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Scelta impianto di riscaldamento + ACS per appartamento in ristrutturazione

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  • Scelta impianto di riscaldamento + ACS per appartamento in ristrutturazione

    Buongiorno a tutti!
    Mi sono appena iscritto al forum in quanto ho bisogno di un aiuto per la scelta del sistema di riscaldamento + acs per un appartamento in completamento/ristrutturazione e
    leggendo vari post mi è sembrato essere frequentato da persone molto competenti.

    Entrando nel dettaglio, sono in procinto di completare il piano terra di una casa di campagna attualmente adibito a rimessa agricola e sulla quale ho già ottenuto il permesso di costruire
    convertendolo in abitativo.
    Attualmente non ci sono muri interni ed i muri perimetrali sono composti da un foratino da 12 cm intonacato solo esternamente. Verrà completato con lastre di polistirene espanso da 8 cm,
    con un intercapedine d'aria penso intorno ai 10 cm e con un'altra serie di foratini da 12. Inoltre verrà lasciata la predisposizione per un eventuale cappotto esterno da fare successivamente.
    Facendo un calcolo a spanne, utilizzando uno strumento di calcolo che ho trovato online, mi viene che il muro completo (senza cappotto) dovrebbe avere una trasmittanza di circa 0.36 W/m^2K.
    Il pavimento verrà rialzato utilizzando argilla espansa e verrà installato un controsoffitto in cartongesso isolandolo non so ancora bene come, ottenendo un'altezza totale di 2.8 m. I m^2
    calpestabili saranno 130 e quindi la cubatura della casa dovrebbe essere di 364mc. Gli infissi probabilmente saranno in alluminio con Uf 2.1 W/m^2K ed i vetrocamera saranno basso emissivi con Ug 1.4.
    I mq delle finestre saranno di circa 18. La casa si trova in zona climatica D ed è esposta da un lato a NW e dall'altro a SE.
    Penso di aver detto tutto.

    Non avendo disponibilità di metano ed avendo a disposizione una stanza esterna adibita a centrale termica, ero orientato all'installazione di una caldaia a pellet integrata da un solare termico.
    Leggendo vari post su questo forum però sono rimasto un po' perplesso dai problemi di consumo eccessivo di pellet che alcuni utenti hanno avuto e mi sono venuti parecchi dubbi.
    Sono anche indeciso se installare il riscaldamento radiale a pavimento o quello tradizionale a termosifoni in quanto mi è sembrato di capire che regolare in modo corretto la
    stufa a pellet con il riscaldamento a pavimento è un lavoro un po' delicato e non sempre si riesce ad ottenere un risparmio.
    Inoltre, non so se bisognerebbe comunque avere una caldaia a gas di backup ma poi la spesa inizia ad essere un tantino esagerata.

    Spero che qualcuno mi possa dare qualche consiglio e vi ringrazio anticipatamente.

  • #2
    Mi sono dilungato troppo nella descrizione oppure ho fatto una domanda a cui è impossibile dare una risposta?

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    • #3
      il consumo di pellet dipenderà anche dalla classe energetica,a quale pensi di arrivare?
      invece di fare intercapedini d'aria magari mettere più isolante che nelle intercapedini
      girano correnti fredde che si possono infilare anche nei muri interni,
      se pensi che il caldo estivo possa essere un problema metti gli split che ti possono scaldare
      anche d'inverno come supporto
      eviterei il riscaldamento a pavimento
      metterei invece il fotovoltaico ma fa come ti pare

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      • #4
        Purtroppo non ho la possibilità di installare il fotovoltaico e di conseguenza non
        potrei utilizzare gli split come riscaldamento invernale.
        Comunque grazie per i consigli.

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        • #5
          Carlito...non ha alcun senso la struttura del muro che vai a fare ...8 cm di isolante ...poi una camera aria...poi un foratino....ed eventualmente cappotto esterno a venire. Fai ora il cappotto esterno e basta...spendi meno e hai una cosa che funziona. Scava 1 metro attorno al perimetro e fallo anche contro terra. Anche il pavimento va isolato ...argilla espansa va bene per riempire, ma isola poco.metti anche lì isolamento vero, tipo poliuretano o eps. Sopra la testa cosa hai? Per scaldarti ,se usi pellet , ottimi ed economici i termi....se vuoi spendere poco, legna .
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            Grazie marcober per l'intervento.
            Mi potresti spiegare perchè dici che quel tipo di struttura non ha alcun senso? Vorrei capire
            meglio in modo da poter argomentare al muratore le mie (tue) perplessità. Era l'unica cosa di
            cui non mi stavo preoccupando pensando che fosse il modo corretto di procedere .
            Il cappotto lo volevo fare più in la sia per una questione economica (mi hanno chiesto 5500€
            +iva in più) che per valutare intanto come va senza.

            Non ho capito bene cosa intendi per i termi.

            Comunque, tornando al riscaldamento/ACS, parlando con un idraulico di fiducia che mi sembra
            una persona onesta ed abbastanza preparata (ma da valutare meglio), sono ora orientato ad installare
            il riscaldamento a pavimento + caldaia a pellet + scaldacqua a GPL lasciando predisposizione per il solare termico.

