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Collegamento puffer tank in tank

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  • Collegamento puffer tank in tank

    ho acquistato questo puffer della REHAU Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   PG39 _SOLECT_IT.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 42.9 KB 
ID: 1981063
    contenuto 600 litri totali (450 acqua tecnica + 150 ACS)
    altezza 180 cm diametro 65cm ( senza isolamento )
    avrei intenzione di collegarci:
    - la caldaia a legna con mandata al attacco punto 1 e ritorno al punto 5;
    - la caldaia a gasolio con mandata al attacco punto 13 e ritorno al punto 14;
    - i radiatori com mandata al attacco punto 3 e ritorno al punto 4
    - i pannelli solari agli attacchi 6 e 7

    domanda:
    la caldaia a gasolio, tramite lo scambiatore inserito nel serbatorio ACS, riscalda principalmente l'acqua sanitaria....
    diciamo che la imposterò alla temperatura minima di 45°C. ;

    che differenza di temperatura ci potrà essere dal punto più alto a quello più basso?

    grazie...

  • #2
    scusa una domanda perchè senza isolamento?
    quanto lo hai pagato?
    grazie

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    • #3
      ha l'isolamento aggiuntivo si. 10cm. in totale è largho 85cm. l'ho pagato poco. 600€+IVA perche era installato in uno stand. a listino siamo a 2.000€.

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      • #4
        caldaia a legna + caldaia a gasolio + solare, tutto su 600 lt???
        scusa..... ma hai fatto qualche conto prima di prenderlo?
        quanti kw la caldaia a legna?
        la caldaia a gasolio la usi sulla serpentina per acs?
        mi sa che hai fatto un pò di confusione......
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
          caldaia a legna + caldaia a gasolio + solare, tutto su 600 lt??? scusa..... ma hai fatto qualche conto prima di prenderlo? quanti kw la caldaia a legna? la caldaia a gasolio la usi sulla serpentina per acs? mi sa che hai fatto un pò di confusione......
          nessuna confusione, puramente questione di spazio in CT.
          Avrei voluto mettere 2 serbatoi, uno dedicato alla ACS ed uno per il riscaldamento, ma per semplicità di impianto e convenienza ho scelto questa soluzione.
          La caldaia a legna è una vecchia ed indistruttibile CTC di circa 20 KW ( che funziona egregiamente anche se con basso rendimento) che già ha al suo interno un accumulo di 250litri.
          Si, la caldaia a gasolio riscalda il serbatoio per ACS in alto tramite la serpentina dedicata.
          Ultima modifica di mloris; 05-12-2011, 17:25.

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          • #6
            solare+legna+gpl+thermofon

            Il mio idraulico ha appena finito l'impianto
            - Puffer 500 litri con serpentina del solare nella parte bassa e scambiatore a piastre per acqua sanitaria
            - Caldaia a gpl a condensazione
            - 3 pannelli solari
            - idrostufa a legna della montegrappa da 10.5 Kw (6 all'acqua e 4.5 all'aria)
            - Thermofon
            Temperatura minima di mandata 45°, massima 55°
            Sperficie da riscaldare 160mq.

            Ho acceso l'impianto giovedi e sabato la casa era ancora fredda (17°)
            Il termotecnico che ha disegnato l'impianto dice che mancavano le regolazioni delle portate dei thermofon.
            Va be speriamo sia quello

            Fatto sta che secondo me il solare non integra nulla. E mi pare uno spreco/costo riscaldare mezzo puffer (la mandata dei thermofon è più o meno al centro del puffer, e cioè 250 litri, a 50°.
            Mi è stato detto che come costo di riscaldamento annuale dovrei essere nell'ordine di 400 kg di gpl. Sempre che 17° possa essere considerato caldo

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            • #7
              Originariamente inviato da Robertus Visualizza il messaggio
              Il mio idraulico ha appena finito l'impianto
              - Puffer 500 litri con serpentina del solare nella parte bassa e scambiatore a piastre per acqua sanitaria
              - Caldaia a gpl a condensazione
              - 3 pannelli solari
              - idrostufa a legna della montegrappa da 10.5 Kw (6 all'acqua e 4.5 all'aria)
              - Thermofon
              Temperatura minima di mandata 45°, massima 55°
              Sperficie da riscaldare 160mq.

