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integrazione riscaldamento con solare termico e trmosifoni in ghisa

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  • #31
    Calore
    assolutamente non era mia intenzione fare pubblicita,ma portarvi a conoscenza della mia esperienza.
    hai ragione perche non ho risposto tempestivamente dato che devo organizzare il mio tempo , sono a lavoro,per questo mi tengo l'ammonizione senza polemizzare dato che sono in torto.
    per precisare ho risparmiato veramente l'80% della gestione di casa,che comprende riscaldamento e acs.
    ho una casa da 160mq con riscaldamento a pavimento,in origine alimentato da una caldaia a gas metano a condensazione,la mia spesa annua era di €.2800 circa (riscaldamento + acs),l'anno dopo ho messo una termocucina a legna abbinata alla caldaia, ed a un boiler tank to tank da lt.800 della semsystem con 5 pannelli piani selettivi,la musica non cambia €.1500 circa di metano e €.1200 di legna (120ql).
    due anni fa ho conosciuto la ditta citata,i quali mi hanno fatto vedere il funzionamento dei loro impianti e spiegato il loro sistema di stratificazione,
    constatando la reale stratificazione dell'acqua in base alla temperatura.
    sono venuti a casa mia con una pistola termografica(almeno cosi mi pare l'abbiano chiamata),era inverno la termocucina era accesa,quindi il boiler era a 70°,ho acceso il riscaldamento e tramite il monitor di questa pistola si è vista l'acqua fredda(di colore blu') del ritorno rientrare nel boiler e far
    diventare tutto il contenuto del boiler da rosso cioe calda ad arancione quindi tiepida e dopo qualche minuto ecco la caldaia a gas che riparte.
    questo è stato il motivo per cui subito dopo ho tolto boiler,caldaia a gas e termocucina per metere il loro accumulatore con 3 pannelli solari sottovuoto e tutte le regolazioni che comprende + caldaia a pellets della solarfocus (questa un vero mostro)
    l'anno scorso ho speso €.350 di pellest per riscaldamento e acs,pari all'80% in meno dell'anno prima.
    premetto mi trovo nel lazio quindi psso essere piu' avvantagiato come zona climaica rispetto al nord,ma la mia spesa era quella ed ora è questa.
    spero di essere stato chiaro,
    chiedo scusa ancora ciao a presto

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    • #32
      Originariamente inviato da ROMANI Visualizza il messaggio
      questo è stato il motivo per cui subito dopo ho tolto boiler,caldaia a gas e termocucina per metere il loro accumulatore con 3 pannelli solari sottovuoto e tutte le regolazioni che comprende + caldaia a pellets della solarfocus (questa un vero mostro)
      Caro Romani... ti posso stra-assicurare che se hai cambiato l'impianto che avevi e messone un altro hai risparmiato l'80 per cento, NON vuol dire che l'impianto nuovo e' miracoloso , quanto piuttosto che l'impianto che avevi prima era una ciofeca bestiale..

      .. Direi una ciofeca senza precedenti.

      La stratificazione e' una features importante ma che e' presente nel 90 % degli accumuli di qualita..; tra l'altro la ditta che produce l'accumulo con la miglior stratificazione al mondo e' Consolar.

      Tuttavia un accumulo puo fare la differenza, in termini di resa, meglio con la qualita' dell'isolamento che con la stratificazione.

      Mi spiego.. passare da un isolamento da scarso a ottimo puo far aumentare la resa media annua di un impianto solare, anche del 50% ... migliorare la stratificazione passando da normale a ottima, produce magari un 10% al massimo di resa.

      Vai tranquillo che non sono i prodotti che determinano i miracoli ( parlo in termini di resa ).. dato che gli impianti di buona qualita' sono praticamente TUTTI equiparabili in questo senso.

      La differenza la fa la qualita' dell'installazione e la sua logica.

      Ciao,
      F.
      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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      • #33
        aggiungo anch'io una considerazione... come Romani, anch'io ho 166 mq commerciali da scaldare, in zona climatica E (e immagino che a Pordenone faccia mediamente più freddo del Lazio), sono sotto i 1.000 mq di metano con 11,5 mq di solare; prima del solare, ero poco sopra i 1.600 mc di gas metano; non ho mai avuto altri combustibili.

        A Romani consiglio di isolare la casa che, visti i dati, deve essere un bel colabrodo energetico.
        Bruciare combustibile per disperderlo dalla pareti opache o dalle finestre è, per qualunque abitazione, un non senso (a meno che l'edificio non sia vincolato e non si possa procedere in tale direzione).

        ciao
        Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
        FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
        Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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        • #34
          fcattaneo
          purtroppo devo contraddirti, perche il mio vecchio impianto èra uguale alla maggior parte degli impianti che ho visto,anche su questo forum ,compresi quelli della ecodomus.
          la differenza è che il mio nuovo impianto una volta caricato,prima di far ripartire il generatore passano dalle 8 alle 12 ore sempre in base alla temperatura estera,nell'altro caso questo non avveniva perche gia dopo 1/2ora, con il ritorn del riscaldamento a pavimento a 20° mischia l'acqua al punto di far ripartire il generatore,quindi consumo di combutibile.
          preciso:la coibentazione è rimasta la stessa.

          ciao....ciao.....

          mauro campanello
          da quanto posso capire anche tu hai il mio stesso impianto "sayler" ?
          Ultima modifica di nll; 03-11-2013, 02:29. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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          • #35
            Originariamente inviato da ROMANI Visualizza il messaggio
            fcattaneo
            purtroppo devo contraddirti,
            Non ti sara' facile, dato che io ho semplicemente ragionato sui dati che hai postato tu.

