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Inizio scusandomi di aver aperto una nuova discussione di questo argomento giá discusso in molti altri post, visto che però dopo aver cercato le informazioni mi sono trovato a l'essere messaggi del 2008/2009, credo sia il caso di rifare un punto della situazione.Quindi suggeritemi il metodo più affidabile ed economico da applicare al Power One 6000 per controllare la produzione attuale e che possa azionare dei relais per avviare in automatico vari utilizzi: Ups , PdC,boiler .....
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Il più economico è sicuramente Arduino, con cui misuro potenza FV e Consumo.
Opportunamente programmato e cablato puoi comandare quello che ti pare:
http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119348028 -
Grazie Fabiusmontana, avevo letto la discussione però mi sembra che, anche se con costi veramente minimi, la conoscenza dell'elettronica e della programmazione siano alla base del progetto e questo a me manca.Non metto in dubbio che sarei tentato dall'avventura dato che non mi spaventa usare un saldatore o comprare in Cina i componenti dato che l'ho fatto altre volte, il dubbio maggiore è nella programmazione della quale sono assolutamente privo di basi e quindi non vorrei dover buttare tutto perché non riesco a programmare le partenze dei vari utilizzi come vorrei.Pensi che posso comunque provare?Commenta
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Il programmino di base, che può comandare uno o due relè in base alla differenza produzione/consumi, è già pronto, e più di qualcuno qui sul forum lo usa con profitto per comandare l'accensione di uno scaldabagno elettrico.
In cina dovresti comprare solo i sensori di corrente, che comunque vende anche robotitaly ed altri.Commenta
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Mi sono riletto per l'ennesima volta il trehad dove si discute di Arduino & co, sono a descrivervi la mia situazione logistica in modo che l'elenco del materiale necessario si baserà su questo: impianto con 24 moduli 250 Wp installato ieri, inverter Power One 6000 che verrà installato domani nel sottotetto dove verrà messo anche il contatore di produzione, sempre in soffitta ho il cavo di ritorno dal contatore Enel prima di entrare nel mio piano sottostante ad alimentare tutto l'appartamento, sempre in soffitta ho la caldaia a gas alla quale vorrei aggiungere un boiler con resistenza elettrica, attiva solo durante la produzione FV.
Quindi avrei tutto su di un piano ma dovrei visualizzare e comandare il tutto dal piano inferiore, se ho ben capito non posso prolungare di molto i cavi delle pinze misuratrici, quindi cosa mi consigliate?
Mi conviene acquistare il kit Solar PV monitor Solar PV Monitor Kit Bundle 868Mhz (Europe only) Euro plug - Shop | OpenEnergyMonitor e prolungare le pinze o non prendere il monitor Lcd e basarmi su di un collegamento con un pc (ne ho di vecchi inutilzzati dove poter far girare Linux) che mi faccia da "interfaccia", magari web, dove potrò accedere anche da remoto per comandare il mio impianto?Commenta
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Quello di openenergymonitor non ha le uscite relè, fa solo la funzione datalogger e monitor locale.
E' quello autocostruito, sempre su base openenergymonitor, che ha le uscite relè.Commenta
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ho provato fare un carrello su Robt-italy per acquistare quanto da te descritto qui: http://www.energeticambiente.it/tecnica-componentistica-e-installazione/14749406-misuratore-potenze-istantanee.html#post119351501
ho però trovato delle difficoltà: questi sensori da 30A Carrello sono validi e adatti per un impianto da 6 Kwp?
come posso installare Arduino, che deve rimanere in soffitta per essere collegato ai sensori ed avere il monitor a 5 mt. ed un solaio di distanza?
i display a 2 righe può essere sostituito da quello a 4 settori? Carrello
in pratica qualcuno ha voglia di farmi il carrello poi io passo a pagare?
ieri hanno finito di installare il mio impianto ed ora attendo l'Enel per l'allaccio, vorrei preparare il tutto prima possibile ma mi sto trovando in difficoltà.Commenta
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I sensori da 30A sono al limite per un 6Kwp (6000/230=26A).
Non ce li hanno quelli da 100A?
Dal sito Openenergymonitor puoi acquistare anche i soli sensori:
100A max clip-on current sensor CT - Shop | OpenEnergyMonitor
Per quanto riguarda il display, il tuo link non funziona, ma l'importante è che sia compatibile Hitachi HD44780. Ma che ci faresti con le due linee in più, visto che lo sketch scrive solo su due?
Comunque dovresti avere più di un mese di tempo, se hai dato il fine lavori ieri.
Per quanto riguarda il collegamento, il punto migliore è dove il tuo fotovoltaico si aggancia alla tua rete di casa, di solito subito prima del quadro generale:
http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119376860
La pinza 1 rileva la produzione, la pinza 2 i consumi.
Considera che se vuoi attivare dei relè, i carichi che comandi dovranno essere derivati prima della pinza 2.
