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**Grande Puffer** · 23-10-2010, 14:38

Sono sicuramente molto pi� esperti di te, tanto � vero che di Rotex neanche l'ombra.
Ma veniamo al test. Come puoi notare in un caso di collettore sottovuoto abbiamo 1 pannello solo, mentre in un caso dei piani abbiamo 3 collettori.
Anche riguardo l'accumulo abbiamo solare piano da 25/300 litri, in un caso di sottovuoto saliamo a 400 litri.
L'analisi fatta tiene in considerazione di vari fattori come facilit� di installazione, di utilizzo ecc
Da ricordare infine come i tedeschi sono produttori di piani, ed � naturale che spingano in questa direzione. Probabilmente l'associazione consumatori cinese avrebbe valutato solo i sottovuoto!
Quindi per concludere questo non � un test per valutare la produttivit� dei sistemi, ma un test pi� generale riguardante vari aspetti riguardanti l'installazione e l'affidabilit�.
Mi spiace ma oggi ti sei tirato una bella zappata sui piedi, del tuo bidoncino non gliene frega nulla neanche in patria.

**fcattaneo** · 23-10-2010, 15:09

Originariamente inviato da Grande Puffer Visualizza il messaggio

Come puoi notare in un caso di collettore sottovuoto abbiamo 1 pannello solo, mentre in un caso dei piani abbiamo 3 collettori.

Veramente 10 impianti su 12 hanno 2 pannelli, mentre un piano ha 3 pannelli e 1 sottovuoto ne ha 1.... da come l'hai scritta tu sembrava che TUTTI i piani avevano 3 pannelli e tutti i sottovuoto 1 ..... una vera congiura. ;-)

Poi e' indicata chiaramente la superficie captante che per tutti e' tra i 4 e i 5 Mq.

L' impiantone sottovuoto arrivato ultimo ha 2 pannelli e ben 4,48 Mq. di apertura.

Il piano che ha vinto il test ha 4,74 Mq. ... mi pare che non sia questa la ragione della vittoria con ben 11 posizioni di scarto !! ;-))

Originariamente inviato da Grande Puffer Visualizza il messaggio

Da ricordare infine come i tedeschi sono produttori di piani, ed � naturale che spingano in questa direzione. Probabilmente l'associazione consumatori cinese avrebbe valutato solo i sottovuoto!

Ha.. certamente deve essere questo il motivo.. sei troppo in gamba; puoi dire .. ""PRESOO !!"" ;-)

Peccato che solo 2 giorni fa della stessa rivista hai scritto tu che e' autorevole quando ha scritto male proprio di un prodotto tedesco.

F.

**Grande Puffer** · 23-10-2010, 15:49

ma il tuo capo non ti ha avvisato che la rotex fa parte di un gruppo giapponese? sai quelli con gli occhi a mandorla....

**diegodi** · 26-10-2010, 06:41

il test sicurmente indica anche quale migliore qualit� prezzo.

Io direi installateli ragazzi sia piano che sottovuoto ma installateli!

**Daniel1980** · 26-10-2010, 08:07

Questo test non mi sorprende per nulla, conferma solo quello che agenti di aziende come Riello, Sonnenkraft, Junkers, Buderus, Lohe, Tisun mi dicono da anni: se un cliente vuole il sottovuoto a tutti i costi daglielo che lo vendiamo anche noi(tranne Tisun), ma tu � meglio se consigli i piani....

**Wilmorel** · 26-10-2010, 08:30

Originariamente inviato da diegodi Visualizza il messaggio

...

Io direi installateli ragazzi sia piano che sottovuoto ma installateli!

Mi associo pienamente!
Polemica sterile.
Installate pannelli termici, piani, sottovuoto, sale, aceto, concentrazione e quant'altro.
E se ne siete capaci, e consapevoli che non beneficerete del 55%, autocostruiteli!
Spesso funzionano altrettanto bene dei commerciali, se non meglio.

**stefanoPc** · 26-10-2010, 14:35

Molto interessante a pagina 74 dei tubi sottovuoto con problemi derivanti da ghiaccio.
Dato che non so il tedesco qualcuno ha capito cosa li ha danneggiati?
Ciao

**P52** · 07-11-2010, 15:46

Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio

L' impiantone sottovuoto arrivato ultimo ha 2 pannelli e ben 4,48 Mq. di apertura.
F.

