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FV da 6kWp e abbattimento combustibili fossili

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  • FV da 6kWp e abbattimento combustibili fossili

    Salve a tutti!
    Sto ristrutturando casa (zona climatica C, gradi giorno 1.175) e vorrei trovare la soluzione "migliore" per abbattere l'impiego di combustibili fossili. Mi scuso in anticipo per la banalità della domanda, ma sono interessato ad esperienze concrete di chi ha già operato in questo senso.

    Sono 100mq oltre altrettanti di lastrico solare (tutto a sud liberissimo...) su cui metteremo a breve un FV da 6kWp (per adesso senza accumulo) e vorrei trovare la soluzione "migliore" per 1. ACS, 2. riscaldamento e 3. raffreddamento (estivo). Installeremo ANCHE una caldaia a GPL, anche se cercavo appunto una soluzione per limitare al massimo l'utilizzo di combustibili fossili.

    Nota: Ci sono 2 bagni e siamo in 2 (stiamo progettando un appartamento per 3 persone...più altrettanti ospiti).

    PS: Abbiamo intenzione anche di ridurre dispersione con cappotto esterno e proteggere a sud con ombreggiamento nei mesi estivi, ma questo nei prossimi 2 anni... ADESSO si tratta di fare le scelte impiantistiche e sono interessato a qualche suggerimento

    Grazie anticipatamente a chi vorrà contribuire alla discussione

  • #2
    Se lo ho fatto io e molti altri, in zona E, non vedo perché non possa farlo tu che risiedi in zona più favorevole. Il metano non ti serve proprio come non serve a me.
    Io ho pavimento radiante, pdc aria acqua per riscaldamento e raffrescamento ma anche split(perché a me per raffrescare piace aia in leggero movimento) Ho anche solare termico. Presente anche vmc. Penserei ad una soluzione di questo tipo, anche usando dei fancoil in luogo del radiante se non già presente. Non scarterei a priori il termico perché se esposizione buona, da te dará una bella mano.
    Potresti anche fare tutto ad aria canalizzato e in effetti è probabilmente la soluzione migliore per raggiungere lo scopo ed avere anche vmc e deumidificare. Ma per questo dovrebbero intervenire altri utenti che conoscono meglio questo tipo di impianti.
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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    • #3
      Ma in che città vivi esattamente? Vista la zona C, sicuramente regioni del sud, quindi con FV ben orientato a sud, potresti arrivare a produrre 6*1500=9000kWh e quella taglia potrebbe essere fin grande. In ogni caso se fai un discorso di risparmio, ma se come dici vuoi anche ridurre il consumo di combustibili fossili, più FV metti e meglio è. L'accumulo a batteria non metterlo, perché finché c'è lo Scambio Sul Posto non serve e quando sarà ora di sostituire le batterie non sarai ancora rientrato dell'investimento. Come dico sempre, le batterie non vanno messe in casa ma sulla macchina elettrica, che ti permette di viaggiare con meno di 1 centesimo al km.
      Se vuoi mettere i preventivi del FV nella discussione "rapporto qualità prezzo" fallo pure, così ti possiamo dare consigli più specifici.

      Il solare termico in quelle zone ci sta, purché orientato bene a sud e con i pannelli molto inclinati. Inoltre con il conto termico, se metti un numero adeguato di pannelli, potresti ricevere il 50% di contributo della spesa in 2 anni e non dovresti aspettarne 10 come con le detrazioni. Inoltre se fai riscaldamento/raffrescamento a pavimento, un solare termico ben progettato contribuisce anche al riscaldamento nelle mezze stagioni, oltre a fornire acqua calda quasi tutto l'anno. Direi che se fai mettere accumulo da 500L con solare termico (4 pannelli) e serpentina ACS per la PDC viene un bell'impiantino.

      Devi solo valutare bene come togliere l'umidità: se metti raffrescamento a pavimento ci vuole un VMC, altrimenti usi gli split o il canalizzato. Lo svantaggio del canalizzato è il costo di installazione maggiore degli split, inoltre non ti permette di selezionare quali stanza escludere dal condizionamento, a meno di non mettere le bocchette attuate elettricamente che costano qualche centinaio di euro l'una. E' vero però che esteticamente è molto più bello. Il canalizzato può essere una soluzione per il riscaldamento nel caso tu non voglia mettere il riscaldamento a pavimento, però nei mesi più freddi potrebbe non bastare. Esistono anche VMC con inclusa la PDC: recuperando il calore dell'aria calda estiva, con lo scambiatore riescono a produrre ACS in estate, però a quel punto il solare termico diventa un doppione.

