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Il mio "sogno"sarebbe pero sempre questa: 48TL80 - Sodio cloruro di nichel - 48V 80Ah - per applicazioni telecom - Batterie Industriali .Pero va oltre ( molto oltre)le mie possibilita.
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Chiedo aiuto in questa discussione per non crearne una nuova, ci serve un aiuto per dimensionare un impianto stand alone in Africa con un irraggiamento annuo di circa 1700 kwh per kw di picco, abbiamo come pannello (fornito gratuitamente) uno Sharp da 125 Watt con queste caratteristiche e ne abbiamo quanti ne vogliamo:
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Tensione a circuito aperto Voc - 32,3 V Tensione alla massima potenza Vpm - 26,0 V Corrente di corto circuito Isc - 5,46 A Corrente alla massima potenza Ipm - 4,80 A Potenza di picco Pm 118,7 125,0 W Efficienza della cella "c - 14,7 % Efficienza del modulo "m - 13,3 %
Il consumo giornaliero è di un massimo di venti venticinque lampadine a led, utilizzo di una pompa per l'acqua per riempire serbatoi una/due volte durante al giorno, un freezer ed un frigo o due, varie prese corrente (nei piccoli lode e nell'area comune di servizio per computer portatili e caricabatterie per cellulari ecc), nell'area comune uno stereo da casa e forse una tv che comunque non verrebbero utilizzati molto, nella cucina ci potrebbero essere degli attrezzi elettrici tipo un tritacarne od affettatrice o frullatore.
Mi servirebbe un aiuto per sapere se i moduli menzionati si possono utilizzare oppure no su un inverter a isola (che pensavo potesse andare bene uno Sma se non avete obiezioni) e come dimensionare le batterie per un impianto con questi consumi.
Avremo la possibilità di avere anche degli inverter gratuiti ma sono per il grid connected quindi credo che non vadano bene giusto? Sarebbero degli Sma 2500.
Potete aiutarci?
Grazie.Commenta
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Io credo che i moduli vadano bene.Per quanto riguarda l inverter per grid mi fai sorgere un (grande) dubbio in quanto anchio volevo utilizzarne (ma di tipo micro).Per il dimensionamento delle batterie ce gente esperta nel forum,ma che tipologia usereste(piombo o altro?) .Se puoi dirlo in quale parte del continente farete l impianto,il trasporto delle batterie e via container?..Commenta
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Grazie per l'aiuto! si il trasporto sarebbe via container la "citta" più vicina è Mzuzu, per il discorso batterie mi affido al vostro consiglio....
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Ho visto che sei abbastanza "anziano" sul forum e sicuramente lo sai ma mi permetto di ricordarti (se c ai tempo per "approfondire" un poco)che ci sono altre - discussioni simili - qui sotto .Chiedevo solo perche il trasporto aereo e un po "problematico" per le batterie/accumulatori...Commenta
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Ce qualcuno che ti sta aiutando?Altrimenti ci vorrei provare io.Anche perche mi tornerebbe utile in quanto dovrei realizzare una "cosa" simile anche io (sempre in Africa) pero siccome ho idee un "po" particolari vorrei realizzare un impianto conseguente alle stesse.Tieni presente però che sono solo un "autodidatta" del settore non avendo fatto nessuna scuola del settore "elettrico"(al massimo un corso di elettrauto alle professionali per meccanico d auto).Ciao.Originariamente inviato da BieDdoS Visualizza il messaggio..Commenta
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Per "monitorare"un impianto ad isola,prima della batteria,perche dopo mi sembra sia possibile tramite inverter possono andare bene questi http://docs.google.com/viewer?a=v&q=...WzSfQF0XZoWaSg o sono "sprecati"?..Commenta
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@BieDdoS
Se come SMA intendi il Sunny Island, mi sembra abbia max 250 Vcc in ingresso, quindi con quei pannelli ti tocchera' mettere in parallelo diverse stringhe di 6-7 pannelli l'una.
L'elenco degli apparecchi da collegare deve includere tensione di alimentazione e assorbimento di corrente (o potenza), altrimenti non e' possibile stimare alcun dimensionamento.
Per le batterie, dipende dall'inverter; il regolatore di carica e' progettato per uno specifico tipo di batterie; non e' possibile utilizzarne di diversa tecnologia, a meno che il caricatore dell'inverter non lo preveda. Oppure va utilizzato un carica batterie esterno, apposito per il tipo di batterie utilizzate.
Inoltre a quelle temperature la resa e la durata delle batterie si riduce notevolmente.
I grid connected non vanno bene.
Le italiane Ecotecnologie e Generich hanno in produzione inverter che possono funzionare ad isola, completi di batterie, ma non so se utilizzabili in quelle condizioni ambientali.
Se inoltre per guasto dell'inverter (e/o carica batterie) non sono tollerabili tempi senza corrente che, credo, sarebbero abbastanza lunghi, meglio ridondare l'impianto.
mpCommenta
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Ciao a tutti, vi volevo fare una domanda, ma su un'impianto ad isola ci si devono pagare delle tasse perchè si produce corrente?
