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Che differenziale usare?

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  • Che differenziale usare?

    Salve,
    Appena allacciato, per un errore dell'installatore, il differenziale posto tra l'inverter e il contatore GSE saltava poiche' sottodimensionato, era di 16 A (C16 0,03 mA).. mi fu tempestivamente cambiato con un 32 A (C32 0,03 mA)...
    Per 15 giorni non ho avuto piu' problemi.. fino ad oggi.. mi e' saltato di nuovo... siccome ho 2 impianti gemelli.. su entrambi ho lo stesso identico problema, quindi sicuramente il differenziale non e' adatto...
    Oggi si e' alternata pioggia a sole e nuvoloni, con temperature abbastanza basse rispetto ai giorni precedenti... ma comunque il picco non ha superato i 5900 W..
    Domani l'installatore viene a dare un'occhiata..
    Ma 0,03 mA corrisponde a 30 oppure 300 mA?
    Ricordo che Rob77 quando ebbi questo problema all'inizio mi consiglio di prenderlo da 300mA di intervento.. io lo dissi al mio installatore ma onestamento non so se 0,03 corrisponde a 300mA..
    Chiedo consigli ai piu' esperti..
    Grazie!
    5.640 kWp - 2 Stringhe da 12 Pannelli Amerisolar 235 Wp Poli - Inverter Power-One AURORA PVI-6000-OUTD-IT - Azimut -10° - Tilt 25° - Provincia di Napoli

  • #2
    Il differenziale C32 è correttamente dimensionato per la potenza del tuo impianto. Per quanto riguarda la corrente d'intervento, ti sconsiglio di prendere un differenziale da 0,3A (o 300mA), ma dovresti tenere quello che hai (0,03A o 30mA) secondo me. Non dovrebbero esserci differenze di corrente tali da far scattare il differenziale, altrimenti vuol dire che c'è qualcosa che non va... Poi bisogna vedere anche il resto del tuo impianto se ha delle protezioni ulteriori e di che tipo.
    Una cosa che dovresti notare è se interviene la protezione magnetotermica (superamento potenza) o quella differenziale (dispersione di corrente), e questo lo vedi a seconda del modello di differenziale da quale levetta scatta (solo la blu, o la blu e la nera) oppure dal colore della finestrella dell'interruttore (rossa o blu).
    Saluti,
    Pierangelo
    FV 5,7kWp - 30x Aleo Solar AG S_16 190W (Si-poli) - Santerno SunWay M Plus 6400
    - Semintegrato Azimuth +28° (SSO) Tilt 20° - Località: 39.483, 8.907 Samassi - VS
    Attivo: 08/11/2010 Prodotto (al 31/12/2013): 24.813kWh (94,06% stima PVGIS Climate-SAF 8% P. loss)
    http://www.rendimento-solare.eu/it/s...971/15724.html

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    • #3
      Power-one raccomanda di usare un differenziale da 300 mA (0,3 A), basta leggere il manuale dato in dotazione da P.O.
      (ogni buon installatore e progettista lo dovrebbe fare); il tutto ha anche una giustificazione tecnica.
      saluti
      Impianto 2,24 kWp;Inclinazione stringhe 18 °; Orientamento -40 ° Sud-Est
      Suntech STP 160S/24AC MONO (7x2); Inverter SOLARMAX 2000C
      Ubicazione Lercara Friddi (PA) 37°44;13° 36

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      • #4
        Sembra quindi essere una particolarità di PowerOne... Noi abbiamo installato svariati impianti FV come ditta e abbiamo sempre utilizzato differenziali da 0,03A senza mai problemi con varie marche di inverter... Posso chiedere quale sarebbe la giustificazione tecnica?
        FV 5,7kWp - 30x Aleo Solar AG S_16 190W (Si-poli) - Santerno SunWay M Plus 6400
        - Semintegrato Azimuth +28° (SSO) Tilt 20° - Località: 39.483, 8.907 Samassi - VS
        Attivo: 08/11/2010 Prodotto (al 31/12/2013): 24.813kWh (94,06% stima PVGIS Climate-SAF 8% P. loss)
        http://www.rendimento-solare.eu/it/s...971/15724.html

