Se prendevi il totale in bolletta e lo dividevi per i kWh fatturati per poi moltiplicarlo per la lettura del Ticonto puoi continuare a fare così.
I kWh autoconsumati te li sconti tutti tu. Il capannone paga tutto anche perchè non avresti modo di sapere quanti kWh ha autoconsumato dal fotovoltaico.

Ciao, scusa ma non mi torna??:
prima facevo appunto il totale in euro della bolletta diviso i KW e ottenevo il prezzo unitario comprensivo di tasse e lo moltiplicavo per il ticonto, quindi, (€/kWh)*ticonto.
Però sappiamo che i pannelli non producono sempre al massimo e non sono costanti, i consumi della casa nemmeno , a volte niente e a volte gli elettrodomestici, luci e così via .
non capisco quindi come posso semplificare così ( anche se sarebbe ottimo ??).
condidera che il capannone è mio e ci lavoro io da una parte ma ho consumi ridicoli, e mio cognato dall'altra ed ha il Ticonto. Il contatore è uno solo, monofase in parallelo alla casa .
forse potrei aggiungere un'altro Ticonto per casa e miei consumi in capannone ,avendo tutto collegato nello stesso quadro elettrico non devo fare grossi lavori, quindi con un po' di calcoli ne esco, ma non riesco a capire lo scorporo dalla produzione.
in più , la sera consumo solo io, i pannelli non producono e quindi non posso far pagare tutto al capannone!??

A meno che il cognato non abbia contribuito al pagamento dell'impianto non mi sembra così ingiusto fargli pagare il solito.
Dunque, dovrebbero averti sostituito o riprogrammato il contatore enel per cui è in grado di darti la lettura dei kWh prelevati (il solito) e di quelli immessi in rete. Non c'è un contatore enel vicino all'inverter fotovoltaico ma hai il solarlog per cui dovrai far affidamento ai suoi valori.
Quando consumi corrente impegni prima tutta la produzione istantanea del fotovoltaico e se non è abbastanza prelevi quel che manca dalla rete. La corrente viene immessa in rete nel momento in cui il fotovoltaico produce più di quanto stai impegnando per cui l'eccedenza esce.
Normalmente per conoscere il tuo consumo reale fai (prelevato enel) + (prodotto fotovoltaico) - (immesso enel) in cui (prodotto fotovoltaico) - (immesso enel) è anche il tuo autoconsumo cioè corrente prodotta e consumata istantaneamente, totalmente gratuita.
Tu hai però due consumatori: casa e capannone. Il capannone ha il ticonto per cui sai quanto consuma. Non puoi sapere però quanta di quella corrente arriva dalla rete e quanta autoconsumata dal fotovoltaico. Facendo (prelevato enel) + (prodotto fotovoltaico) - (immesso enel) - (ticonto capannone) sai quanto hai consumato in casa ma ancora non puoi dire quanta proviene dal fotovoltaico e quanta dalla rete.

Non so, se vuoi dividere il risparmio in parti proporzionali potresti dividere la bolletta per il totale dei kWh prelevati e autoconsumati in quel periodo quindi (prelevato enel) + (prodotto fotovoltaico) - (immesso enel) ed il capannone pagherà questo valore per il ticonto.

Ok, intanto grazie per la risposta e l'interessamento, ho capito meglio il conteggio dello scambio sul posto.
dici che vicino all'inverter ho il solarlog, non so cosa sia, loro hanno riprogrammato il contatore, ma hanno montato l'open meter 2.0 che, da quello che ho letto è il nuovo contatore Enel.
ho parlato ora con il tecnico che ha montato l'impianto e mi dice che il nuovo misura solo quello che producono i pannelli , mentre sul vecchio riprogrammato posso vedere la potenza istantanea e l'immissione in rete.
resta il fatto che è praticamente impossibile riuscire a scindere i consumi su più utenze .
avevo pensato a qualche sistema con dei relè per attivare un secondo ticonto quando ho tensione dall'inverter , ma se Enel e FV devono stare in parallelo il relè sarebbe sempre attivo.
ho pensato anche ad un sensore di corrrnte a pinza amperometrica che mi attiva il secondo ticonto quando ho corrente dal FV , ma forse dovrei aggiungere un secondo sensore ( e forse un terzo per la casa..) e sviluppare un algoritmo su un raspberry o arduino per poter verificare quanta corrente arriva da entrambe le parti e quanta ne stanno assorbendo le utenze. Questo potrebbe funzionare , anche se ho il dubbio sulla misurazione lato Enel , in quanto verrebbe misurata anche quando vado in immissione in rete.??????
Faró delle prove.
grazie mille per l'interessamento!

Ok, intanto grazie per la risposta e l'interessamento, ho capito meglio il conteggio dello scambio sul posto.
dici che vicino all'inverter ho il solarlog, non so cosa sia, loro hanno riprogrammato il contatore, ma hanno montato l'open meter 2.0 che, da quello che ho letto è il nuovo contatore Enel.
ho parlato ora con il tecnico che ha montato l'impianto e mi dice che il nuovo misura solo quello che producono i pannelli , mentre sul vecchio riprogrammato posso vedere la potenza istantanea e l'immissione in rete.
resta il fatto che è praticamente impossibile riuscire a scindere i consumi su più utenze .
avevo pensato a qualche sistema con dei relè per attivare un secondo ticonto quando ho tensione dall'inverter , ma se Enel e FV devono stare in parallelo il relè sarebbe sempre attivo.
ho pensato anche ad un sensore di corrrnte a pinza amperometrica che mi attiva il secondo ticonto quando ho corrente dal FV , ma forse dovrei aggiungere un secondo sensore ( e forse un terzo per la casa..) e sviluppare un algoritmo su un raspberry o arduino per poter verificare quanta corrente arriva da entrambe le parti e quanta ne stanno assorbendo le utenze. Questo potrebbe funzionare , anche se ho il dubbio sulla misurazione lato Enel , in quanto verrebbe misurata anche quando vado in immissione in rete.??????
Faró delle prove.
grazie mille per l'interessamento!