              Ho acceso l'impianto giovedi e sabato la casa era ancora fredda (17°)
              Il termotecnico che ha disegnato l'impianto dice che mancavano le regolazioni delle portate dei thermofon.
              Va be speriamo sia quello

              Fatto sta che secondo me il solare non integra nulla. E mi pare uno spreco/costo riscaldare mezzo puffer (la mandata dei thermofon è più o meno al centro del puffer, e cioè 250 litri, a 50°.
              Mi è stato detto che come costo di riscaldamento annuale dovrei essere nell'ordine di 400 kg di gpl. Sempre che 17° possa essere considerato caldo
              si... sarà stata una regolazione da impostare meglio..
              il solare darà i suoi frutti da aprile a settembre per la produzione della acqua calda sanitaria, come integrazione al riscaldamento potrà solo contribuire in piccola percentuale nelle mezze stagioni.

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              • #8
                regolato

                eseguite alcune regolazioni.
                Dato più acqua ai collettore thermofon.
                In questo modo si scaldano di più e già stamattina la casa era in temperatura (19°).
                Resta l'incognita consumi che per il primo mese sarà falsata visto che per asciugare i muri dovrò scaldare tutta casa.

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                • #9
                  MODIFICO IL PRIMO MESSAGGIO:

                  ho acquistato questo puffer del tipo tank in tank della REHAU (in occasione a 600€+IVA)
                  contenuto 600 litri totali (450 acqua tecnica + 150 acqua sanitaria )
                  altezza 180 cm diametro 65cm ( + isolamento )

                  devo collegarci:
                  - la caldaia a gasolio potenza 35kW;
                  - la caldaia a legna ( una vecchia ed indistruttibile CTC con già 200 litri di accumulo ) con potenzialità di circa 20kW;
                  - i pannelli solari piani;
                  - i radiatori ;
                  - l’acqua sanitaria;

                  Nell’immagine del puffer potete notare i collegamenti che vorrei eseguire, nel particolare:
                  - La caldaia a gasolio, visto la continuità di funzionamento, la vorrei utilizzare per mantenere l’ACS in temperatura ( impostata a 45-50°C) nelle giornate in cui è carente l’insolazione o la caldaia a legna è spenta; verrebbe parzialmente utilizzata anche per il riscaldamento considerato che riscalda la parte alta del serbatoio;
                  - La caldaia a legna è la fonte primaria di energia e quindi sarebbe utilizzata per il riscaldamento e l’ACS; la sua temperatura di mandata si aggira sui 70°C ma può essere regolata.
                  - Il solare verrebbe utilizzato principalmente per l’ACS nei mesi caldi.

                  Vengo alle domande:
                  - che differenza di temperatura ci potrà essere tra la parte alta e bassa del puffer? 15/20°C ?
                  - da un calcolo preciso dell’esigenza di ACS l’impianto necessario sarebbe composto da serbatoio di 300 litri e collettori piani per circa 6mq; siccome le dimensioni del serbatoio acquistato sono maggiori secondo voi la produzione di ACS sarà ugualmente garantita con questi 6mq di pannelli piani ?
                  - sono giusti i collegamenti al puffer nella parte centrale al fine di creare “la stratificazione” della temperatura?

                  grazie
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                  • #10
                    scusa l'ignoranza, ma in estate l'acqua tecnica che si riscalda, può essere utilizzata come acqua sanitaria o sei vincolato solo per quei 150 litri che ci sono nella piccola tanica?