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        • #5
          Grazie a tutti..
          Comunque io ho un differenziale-magnetotermico, unico pezzo...
          Comunque me lo faccio mettere da 300 mA, quindi 0,3 A..
          5.640 kWp - 2 Stringhe da 12 Pannelli Amerisolar 235 Wp Poli - Inverter Power-One AURORA PVI-6000-OUTD-IT - Azimut -10° - Tilt 25° - Provincia di Napoli

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          • #6
            Originariamente inviato da CH1980 Visualizza il messaggio
            Posso chiedere quale sarebbe la giustificazione tecnica?
            Proprio quello che succede a trinky2000 ..... scatto intempestivo.... e non succede/deva solo a lui ma anche ad altri utenti del forum e con tutte le marche di inverter... visto che non c'e' bisogno di salvare la vita a nessuno nel tratto inverter-DG perche' non deve entrare in contatto nessuno basta il 300mA.....
            AUTO BANNATO

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            • #7
              Originariamente inviato da CH1980 Visualizza il messaggio
              Sembra quindi essere una particolarità di PowerOne... Noi abbiamo installato svariati impianti FV come ditta e abbiamo sempre utilizzato differenziali da 0,03A senza mai problemi con varie marche di inverter... Posso chiedere quale sarebbe la giustificazione tecnica?
              Infatti il mio installatore mi ha detto la stessa cosa, sulla maggior parte degli impianti da lui realizzati (evidentemente con altri inverter) ha sempre usato quelli da 0,03mA..
              5.640 kWp - 2 Stringhe da 12 Pannelli Amerisolar 235 Wp Poli - Inverter Power-One AURORA PVI-6000-OUTD-IT - Azimut -10° - Tilt 25° - Provincia di Napoli

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              • #8
                "E? consigliabile l?’utilizzo di un interruttore con protezione magneto-termica di classe C e corrente nominale di 40A e protezione differenziale di classe A oppure di classe AC con corrente di intervento di 300mA in modo da evitare falsi interventi della protezione stessa, dovuti alla normale corrente di dispersione capacitiva dei moduli fotovoltaici."

                PAGINA 94 MANUALE POWER ONE..
                5.640 kWp - 2 Stringhe da 12 Pannelli Amerisolar 235 Wp Poli - Inverter Power-One AURORA PVI-6000-OUTD-IT - Azimut -10° - Tilt 25° - Provincia di Napoli

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                • #9
                  Buonasera,partiamo dal fatto che per dire se è sovra sotto dimensionato o che altro si dovrebbe avere dati precisi a riguardo di tensione e soprattutto corrente, proprio per il fatto che si dimensiona su questo......Sembra che ormai sia diventato un optional il dimensionamento di certi elementi, e questo è sbagliatissimo.Tra un 16 e un 32 c'è di mezzo il mare,non è la stessa cosa l'uno o l'altro....intanto dovresti dirci che intensità di corrente alla massima potenza possono fornire i tuoi moduli e anche quella di cortocircuito, poi si fanno 2 conti.....Visto che il problema di scatto del differenziale è ormai presente in molti impianti, mi sono ormai convinto che il tutto dipende molto dalla qualità dell' inverter e dalle armoniche parassite che riescono a filtrare e quindi a nn far arrivare al differenziale.......
                  Impianto 2.92 kWp tilt= 18° azimut=-20° moduli policristallini Fluitecnik inverter Sirio location( Valseriana BG)

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                  • #10
                    Il 16 e' stato "semplicemente" un errore, subito riconosciuto dall'installatore...
                    Lendon, le caratteristiche del mio impianto sono quelle in firma.. io non sono un esperto in materia.. sono solo un semplice utente... ma credo che il mio problema sia solo nell' amperaggio sbagliato.. con un 32 A 0,3mA secondo me risolvo il problema...
                    5.640 kWp - 2 Stringhe da 12 Pannelli Amerisolar 235 Wp Poli - Inverter Power-One AURORA PVI-6000-OUTD-IT - Azimut -10° - Tilt 25° - Provincia di Napoli

