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**davinci1967** · 17-10-2014, 08:32

Vai tranquillo e tratta, ci sono pochi euro di differenza................addirittura se avessi l'impianto esposto nel modo ottimale sarebbe tirato pure quello!

P.S.: assicurati che il tuo installatore sia Solon patner cos� hai diritto a 2 anni di assicurazione all risk gratuita, lo puoi verificare sul sito della Solon.

**Elisabetta Meli** · 18-10-2014, 09:11

Un suggerimento cortesemente,
Questa mattina osservavo i pannelli e tre di loro su 13 in totale, data l'inclinazione bassa del sole in questo periodo, sono ombreggiati diagonalmente per circa met� della loro altezza, da un palo che utilizzo per il montacarichi del terrazzo, il classico tubo innoccenti.
Facendo un raffronto con il pannello autonomo che non soffre di tale ombreggiamento, la produzione raffrontata mi sembra pi� bassa.
Pu� avere tanta incidenza la presenza di queste ombre generate dal palo tale da ridurre la produzione di quasi il 10% secondo la mia stima.
Anche se per poche ore, fino alle 10,30 circa, conviene toglierlo ed evitare questa ombra.
Personalmente mi dispiacerebbe toglierlo poich� mi priverei della comodit� del montacarichi, anche se usato poco a dire il vero, ma molto utile quando abbisogna.

**davinci1967** · 18-10-2014, 09:58

Sicuramente un palo che proietta un'ombra netta crea maggior perdita di un'ombra diffusa, ma visto che � solo in inverno e nelle prime ore della mattina dove la produzione � ancora bassa, la perdita in percentuale sulla produzione totale � molto bassa. Se il palo � necessario io lo lascerei.

**Elisabetta Meli** · 18-10-2014, 10:23

Puntuale come sempre davinci1967, grazie.
Si la perdita � ( a stima circa 200/250 W in meno nel grid '1200 contro presunti 1450' oggi ) e fino alle 10.30 circa, poi le due produzioni ( isola e grid ), cessato l'effetto ombra, si equivalgono, anzi il grid produce qualcosa in pi�.

**energezio** · 30-10-2014, 16:29

Allora forse ci siamo ormai sto avviando le pratiche per il montaggio di 5kwp distribuiti 2kw su falda ovest e 3kw su quella sud la scelta � caduta su moduli solon blue 220/16 inverter samil 5200 tl-d 2 mppt strutture Hilti in alluminio. Alcuni dubbi ancora se posizionarli in verticale o orizzontale per massimizzare la produzione vista l'ombra nelle prime ore del mattino.
Grazie a tutti per i preziosi consigli e soprattutto a davinci1967 che mi ha spiegato alcuni termini a me sconosciuti

**davinci1967** · 30-10-2014, 16:31

E' stato un piacere

,

non lasciare il forum e tienici aggiornati.

**energezio** · 19-11-2014, 11:33

Buongiorno, allora sono quasi giunto al momento dell'installazione col dubbio del posizionamento dei pannelli in verticale o orizzontale.
Ora l'installatore mi obietta che nel caso di montaggio in orizzontale se si vericasse una incrinatura o rottura dei pannelli per carico neve l'assicurazione non rimborserebbe perch� non montati correttamente.
Tenete presente che probabilmente si riferisce all'assicurazione zurich dei due anni allrisk per i pannelli solon e guardando le condizioni un articolo fa riferimento all'installazione: a12)errori di progettazione, di calcolo, vizi di materiale, di fusione, di esecuzione e di installazione; che la escluderebbe.

Secondo voi � possibile il montaggio orizzontale rispetto al montaggio verticale? Dal documento che vi allego link sembra sia possibile ma non riesco a capire se comunque si rischia qualche criticit� in caso di forte nevicata.I pannelli sono 220/16
Avete un vostro parere in merito? Grazie

https://www.solon.com/export/sites/d...ntaggio_it.pdf

**davinci1967** · 19-11-2014, 15:42

I moduli si possono montare in orizzontale su tetto inclinato seguendo le indicazioni della Solon riguardo il "montaggio e fissaggio ottimale" e sopportano un carico massimo di 125 kg/mq invece di 155 kg/mq.