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                    • #11
                      la "piccola tanica" è posta in alto non a caso... l'acqua tecnica mantiene caldo il piccolo accumulo sanitario trasferendone la temperatura ricavata dai collettori solari... per farla facile si scalda a "bagnomaria".io di solito installo puffer con scambiatore spiroidale semi-istantaneo in acciaio inox, ma il principio è lo stesso... con qualche piccolo vantaggio del sistema che adopero io.

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                      • #12
                        ma se c'è forte richiesta in un determinato momento, questo sistema riesce a dare in modo continuativo acs a temperatura?

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                        • #13
                          se l'impianto è ben dimensionato si.

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                          • #14
                            se l'impianto è ben dimensionato si. e comunque in questo caso il puffer è integrato dalla caldaia, pertanto non appena la temperatura della parte superiore dello stesso si dovesse abbassare la caldaia interverrebbe ad integrare energia termica. è ovvio che se invece di una abitazione standard l'acqua calda ti serve per strutture ricettive (alberghi piuttosto che ristoranti) l'impianto andrebbe realizzato in maniera differente. non esiste l'impianto che va bene in ogni situazione, è importante valutare tutte le variabili e le necissità nello specifico prima di progettare e realizzare un sistema. saluti

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                            • #15
                              quanto costa un sistema da 500 litri che monti tu?

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                              • #16
                                ciao, approdo qui dalla sezione: risparmio energetico in casa....
                                un sistema del tipo tank in tank potrebbe fare al caso mio?
                                installerò una pdc inverter per riscaldamento (radiante passo 10, 700 l/h) e acs (4 persone) in una villetta di 250 mc discretamente isolati in zona C, non metterò gas, ho in programma di installare, appena le tasche lo permettono, un impianto fv, avendo tutto sull'elettrico. Penso che un domani prenderò anche un camino ad aria, sebbene non se ne parli benissimo, ma ho dalla mia parte l'esperienza diretta di un vicino che con un 4 bocchette è riuscito a passare l'inverno accendendo i riscaldamenti solo un'oretta al mattino. In questo modo avrei comunque una seppur minima fonte di riserva in caso di emergenza.
                                Per completare l'impianto in un primo momento il termotecnico mi aveva proposto di abbinare alla pdc un kit solare con tubi sottovuoto e un puffer da 350 litri, con acs istantanea.... ma leggendo qui e chiedendo in giro mi sono convinto della necessità di installare comunque un accumulo per l'acqua sanitaria.
                                Assodato questo, sull'accumulo inerziale mi sembra di aver capito che non è indispensabile, nel senso che se da una parte (non istallandolo) avrei una maggiore semplicità (e ovviamente economicità iniziale) dell'impianto, dall'altra... che vantaggi ho? se la pdc è inverter e riesce a far circolare l'acqua nel radiante, installare un accumulo tecnico porta a una migliore efficienza e risparmio di gestione tali da far ammortizzare in tempo ragionevole la spesa? e qui torno alla domanda iniziale: siccome per motivi di spazio in vano tecnico non posso installare un doppio serbatoio, che pro e contro ci sono in una soluzione tank-in-tank rispetto al solo accumulo per l'acs? e che volumi dovrebbero avere le parti, rispettivamente, sanitaria e tecnica?
                                infine (trovandoci nella sezione solare): può avere senso dedicare parte del tetto (e dei soldi...) a due pannelli solari per acs, oppure (a parità di spesa) conviene fare tutto fv???
                                grazie per l'attenzione e la disponibilità

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                                • #17
                                  Secondo me con una pdc inverter andare a scaldare un accumulo per la gestione del riscaldamento è un controsenso, allora tanto vale che la prendi on-off. Ma tra minor spesa per la pdc e maggior spesa per l'accumulo... che te ne fai?

                                  Il solare termico quando c'è bel tempo può servire per avere la possibilità di scaldare maggiormente l'accumulo acs rispetto a quanto può fare l'accoppiata pdc+fv, e quindi hai maggior autonomia in caso di brutto tempo. Però costa, e il risparmio che ne hai in mancato prelievo dalla rete elettrica in caso di brutto tempo è poca cosa, questo va detto.
                                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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