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                    • #11
                      In firma di tecnico non c'è nulla......Come fai a dire che è un errore già riconosciuto se non sai nemmeno che amperaggio hai???è certo comodo per l'istallatore cercare di aggirare il problema mettendo un differenziale doppio, facendolo perdere ovviamente in sensibilità.
                      Capisci???
                      Non si fa cosi a sistemare i malfunzionamenti...
                      capisco che nn sei un esperto, e nn devi esserlo....ma se hai voglia guardando le schede tecniche di un modulo fotovoltaico, devi solo fare 2 somme per vedere che differenziale usare....
                      Impianto 2.92 kWp tilt= 18° azimut=-20° moduli policristallini Fluitecnik inverter Sirio location( Valseriana BG)

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                      • #12
                        Come già precisato da altri............ molti produttori specificano di usare un differenziale con soglia 300 mA = 0,3 Amp
                        2,99 KWp - 13 Pannelli Winaico 230 Wp - Inverter AURORA PVI-3.0
                        Az. 9° S-O - 35° - conn. 8/2/11 - 2° CE - Prod. 2011-15 1.483 - 1.395 - 1.246 - 1.212 - 1.284 KWh/KWp
                        14,52 KWp - 66 Pannelli Sharp 220 Wp - Inverter KACO 16.0 TR3
                        Az.26° S-O - 30° - conn. 6/5/11 - 3° CE - Prod. 1.475 - 1.392 - 1.267 KWh/KWp

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                        • #13
                          secondo me la corrente di intervento non c'entra nulla con i distacchi intempestivi del differenziale.
                          300 mA = 0,3 A è la corrente di intervento corretta se tra quadro di uscita AC dell'impianto e Contatore GSE non hai utenze.
                          I Distacchi intempestivi del differenziale sono spesso conseguenza di correnti disperse a terra da cabine elettriche o grosse utenze industriali o a volte da Enel stessa quando fanno manovre di scambio sugli anelli di alimentazione per bilanciare la rete al variare dei carichi...
                          In questi casi puoi provare un differenziale cosiddetto "immunizzato" (sigle tipo AC i I o altre cose del genere..); questi sono fatti per ignorare certe armoniche che si generano in casi come quelli che ti ho descritto sopra....pur naturalmente intervenendo in caso di dispersioni a terra...
                          Prova a cercare un po su google... non costano poi delle cifre folli... credo che potresti cavartela con meno di 100 - 150 euro
                          Fotovoltaico: 2,99 Kwp 13 Yingli Solar YL 230 P-29b + inverter Solar Max 3000S
                          prov BI, Tilt 25°, Azimut -4°, 480 mt s.l.m.
                          Solare termico: 2 pannelli Kloben 21 tubi sottovuoto + scambiatore 500 lt.
                          Riscaldamento: 2 caldaie a condensazione Vaillant EcoBlock 37,5 Kw in cascata

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                          • #14
                            Mi sembra che sul circuito inverter - DG non ci deve essere nessuna utenza e quindi non ci sono possibilita' di contetti indiretti , basta e avanza il 300mA.

                            Originariamente inviato da lendon Visualizza il messaggio
                            Come fai a dire che è un errore già riconosciuto se non sai nemmeno che amperaggio hai???
                            Come non sa' quanti ampere ha ?
                            Inverter PVI 6.0 = 30A massimi , il 16 era un errore....
                            AUTO BANNATO

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                            • #15
                              Anche questo è un argomento che nel forum è stato trattato una innumerevole quantità di volte e anche piuttosto bene aggiungerei....

                              Dispiace constatare che, nonostante ciò, in nessuna delle risposte si sia fatto riferimento all'origine del problema e anzi qualcuno addirittura abbia improvvisato delle soluzioni vagamente "empiriche" che in alcuni casi risolvono o aggirano il problema accontentandosi di ciò pur senza capire il comportamento dell'impianto.

                              Per chi ne avesse voglia e tempo si può andare a cercare nel dettaglio il fenomeno che genera tale anomalia: si tratta di dispersioni capacitive dei moduli fotovoltaici, e, data la loro origine, diventa più importante con l'aumentare del numero dei moduli, con condizioni atmosferiche che facciano aumentare la permittività dell'aria ecc. e si presenta solo con gli inverter senza trasformatore (proprio gli Aurora ne soffrono in modo piuttosto accentuato).

