Considerazioni su impianto su tetto in lamiera - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Considerazioni su impianto su tetto in lamiera

Comprimi
X
Comprimi
 
  • Pagina di 1
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
Precedente template Succ.
  • #1

    Considerazioni su impianto su tetto in lamiera

    Salve a tutti,
    volevo sottoporvi un problema e vedere se attraverso le vostre considerazioni o esperienze dirette potevo ricevere informazioni utili.
    Dunque sto progettando un impianto fotovoltaico da circa 80 kwp da installare su un capannone industriale di nuova realizzazione in struttura metallica che avrà come copertura la lamiera grecata, color grigio chiaro.
    Vi spiego l'oggetto della mia riflessione.
    La copertura in oggetto è a quattro falde, due delle quali saranno utilizzate per l'impianto e sono perfettamente a Sud.
    Ora dato che una delle due falde avrà di fronte la controfalda della prima falda (non so se son stato chiaro) e dato che è in lamiera grigio chiaro, io ho avanzato l'ipotesi che quella falda possa fornire luce riflessa verso i pannelli posti sulla seconda falda, quindi avrei una maggiore produzione presumibile, percentuali non ne so ma sicuramente avrò una quota di energia maggiore che incide su quei pannelli.
    Così ho pensato di dividere le tre fasi omogeneamente sulle due falde, per evitare che questo surplus di energia possa crearmi squilibri di produzione su una delle tre fasi. Farò si che i circa 26 kwp per fase siano equamente divisi tra le due falde.

    Voi cosa ne pensate?
    Tag: Nessuno
  • #2
    per valutare l'effetto della riflessione dei raggi solari occorrerebbe almeno conoscere l'angolo delle falde, probabilmente è molto basso e tale da non riuscere a riflettere direttamente la luce su falde contrapposte. In ogni caso non sarebbe certo un problema per l'impianto. Che tipo di inverter intendi utilizzare?

    Commenta

    • #3
      Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggio
      per valutare l'effetto della riflessione dei raggi solari occorrerebbe almeno conoscere l'angolo delle falde, probabilmente è molto basso e tale da non riuscere a riflettere direttamente la luce su falde contrapposte. In ogni caso non sarebbe certo un problema per l'impianto. Che tipo di inverter intendi utilizzare?
      Le falde hanno pendenza di circa 20°
      PEr gli inverter sto valutando l'opportunità di utilizzare quelli della SMA, sfruttando il power balancer.
      Naturalmente optando per una soluzione a più inverter.

      Commenta

      • #4
        Ciao,
        ti sei spiegato bene. Penso anche io come daniele72 che lo sbilanciamento che otterresti sulle diverse fasi sarebbe comunque tale da non creare problemi, ne all'impianto ne alla rete. La percentuale in più di energia che colpisce i pannelli sulla falda con controfalda rispetto a quelli senza controfalda cambia a seconda delle ore del giorno e della stagione, non è costante perchè dipende dall'incidenza dei raggi, dalla nuvolosità etc.
        In conclusione, se riesci a distribuire uniformemente la potenza sulle tre fasi, e per ciascuna di queste avere lo stesso numero di pannelli complessivo sulle due falde (come mi pare nel tuo intento iniziale), meglio, ma non andrei a scapito di altre caratteristiche dell'impianto.
        SMA che serie?
        80 kWp, complimenti, bella commessa, di questi tempi specialmente !

        Commenta

        • #5
          Originariamente inviato da sergio.r Visualizza il messaggio
          Ciao,
          ti sei spiegato bene. Penso anche io come daniele72 che lo sbilanciamento che otterresti sulle diverse fasi sarebbe comunque tale da non creare problemi, ne all'impianto ne alla rete. La percentuale in più di energia che colpisce i pannelli sulla falda con controfalda rispetto a quelli senza controfalda cambia a seconda delle ore del giorno e della stagione, non è costante perchè dipende dall'incidenza dei raggi, dalla nuvolosità etc.
          In conclusione, se riesci a distribuire uniformemente la potenza sulle tre fasi, e per ciascuna di queste avere lo stesso numero di pannelli complessivo sulle due falde (come mi pare nel tuo intento iniziale), meglio, ma non andrei a scapito di altre caratteristiche dell'impianto.
          SMA che serie?
          80 kWp, complimenti, bella commessa, di questi tempi specialmente !
          In realtà il committente era partito con l'intenzione di fare un 20kwp, poi 50kwp ora ha deciso di investire seriamente...
          Se passa un altro pò sfora i 100kwp
          Cmq la mia considerazione sta nel fatto che avevo letto un articolo su una rivista dove su un impianto su tetto di colore molto chiaro avevano registrato un aumento della produzione rispetto a quella calcolata, e loro attribuivano tale aumento proprio al fenomeno di riflessione della luce.
          L'idea è quella di suddividere l'impianto in almeno 9 sottocampi gestiti da inverter SMA 8000TL/9000TL questo dipenderà ancora dalla scelta definitiva dei moduli da utilizzare.

          Commenta

          • #6
            Un aumento di produzione sulla falda con la controfalda ce l'hai sicuramente, per cui, ma sicuramente ci avrai già pensato, utilizzerei al massimo la falda con controfalda, ed il rimanente sull'altra!
            è curioso perche 2 anni fa avevo seguito il progetto di un impianto da 50 kWp su di un capannone con.... 4 falde in lamiera grecata ci colore chiaro! Al tempo però non avevo dato molto importanza alla riflessione della radiazione in quanto la pendenza delle falde era, se ricordo bene, soli 6gradi. Nel tuo caso invece con 20gradi qualcosa in più si ottiene. Sarebbe bello tu ci scrivesti un post tra tre anni dove ci dici che differenza di produzione annua hai riscontrato tra inverter con controfalda e senza, a parità delle altre condizioni chiaramente

            Ciao

            Commenta

            Precedente template Succ.
            Attendi un attimo...
            X