Se l'installatore li monta come permette Solon non ci sono problemi per l'assicurazione perch� la neve non raggiunger� mai quel peso.

Comunque, ripeto, l'essenziale � montarli rispettando le istruzioni Solon e che il tetto sia inclinato.

**junp** · 19-11-2014, 16:14

mah...
l'importante � che siano ancorati conformemente, ovvero sui fissaggi sul lato lungo posti a circa 1 m l'uno dall'altro, poi orizzontale o verticale sempre lo stesso �...

**davinci1967** · 19-11-2014, 16:34

Dato che non costa niente e c'� di mezzo l'assicurazione io li monterei come da scheda tecnica Solon per non incorrere in un eventuale mancato risarcimento per un cavillo non rispettato.
La Solon dice che il montaggio in orizzontale con i 220/16 pu� essere fatto solo su falda inclinata e gli ancoraggi devono essere nei punti di fissaggio ottimale e non nello spazio di fissaggio massimale.

**energezio** · 20-11-2014, 09:36

Grazie a tutti abbiamo poi deciso di montarli in verticale perch� se in orizzontale l'ultimo cadeva pi� a est e quindi poteva infiaciare maggiormente la produzione.
Adesso sono in fase di installazione volevo chiedervi se � corretto che a monte dell inverter (samil 5200 td) non venga montato il quadro di campo in continua perch� l'inverter ha gi� al suo interno il sezionatore a detta loro mi sembra un p� strano e poi non ci vanno anche gli scaricatri per protezione?
Ringrazio tutti siete fantastici per i consigli che mi state dando.

**junp** · 20-11-2014, 09:43

gli scaricatori non sono obbligatori, ma sarebbe meglio metterli sempre
e se li metti devi fare il quadro di continua
e per cambiarli, meglio che poi sezionarli dai pannelli...

**energezio** · 20-11-2014, 10:56

Quindi il quadretto CC va separato da quello AC ?
Quando scrivi "e per cambiarli, meglio che poi sezionarli dai pannelli..." cosa intendi
Grazie
Qui mi dicono che gli scaricatori sono gi� all'interno dell inverter (da quello che vedo c'� solo un interruttore esterno) mi puzza la cosa . Poi nel contratto � previsto il quadro di CC.

Un'altra cosa ma i pannelli/strutture devono o no avere il collegameto della messa a terra?

**davinci1967** · 20-11-2014, 12:07

Il quadretto CC e AC pu� essere anche uno solo ma meglio che siano separati, nel quadro CC farei mettere i fusibili sezionatori e gli scaricatori per ogni stringa, l'inverter ha il sezionatore esterno ed al suo interno ha gli scaricatori ma non sono al livello di quelli che dovresti mettere e poi quando la scarica � arrivata all'inverter forse ti pu� fare altri danni

, poi se nel contratto � specificato lo devono rispettare e non fare i fighi prima e poi fare i furbi

.

La struttura di sostegno e di quindi anche la cornice dei pannelli va messa a terra con gli inverter TL.

**pox1964** · 20-11-2014, 16:17

gli scaricatori non sono obbligatori perch� molte volte non sono necessari,c'� chi per non sapere ne di leggere
ne di scrivere li mette,

**davinci1967** · 20-11-2014, 17:16

Se li metti nel preventivo io poi li esigo anche perch� sono una sicurezza ulteriore ed � pi� facile cambiare quelli nel quadro che quelli dell'inverter che poi non sono scaricatori veri e propri ma dovrebbero essere varistori, se dovesse capitare una sovratensione e quelli interni dell'inverter non fanno bene il loro lavoro e si brucia l'inverter poi tocca scannarsi anche per la garanzia

**junp** · 20-11-2014, 17:57

Originariamente inviato da davinci1967 Visualizza il messaggio

La struttura di sostegno e di quindi anche la cornice dei pannelli va messa a terra con gli inverter TL.

e questa dove l'hai letta?
ad ogni modo mettere o no a terra pannelli e struttura ha pro e contro
come pro la sicurezza, che per� � vanificata da una maggiore possibilit� di attirare i fulmini, dalla possibilit� di incrementare il PID...
per� chi ci garantisce che tra 20 anni gli isolanti saranno in buono stato?

