Non c'è la detrazione del 55% delle spese?
Se hai spazio tieni il boiler separato dalla caldaia.

Lo spazio c'è .. È pensavo di fare il 50% se si degna di venire... Ma il discorso principale è: secondo voi è un preventivo caro? Per quanto ho letto dalle vostre esperienze direi di si

Più che altro perché cercando un po' in giro .. Il materiale che dice volermi vendere ( disaccoppiando la manodopera ) l'ho trovato in cataloghi a 1000 euro in meno.Non per dire, ok l'assistenza ma ivati e mettendo le opere murarie necessarie per l'installazione viene a costare ivato 10.000€. Iniziò a pensare che a queste cifre il cambio caldaia e il solare non valga la pena.

Per rispondere alla domanda che mi hai posto in altro topic ti scrivo che non sono un tecnico quindi non saprei darti indicazioni circa la necessità di installare una caldaia di potenza superiore (da 24 a 30) in base alle esigenze di portata.
Poi dipende molto dal tipo di impianto che si va a realizzare e dai fabbisogni. Il mio é diverso dalle due soluzioni che hai indicato al primo post inoltre non l'ho fatto realizzare in base alle mie esigenze ma l'ho trovato già installato (non posso fornirti neanche informazioni sui costi).
Ho un pannello a serpentina con boiler di 150 litri (posso indicarti anche i modelli ma non credo ti siano di aiuto visto che non li producono più) posizionato sotto il pannello con un unico scambiatore. In sostanza non c'è il secondo scambiatore con il quale la caldaia andrebbe a sopperire al delta T per arrivare al valore di temperatura di ACS desiderata. Già la posizione del boiler non credo sia ottimale. Il vantaggio di un sistema a circolazione forzata é che non si é vincolati nel posizionamento del boiler e credo sarebbe stato più opportuno posizionarlo in un locale tecnico riparato dalle intemperie. In questo modo si sarebbe potuto, avvicinando il boiler alla caldaia, realizzare anche un impianto con ACS+ riscaldamento (ho i pannelli radianti sotto al pavimento ma sono gestiti dalla caldaia e non viene utilizzata l'acqua prodotta dal pannello - l'impianto é solo ACS).
L'acqua calda viene inviata in caldaia transitando prima per una valvola miscelatrice che tengo quasi sempre al massimo.
D'estate la caldaia non interviene quasi mai (si accende ma poi stacca motlo velocemente). Non ho problemi di portata vero é che non in casa non siamo 5.
Comunque l'utilizzo che faccio dell'acqua calda per ora é piuttosto limitato e ho problemi con il pannello spesso in sovratemperatura. Il bello é che questo accade anche quando il boiler non si trova alla massima temperatura (80-90°) e quindi qualche problema nell'impianto c'è. O é la caldaia che non gestisce bene l'attivazione della pompa (da quello che ho visto non c'è una centralina esterna ma é la caldaia stessa che invia l'impulso alla pompa) oppure si crea aria e a questo proposito credo convenga installare un degasatore continuo (o qualche altro sistema) che nel mio impianto é assente.

Calcola anche che la temperatura della ACS la tengo impostata tramite manopola frontale piuttosto bassa (intorno ai 40 gradi) questo per rispondere alla tua considerazione sull'ustionarsi.

Comunque ti consiglio, se vuoi verificare se le indicazioni dell'installatore sono fondate oppure ti vuole solo far spendere di più, di usare il software termoenergia che può aiutarti nel dimensionamento. E' gratuito e puoi usarlo in maniera completa ad eccezione delle funzioni di stampa della scheda tecnica d'impianto ma a te non serve.

Grazie della risposta. Quelle di questo topic erano le proposte fatte inizialmente dall'installatore. Io da sempre ero deciso sulla soluzione 2 pannelli più 300 litri di boiler mondo serpentino con attaccato alla caldaia istantanea.Io vorrei mettere una valvola a 3 vie per bypassare totalmente la caldaia quando l'accumulo é abbastanza in temperatura.Cmq ci penserebbe la valvola termostatica a tenere nella norma la temperatura ed evitare le ustioni.Come circolatore e collettore hai sempre ariston?