A prescindere che concordo sulla competitivit� del piano sul quello a tubi per motivi di costo/rendimento/fragilit�. I prodotti "vacuum" del test non sono certo il top reperibile sul mercato ma cineserie low-cost. Poi quale che sia il prezzo di vendita sul mercato � un altro discorso, ne fa' esempio il kit della Junker/Bosch che a quanto mi risulta, nonstante la bassa valutazione, � uno dei pi� venduti in Germania.

**Grande Puffer** · 07-11-2010, 23:40

Originariamente inviato da P52 Visualizza il messaggio

****

ancora con sta storia della fragilit�.
� vetro un tubo sottovuoto quanto un piano.
Peccato che visti alcuni impianti piani ultimamente, sotto il vetro vedo delle belle condense. Da qui si pu� dedurre che un buon piano vale pi� di un sottovuoto di scarsa qualit�. Ma a pari qualit�, la tecnologia del sottovuoto, per ovvi motivi di dispersione e capacit� di assorbimento, � nettamente superiore al piano.

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**DinoR** · 07-11-2010, 23:54

l'8 luglio 2009, all'1 di notte, una grandinata fortissima si � abbattuta su Pordenone. I chicchi erano pi� grossi di noci e i pannelli piani hanno retto. Zero danni.

Il sottovuoto... non lo so perch� non conosco nessuno che lo ha.
ciao

**P52** · 08-11-2010, 00:06

Per essere vetro � vetro; quello che cambia � lo spessore. Cos� a memoria quello piano misura 4 mm. mentre quello dei tubi non penso arrivi neppure alla met� di quello spessore.
Scusa l'approssimazione ma cos� a "sensazione", nel maneggiare i tubi ho una grande impressione di fragilit� che nei piani non mi sovviene e nel magazzino della ditta fornitrice il "rottamato" dei sottovuoto batte i piani 10 a 0!
Quanto alla condensa mica sono fatti per essere immersi nell'acqua quindi l'infiltrazione di vapor acqueo � sennz'altro possibile ma che io sappia i pannelli dovrebbero essere dotati di aperture per lo sfogo dell'umidit� eventualmente presente all'interno e che evapora non appena viene riscaldato. Se l'umidit� o condensa interna dovesse persistere potrebbe essere un errore nell'installazione o un ostruzione di dette aperture che hanno dimensioni ridottissime.

**stefanoPc** · 08-11-2010, 08:24

Ci sono dei pannelli piani che non fanno condensa ... Non sono tutti uguali

**P52** · 08-11-2010, 08:43

Originariamente inviato da stefanoPc Visualizza il messaggio

****

Se installati nel tetto in maniera errata (vicino al colmo) tutti potrebbero manifestare il problema. I collettori piani, pur realizzati per essere posizionati all'esterno sotto alle intemperie, non sono "stagni" quindi le variazioni di temperatura ed umidit� si riperquotono anche all'interno dei collettori, se poi si impedisce o si limita la possibilit� di rievaporare l'umidit� in eccesso � inevitabile la formazione di condense.

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**stefanoPc** · 08-11-2010, 09:16

Vorrei informarti che ci sono dei pannelli piani che hanno lo spazio tra assorbitore e vetro stagno (dove solitamente si forma la condensa) riempito con gas inerte.
Cio permette oltre ad avere una minor dispersione per convezione di annullare i problemi di condensa umidita interna e contaminazione da smog polveri salsedine delle parti interne dell'assorbitore.
Il tutto per garantire la maggior durata a rendimenti elevati.
P.S. i buderus sks4 sono fatti in questo modo.

Dei problemi derivanti dal ghiaccio evidenziati sulla rivista oggetto di questa discussione non ne parla nessuno ??
Attenti alla neve specialmente coi sottovuoto!!!

Ciao

**P52** · 08-11-2010, 11:32

Originariamente inviato da stefanoPc Visualizza il messaggio

Vorrei informarti che ci sono dei pannelli piani che ......