                              Detto ciò è chiaro che mettendo un differenziale da 300 mA si risolve il problema (anzi si aggira, perchè le dispersioni continuano ad esserci), anche se c'è da dire che se si hanno degli inverters dotati di una protezione differenziale interna, questo accorgimento potrebbe risultare inutile in quanto interverrebbe quest'ultimo dispositivo anzichè quello esterno.

                              Sicuramente il problema è risolvibile alla radice prevedendo un inverter con trasformatore di isolamento.

                              Ciao

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                              • #16
                                Grazie per la precisazione spider.. Stavo per scriverlo io..
                                5.640 kWp - 2 Stringhe da 12 Pannelli Amerisolar 235 Wp Poli - Inverter Power-One AURORA PVI-6000-OUTD-IT - Azimut -10° - Tilt 25° - Provincia di Napoli

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                                • #17
                                  Pero' non hai detto che e' anche inutile il 'salvavita' nel tratto inverter - DG

                                  Originariamente inviato da Phaelon Visualizza il messaggio
                                  anche se c'è da dire che se si hanno degli inverters dotati di una protezione differenziale interna
                                  E infatti il PO l'ha , ma anche tanti altri.....

                                  Originariamente inviato da Phaelon Visualizza il messaggio
                                  Sicuramente il problema è risolvibile alla radice prevedendo un inverter con trasformatore di isolamento.
                                  Se passa la norma leveranno dalle palle il trafo anche dagli impianti maggiori , cosi' si sprechera' meno energia' per la trasformazione....

                                  by
                                  AUTO BANNATO

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                    Pero' non hai detto che e' anche inutile il 'salvavita' nel tratto inverter - DG
                                    by
                                    In effetti non ci dovrebbe essere il problema di un eventuale contatto diretto...


                                    Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                    E infatti il PO l'ha , ma anche tanti altri.....
                                    by
                                    si, però certamente la soglia di intervento non è 30 mA (per fortuna....). In alcuni casi mi pare sia di 50 mA, in altri probabilmente anche superiore.

                                    Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                    Se passa la norma leveranno dalle palle il trafo anche dagli impianti maggiori , cosi' si sprechera' meno energia' per la trasformazione....
                                    by
                                    Già... ma non sono sicuro che sia un bene.

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da Phaelon Visualizza il messaggio
                                      In effetti non ci dovrebbe essere il problema di un eventuale contatto diretto...
                                      Infatti , altrimenti sarebbe obbligatorio... perche' crearsi il problema dell'eventuale intervento e non mettere il meno sensibile ?!

                                      Originariamente inviato da Phaelon Visualizza il messaggio
                                      si, però certamente la soglia di intervento non è 30 mA (per fortuna....). In alcuni casi mi pare sia di 50 mA, in altri probabilmente anche superiore.
                                      Ti riporto cioe' che scrive la Danfoss per i TLX (del PO l'avevo ma non lo trovo ma immagino sia uguale anche perche' fa' riferimento a una IEC) :

                                      "L'unità di controllo della corrente residua (RCMU) in dettaglio: La serie di TripleLynx inverter è del tipo senza trasformatore e quindi necessita di un RCMU. Per inverter TripleLynx, l'integrazione di un RCMU nell'inverter è una scelta specifica.
                                      La funzionalità RCM dell'RCMU incluso nell'inverter è testata in base alla VDE0126-1-1 nella quale è descritta la stessa funzionalità come dell'IEC60755.
                                      Questo include la disconnessione ad uno sbalzo di 30 mA entro 0,3 sec., uno sbalzo di 60 mA entro 0,15 sec., uno sbalzo di 150 mA entro 0,04 sec. e uno sbalzo di 300 mA entro 0,3 sec.
                                      Poiché l'inverter TripleLynx contiene il suo proprio RCMU, può essere considerata una costruzione che no è capace di alimentare l'impianto elettrico con correnti di guasto CC.
                                      Pertanto secondo la norma IEC 60634-7-712 non è richiesto un dispositivo a corrente residua (RCD) del tipo B; significa che al suo posto è sufficiente un RCD del tipo A con limite di 300 mA. "

                                      Quindi per chi aveva riportato che era necessario il 30mA , mi sembra particolare che una persona del settore non legga le specifiche tecniche dei vari produttori di inverter......

