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Conto energia termico a quando?

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  • #31
    Ma proprio questo il punto che intendevo sottolineare (e non contestare sia chiaro), con riguardo all'utenza privata.
    Con il 55% tutto l'intervento è oggetto del beneficio, dalle prestazioni professionali all'elettricista; con il Conto Termico ho un incentivo pressochè immediato, ma che stimato sull'interezza dell'intervento è bel lontanto da quel 40% di cui tanto si legge.
    Ora, se come Pao1o non ho reddito e/o capacità di defiscalizzazione oppure sono uno di quei soggetti che non può accedere al 55%, il Conto Termico è un buono strumento, altrimenti sarei tagliato fuori da qualsiasi forma di incentivazione, ma di fronte alla questione che hai posto tu stesso, io non avrei dubbi nello scegliere il 55%.

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    • #32
      Ho fatto una prova di calcolo per una pompa di calore un pò più piccola, 10 kWt, il risultato è che rispetto all'esempio del sito del ministero: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/...ermico2012.pdf l'incentivo è proporzionalmente più basso, in pratica l'incentivo è proporzionale alla potenza nominale della PDC.
      Rilinko la bozza del testo del decreto:http://www.sviluppoeconomico.gov.it/...RMICO_2012.pdf

      Dunque per la PDC aria/aria da 10 kWt, zona Roma, COP 4.2 (da 7º a 20º da quel che ho capito), viene un incetivo annuo di 586 €, per 2 anni totale 1173 €.

      In pratica vengono calcolati i kWhT prodotti mediamente dall'apparecchio, tarati con il COP e poi valorizzati a 0.055 €/kWht, pagandoli per i primi 2 anni.

      In questo modo più è grande la PDC più viene pagato. Quindi si paga la produzione presunta, molto diverso dal conto energia fotovoltaica che conosciamo.
      A fianco al mio esempio ho messo un esempio quasi identico a quello del ministero.

      ciao
      File allegati
      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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      • #33
        nuovo conto termico

        che ne pensate del nuovo conto termico ...

        Conto Termico, esiti della conferenza unificata Stato-Regioni | Nazionali | Dic-12

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        • #34
          Per tonino, bisbetica e gli altri di questo topic, allego l'articolo della pubblicazione ufficiale sulla gazzetta:
          CONTO TERMICO, IN GAZZETTA IL DECRETO CON INCENTIVI FINO AL 40%

          E' possibile scaricare qui o altrove anche i testi, adesso ci do con calma una occhiata e vediamo quel 40% a cosa sia veramente relativo.
          Nel testo dell'articolo pare che sia un 40% omnicomprensivo anche dei costi di elettricisti e mano d'opera, voi credete non sia così?
          Nel caso fosse un 40% sul totale del costo, è ovvio che sarebbe preferibile a un 55%, capienza o no di redditi. Questo in relazione all'inflazione che su 10 anni di certo va ad abbattere lo sgravio.. però non sono per nulla chiari

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          • #35
            mi sono stampato le varie formule del decreto pubblicato in gazzetta che in teoria (confermate se sbaglio) dovrebbe annullare le precedenti bozze.
            Ora tenterò di confrontarlo con il modello di calcolo del buon toninon, sempre che riesca a capirci qualcosa

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            • #36
              per il solare termico mi sa che la formula è semplicissima....
              170 euro al mq fino a 50 mq di pannelli.
              55 euro al mq sopra i 50 mq di pannelli.
              L'incentivo e' erogato x 2 anni sotto i 50 e per 5 sopra i 50mq.
              Il concetto del 40% non e' presente.... Anzi non c'entra nulla
              Ultima modifica di menekken; 06-01-2013, 19:51. Motivo: Rettifica
              Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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              • #37
                menekken a che pagina l'hai trovato? Non so perchè nel doc ufficiale non riesco a trovare il tuo valore