A dirla tutta ci sono anche collettori piani sotto vuoto ma al pari di quelli che citi dubito sull'effettiva tenuta nel tempo della condizione "stagno". Se perfino i doppi vetri sigillati delle finestre non garantiscono la tenuta nel tempo ben difficilmente una struttura grande e sollecitata dimensionalmente dalle dilatazioni termiche di diversi materiali potr� esserlo per un tempo relativamente lungo.
Oltretutto l'aria che pian piano sostituir� il gas contenuto porter� con se anche il vapor acqueo che poi non potr� uscire rapidamente con conseguente appannamento del vetro.
In ogni caso, come sopra riportato, il problema dell'appannamento � un non problema in quanto non presente se l'impianto � correttamente realizzato. Il prodotto che citi � sen'altro un buon prodotto; � il top di gamma del gruppo Bosch ma non surclassa assolutamente altri prodotti realizzati con i consueti accorgimenti , alcuni dei quali hanno anche prestazioni superiori, mentre il maggior costo non sar� rimborsato da un maggior rendimento

**temerario72** · 08-11-2010, 11:49

Originariamente inviato da P52 Visualizza il messaggio

****

Come diceva la mia maestra delle elementari: succinto e compendioso!

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**stefanoPc** · 08-11-2010, 12:38

Quando mi si appanneranno i pannelli ti chiamo...

Ciao

**sunheat** · 08-11-2010, 13:28

Originariamente inviato da stefanoPc Visualizza il messaggio

****

io ti chiamer� quando i miei si romperanno per il ghiaccio

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**Daniel1980** · 08-11-2010, 16:42

Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio

****

Non abiti a Feltre, vero?

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**sunheat** · 08-11-2010, 17:06

No, ma ho clienti anche a Verbania... molti altri sugli Appennini o in altre zone con inverni gelidi

**Daniel1980** · 08-11-2010, 17:09

Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio

****

E se sfortuna vuole che proprio durante una nottata di gelo a -15 gradi si rompe il circolatore cosa succede? E soprattutto, chi paga?

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**pierretra** · 08-11-2010, 17:17

E' sufficiente che manchi la corrente per una notte senza che si rompa niente.

**sunheat** · 08-11-2010, 17:52

Non succede niente, almeno al pannello. L'unica parte a rischio gelo sono i tubi di collegamento tra il pannello e il bollitore.. che se sono ben coibentati non gelano di certo in una notte.

Oppure mi state dicendo che a casa vostra ogni inverno scoppiano i tubi dell'acqua fredda?

Tiro a indovinare: avete l'impianto dell'acqua fredda a svuotamento!!

O no... furbacchioni.. ci avete messo il glicole!!!

La verit� � che non succede una beneamata fava. Il gelo pu� danneggiare solo i piccoli poveri tubicini dei pannellini piani tradizionali, nelle loro saldaturine (non parlo di quelli con gas interti, ecc.), che essendo per natura poco isolati, e contenendo poco liquido a fronte di una grande superficie rischiano che il liquido al loro interno geli.

Danni da ghiaccio in un impianto a tubi sottovuoto, specie di quelli in solo vetro o heat pipe non si � mai visto!! se qualcuno ha delle foto, o anche solo un'esperienza personale prego illustratela, o altrimenti parliamo d'altro. Basta con queste leggende urbane per cortesia...

**pierretra** · 08-11-2010, 18:07

Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio

Non succede niente, almeno al pannello. L'unica parte a rischio gelo sono i tubi di collegamento tra il pannello e il bollitore.. che se sono ben coibentati non gelano di certo in una notte.

Oppure mi state dicendo che a casa vostra ogni inverno scoppiano i tubi dell'acqua fredda?

Tiro a indovinare: avete l'impianto dell'acqua fredda a svuotamento!!

O no... furbacchioni.. ci avete messo il glicole!!!

...

semplicemente i tubi dell'acqua fredda non corrono all'esterno sul tetto ma o sono interrati o sono all'interno dei muri, ed � per questo che non gelano anche a -20�.
Ciao

**Daniel1980** · 08-11-2010, 18:12

Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio

Oppure mi state dicendo che a casa vostra ogni inverno scoppiano i tubi dell'acqua fredda?