GrazieCommenta
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Se è ad isola "pura" per ADESSO credo di no...Commenta
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Inteoria si se supera la potenza di 1kw! Dovrebbe essere di 1 cent/euro a kw prodotti tramite ufficio delle dogane, e dichiarato. ora non saprei se c'è obbligo di officina elettrica, anche sotto i 20 kw, soglia di esenzione per gli impianti sotto controllo gse!
Non ne sono sicuro (ora), ma una 10ina di anni fa, quando avevo seguito una pratica per un mio amico, per un motogeneratore diesel da 999kwh questa era la regola. In quei tempi pero' il gasolio per l'autogenerazione era defiscalizato e pagare 4 cent/lt (con 1 lt di gasolio si fanno circa 4 kwe) di accisa sembrava un miracolo! Inoltre i fornitori del gasolio ti preparavano tutte le pratiche ed avere le autorizzazioni era un gioco da ragazzi!
Certo che bruciare petrolio non era il massimo, ma ottenere tutti i permessi in 30 giorni, era un sogno!
Pensate che poi il mio amico aveva messo a punto un sistema per il recupero del calore del motogeneratore, per essicare del cippato che utilizzava per la produzione di pellet, ma se recuperava il calore doveva versare una parte dell'accisa, in proporzione al calore recuperato......... alla fine gli era convenuto buttare tutto il calore in atmosfera, ed utilizzare un bruciatore di pari potenza a cippato.....
Italia, solito paese dei paradossi.Commenta
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Mi sembrava troppo bello, per stare in italia, pagarsi un impianto ad isola ( che non costa poco ) per prodursi un po' di energia senza pagarci le maledette tasseUltima modifica di leohornet; 10-09-2012, 20:58.Commenta
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Salve a tutti, avrei bisogno di un vostro supporto..
Ho ricevuto in regalo due pannelli fv 24 v da 215 watt..vorrei utilizzarli per illuminare un piccolo box.ho anche 6 batterie nuove della bosh da 215 ampere a 12 v..ho anche un regolatore di carica da 30 ampere della steca 12/24v..potreste aiutarmi a scegliere un buon inverter..e magari qualche consiglio su come collegare il tutto..devo giusto accendere un mini frigo da 175watth eun lcd da 200wh e3 lampadine da60wh..
*** Eliminati numerosi duplicati e solleciti. Ti ricordo che le inutili ripetizioni sono in violazione dell'art.3 del regolamento del forum, mentre i solleciti violano l'art.1. nll ***Ultima modifica di nll; 07-09-2013, 22:16. Motivo: Unione messaggi con eliminazione del duplicato e dei sollecitiCommenta
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buona sera cerco qualcuno che mi aiuti o un impianto ad isola con 10 pannelli fotovoltaici da 185 w e un diodo da 5ah per ogni pannello cavi da 16mm un regolatore di carica da 60ah pwm n 5 batterie da 100ah fiamm agm collegati in parallelo con cavi grossi da 2cm l'impianto e a 12v e un generatore eolico da 400w a 12v e un inverter da 3000w tutto funzionante da 2 anni o messo un voltimetro che segna la tensione a batterie cariche 13,5 ma appena accendo le lampadine anche se sono a led subbito la tensione si va abbassando o con qualche altra cosa tipo il frigo o un autoclave 12v perche tutti dicono nel forum che a 12v non vanno bene se qualcuno mi sa spiegare perche grazieCommenta
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... batterie finite?????Commenta
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grazie per aver risposto pero non penso che sono le batterie perche li o comprate nuoveCommenta
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Salve,scusa non ho capito bene,chi ti ha detto che quella tensione non è adatta per cosa?Certo se io facessi un impianto ad isola lo farei a 48 V,ma è solo una mia teoria.Originariamente inviato da giuseppes Visualizza il messaggio..Commenta
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buona sera
diezedi
grazie per aver risposto ma io voglio capire perche se o le batterie cariche n 5 da 100ah perche la sera accendo 3 lampade a led da 13 w e 2 lampade da 7w la tensione si va abbassando , nonostante con 500ah senza accendere nealche il frigo voglio capire perche tutti nel forum dicono che il 24v 0 il 48v sono meglio del 12v che cosa cambia , grazie
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.... non sono un esperto, ma quando una batteria a pb risulta carica e collegandoci poi un piccolo carico si scarica velocemente, ha un problema la batteria! Di solito succede quando è usurata, quando è finita.
Rovinare le batterie al pb è molto semplice, tanto che i migliori caricabatterie e sistemi di controllo per la scarica massima sono abbastanza costosi e complessi!..... e non è detto che alla fine facciano miracoli, dipende dalla qualità intrinseca delle batterie stesse.
