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differenziale... ha un verso!?

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  • differenziale... ha un verso!?

    Mi sorge un dubbio... Ma il differenziale, ha un verso?!

    In un impianto classico ho:
    Contatore (di scambio o contatore unico) ---> diff gen ----> mtt gen

    Se tocco il cavo tra il contatore e il differenziale non sono protetto perchè le correnti che passano attraverso il differenziale hanno cmq sommatoria nulla...

    Nel caso di un impianto di generazione, in fase di produzione, questo differenziale non serve... giusto?! Ecco perchè viene messo un differenziale a valle degli inverter...

    Inverter ---> diff di prod--->mtt---> contatore di produzione --->mtt gen ---> diff gen ----> contatore di scambio

    In questo caso, non sono protetto dal differenziale di produzione nel tratto tra inverter e differenziale di produzione, ma proteggo tutta la linea tra differenziale di produzione e contatore di scambio...

    E' giusto il mio ragionamento?
    Grazie,

  • #2
    Il tuo ragionamento mi pare corretto

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    • #3
      L'impianto per essere a norma con deve dare la possibilita' di contatti diretti nelle parti non protette dal differenziale , se non sei l'elettricista non devi andare a mettere le mani ne nel tratto contatore-quadro generale , ne nel tratto inverter-quadro generale..... comunque nella impossibile situazione che entri in contatto con la fase tra inv e diff il differenziale ,se di corrente adeguata >30ma , salta lo stesso perche' si trovera' la differenza tra corrente fase e corrente neutro - quella che sta' scorrendo attraverso di te e la terra sia che l'inverter produca o no

      Oltretutto lo schema classico e' Bidirezionale->MTdiff--I-->Produzione--->MTinv--->inverter
      .................................................. .....I-->MTdiff(casa)--->Utenze
      AUTO BANNATO

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      • #4
        Dal punto di vista pratico è come dice Spider 61 ed è così che si opera nella realtà.
        Il ragionamento di Nik77 è puramente teorico ma non assurdo: il differenziale interviene per dispersioni che si verificano a valle di esso. Il lato "monte" o " valle" è definito dsl verso della corrente, cioè a se c onda di dove si trovano il generatore ed il carico rispetto al differenziale stesso.

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        • #5
          Originariamente inviato da Nik77 Visualizza il messaggio
          Se tocco il cavo tra il contatore e il differenziale non sono protetto perchè le correnti che passano attraverso il differenziale hanno cmq sommatoria nulla...
          Distinguerei tra protezione attiva e protezione passiva.
          La protezione attiva e' costituita solitamente da un dispositivo che appunto si attiva automaticamente per interrompere l'alimentazione e quindi azzerare o ridurre il pericolo.
          La protezione passiva non e' costutuita dall'intervento di un dispositivo ma dall'adozione di opportuni accorgimenti atti ad impedire o rendere estremamente improbabile l'insorgere di una situazione potenzialmente pericolosa.
          Per es. un cavo isolato e ancor meglio in doppio isolamento costituisce una protezione passiva.
          Nell'analizzare i rischi insiti nell'impianto elettrico di un'abitazione occorre considerare sia il rischio di contatto indiretto, sia il rischio di contatto diretto perche', per quest'ultimo caso, aumentano le probabilita' di rischio (numero degli apparecchi utilizzatori, dei cavi, delle diverse tipologie di isolamento, del concatenarsi di eventi costituenti potenziale pericolo ecc. ecc.).
          Nel caso dell'impianto fotovoltaico il collegamento tra generatore e punto di parallelo e' costituito da un cavo in doppio isolamento o cavo protetto in canala/tubo, a vista o sotto traccia, e il conduttore dell'impianto non ha necessita'/ragione di entrare in contatto con detto cavo (che costituisce comunque protezione passiva) e tanto meno con parti in tensione perche' non e' abilitato ad operare su impianti in tensione.
          Rimane quindi il rischio da contatto indiretto, cioe' tipicamente con le masse di un dispositivo alimentato/collegato alla rete.
          Le masse devono per legge e per norma essere tutte protette da un dispositivo differenziale ad alta sensibilita' o da un dispositivo differenziale coordinato con la resistenza dell'impianto di terra e sono proibite le masse prima di tale dispositivo.
          Il generatore fotovoltaico e' a monte di tale protezione e quindi le sue masse (inverter ecc.) vanno protette da un interruttore differenziale che, non potendo solitamente essere ad alta sensibilita', deve essere coordinato con la resistenza dell'impianto di terra.

          mp

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          • #6
            Condivido in toto quanto esposto da Maurizio Paganelli!

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            • #7
              Grazie a tutti per gli interventi

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