      In ogni caso isola quanto puoi, così eviti di mettere la caldaia a GPL come back-up in inverno e risparmi anche elettricità sul condizionamento estivo. Buona l'idea di mettere delle piante per fare ombra in estate, sceglile bene così in inverno quando perdono le foglie il sole ti scalda comunque la casa.

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      • #4
        Originariamente inviato da PeppeSorrentino Visualizza il messaggio
        Salve a tutti!
        Installeremo ANCHE una caldaia a GPL, anche se cercavo appunto una soluzione per limitare al massimo l'utilizzo di combustibili fossili.
        Perché? Non sono un esperto, ma con la base di FV che vuoi fare, io baserei tutto su PDC (e scambio sul posto). Qual è la considerazione che ha portato te o il termotecnico, ad aggiungere la caldaia a GPL.

        A mio avviso rendere l'impianto più complesso è sempre male se ciò è evitabile. Vale in tutto... ti aumentano di molto i costi di installazione e le probabilità che prima o poi un pezzo si rompa....

        Ripeto, è possibile che il termotecnico abbia fatto ben fondate considerazioni per mettercela (immagina un B&b che vuole averla per questioni di ridondanza, se la PDC si rompe nel weekend con tutte le camere occupate...), ma dovresti chiedergliele, ed valutarle con lui...

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        • #5
          Innanzitutto grazie!
          Parto dalla fine: anche io ero (anzi, sono...) orientato su PdC (anche se poi il diavolo sta nei dettagli...), e ovviamente anche SSP senza accumulo, proprio per le considerazioni che, oramai, mi sembrano abbastanza condivise a riguardo. La caldaia l'ho immaginata proprio perchè "se qualcosa può andare storto lo farà", e allora meglio tenersi una carta da giocare nel caso tutto va storto, in emergenza.

          Oggi ho consumi mediamente alti per una famiglia di 2 persone (325 kWh questo ultimo mese, ad esempio, e senza contare il riscaldamento....d'altronde attorno all'abitazione c'è anche un giardino bello grosso - luci nel parco, pozzo artesiano, motore per l'irrigazione, cancello elettrico, tagliaerba, etc,... - e poi frigo, pozzetto, piano in vetroceramica, due vecchi boiler elettrici per ACS da sostituire assolutamente ed un bollitore per tisane che non trova riposo..., almeno una lavatrice in media al giorno, e poi un paio di PC, TV, tablet, smartphone sempre in carica, router, tapparelle elettriche, e chissà cosa).
          Volendo aumentare la famiglia, l'intenzione è di "supportare" il riscaldamento con il surplus elettrico che vado a realizzare col FV e a tal punto trovare - come dicevo - una soluzione di "convergenza" tra ACS, riscaldamento e raffreddamento estivo.

          Per vari motivi ho scartato il riscaldamento a pavimento. Mi chiedevo se esiste una PDC aria-(acqua+aria), cioè, per capirci, capace di gestire sia un paio di split che di fancoil.
          Ultime due note: vorrei evitare accumuli perchè non ho all'interno spazi tecnici da utilizzare, ed inoltre ho pensato di scegliere tra solare termico e PDC (ed optare per la seconda) perchè, atteso che il budget non è illimitato, quello che mi può fare il termico lo puo fare la PDC ma non viceversa...

          Grazie ancora per la paziente attenzione!

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          • #6
            Peppe vengo dal tuo stesso passato sono in zona C (Lazio) con alle spalle 10 anni di pellet.
            Attualmente SOLO pdc e mi preparo ad affrontare il primo inverno. Io ho gran parte della casa con termosifoni e qualcosa a ventilconvettori.
            Pian piano passerò tutto a ventilconvettori e da noi in estate questo permetterà di non morire arrostito!
            Con 6kw di fotovoltaico sei ben corazzato quindi i miei consigli sono:
            Metti solo la pdc che da noi basta e avanza
            Non buttare nemmeno 1 euro su gpl metano o caldaia
            Con i soldi della caldaia metti un bel puffer pipe in tank per l'acqua calda sanitaria da almeno 400L
            Se pensi alla legge di Murphy metti una bella resistenza nel puffer da 3kw così la doccia la farai sempre

            Ora per capire meglio le tue necessità prima come ti riscaldavi? Quanto consumavi?
            Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
            Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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