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                • #38
                  Allegato 2 tabella 13. Trovi tutto sulla gazzetta ufficiale
                  Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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                  • #39
                    Eccomi ci sono, ho tutto quanto dalle bozze alla gazzetta ufficiale, ma essendomela letta duecento volte per cercare di capire la formula da applicare per le PDC ARIA/ACQUA, non trovavo più la parte sul solare termico.
                    Dunque io direi che la tua deduzione è esatta, la formula è :
                    Iatot = Ci * Sl
                    dove iatot è l'incentivo annuo in euro

                    ci: coefficiente valorizzazione espressa in €/mq
                    sl: superficie lorda in mq

                    Nel mio caso, se montassi 5 mq di pannelli sarebbero 850 € di incentivo.
                    Bisogna però considerare che nella TABELLA A a pagina 5 del decreto, si vedono gli ANNI dell'incentivo, in questo caso specifico, se siamo inferiori ai 50mq si parla di 2 anni.
                    Quindi siamo circa sui 1700 e quindi i conti tornano rispetto a quanto letto sui vari siti.

                    Io non ho idea di quanto possa costare un impianto solare di 5 mq, se qualcuno spara una cifra a spanne, vediamo se la cosa può tornare o meno..

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                    • #40
                      Mi sono fatto altri due conti, e a spanne direi che siamo proprio sul 40% dell'incentivo.

                      Un amico ha montato 1 anno fa circa, 4mq circa di solare spendendo sui 3500 euro, in questo prezzo non sto includendo la caldaia etc.
                      Se faccio il conteggio siamo a circa 680 € l'anno che arriverebbero a 1360 in due anni.

                      Se operassi la detrazione del 55% saremmo a circa 1925 in 10 anni. Sicuramente non opterei mai per la seconda, data l'inflazione...

                      Se non sbaglio poi nel caso del 55% l'iva è al 10%, confermate che sia così anche se non opero il 55%? O dovrei pagarla al 21? IN questo caso i conti cambierebbero un poco

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                      • #41
                        Prima cosa che si nota è l'esclusione di caldaie, termostufe, termocamini a biomassa, tranne che per serre e fabbricati rurali.

                        Per il solare termico c'è una grossa incongruenza nel sistema di calcolo dell'incentivo, si utilizza la superficie lorda.
                        Ma è noto che ci sono efficienze molto diverse a parità di superificie lorda. La differenza più eclatante è probabilmente tra pannelli sottovuoto standard (tubi a intercapedine senza riflettore parabolico) e pannelli piani. Hanno rendimenti simili a parità di superificie di apertura ma un pannello a tubi a parità di superficie lorda è molto meno efficiente di uno piano selettivo standard, circa il 40 % in meno.
                        Questo vuol dire che l'incentivo varrà il 40 % in più per questo tipo di pannelli termici rispetto ai piani, proprio un bel capolavoro.

                        Altre differenze sono nel rendimento dei tubi SHCMV che rendono parecchio più degli altri.

                        E pensare che i coefficienti di rendimento per pannelli termici certificati esistono già. Sarebbe stato sufficiente introdurre qualche correttivo utilizzando quei parametri per aggiustare le cose.

                        ciao
                        Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                        Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                        • #42
                          ottimo apporto, buona riflessione, non ci avevo pensato accidenti..

                          Commenta


                          • #43
                            In questo modo non viene premiato chi produce di piu' a parità di mq. L'efficenza non conta niente.Piu' risparmio nell'acquisto e piu' guadagno in incentivo. E' un premio agli importatori di prodotti a basso costo.

                            Commenta


                            • #44
                              fare le cose col culo è una delle arti italiane che maggiormente esportiamo

                              Commenta


                              • #45
                                E' tutto troppo semplificato.

                                L'dea base ha senso, incentivare in base alla produzione, dato che misurare la produzione è un macello si utilizza la produzione stimata. Comparando con la situazione del fotovoltaico, dove esistono precisissimi contatori di produzione, si vede che la cosa avrebbe senso, l'unica cosa che potrebbe sfuggire sono le ombre e la carenza di manutenzione.