                                      Originariamente inviato da Phaelon Visualizza il messaggio
                                      Già... ma non sono sicuro che sia un bene.
                                      Almeno quel 2-3% lo recuperi di produzione ... poi altri aspetti tecnici sorvolo......
                                      AUTO BANNATO

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                                      • #20
                                        Forse è bene aggiungere che bisogna fare attenzione alla resistenza di terra perchè il differenziale entra in gioco anche per i contatti indiretti, e un 300 mA suppone valori della terra che non sono affatto scontati.....

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da Phaelon Visualizza il messaggio
                                          Forse è bene aggiungere che bisogna fare attenzione alla resistenza di terra perchè il differenziale entra in gioco anche per i contatti indiretti, e un 300 mA suppone valori della terra che non sono affatto scontati.....
                                          giustissimo!!! senza polemica credo che ogni Progettista dovrebbe consultare quanto meno la norma CEI 64-8 (i.e. impianti con tensioni nominale di prima categoria) e la guida CEI 82-25, oltre al manuale e alle indicazioni del Costruttore.
                                          In genere bisogna distinguere il tipo di convertitore (con o senza trafo), la presenza di masse e masse estranee nel tratto considerato e una serie di informazioni che formano i dati di partenza del progetto.
                                          In una visione generale i generatori statici dovrebbero essere protetti da interruttori automatici in curva B (anche se è difficile trovarli...) dimensionati sulle correnti di impiego e le portate dei cavi, etc
                                          In merito alla protezione dai contatti indiretti ( e direi che il differenziale nasce proprio per questo... e non per i contatti diretti, al + è noto come il differenziale ad alta sensibilità (i.e. 30 mA) sia da ritenere protezione addizionale nel caso di contatto diretto) bisogna che il differenziale sia coordinato con l'impianto di terra (e quindi con la resistenza verso terra) in modo da non superare la tensione di contatto limite convenzionale (in funzione della classificazione del luogo)... se il trafo non è presente il tipo dovrebbe essere sensibile alle correnti continue (tipo B), se il convertitore limita la componente continua sotto lo 0,5% della corrente nominale va bene il tipo A, tipo AC solo in presenza di trafo.
                                          In ultimo la situazione può essere + o meno complessa e quindi non può essere un post a risolvere il tutto... basta affidarsi ad un buon progettista e farlo dialogare con l'installatore,

                                          spero di non avere scritto troppo di fretta e commesso errori ...
                                          con spirito costruttivo,
                                          saluti
                                          micma80

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da Phaelon Visualizza il messaggio
                                            In effetti non ci dovrebbe essere il problema di un eventuale contatto diretto...
                                            Diretto no, ma indiretto si, quindi il differenziale ci vuole perche' la norma vieta l'utilizza di masse prima del differenziale, e l'inverter e' una massa. Che poi ci voglia da 100 o 300 o 500 mA ecc. dipende dal tipo di impianto, in particolare, ma non solo, dalla sua dispersione capacitiva verso terra.

                                            La protezione interna Power-One, Danfoss o chi altri, riferentesi alla VDE 0126, e' solo per il lato cc a monte dell'inverter.

                                            100 o 300 o 500 ecc. mA non sono "un palliativo per aggirare il problema" ma il corretto dimensionamento in base alle caratteristiche dell'apparecchiatura e/o dell'impianto, valori ovviamente da coordinare con la resistenza di terra.

                                            mp

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                                            • #23
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                                              Mi sembra che sul circuito inverter - DG non ci deve essere nessuna utenza e quindi non ci sono possibilita' di contetti indiretti , basta e avanza il 300mA.
                                              Buongiorno a tutti. Sono nuovo nel forum e vi faccio i complimenti per quanto avete già scritto. In merito a quanto ho riportato nel mio post vorrei chiedervi: come posso dire che "non ci sono possibilità di contatti indiretti nel tratto tra inverter e DG"? Se non ho capito male si definisce contatto indiretto il contatto con una massa che è attraversata da una corrente di dispersione. Se l'inverter è di classe I allora può diventare una massa e quindi posso si avere un contatto indiretto. Ho questo dubbio perchè vorrei realizzare un impianto quanto più sicuro possibile e l'idea era quella di usare differenziali da 0,03 A nel tratto inverter-DG se non che il produttore dell'inverter (Danfoss) mi ha raccomandato di usare un 0,3 A, che credo non protegga dai contatti indiretti (nel senso di persona che tocca una massa in dispersione; se infatti la dispersione fosse di 200 mA allora credo che per il malcapitato che entra in contatto con una massa ci sarebbe poco da fare).

