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Compact Linera Fresnel Reflector

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  • Compact Linera Fresnel Reflector

    Salve a tutti,
    qualche tempo fa ho casualmente scoperto questo tipo di solare termodinamico (inventato dall'eclettico Giovanni Francia), che ad occhio e croce sembra estremamente semplice da costruire e competitivo nei costi di realizzazione e manutenzione.

    così mi sono documentato, ho letto vari studi e documenti sull'argomento e sono giunto alla conclusione che questo sistema possa essere estremamente competitivo dal punto di vista del rapporto prezzi/prestazioni.

    In particolare c'è una società americana che realizza centrali di questo tipo con cui ho già preso contatto

    http://www.ausra.com

    Ma credo che non risulterebbe un'impresa titanica, realizzarne una senza rivolgersi alla suddetta società
    Per questo volevo pareri in merito e se a qualcuno va di collaborare si potrebbe pensare di mettere su una bozza di business-plan per vedere se la cosa è realizzabile e proponibile a qualche investitore.
    Sono Pugliese (Bari) e la Puglia è una delle regioni pilota per la costruzione di questo tipo di centrali (sono previsti anche incentivi a livello regionale)


    Ps. Ma gli incentivi per il solare termodinamico messi a punto da Pecoraro-Scanio (una sorta di conto energia per il solare termodinamico) sono attivi, o è rimasta solo un'idea di legge?? (non sono riuscito a capirlo)

  • #2
    ciao, posso segnalarti questo sito, non so se risponde alla tua richiesta, qui trovi un pò di informazioni.
    SOLARE TERMODINAMICO: PARTE IL CONTO ENERGIA

    Saluti

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    • #3
      ti ringrazio, a quanto pare è legge visto che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
      ora mi manca solo il supporto di qualche ingegnere elettrico che abbia voglia di collaborare a questo progetto.

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      • #4
        molto bene.

        per l'inegnere....lo troverai sicuro.
        Ciao.

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        • #5
          clfr

          Ciao!
          Io ho visto l'impianto di Giovanni Francia "conservato" a sant'Ilario (GE), che purtroppo non è quello "Fresnel" ma è più simile al solare a concentrazione a torre..Quello fresnel da quanto ne so lo aveva fatto a Marsiglia..
          per la realizzazione..Ma tu sei un privato?hai un'azienda che opera nel settore?Operi tu nel settore? Non è semplicissimo mettere insieme tutti i pezzi..io ci sto provando da un pò comunque..

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          • #6
            sono un privato, come ti ho detto ho già avuto contatti con la ausra (che già costruisce queste centrali in usa), so che non è facile, (per i finanziamenti pensavo ad una società di venture capital), ma se si riesce a stendere un bel business-plan dettagliato sono sicuro che non è nemmeno impossibile, dai dati di cui sono in possesso risulta un investimento estremamente vantaggioso con costi per kW installato che si attestano abbondantemente sotto i 1000€ (contro gli oltre 6000€ che servono per 1 kW di fotovoltaico).

            Tu sei un ingegnere? Potremmo agire in comunione di intenti..

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            • #7
              clfr

              si, sono un ingegnere ma lavoro in un'azienda che opera nelle energie rinnovabili..
              è da qualche mese che mi interesso al Fresnel, perchè anche io, come te, l'ho trovato molto più conveniente rispetto ad altre fonti e soprattutto a tutti gli altri csp..

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              • #8
                come forse sai la puglia è una delle regioni in cui questa tecnologia dovrebbe essere sperimentata..
                secondo te per fare la bozza di un progetto a chi mi potrei rivolgere?
                giusto per fare una stima dei costi e poter stendere un inizio di business plan

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                • #9
                  clfr

                  Lo so, sono stata a Lecce per il festival dell'energia..è stato davvero interessante..
                  Bè, dipende..innanzitutto dovresti trovare il modo di fare un bp reale basato su prezzi reali..il costo dei componeneti non è così facile da trovare. E poi dovresti valutare a che tipo di impianto saresti interessato, piccolo impianto per riscaldamento/raffrescamento e se impianto per la produzione di elettricità..

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                  • #10
                    Originariamente inviato da bearic Visualizza il messaggio
                    Lo so, sono stata a Lecce per il festival dell'energia..è stato davvero interessante..
                    Bè, dipende..innanzitutto dovresti trovare il modo di fare un bp reale basato su prezzi reali..il costo dei componeneti non è così facile da trovare. E poi dovresti valutare a che tipo di impianto saresti interessato, piccolo impianto per riscaldamento/raffrescamento e se impianto per la produzione di elettricità..
                    pensavo sicuramente ad un impianto per la produzione di elettricità, anche perchè così avrei accesso agli incentivi di cui sopra, ma immagino che per reperire il costo dei componenti dovrei avere un almeno un progetto su carta, in modo da calcolare il prezzo dei singoli pezzi: specchi, strutture in acciaio tubature ecc..

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                    • #11
                      clfr

                      Esatto..però un impianto che produce elettricità deve essere grande, altrimenti non c'è beneficio, e soprattutto deve avere un buon sistema di stoccaggio dell'energia..non è semplicissimo, io ci sto studiando da qualche mese..Impianti più piccoli, per riscaldamento e/o raffrescamento, esistono già, soprattutto in via prototipale..

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                      • #12
                        A proposito dello stoccaggio di energia,ma qui come funziona? Capisco il progetto Archimede che usa una combinazione di sali che diventano fluidi a circa 300 gradi e vengono portati a circa 535 dai concentratori parabolici e poi stoccati in grandi recipienti ben coibentati;
                        Qui che cosa stoccano? il vapore?Che manda avanti una centrale per 20 ore?Mhhhhh....
                        Z3ru3l in questo calcolo dei 1000€ hai tenuto conto anche del costo delle turbine e del ricondensatore? ( Più un eventuale Generatore di vapore se invece che acqua nei tubi si facesse passare, ad esempio, questo sale)
                        Dato che non sono un ingegnere ne un fisico non capisco una cosa:
                        Con gli specchi disposti in quel modo non ci vorrebbe un fuoco, in questo caso il tubo ricevitore, con un diametro almeno pari alla larghezza degli specchi?
                        Scusate se ho detto qualche terribile sciocchezza ma, ripeto, anche se è parecchio che seguo il progetto archimede e il suo sviluppo, non sono ne Ing. ne Dott.
                        Grazie delle risposte

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