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Solare termico a circ.forzata o a svuotamento?

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  • Solare termico a circ.forzata o a svuotamento?

    Ciao a tutti devo ristrutturare casa e devo rifare completamente l'impianto idraulico,dopo aver accantonato a malincuore la pdc aria/acqua,l'idraulico mi propone caldaia a condensazione +solare termico per acs con accumulo di 300l (della Beretta).
    Leggendo qua e la nel forum ho sentito parlare di pannelli a svuotamento che hanno dei maggior vantaggi rispetto all'impianto a circolazione forzata.
    La mia idea era quella di fare il solare termico non solo per acs ma anche come integrazione al riscaldamento a pavimento ma l'idraulico me lo sconsiglia, sia per i costi, che anche per i rendimenti soprattutto in estate quando avrei un surplus di energia che mi costringerebbe a coprire parte dei collettori e/o sprecare acqua per far calare la pressione all'interno del circuito.
    C'è qualcuno che mi saprebbe dire se effettivamente i pannelli a svuotamento sarebbero meglio anche da questo punto di vista e potrebbero fare al caso mio? (sperando che non costino di più)

  • #2
    Non c'è nessuno che mi possa aiutare?

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    • #3
      Eh, credo che se ne sia discusso un sacco di volte. Non ho esperienze in merito allo svuotamento, tuttavia è fuor dubbio che con questo sistema si elimina i principali problemi degli impianti solari: sovraproduzione estiva, manutenzone su vaso di espansione e cambio periodico del glicole. Di contro i sistemi a svuotamento hanno dei limiti fisici all'installazione, e *sembra* su base annua rendano meno (questa mia ultima affermazione è tutta da verificare, riporto quanto mi è stato riportato da altri). Come costi siamo li: anche se nei sistemi a C.F. c'è molta concorrenza un buon kit forzato di marca costa come un sistema Rotex o Vaillant
      Quot homines tot sententiae

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      • #4
        Scusate se uso questa discussione ma avrei un dubbio riguardo al sistema a svuotamento.
        Il mio dubbio riguarda la situazione in cui il circuito dei pannelli viene riempito mentre i collettori sono caldi in quanto rimasti vuoti sotto il sole.
        Come si comporta il fluido che si trova a una temperatura di 60/70 gradi quando entra in contatto con i pannelli che si trovano a temperature doppie (130/140 gradi)?

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        • #5
          Originariamente inviato da sidro007 Visualizza il messaggio
          Come si comporta il fluido che si trova a una temperatura di 60/70 gradi quando entra in contatto con i pannelli che si trovano a temperature doppie (130/140 gradi)?
          Lo raffredda a 70-80°
          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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          • #6
            ..e comunque non è fluido ma semplicmente acqua! Quindi non c'è nessuna perdita di caratteristica come accade nel glicole o/e se si forma vapore, lo stesso si raffredda e ridiventa acqua!

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            • #7
              Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
              Lo raffredda a 70-80°
              Tu sei quello che ha l'impianto on line su portalsole?
              lo stò seguendo con interesse.
              Quindi mi dici che le sollecitazioni termiche non danneggiano ne il liquido(acqua) ne i collettori?

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              • #8
                Direi di no. Quando ne ho avuto la necessità (non molte volte in verità) all'inizio si è sentito un po' di vapore formarsi nei tubi e qualche vibrazione, ma dopo una ventina di secondi la T ai pannelli è scesa e il vapore si è ritrasformato in acqua.

                Se hai quel timore, comunque, basta escludere che la pompa di circolazione riparta sopra 100° di T ai pannelli. Tanto se i pannelli hanno raggiunto quella temperatura lì vuol dire che nell'accumulo ci sono 80°, e prima di farli fuori tutti ce ne vuole...

                P.S.: si, sono io quello con l'impianto su Portalsole...
                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                • #9
                  Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                  Quando ne ho avuto la necessità (non molte volte in verità) all'inizio si è sentito un po' di vapore formarsi nei tubi e qualche vibrazione, ma dopo una ventina di secondi la T ai pannelli è scesa e il vapore si è ritrasformato in acqua
                  Ma questa situazione non genera del calcare?

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                  • #10
                    Per l'integrazione al riscaldamento chiesta nel post di apertura.... come sono orientati i pannelli? Da quanto ho capito se non sono perfettamente a SUD il gioco non vale la candela... è sufficiente dimensionare l'impianto per l'ACS.... no?

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                    • #11
                      Originariamente inviato da goblin1980 Visualizza il messaggio
                      Ma questa situazione non genera del calcare?
                      Se il circuito è chiuso e non avvengono integrazioni il calcare precipita la prima volta che l'acqua viene scaldata e poi non ce n'è più.

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                      • #12
                        considera che negli impianti a svuotamento periodicamente bisogna fare il rabbocco. Quindi il calcare si accumula eccome.
                        Potenza installata: Termocamino 25kw resi 14 acqua 11 ambiente, 80 tubi heat pipe, puffer 500+110 l tank in tank, caldaia metano 35kw, lavatrice doppio ingresso, vecchi caloriferi in ghisa, recupero acqua piovana da 2000 litri.

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                        • #13
                          nel caso della GSU (caldaia integrata nel sanicube), il rabbocco non è necessario in quanto la condensa viene recuperata nel sanicube, effettuando di fatto il rabbocco continuo;
                          questa soluzione implementata in fabbrica è oggetto di dubbi (ricordo interessanti telefonate di Marco a tal proposito) per il rischio di condensa acida, forse annullata dai sassi basici posti in fondo all'accumulo.

                          Comunque sia, se serve il rabbocco e si teme il calcare, si può sempre montare un addolcitore (sempre meglio che avere bidoni di glicole da smaltire dopo l'uso).

                          ----
                          non avevo visto questo messaggio durante l'estate... peccato, avrei potuto aiutare daniele83 con la testimonianza del mio impianto.

                          ciao
                          Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                          FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                          Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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                          • #14
                            Originariamente inviato da Grande Puffer Visualizza il messaggio
                            considera che negli impianti a svuotamento periodicamente bisogna fare il rabbocco. Quindi il calcare si accumula eccome.
                            Ma tu che ne sai? Hai forse un impianto a svuotamento?

                            Il rabbocco è di qualche litro/anno, che certamente apporta quantità immense di calcare...
                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                            • #15
                              Originariamente inviato da DinoR Visualizza il messaggio

                              ----
                              non avevo visto questo messaggio durante l'estate... peccato, avrei potuto aiutare daniele83 con la testimonianza del mio impianto.
                              L'addolcitore X 15 Lt di acqua all'anno ? ;-))

                              Io uso l'acqua di scarico del condizionatore.. e' in pratica acqua distillata, meglio che addolcita..

                              Ciao,
                              F.
                              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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