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controllo isolamento, IT, terra

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  • controllo isolamento, IT, terra

    • Se il sistema viene gestito come un IT c’è bisogno del dispositivo di controllo dell’isolamento contenuto nell’inverter che rivela il primo guasto. Per il corretto funzionamento di tale dispositivo è necessario mettere a terra le strutture dei moduli (guasto verso terra)?.
    Se utilizzo tutti componenti di classe II trovo opposizione in:
    Se viene realizzato uno schema protettivo in classe II, non essendo previste connessioni a terra delle eventuali masse, la struttura metallica di sostegno non deve essere collegata all’impianto di terra. In questo caso un collegamento a terra sarebbe controindicato perché potenzialmente capace di portare dei potenziali (quelli dell’impianto di terra locale) su una struttura che altrimenti ne sarebbe priva. Questo è anche il motivo per cui se si utilizza uno schema protettivo in classe II, per esempio in un impianto in facciata, dove la struttura in profilati metallici è già intrinsecamente connessa all’impianto di terra dell’edificio, è opportuno verificare accuratamente l’efficienza dell’impianto di terra (nodo equipotenziale, dispersori, collegamenti, ecc.), per essere sicuri dell’assenza di potenziali pericolosi portati delle masse estranee della struttura di sostegno in prossimità dei moduli. (CEI 64-8).

  • #2
    ne abbimo già parlato in vecchi post ...

    Aiguri da Recoplan

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