Nella mie zone danni da freddo ne riparo tutti gli anni, mi � capitato perfino di dover sostituire delle tubazioni del riscaldamento congelante dentro una camera da letto...abitata (questi miei clienti amano dormire al fresco...)! E questo solo per farti capire che nella realt� capita di tutto, poi � ovvio, Asiago non � Latina.

Danni da ghiaccio in un impianto a tubi sottovuoto, specie di quelli in solo vetro o heat pipe non si � mai visto!! se qualcuno ha delle foto, o anche solo un'esperienza personale prego illustratela, o altrimenti parliamo d'altro. Basta con queste leggende urbane per cortesia...

Neanche io ne ho mai visti, finora mi � capitato di dover scongelare solo qualche sistema a CN (SuperSola); tuttavia cio' non toglie una cosa....E se succede, chi paga? Tu da importatore sei disposto a garantire(nero su bianco) al 100% che il tuo collettore non scoppier� mai con il gelo? Io da idraulico no. Posso solo offrire alla signora Maria le due opzioni, glicole-garantito- ma con pi� manutenzione o acqua semplice, a proprio rischio e pericolo. Indovina cosa sceglie la maggior parte delle volte la signora Maria?

**leopio** · 08-11-2010, 20:20

Originariamente inviato da Daniel1980 Visualizza il messaggio

E se sfortuna vuole che proprio durante una nottata di gelo a -15 gradi si rompe il circolatore cosa succede? E soprattutto, chi paga?

si puo' anche rompere l'elettrovalvola(o la pompa) che comanda lo svuotamento dei pannelli in un pomeriggio invernale.....e tu non sei a casa perche'partito per weekend.....e non c'e nessuno che controlla l'impianto....e...e...e quante casistiche......non troviamo scuse ,ogni impianto ha i suoi pregi e difetti.
ciao

**pierretra** · 09-11-2010, 08:11

Se si rompe la pompa in un impianto a svuotamento non succede proprio nulla perch�, se l'impianto � vuoto rimane vuoto e basta, se l'impianto � in funzione si svuota automaticamente e basta (non gela niente).
Non esistono elettrovalvole per comandare ne il riempimento ne lo svuotamento.

**Daniel1980** · 09-11-2010, 09:33

Originariamente inviato da leopio Visualizza il messaggio

****

Non mi risulta che i sistemi a svuotamento funzionino con elettrovalvole. Ma a parte questo, non sto' campando ipotesi fantascientifiche, black out, guasti all'impianto o semplici disattenzioni come staccare la spina del gruppo pompa e dimenticarsi di riattaccarla sono cose che possono capitare. Io da installatore non posso non tenerle in considerazione, perch� se consiglio ad un cliente di caricare i pannelli con acqua e questi scoppiano dal gelo per un qualsiasi motivo, ci finisco in mezzo anche io, per il semplice motivo che quasi nessun produttore consiglia di NON usare il glicole. Quindi, io da idraulico il glicole ce lo metto sempre (e per inciso, non ho mai trovato qualcuno disposto a rischiare); se poi il cliente preferisce toglierlo e metterci acqua, liberissimo di farlo.

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**sunheat** · 09-11-2010, 10:09

Io personalmente garantisco quello che vendo anche per quella casistica. Poi ognuno vende e garantisce liberamente ci� che vuole.

Sta di fatto che moltissime persone (e non solo miei clienti) usano questo sistema.. molte altre non si fidano e mettono il glicole. In ogni caso danni da gelo su sottovuoto non ne ho mai visti ne' sentiti altrimenti non starei qui a puntualizzare, farei mettere il glicole anche io e buonanotte!!

Riguardo le tubazioni della fredda, non sempre scorrono sotto i muri: anche solo nella cassetta del contatore non penso ci sia un clima estivo mentre fuori si gela.

Hai detto bene tu, ogni impianto ha le sue criticit�. Prendiamole per quelle che sono, il rischio gelo non � di certo una criticit� dei sottovuoto.

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Sottovuoto o piani ? Ecco chi vince secondo i tedeschi.

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