                                              Sono nuovo nel settore (abbiamo tutti iniziato la prima volta) e sto studiando molto per cercare di affrontare al meglio le diverse problematiche.

                                              Vi ringrazio anticipatamente qualora ci sia qualcuno che voglia condividere la propria esperienza e/o conoscenza.
                                              Ultima modifica di nll; 23-06-2013, 23:06. Motivo: Riparato tag QUOTE

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                                              • #24
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                                                Ho un impianto da 3 kw con inverter fronius ig plus 30v1.

                                                Da qualche giorno noto che salta il blocco magnetotermico-differenziale (composta da un bticino F82/32 e un bticino g23/32a 0,003) che si trova alloggiato vicino al contatore ENEL di scambio.

                                                Premetto che tra l'inverter e il contatore di produzione c'è un magnetotermico a protezione.

                                                Ho aperto la scatola contenente il tutto e ho notato che il collegamento è fatto in questo modo:

                                                - Ingresso magnetotermico (in alto): impianto FV e abitazione
                                                - Uscita differenziale (in basso): contatore enel

                                                Il dubbio che mi viene è: ma il blocco differenziale-magnetotermico non andava collegato all'incontrario?

                                                Scusate se i termini e la descrizione non sono del tutto esatti ma non sono un tecnico.

                                                Allego una foto del blocco (lasciate stare il magnetotermico hagher che è collegato ad altro impianto e solo alloggiato vicino al mio)

                                                Grazie
                                                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                • #25
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                                                  Quello è il Salvavita che protegge le tue utenze, o in casa ce n'è un'altro? Perchè è da 32A, hai 6Kw in casa?
                                                  Parli di un'altro magnetotermico che protegge l'inverter.......è un magnetotermico differenziale anche quello?

                                                  Di solito, se dopo il salvavita in foto ci sono le tue utenze, allora Enel e FV vanno insieme sopra, mentre le utenze vanno sotto.
                                                  http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                                                  • #26
                                                    Ciao, mi scuso e cerco di essere più chiaroIn casa, a monte di questo, c'è il differenziale e tutto il resto per proteggere le mie utenze. Tra inverter e contatore di produzione c'è un semplice magnetotermico.Quello in foto è il quadro posto subito prima del contatore di scambio.In basso, uscita del diff., entra il filo proveniente dal contatore mentre in alto ci sono quelli provenienti da utenze di casa (già protette dal diff. di cui sopra) e dal contatore di produzione del FVSpero di essere stato chiaro.Grazie

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                                                    • #27
                                                      Quindi quello dovrebbe essere il Magneto termico differenziale dell'inverter???
                                                      Allora, come puoi leggere nei post sopra, deve essere da 0,3A, non da 0,03A.
                                                      Ma se è così..........mi sa che è nel posto sbagliato.

                                                      Aspetta i più esperti.
                                                      http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                                                      • #28
                                                        Ok x lo 0,3 ma cosa intendi per il posto sbagliato?

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                                                        • #29
                                                          Non hai detto che è vicino al contatore di scambio?
                                                          Se il differenziale protegge quello che c'è dopo di lui, credo si dica "a valle", quindi quello che è attaccato nei connettori inferiori, li cosa protegge???????
                                                          http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                                                          • #30
                                                            Scusa se mi permetto ma chi ha fatto quel cablaggio ?? "regola dell' arte" questa sconosciuta...
                                                            senza volere offendere ma poi ci lamentiamo degli incendi per allentamento morsetti.. ecc.. ecc..
                                                            Poi.. oh .. c' è ancora chi stringe i "cordini" e fa le teste dei doppia guaina con il nastro isolante ?? A san mess ban !
                                                            Ripeto senza offesa ma io rifarei fare quel cablaggio..
                                                            FV 2,99 kWp - 13 pannelli policr. Hitachi 230 W, Inverter SMA Sunny Boy attivato Maggio 2011; parzialmente integrato.

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