Se vuoi batterie che durino anni ed anni non rimangono che le vecchie e buone "plantè"!!!!!Commenta
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Anche io da non esperto concorderei con scresan,una curiosita le tue batterie che dici nuove,ma quanto,sono del tipo apposito per cicli scarica profondi,quanto le hai sfruttate(DOD).Prova a fare la tua domanda sulla discussione http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119527286 ,è frequentato...Commenta
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Mi aiutate con questo dimensionamento?
Un cliente ha un'utenza trifase da 6,6kwp, e vuole ASSOLUTAMENTE fare un impianto ad isola totale!
è già connesso alla rete, i consumi non sono tantissimi, sui 3800kwh/anno, e ho provato + volte a spiegargli che gli conviene di + lo scambio sul posto, che con un 3 kw andrebbe alla grande ma non vuole sentire ragioni, vuole staccarsi dall'enel (credo che abbia altri vantaggi oltre al risparmio delle bollette, ma a questo punto sono fatti suoi!)
riepilogo:
3800 kwh/anno (coi clima presumo 12kwh/giorno in estate e 9 in inverno)
zona Taranto, stima 1450-1500kwh/kwp
media dicembre 2,6 kwh/kwp al giorno
media luglio 5,3 kwh/kwp al giorno
media anno 4,1 kwh/kwp al giorno
impegnativa 6,6 kw trifase
possibilità di generatore a gasolio per le emergenze
la zona è sottoposta a vincolo paesaggistico, sotto i 20mq (3kwp) si va in semplificata e in 1-2 mesi si è ok, altrimenti si va per vie ordinarie e ci vogliono 3-4 mesi, e il cliente ha molta fretta! Solo che per un impianto ad isola con 3kwp in inverno saremmo molto "corti"...
quindi ho calcolato ci vogliano almeno 4,5-5 kwp (se non 6 per stare tranquilli), forte tilt (con 60° il rendimento a dicembre sale del 10%) e accumulo di almeno 15 kwh utilizzabili, in inverno giusti, ma in estate avrei dei DOD bassissimi con allungamento della vita utile...
suggerimenti?FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12Commenta
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Tra i vari simulatori che ho trovato in rete uno piuttosto attendibile e semplice mi sembra questo.Inoltre anche SMA ha creato un suo simulatore se lo usa mi potrebbe dire se è di valido aiuto,l ho postato qui al post 5 :http://www.energeticambiente.it/tecn...-off-grid.html .Mi scuso il pdf in origine era "office"ma non riuscivo a caricarlo e l ho "convertito" però cosi non si capisce molto bene,qualcuno mi sà dire perchè EA non lo ha accettato? ?Ho libre office ed il documento è di 1015 kb.Ultima modifica di Peace and Love; 12-07-2014, 18:10...Commenta
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grazie per l'intervento
ti mando un MP così mi puoi girare il file via mail se vuoiFV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12Commenta
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Buongiorno =)
Buongiorno,
sono un ragazzo 28enne del Trentino.
Come tanti sono un neofita, sia delle energie rinnovabili sia del forum ma mi complimento coi capi della baracca per aver creato questo spazio.
Magari anzi, sicuramente ne avrete già parlato ma non son riuscito a trovare info esaustive.
I dati:
io vorrei acquistare un container 8,00x2,50 m (tipo quelli utilizzati come ufficio nei cantieri) ed utilizzarlo come laboratorio/falegnameria (provvisorio, per cominciare).
I macchinari che utilizzano corrente sono 2/3 (sega circolare, trapano a colonna e pc - 1,5 KW l'uno) e utilizzati in maniera alternata la sera dopo lavoro per max 4 ore al giorno. Completano il consumo due lampade neon.
Sono distante dalla linea elettrica e non è mia intenzione allacciarmi.
Gli elementi:
Ho bisogno di pannello/i, inverter+trasformatore e batterie (in teoria
)
Il quesito:
Sono cortesemente a chiedere agli utenti più esperti che tipologia di elementi nel dettaglio (quanto + possibile) dovrò acquistare per cominciare ad essere produttivo.
Vi ringrazio in anticipo e vi saluto
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Attendo con ansia le vostre considerazioni e osservazioni in merito.
Dite la vostra così mi oriento meglio =)
GraaaaazieCommenta
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da quello che ho capito ti serve un posto dove lavorare e la fornitura di energia elettrica.
Vuoi un consiglio spassionato? fai la richiesta di allaccio a Enel, risparmi un sacco di soldi e ti eviti problemi di autonomia, potenza, sicurezza ecc.Commenta
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Grazie fabbietto per la risposta ma non ho il tempo per seguire tale procedimento e nemmeno la voglia (troppa burocrazia e troppo distante la rete dal mio insediamento). =(
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forse misto,gruppo elettrogeno che accendi quando usi le macchine,illuminazione con batterie che ricarichi a casa,o con con fotovoltaicoCommenta
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La mia intenzione è quella di immagazzinare l'energia prodotta (quanto più possibile) tramite l'impianto FV, inverter/trasformatore e batterie.
Se potete condividere con me le vostre nozioni/esperienze in materia di questo impianto (magari con dettaglio di marche e caratteristiche) per farmi risparmiare tempo e soldi
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