                                Nel fotovoltaico le stime di produzione sono ragionevolmente precise (a meno del fattore ombre), se si pagasse l'incentivo in base alla produzione statisticamente prevedibile non si sbaglierebbe di molto, tanto è vero che per verificare la buona salute di un impianto si confronta la sua produzione con le stime.
                                Ma per fare una stima decente è necessario indicare la località, l'esposizione e le eventuali ombre. Nel caso del fotovoltaico la produzione dei differenti tipi di modulo non sembra molto rilevante.

                                Per il termico bastava fare la stessa cosa, con in più qualche fattore di correzione legato alla tipologia di pannello. Se non sbaglio nel decreto è prevista la certificazione Keymark e lì ci sono i parametri di rendimento.

                                I pannelli a tubi nudi (tipo HP) sono diversi da quelli piani, non peggiori o migliori in generale. Il punto è che a parità di superficie occupata rendono meno perchè sono fatti in buona misura di aria, lo spazio tra un tubo e l'altro. Naturalmente l'aria non si paga e si suppone che il costo dei pannelli sia proporzionale al numero di tubi, cioè alla superficie di apertura e così il rendimento (con qualcosa in più per il cosiddetto "inseguimento passivo", cioè la capacità di dare un rendimento quasi costante per un certo range di angolo d'incidenza traversale).

                                Quindi la logica voleva che si utilizzasse la superficie di apertura, o almeno l'applicazione di una semplice formuletta per il suo calcolo a partire dalla superificie lorda con i parametri del tipo di pannello.

                                In questa situazione, assumendo che i pannelli costino cifre simili e rendano in modo simile a parità di superficie di apertura, conviene comprare pannelli a tubi per avere più incentivo a parità di costo e prestazioni.
                                Naturalmente oltre ai pannelli piani sono penalizzati anche i tubi SHCMV, che danno prestazioni superiori a parità di superficie d'apertura.

                                Cosa ancora più grave e non aver incentivato le caldaie / stufe / termostufe / termocamini a biomassa per i privati.
                                Se l'idea è quella di aumentare l'utilizzo di energia termica da fonti rinnovabili è assurdo. Non resta che la detrazione, ora del 55 %, ma che da giugno scendera al 36 % (il 55 % se non sbaglio sparira ed il 50 % scenderà al 36 %) e che viene erogata in 10 anni.

                                ciao
                                Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                • #46
                                  tutto molto vero..

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Non solo la limitazione delle serre e fabbricati rurali ma anche giustamente nelle emissioni ( classe5 solo teutoniche e forse un paio di italiane) Probabilmente le biomasse danno fastidio a diversi settori legati al consumo di altri combustibili.

                                    Nella sezione biomasse, riguardo questo ultimo argomento, non sembra che sono tagliate fuori le biomasse. Un utente ci riporta all'allegato 2 pag.18.
                                    Ultima modifica di Stefano2010; 08-01-2013, 12:26.

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                                    • #48
                                      Ho letto la discussione: http://www.energeticambiente.it/cald...iomasse-2.html
                                      Beh probabilmente hanno ragione loro. Anche leggendo i commenti al decreto sembra che l'interpretazione corretta sia quella, meno male.

                                      Il dubbio era sull'articolo 4, comme 2, lettera b):
                                      b) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da biomassa;
                                      Il comma 2 dell'articolo 4 elenca interventi ammessi all'incentivazione anche ai privati.
                                      Io avevo letto quell' "o" come congiunzione del tipo di impianto, comunque relativo a serre e fabbricati rurali. Nell'allegato 2 c'è una virgola in più che chiarisce meglio:
                                      sono ammessi esclusivamente i generatori di calore di cui alle successive lettere da a) a e)
                                      installati in sostituzione di generatori di calore per la climatizzazione invernale, di generatori di calore per il riscaldamento delle serre esistenti o per il riscaldamento dei fabbricati rurali esistenti, a biomassa, a carbone, a olio combustibile o a gasolio.
                                      Molto meglio così , certo la chiarezza è sempre scarsa in queste normative, ci voleva tanto a mettere una virgola in più...