Queste valutazioni (numero pannelli, collegamento serie/parallelo e dimensione del boiler) bisogna farle facendo un dimensionamento. Si trova molto materiale in giro in particolare se cerchi tra i corsi tenuti nelle università.
Comunque controlla che l'impianto non venga sovradimensionato: questo accade se si fa un dimensionamento basandosi sui mesi invernali perchè poi in estate ti ritrovi con una sovraproduzione e calore da smaltire.


La valvola in questione viene fornita nel kit (se prendi tutto Ariston).
Comunque per le ustioni non so quanto la valvola possa aiutarti: quella che ho io é manuale e ha tre tacche (1-2-3-4) e non viene visualizzata la temperatura (l'acqua calda dal pannello potrebbe essere ben più calda dei canonici 40-45°).
Io ho un ulteriore sensore collegato sul tubo di discesa (se non ricordo male a detta dei tecnici installato per preservare l'impianto a pannelli radianti) dal pannello e nel menù viene visualizzata quindi la temperatura di ingresso della ACS prima della valvola. Quando però poi la caldaia si spegne...

Una foto ingradita





La pompa non ricordo ma il collettore é il Kairos sys 2.5. Comunque penso che anche la pompa sia Ariston perchè boiler, collettore e caldaia sono dello stesso produttore (probabilmente era un kit). Se potessi scegliere eviterei un pannello a serpentina come il mio sia per le perdite di carico sia perchè se si ostruisce il condotto si blocca tutto cosa più difficile con un sistema a tubi.

Per il dimensionamento ho guardato un po' qui sul forum cm hanno ragionato per altri impianti.. In genere 50 litri di accumulo per persona presente.. E 4 mq inclinati a 50 gradi per evitare di avere eccessive sovrapproduzioni in estate.Penso di acquistare il kit solare kairos quindi probabilmente è lo stesso tuo.Il mio dubbio per come mi aveva proposto il tecnico l'impianto era che l'acs anche ad alte temperature passasse sempre dalla caldaia senza un bypass esterno. (Cosa che mi lascia scettico perché la trovo sostanzialmente inutile se la caldaia non compensa) La valvola che tu dici essere nel kit è esterna la caldaia o è integrata nella caldaia?Nel mio caso la mandata sanitaria sarà sicuramente più elevata della tua x' le utenze sono più distanti quindi ci saranno sicuramente dispersioni.. Tu per la parte sanitaria nel tuo caso quanto pensi di aver risparmiato in un anno a montare il solare?Grazie ancora

Nel fine settimana ti faccio una foto così puoi osservare con i tuoi occhi e magari si ragiona in dettaglio sul funzionamento (ora non mi ricordo bene come sono raccordati i vari tubi tra mandata, ingresso ecc.)

E' quella che vedi in foto...direi quindi esterna (come promesso cercherò di farne altre migliori).
Il tubo che vedi collegato alla valvola ed entra alla sua destra é quello che scende dal bollitore.

Si intravede anche il sensore nero che in base a qualche prova fatta controllando i valori nelle varie voci del menù della caldaia misura la "Temperatura ingresso acqua sanitaria - attivo con Kit valvola miscelatrice solare" (riporto testualmente dal manuale).
Si tratta però di postmontaggio, come scritto prima, per salvaguardare il sistema di riscaldamento a pavimento (così mi é stato detto). Se é così allora tornerebbe il fatto del transito in caldaia, come ti ha scritto il tecnico.

Non posso fare confronti tra prima e dopo perchè, come già scritto, nell'abitazione l'ho trovato già montato.

Avevo capito che avevi trovato solo la caldaia mentre invece hai trovato tutto.Per questo motivo ti avevo chiesto se avevi un'idea del risparmio pre e post.Tu hai collegato per il riscaldamento la sonda Esterna con poi la stazione digitale dell'ariston in casa o fai tutto dal controller principale della caldaia?

Ho un termostato digitale interno per la gestione del riscaldamento e basta.