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Presa a valle del contatore di misura e prima del paralleo alla rete

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  • Presa a valle del contatore di misura e prima del paralleo alla rete

    Ciao a tutti,
    sono alle prese con l'utilizzo, per monitorare la produzione, del sensor box SMA e del web Box SMA. Mi occorre una presa di corrente per il Power injector che alimenta il sensor Box, ma nei pressi dell'inverter, posto in un locale lavatoio condominiale in soffitta, non ce ne sono disponibili.
    E' possibile, da un punto di vista tecnico e normativo, ricavare una presa nel locale lavatoio a valle dell'inverter, del contatore di misura e del quadro CA e prima del parallelo alla rete (che avviene nel quadro di distribuzione di casa al quarto di sei piani)?
    Grazie

  • #2
    Personalmente ritengo che non sia possibile visto che il parallelo deve avvenire immediatamente a valle del punto di consegna e poi hai un problema: la presa sarebbe senza MT Diff. e quindi non a norma e a rischio fulminazione.
    Il parallelo va fatto prima del MT Diff. di casa quindi dovresti mettere un secondo MT Diff. come dispositivo generale che oltre a costare corri il rischio intervenga a causa del FV lasciando l'appartamento senza corrente.

    Se devi tirare un cavo fino al quadro di casa ti costa poco tirarne un secondo per portare una presa a fianco dell'inverter, presa che "stacchi" dall'impianto di casa e che quindi è già protetta dal suo MT Diff.

    Se poi vuoi fare i lavori fatti bene puoi:
    a) metterla sotto l'MT più piccolo che trovi;
    b) fare un quadretto per allacciare il datalogger diretto senza presa/spina, nel quadretto metti un bipolare per poter togliere tensione e lavorare in sicurezza sul datalogger;

    A e B servono per evitare utilizzi impropri da parte dei condomi (akka: eviti che ciulino corrente al tuo cliente).

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    • #3
      Grazie Rob per i suggerimenti.
      Spero che le canaline siano abbastanza capienti perchè dovrò far passare anche i cavi di comunicazione per il web box che sara vicino al router dentro la casa.
      Il consiglio a) riguardo il MT più piccolino che trovo in commercio, se ho capito bene, serve come protezione nel caso in cui qualcuno prelevi corrente "significativa" visto che la presa che andrò a mettere ha il solo scopo di alimentare un apparecchio che consuma pochissimi Watt.

      Ciao e grazie di nuovo

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      • #4
        ll FV nei condomini è un gran casino ma non demordo.....
        Purtroppo ho verificato che le canaline sono appena giuste a far passare fase e neutro dal lavatoio appena sotto il lastrico solare fino a raggiungere l'abitazione (al IV di VI piani), quindi dovrò già faticare (e non poco) per far passare il cavo di comunicazione......
        Dunque la soluzione proposta di staccare da casa la presa per la soffitta, seppur illuminante, non è percorribile.
        Mi chiedo: perchè un magnetotermico differenziale appena a valle dell'inverter dovrebbe far scattare il contatore di casa? In altri impianti realizzati questo per fortuna non è mai avvenuto.
        Il dispositivo generale sarebbe, pertanto, il MTD in questione prima della presa in soffitta e quindi dovrei essere a posto da un punto di vista normativo.
        Inoltre, dal momento che il contatore dell'Acea è al piano terra, a questo punto, il parallelo con la rete lo faccio sul pianerottolo al IV piano evitando di entrare nell'abitazione dove c'è il quadro di distribuzione.
        Che ne dite?

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        • #5
          Il dispositivo generale deve staccare sia il FV che le utenze quindi se ti colleghi "sotto" il MTDiff di casa non va bene.

          Non è il MT del FV a far "saltare" il salvavita ma altri problemi (ci sono n post sull'argomento principalmente dovuto a dispersioni capacitive) e il più delle volte salta il MTDiff del FV e non quello di casa.