quindi io agisco cos�:
impianto facilmente accessibile, quindi su terrazzo praticabile, magari con antenne pi� alte: messa a terra SI
impianto non accessibile, probabilmente senza altri "attrattori": messa a terra NO (ovviamente inserisco sempre lo scaricatore CC sulle stringhe)

**davinci1967** · 20-11-2014, 19:37

Non � che la tua sia la verit� assoluta, le opinioni sono molto discordanti sull'argomento e ci sono molte valutazioni da fare, poi sono d'accordo con te su i pro e i contro ma su tutto, personalmente, scelgo la sicurezza.

**Alby62** · 20-11-2014, 22:19

visto che non hai vincoli di integrazione perch� sei senza CE , non sarebbe meglio orientare verso sud anche i pannelli sulla falda a ovest? + 10% garantito, se poi li metti con la possibiolit� d'alzarli su due posizioni altro + 5%.

**energezio** · 21-11-2014, 22:40

Eccoci qui, intanto rigrazio tutti per i vostri pareri

@Alby62 ormai sono stati montati in verticale complanari alle falde del tetto e la pratica in comune � stata semplice, montarli con supporti orientati a sud se non ho capito male avrebbe comportato una pratica sicuramente complessa fuoriuscendo dalla sagoma dell'edificio oltre al montaggio pi� complicato.

Comunque tutto sommato sono rimasto abbastanza soddisfatto dell'installazione nonostante la fretta della ditta e poi i materiali dovrebbero essere di qualit�, adesso non rimane che il collaudo dell'enel.

Per quanto riguarda il quadro in CC se � una sicurezza in pi� perch� non montarlo visto che � previsto nell'accordo speriamo non facciano i furbi, per adesso non avevano il materiale appresso.

Per la messa a terra della struttura dei pannelli, anch'io ho sentito pareri discordanti e che i fulmini potrebbero causare danni pi� facilmente arrivando direttamente in casa. Mi chiedo se c'� qualche normativa obbligatoria da seguire in questo caso comunque al momento � stato collegato solo l'inverter alla terra.

**davinci1967** · 21-11-2014, 22:54

A mio parere si il PE della struttura arriva direttamente alla palina di terra della casa o nelle sue immediate vicinanze ed il conduttore � opportunamente dimensionato, il rischio che il fulmine arrivi in casa non esiste, prender� la strada pi� breve e con minor resistenza per andare verso terra � non a rovescio.

**pox1964** · 23-11-2014, 09:01

il collegamento a terra della struttura e dei pannelli non � obbligatorio,ma non fa male in genere le case si
considerano auto protette dalla scariche atmosferiche,per esserne sicuri bisogna fare dei calcoli che dipendono
dalle dimensioni dall'altezza dell'edificio di quelli attorno dei potenziali occupanti e dalla zona di fulminazione,
se uno non vuol sapere di leggere e di scrivere mette gli scaricatori e fa un collegamento equipotenziale con
l'impianto di terra,che � utile se si lavano i pannelli o si toccano se sono umidi io per quello ho collegato la
struttura sopra casa mia,per� un po' di scossa tiene alla larga gli uccellacci che cagano sui miei pannelli per questo
in inverno per qualche mese se necessario la scollego
concludendo se non vengono messi scaricatori e collegamento equipotenziale se arriva una sovratensione che fa dei
danni non � detto che l'installatore avesse l'obbligo di metterli si pu� essere uno di quei casi molto sfortunati e rari
diverso � il caso che sia necessario fare lo scarico delle scariche atmosferiche,allora la calata delle scariche va fatta
all'esterno in corda di rame nuda e a regola d'arte,perch� se la scarica entra in casa minimo si brucia l'impianto
per non dire la casa

**energezio** · 24-11-2014, 15:39

Grazie pox1964 mi hai chiarito alcuni concetti. Per quanto riguarda le scariche la casa dovrebbe essere abbastanza protetta in quanto esistono alcune piante vicine alte quanto la casa stesa e sul tetto dei vicini vi � una lunga antenna che dovrebbe fare da parafulmine cos� anche a detta di un altro installatore, quindi potrebbe anche non essere necessaria da quanto ho capito.