In questo caso la pinza 2 verrà posizionata dopo il generale salvavita, e gli eventuali carichi comandati andranno attaccati direttamente al generale salvavita, altrimenti avrai dei continui on/off delle apparecchiature sotto relè (rilevo surplus>attivo carico>rilevo consumo alto>stacco carico>rilevo surplus, ecc ecc....).Commenta
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Per i sensori il mio dubbio era proprio sul loro limite, cercavo però di fare un solo acquisto da un unico negozio, ma se nessuno ha tutto mi rassegnerò a fare più ordini.
Il display a me piacerebbe quello diviso in 4 settori come hanno usato Reins5 ed elettromical, magari un pò più colorato/visibile, è possibile usarlo su questo progetto?
Penso di aver capito il tuo schema per come collegare i sensori, visto che ho tutti i passaggi in soffitta (il contatore di produzione l'ho fatto mettere di fianco all'inverter ed ho anche il cavo che torna dal contatore prima di entrare in casa) l'unico mio problema è come mettere i sensori in soffitta ed il display in casa a circa 5/6 metri dai sensori senza prolungare questi cavi che, come ho letto, porterebbero ad una maggiore "imprecisione" degli stessi.
Mi dicevi che posso comandare fino a 2 relais ma dal tuo schema ne vedo solo 1 come si potrà collegare l'altro?
Perchè dici che avrò ancora un mese di tempo? a me hanno detto che Enel dovrà allacciarmi entro 10 gg lavorativi dalla data di fine lavori, non è così?Commenta
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Quel display lavora in maniera diversa, bisognerebbe modificare lo sketch e togliere i led.
Comunque non è colorato, è sempre un LCD monocromatico.
Per il secondo relè c'è l'ultima porta digitale libera, se non sbaglio la 0.
Bisogna aggiungere anche 4 righe di codice.
Per le distanze devi valutare tu, questo progetto forse non va bene per le tue esigenze.Commenta
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Per ora seguirò pari il tuo schema, non volendo pero' prolungare i cavi delle sonde posso prolungare quelli del display e led?Commenta
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No, se proprio devi allunga quelli dei sensori, che oltretutto sono solo 4, contro i 15 dell'insieme led+display.
Comunque usa dei cavi schermati.Commenta
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Se volessi provare con il raspberry pi che permette la trasmissione dei dati wireless, mi troverò in difficoltà molto maggiori a confronto di un Arduino? Ho visto che i costi aumenterebbero ma almeno sarei sicuro che i dati non verrebbero falsati dai prolungamenti dei cavi, poi per comandare della "utenze" potrei usare dei relé wi-fi.Commenta
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Accantonando per ora l'idea di poter comandare in automatico dei relais, come sola lettura delle potenze da remoto cosa mi consigliate tra il prodotto giá pronto Eco-Eye Smart PV (122€) e l'OpenEnergy monitor da assemblare?Commenta
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Mi intrufolo e la butto... da tempo mi passa per la testa di pilotare le pompe di calore con l'infrarosso al posto del loro telecomando con Arduino e non dovrebbe essere molto difficile, ma vengo al punto, avendo un Solarlog con un contatore S0, non è più semplice usare Arduino (leggendo i dati via ftp) con appunto già abbinato il Solarlog (300€ ) + contore S0 (40€)? Chiedo opinioni. Grazie!Commenta
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Io non posso aiutarti e come vedi questa mia discussione è diventata un mio monologo senza risposte, ticonsiglio di aprire una tua discussione.Commenta
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Per mianclasa
io ho appena acquistato ecoeye...
Mi trovo bene le letture sono abbastanza precise e fa quello che mi serve.....come da tutti gli apparecchi di questo tipo (122 euro) non ti puoi aspettare misurazioni precise al watt ma non discostano + di tanto, tanto dipende dalle oscillazioni di tensione della tua linea......facendo letture in mAmpere e potendo impostare un valore di tensione fisso è chiaro che nell'arco della giornata le misurazioni possano essere + o - precise.
Per quanto riguarda raspberry PI io penso propio di acquistarlo per monitorare i dati di ecoeye via web....ad oggi utilizzo un portatile ma non è una soluzione per stare online 24 ore!!FV 4.5KW Siliken - Inverter Power One
PDC ris-raff-ACSCommenta
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grazie Blasco73 per le tue considerazioni, in effetti proprio per le stesse tue necessità vorrei fare un'unico acquisto, visto che il sistema OpenEnergyMonitor è già predisposto per fare tutto e sembrerebbe anche essere molto preciso, ho deciso di acquistarlo, mi rimane solo l'indecisione se prendere anche un Raspberri PI come EmonBase perchè, non avendo attualmente una linea adsl, non potrei sfruttarlo a pieno, ma se ho ben capito è comunque l'unico modo per avere tutto salvato per una lettura da pc.Commenta
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