                                      ciao
                                      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                      • #49
                                        Un'ottima precisazione! a beneficio di tutti, bene!

                                        A me è sorto un dubbio stupido invece.. ma il CE termico, per quanto attiene all'incentivazione di solare, prevede tutto il pacchetto montato e quindi ad esempio pannelli + accumulo + centraline (nel caso non sia a CN) oppure solo il costo dei panels e il relativo montaggio?
                                        Perchè la cosa cambia parecchio

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                                        • #50
                                          Non prevede nulla riguardo i costi sostenuti. Proprio per questo non è giusto nei confronti dei produttori che investono nella qualità.

                                          Questo meccanismo di incentivazione più fatto che si sia passati da incentivi sotto forma di detrazione IRPEF a incentivi in conto capitale rappresentano il brutto di questo decreto.

                                          Considera che a conti fatti sto facendo preventivi per riscaldamento invernale + piscina estiva che si ripagano al 100% da soli in 2 anni...
                                          SunHeat

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                                          • #51
                                            sunheat non ho molto capito la tua risposta, hai accozzato un po' con l'italiano scherzo eh :P

                                            Dunque quindi tu dici che non c'è nulla riguardo ai costi? Quindi esempio 2000 euro di pannelli e mi incentivano solo quello, per il resto ciccia?
                                            Il discorso dei preventivi per riscaldamento invernale + piscina estiva che si ripagano in 2 anni lo allinei a quale meccanismo di incentivazione?

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                                            • #52
                                              Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio
                                              Questo meccanismo di incentivazione più fatto che si sia passati da incentivi sotto forma di detrazione IRPEF a incentivi in conto capitale rappresentano il brutto di questo decreto.
                                              è vero, ho dimenticato un articolo e una virgola:

                                              quindi:

                                              Questo meccanismo di incentivazione, più il fatto che si sia passati da incentivi sotto forma di detrazione IRPEF a incentivi in conto capitale rappresentano il brutto di questo decreto.

                                              In poche parole, si calcola un incentivo in base alla superficie lorda dell'impianto. A prescindere dal costo, dai componenti... l'unica misura è il metro quadro lordo di collettori. Poi ci sono aggiunte per il solar cooling.. ma il meccanismo è quello.
                                              Ultima modifica di sunheat; 08-01-2013, 18:56. Motivo: tastiera ballerina
                                              SunHeat

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                                              • #53
                                                Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio
                                                Considera che a conti fatti sto facendo preventivi per riscaldamento invernale + piscina estiva che si ripagano al 100% da soli in 2 anni...
                                                Che fai bene a fare perché ci campi col tuo lavoro, ma che è una roba che grida vendetta. Se non stessimo parlando di solare sarebbe il caso di dire che come al solito piove sul bagnato.
                                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                • #54
                                                  ragazzi permettetemi una malizia, dato che ho già sentito in giro chiacchere del generis.

                                                  Poichè in questo caso specifico il gse NON può misurare immissioni od altro, chi impedisce a certi furbetti del quartierino di approfittarsene di questo decreto?
                                                  In che modo?
                                                  Presentando pratiche richieste al GSE che indichino lavori per 10 mq di pannelli quando in realtà ne vengono installati solo 2.
                                                  Credete che non ci penseranno certi furbi?

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                                                  • #55
                                                    Quello mi sembra risolvibile con semplici controlli a campione.
                                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                    • #56
                                                      Che sia risolvibile si, ma voglio vedere a quale titolo vengono in casa a fare controlli. Se non hanno mandati, nessuno è autorizzato ad aprire.

                                                      Sergio approfitto del tuo passaggio, e degli altri di questa discussione per un dubbio tornando con i piedi per terra su fatti reali.
                                                      Dato che il CE incentiva i mq di pannelli.
                                                      Io ad esempio monto 5 mq di pannelli, li metto con il conto energia termico e quelli sono legati ad esso.