Gli scaricatori in CC comunque vorrei che venissero montati in quanto previsti nel contratto, che voi sappiate possono esseere montati indipendentemente che venga connessa o meno la struttura e i pannelli alla terra della casa?

Se in un futuro dovesse essere fatta manutenzione o lavaggio dei pannelli quali precauzioni � opportuno prendere se la terra non risulta collegata? O queste operazioni non saranno possibili?

Grazie

**davinci1967** · 24-11-2014, 16:08

Gli scaricatori li puoi, anzi devi, montarli comunque.
Riguardo alla manutenzione non saprei risponderti per le precauzioni da prendere, proprio per questo preferisco che la struttura sia messa a terra.

**nico1977** · 30-11-2014, 06:33

Bilanciamento impianto

Salve a tutti,Ho un dubbio atroce, � possibile istallare su una falda est 4 kwp e su una a ovest 2kwp?Ci sono dei limiti di potenza da rispettare per bilanciare le due falde o posso aumentare la differenza tra le due falde?l'inverter � aurora power one.

**davinci1967** · 30-11-2014, 10:35

Ci dovresti dire il modello inverter e dei pannelli e la zona di installazione, comunque presupponendo che sia il PVI 6000 e pannelli standard io preferirei fare 3,5 kWp est e 2,5 kWp ovest (al limite 3,75 e 2,25) per una questione di tensioni, facendo 4 kWp rischi di andare fuori tensione quando ci sono temperature ambientali molto basse.
Naturalmente impianto diviso in due stringhe indipendenti.

**nico1977** · 30-11-2014, 12:33

I pannelli sono Sharp policristallino 250w, in Campania, sull'inverter non ho altre info. Grazie in anticipo

**davinci1967** · 30-11-2014, 13:05

Vale quello che ti ho scritto sopra, il modulo, con temperatura della cella a 25 gradi, ha una tensione a vuoto di circa 37 V con temperatura della cella a 25 gradi che moltiplicata per 16 pannelli (falda ad est da 4 kWp) fa 592 V, l'inverter ha una tensione massima assoluta in ingresso di 600 V e una tensione operativa massima di 580 V, staresti appena nei limiti di attivazione con quella temperatura, ma se la temperatura � molto pi� bassa e la tensione a vuoto si alza (capisco che sei in Campania e difficilmente andate sotto zero) rischi che l'inverter non si avvii o si danneggino i varistori di protezione dell'inverter.
Poi avendo, l'inverter per ogni MPPT, una potenza massima in ingresso di 4000 W lavorerebbe spesso (maggio, giugno, luglio) nella condizione di massimo sbilanciamento tra i due MPPT e ti segherebbe tutti i picchi che potresti avere.

Personalmente, se fosse possibile, farei almeno 3,75 est e 2,25 ovest.

**nico1977** · 30-11-2014, 19:55

Se il problema lo sposto su falda a sud molto piccola e est le considerazioni sono le stesse o c'� una tolleranza maggiore? Comunque grazie, informazioni preziosissime

**davinci1967** · 30-11-2014, 21:38

Non cambia nulla, sono le specifiche dell'inverter che comandano, se sposti su falda sud i 2 kWp avresti rendimenti maggiori rispetto a quella ad ovest ma l'eventuale problema resterebbe.

Ragionandoci un'attimo la soluzione sarebbe questa:

sulla falda est fare due stringhe da otto pannelli cadauna e metterle in parallelo sull'MPPT numero 1,la tensione sarebbe moltiplicata per 8 e non ci sarebbero problemi, la corrente per 2 e rientreresti nelle specifiche dell'inverter, la stringa ad ovest (o sud se puoi) da 8 pannelli messa sull'ingresso dell'MPPT numero 2.
Resterebbe il problema dei picchi che verrebbero tagliati ma ai fini della produzione sarebbe quasi ininfluente.

come vedi il configuratore ABB non prevede pi� di 14 pannelli in serie su una sola stringa, bisogna farne due in parallelo su un ingresso, sotto il report del configuratore

ConfigurationReport.pdf

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Posizionamento moduli fotovoltaici

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