            Dici che sei passato dalla soluzione 1, cioe solo caldaia a condensazione , consumo di 2800 euro di metano che corrispondono ad un consumo della tua abitazione di circa 250 kwh/Mq. /anno.
            TOT 40.000 kwh di energia.

            La soluzione 2 ti ha portato ad un consumo di 1500 euro di metano + 120 Quintali di legna + 5 pannelli piani selettivi.

            L'energia potenziale di questo sistema e' 85.000 KWH...

            Passando dalla soluzione 1 alla due ti serve praticamente il doppio dell'energia per riscaldare la STESSA casa...

            Vuol dire che questo tuo secondo impianto ha una resa dimezzata rispetto alla sola caldaia a condensazione della soluzione 1.

            Poi sei passato alla soluzione 3 dove dichiari 350 euro di pellets + 3 pannelli sottovuoto... l'energia potenziale di questo sistema e' di 21.000 Kwh.. e qui i conti non tornano...

            Infatti se e' vero che ora consumi 21.000 Kwh e ipotizzando un rendimento dell'intero sistema del 100%, vuol dire che la tua casa consuma 131 kwh X Mq. /anno e non i 250 della soluzione 1.

            Questo e' spiegabile solo con il fatto che anche quando avevi la soluzione 1 avevi una caldaia a condensazione che rendeva il 50% circa.. ( ma chi diavolo ti ha installato le soluzione 1 e 2 ? .. Topogigio ? ).

            Quindi se e' vero che oggi con la soluzione 3 consumi 350 euro di pellets ( cosa possibilissima ) NON SIGNIFICA che il tuo impianto e' miracoloso ma piuttosto , come MATEMATICA dimostra, gli impianti che avevi prima e che hai preso come riferimento, erano dei CESSI bestiali .. ;-)).

            Di tutti quelli che scrivono su questo forum ti assicuro che nessuno e' messo cosi male.., quindi fai bene a portarci a conoscenza di questa tua esperienza.. ma considera che non e' il tuo nuovo impianto che ha fatto i miracoli, ma piuttosto erano i tuoi impianti che avevi precedentemente che avevano dei problemi veramente fuori dai limiti.

            Ciao,
            F.
            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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            • #36
              Dando un occhiata allo storico di questa discussione,non posso che dare ragione a FCattaneo, in considerazione del fatto che, come gia scritto, delle due ,una:
              o l'inefficienza dell'impianto precedente era da guinness dei primati, o il risparmio dell'80% e' una bufala.
              Mi viene da ricordare che la tecnica, altro non e' che applicazione della scienza nella realizzazione di prodotti, soluzioni impiantistiche ecc.
              La scienza, per fortuna, fa sempre i conti con i numeri.
              I numeri non permettono miracoli, se non si ha una natura divina, che non mi pare di individuare nel pur simpatico ROMANI.

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              • #37
                X Cattaneo : hai trasposto in dati , quello che era la mia impressione , e' impossibile risparmiare l'80% compreso il riscaldamento , solo col solare , tanto piu' passando da un tipo di solare ad un altro.... quello che moltiplicava e' morto 2000 anni fa'.....

                Pero' vorrei aggiungere una cosa , che chi mette dati non considera , la differenza tra una stagione e l'altra ,
                in casa mia sono piu' di 10 anni che leggo i consumi , la casa di 80 mq. e le abitudini anche , caldaia a metano del 92 , do i dati di consumo metano degli ultimi anni :
                2005 = 410 2006 = 295 2007 = 461 2008 = 343 mc .....
                quindi se avessi fatto una modifica all'impianto nel 2007 adesso mi 'vanterei' di aver risparmiato , nel 2008 , il 25% , meditate su questo......

                saluti
                AUTO BANNATO

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                • #38
                  cari fcattaneo e spider61
                  la differenza sostanziale secondo me l'ha fatta il boiler ed il diverso collegamento dei generatori e riscaldamento,lo schema tipo del mio impianto l'ha postato "mauro campanello"

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                  • #39
                    Spider,
                    ecco il punto... i consumi annuali, a pari abitudini, dipendono dalla mitezza (o meno) invernale... ecco perché ho postato i miei dati con confronto di 6 anni PRIMA del solare e due inverni con il solare, di cui il secondo più significativo perché ho migliorato le regolazioni.
                    In conclusione, con cambio caldaia e 5 pannelli, la riduzione dei consumi di metano è del 40%.
                    Impianti che riducono i consumi del 80% sarebbero DAVVERO auspicabili... ma vale sempre il dato assoluto... diminuire dell'80% un colabrodo potrebbe non essere particolarmente difficile mentre scaldare una casa con una candela... è più difficile, no?
                    Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                    FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                    Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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