          Per molti inverter è poi consigliato dalle case di usare MTDiff da 300mA e se lo fai NON PUOI ASSOLUTAMENTE collegare l'impianto FV sotto il MTDiff di casa.

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          • #6
            Originariamente inviato da Ecobio Visualizza il messaggio
            E' possibile, da un punto di vista tecnico e normativo, ricavare una presa nel locale lavatoio a valle dell'inverter, del contatore di misura e del quadro CA e prima del parallelo alla rete (che avviene nel quadro di distribuzione di casa al quarto di sei piani)?
            Grazie
            secondo me: Si !!!
            Il tratto fra i due misuratori è destinato all'allaccio dell'impianto domestico, quindi è normale che il prelievo avvenga in quel tratto. Ovviamente la presa (anzi tutto quel tratto fra i due misuratori) deve essere protetta.
            Iio nel punto di consegna metto due differenziali, uno da 30mA per la casa, e uno da 300mA per la linea che va al misuratore produzione. L'impianto di terra va verificato per Id=300mA.

            ciao
            Giorgio
            Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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            • #7
              Direi che facendo come dici tu ti ritrovi con la spina senza alcuna protezione.

              Il parallelo dei due impianti va fatto a monte del MTDiff di casa (30mA) e pertanto la linea che va dal punto di parallelo fino al MTDiff del FV è completamente priva di protezione differenziale quindi:
              a) metto la presa tra il parallelo e l'MTDiff del FV = presa senza protezione;
              b) metto la presa dopo l'MTDiff del FV = presa con protezione 300mA lato rete quindi non adatta ad un uso "domestico" della presa, presa senza protezione lato FV;

              Oltre a questo non penso che se nello schema figura la presa Enel ti allacci l'impianto per via delle disposizioni del TICA ma non ne sono tanto sicuro perchè non lo conosco a memoria e potrebbe benissimo essere fattibile da questo punto di vista.

              Resta comunque il problema protezione che facendo come dici tu rimane insoluto.

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              • #8
                Originariamente inviato da rob74 Visualizza il messaggio
                Il parallelo dei due impianti va fatto a monte del MTDiff di casa (30mA)
                Ok
                e pertanto la linea che va dal punto di parallelo fino al MTDiff del FV è completamente priva di protezione differenziale
                No, ho detto che c'è un diff da 300 mA, all'inizio della linea (subito dopo la cassetta che ho disegnato nello schema del post precedente, non vicino all'inverter!)

                quindi:
                a) metto la presa tra il parallelo e l'MTDiff del FV = presa senza protezione;
                b) metto la presa dopo l'MTDiff del FV = presa con protezione 300mA lato rete quindi non adatta ad un uso "domestico" della presa, presa senza protezione lato FV;
                Intendo la soluzione B.
                Dove sta scritto che per la protezione dai contatti indiretti il differenziale da 300 mA non va bene? L'importante è che sia coordinato con la resistenza di terra.
                Dal lato FV non serve protezione per guasto a terra per come si configura il circuito di guasto a terra, in quanto il neutro è a terra solo lato ENEL.

                Oltre a questo non penso che se nello schema figura la presa Enel ti allacci l'impianto per via delle disposizioni del TICA ma non ne sono tanto sicuro perchè non lo conosco a memoria e potrebbe benissimo essere fattibile da questo punto di vista.
                Io nella DK non ho trovato niente che vieti la soluzione che ho proposto.
                Ultima modifica di giorgio demurtas; 05-07-2009, 10:51.
                ciao
                Giorgio
                Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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                • #9
                  Stiamo parlando di un condominio dove non si riesce a far passare un 3x1,5mmq e che pertanto è presumibile:
                  a) abbia la sua età;
                  b) l'impianto non sia proprio proprio conforme agli ultimi dettami della 64-8;

                  Pertanto la vedo dura andare a mettere mano all'impianto di terra condominiale perchè si possa installare un 300mA per i contatti indiretti.

                  Io suggerirei un bel datalogger wireless e chi si è visto si è visto.

                  Ciao

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