            Il solare termico abbiamo pensato di rimandarlo in quanto per adesso saremo in 2 e non è che avremo un consumo
            così alto di gpl per acs (almeno credo) e quindi l'ammortamento della spesa avverrebbe probabilmente in troppi anni.
            Purtroppo non avendo nessuna esperienza a riguardo non saprei quantificare.

            La mia più grande perplessità è che (e qui subentra la verifica della preparazione dell'idraulico) l'idraulico dice che
            il puffer non è necessario ma è sufficiente gestire la miscelazione dell'acqua a punto fisso. La mia perplessità
            aumenta in modo esponenziale quando alla domanda: ma tu hai già installato qualche impianto radiale con caldaia/stufa
            a pellet? no. Ora, io non ci capisco niente e non mi va di fare quello che fa il professore perchè ha letto due cose su un forum
            ma mi è sembrato di capire dai i vostri commenti negli altri post che il puffer è praticamente essenziale.

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            • #7
              Ma fai decidere al muratore?

              Non mi piace una struttura cin intercapedini di aria e non capisco perché isolare in mezzo oggi per fare forse altro isolamento fuori domani.

              Termi intendo termosifoni.

              Il radiante é un comfort speciale, se budget lo permette mettilo...altrimenti termi, no problem.

              Il pellet può modulare ...accumulo potrebbe anche non esserci coi termi....con radiante direi d'obbligo
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #8
                Il bello è che quel tipo di struttura mi è stata proposta dal muratore .
                Allora gli propongo di incrementare l'isolamento intermedio ed evitare di lasciare la predisposizione al cappotto esterno.
                Purtroppo un po' d'aria devo lasciarcelo comunque perché devo andare a coprire i pilastri che
                esternamente sono a filo con il muro e mi farebbe da ponte termico.

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                • #9
                  Proprio perché hai pilastri esterni a filo, fai cappotto esterno...non dovrebbe costare molto di più rispetto ad uno interno di ugual spessore più muro interno nuovo...e di certo finzione il doppio.
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #10
                    In effetti hai ragione, ora però mi tocca convincere il muratore che la soluzione migliore non è quella che mi ha proposto lui .
                    Grazie per le dritte marcober

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                    • #11
                      Siccome io penso sempre male...non vorrei che lui ti abbia proposto un intervento che sa fare (che era di moda negli anni 70) , invece di uno che dovresti fare ma che l non sa fare o non conosce o non è attrezzato per fare. Ma ripeto...fai una ristrutturazione sulla base di un muratore? Lo sai vero che per esempio se vuoi dettare 65% devi passare certi valori di legge? E te li calcola il muratore con la matita da cantiere sul muro intonacato , appena dopo i segni di dove passa la braga della fognatura?
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        Purtroppo hai perfettamente ragione.
                        Per quanto riguarda la detrazione purtroppo non ne posso usufruire in quanto
                        la struttura è stata trasformata da rimessa agricola ad abitazione e
                        risulta come se stessi effettuando una nuova costruzione.

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                        • #13
                          Fatti seguire da un tecnico...aldilà degli errori di impostazione che mi pare stai rischiando, poi ci saranno errori di realizzazione che uno poco aggiornato di certo ti farà....e ti pentirai per tutta la vita...costruire bene e male costa uguale...anzi organizzare bene cantiere fa risparmiare.
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #14
                            Marcober, torno a chiedere un tuo consiglio (o a chiunque altro voglia) sulla costruzione della muratura esterna.
                            Ho sottoposto le mie perplessità al geometra riguardo al fatto di realizzare sia isolamento a intercapedine che il cappotto esterno.
                            Ti riporto la sua motivazione e volevo chiederti un parare su quello che mi è stato detto.

                            Intanto ti ripeto la situazione attuale della muratura che nel primo messaggio ho scritto delle cose sbagliate:
                            Laterizio forato da 12 cm, a filo esternamente con il pilastro da 30 cm, intonacato solo esternamente e non rifinito (intonaco eseguito circa 40 anni fa),
                            buchi delle finestre (non so come si chiamano tecnicamente) sono da coprire e da rifare in posizioni differenti.

                            Secondo il geometra, per realizzare i muri interni a filo con il pilastro ho bisogno di creare un muro interno di almeno 18 cm e per fare ciò, consiglia, visto che
                            il muro interno è comunque da realizzare di sfruttare lo spessore dell'isolante 5 cm + intercapedine 5 cm + forato da 8 cm. Evitandolo, risparmierei solo il costo del
                            materiale isolante e qualcosina di manodopera e rimarrei con l'antiestetico ingombro dei pilastri.
                            Per quanto riguarda il cappotto, dice che visto che la parte esterna è da reintonacare e rifinire tanto vale spendere qualcosa in più e ti ritrovi il muro esterno isolato e già rifinito e,
                            questo lo penso io ma non me l'ha detto, evito di dover stare ad isolare internamente i pilastri per evitare i ponti termici.

                            Che ne pensi di questa soluzione.
                            Ti ringrazio ancora per la pazienza.

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                            • #15
                              Se vuoi nascondere pilastri interni, cosa non necessaria se fai cappotto esterno e che ti salva spazio utile in casa, allora io farei 10 cm di isolamento e 8 di foratino...
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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