                                                      E' però secondo voi possibile mettere nel 55% ad esempio uno o due accumuli + le pompe?
                                                      Io potrei sempre dire di averli montati in un secondo momento, e di aver montato il solare abbinandolo direttamente alla caldaia oppure a un mini bollitore differenti da quelli montati.

                                                      Mi domando se anche qui possano esserci questione di non cumulabilità degli incentivi.. perchè non sarebbe molto giusto a mio parere non poter beneficiare del 55% su altri dispositivi che interagiscono con il solare ma che io decido magari di montare 1 mese dopo. Che dite?

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                                                      • #57
                                                        Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                        Quello mi sembra risolvibile con semplici controlli a campione.
                                                        Infatti, le mille maniere per approfittarsene sono ben altre.

                                                        So benissimo quali sono le porcherie di questo nuovo decreto, e le ho gridate per primo. Purtroppo è così, si sta facendo ciò che a suo tempo è stato fatto con il fotovoltaico, ovvero una pioggia di incentivi che finirà prevalentemente nelle tasche di chi già ha quattrini in esubero...

                                                        Però la cosa che mi scuote è che quasi nessuno gridava allo scandalo quando si facevano impianti FV che si ripagavano in 6-7 anni, per poi lucrare sugli incentivi per altri 13-14 anni. Ed è esattamente lo stesso che sta succedendo adesso, ma con il termico.

                                                        Con la differenza che ne possono beneficiare più soggetti, per esempio tu, Sergio potresti aggiungere pannelli alla installazione, e non dovendo aggiungere altro (bollitore, centralina, circolatori) avresti un rientro sicuramente altissimo.
                                                        SunHeat

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                                                        • #58
                                                          Allora riprendo la mia idea, ossia che se in tempi diverso monto bollitore e pompe posso incentivarmi i pannelli col CE TERMICO e bollitori e altro con 55%.

                                                          La questione della speculazione risiede anche nel fatto, come già sollevato, che ho incentivi uguali per efficienze diverse.
                                                          Monto 15 mq di panneli scarissimi ed economicissimi e mi ritrovo con un incentivo molto più alto ed una spesa magari identica ad un piano di altissima qualità o di un shcmv di altissima qualità. Tu che lavori nel campo sunheat non ritieni sia plausibile?

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                                                          • #59
                                                            Certo, è plausibile.

                                                            Ma se ragioni in questi termini qualsiasi sitema è raggirabile, "fatta la legge, trovato l'inganno". Il vecchio 55% faceva gonfiare i prezzi a molti produttori/rivenditori, "tanto c'è il 55%". Molti giustificando una millantata qualità superiore.. manco fosse Carignano del Sulcis DOCG.

                                                            A favore di questo conto energia c'è che si incentiva un settore che è sempre stato all'ombra del fotovoltaico, che è stata in questi ultimi anni una vera attrazione per investitori più eco-nomici che eco-logici.
                                                            C'è di contro che lo si fa in un modo che sembra invogliare la pura speculazione, proprio come avvenuto per il FV.

                                                            Personalmente l'unica cosa che ritengo veramente odiosa è il cambio da contributo IRPEF a contributo in conto capitale. Praticamente si incentiva alla cieca: lavoratori, evasori, ricchi & poveri...

                                                            Poi il fatto che lo si faccia in misura proporzionale non al risparmio ottenuto, non alla produzione ma solo alla mera metratura installata è un errore, ma come anche lo era incentivare in base alla spesa sostenuta. Io incentiverei la produzione, solo laddove si traduca in un risparmio effettivo.. magari anche considerando il risparmio grossolanamente con qualche tabella approssimativa: sempre meglio di com'era...
                                                            Ultima modifica di sunheat; 09-01-2013, 18:58. Motivo: grammatica oscena
                                                            SunHeat

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                                                            • #60
                                                              condivido in pieno

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