunque seguirò il consiglio e aumenterò il delta caldaia-boiler
ciao mik,
sono contento di averti dato una buona idea, scusa se non ti ho più risposto ma sono stato fuori per lavoro.
mi spiace tu abbia dovuto spendere dei soldi per chiamare un tecnico, per invertire il funzionamento della valvola dovevi inserire il valore di 45 su NHE e di 40 su NHA.
cmq hai risolto e sono contento, adesso goditi l'impianto.
saluti a tutti
Ciao eoltecnica.
Essendo tutto l'impianto ancora in garanzia ho speso solo i soldi del costo della sonda aggiuntiva. Avevo capito bene anche la possibilità di invertire il funzionamento della 3 vie semplicemente mettendo NHE>NHA.
Ora rimane solo da risolvere il problema delle perdite notturne e siamo a posto
ciao mik, riscusa il ritardo ma altra settimana fuori sede.
se l'impianto circola di notte potresti avere dei problemi ai freni gravità dentro la stazione solare ai quale potresti ovviare con dei sifoni termici sui tubi del circuito primario...
mi spiego, due sifoni, con la stessa forma dei sifoni che hai sotto il bidet per intenderci con una lunghezza >10xdiametro del tubo (ad esempio se tubo da 22mm almeno 22cm) così che nell'impianto non possa innescarsi una circuitazione naturale qualora il bollitore sia più caldo dei collettori. Saluti a tutti
Circolazione notturna da escludersi, quando cala il sole e l'impianto si ferma la temperatura del pannello crolla quasi subito a livello di quella dell'aria esterna, anzi, diventa inferiore nelle notti di cielo sereno per irraggiamento.
Penso che la dispersione sia verso la linea dell'acquedotto, il cui tubo d'ingresso al boiler è tiepido per 40cm quando il boiler è caldo. Proverò con una valvola di non ritorno
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