annuncio

**alexraffa** · 23-05-2008, 14:10

Azionare la pompa dei termisifoni di tanto in tanto, magari con un termostato in caldaia per evitare l'eccessiva temperatura.

Saluti,

**Dott Nord Est** · 23-05-2008, 14:18

basta abbassare il carico in mantenimento (si può arrivare quasi a carico zero). O aumentare il tempo di pausa.
semprechè la caldaia sia elettronica

alexraffa, inutile scaldare i termosifoni se non serve: consumi di più e scaldi quando non serve

**tekneri** · 23-05-2008, 14:43

bitermostato di sicurezza

Originariamente inviato da badboy25 Visualizza il messaggio

per evitare questa acqua, lentamente salga di temperatura e vada in ebollizzione quale tipo di accorgimento si potrebbe adottare ??

un bitermostato di sicurezza tarato a 85°
che faccia partire o la pompa boiler (se c'è) o la pompa impianto.
In pochi minuti finiti i canditi.

Bypassa elettricamente l'eventuale comando del termostato ambiente.

Soluzione già testata, collaudata e visionabile dal vivo,
ha "guarito" una policombustibile collegata direttamente ai termosifoni,
caldaia che raramente andava in scarico termico.
Ora non più.

ciao Ragazzo Cattivo!

massimo

**Dott Nord Est** · 23-05-2008, 14:56

se la caldaia è buona, il termostato di sicurezza è montato di serie.
Io eviterei il problema in partenza: carico poco o niente in mantenimento (consuma meno)

**badboy25** · 23-05-2008, 15:02

ottimo ! .. in effetti ragionandoci sopra mi era venuta l'idea di mettere un termostato che all'arrivo degli 80/85° attiva la pompa del ricircolo del riscaldamento baypassando il termostato ambiente....
unica domanda.. ma cosi non rischio di scopiare di caldo in casa ? o il dimensionamento dell'impianto è tale che ci mette poco a riportare l'acqua in caldaia ad una temperatura accettabile ???

@DR Nord Est cosa vuol dire "carico poco o niente in mantenimento" ??

@ tekneri mi hai fatto ridere con "ragazzo cattivo"

in inglese fa un altro effetto !!

mille grazie a tutti

**Dott Nord Est** · 23-05-2008, 15:31

se hai una caldaia con scheda elettronica, puoi impostare tu i parametri del mantenimento; quindi puoi impostare tra i tanti, anche il carico di combustibile nella fase di mantenimento. Se la caldaia va sù di temperatura in mantenimento, vuol dire che carica troppo combustibile in questa fase.
Il discorso del termostato (già di serie su certe caldaie) è invece indispensabile o quasi, se uso la legna come combustibile, in quanto, anche nella fase di mantenimento, successiva alla modulazione, se à ancora presente della brace, questa fa salire la temperatura nel corpo caldaia (nel caso in cui anche la pompa comandata dal termostato ambiente sia ferma).

**badboy25** · 23-05-2008, 16:04

chiarissimo ! e mille grazie

**stefanob76** · 24-05-2008, 15:26

Se c'è la scheda elettronica conviene ridurre un pò il combustibile, ma sopratutto la ventola. E' questa che fa salire di molto la fiamma in mant. Se c'è la scheda elettronica la funzione che ha descritto Tekneri la dovrebbe avere inserita all'interno con partenza pompa impianto a 85°.(Sempre che non ci sia un contatto indipendente che mi blocca la pompa impianto....

)

**Dott Nord Est** · 24-05-2008, 18:21

stefano, giusto anche l'aria, ma se non ho combustibile, aria o non aria, non ho caloria.
Se diminuisco troppo l'aria, rischio di creare condensa. Quindi, aria e combustibile nelle giuste misure

**stefanob76** · 26-05-2008, 07:43

Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio

Se diminuisco troppo l'aria, rischio di creare condensa. Quindi, aria e combustibile nelle giuste misure

Scusa, se la caldaia è in mantenimento significa che è in temperatura. (65-70°) Forse ti riferisci alle condense in canna fumaria?

**CaloRE** · 23-06-2008, 23:40

Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio

Bypassa elettricamente l'eventuale comando del termostato ambiente.

Ciao Tekneri, interessante la tua soluzione! Utilizzi il deviatore che sta all'interno della valvola termica di scarico per bypassare il termostato o un teleruttore?

**Dott Nord Est** · 23-06-2008, 23:51

Originariamente inviato da stefanob76 Visualizza il messaggio

Scusa, se la caldaia è in mantenimento significa che è in temperatura. (65-70°) Forse ti riferisci alle condense in canna fumaria?

condensa che si può formare sia in canna fumaria che in caldaia

**HP90** · 24-06-2008, 09:34

Originariamente inviato da badboy25 Visualizza il messaggio

una coriostià .... forse tupida

...

in un impianto con caldaia biomassa SENZA boiler come volano termico ma con collegamento diretto al riscaldamento; nella mezza stagione potrebbe accadere che la caldaia, in mantenimento per diverse ore; porti l'acqua al suo interno su di temperatura.. per evitare questa acqua, lentamente salga di temperatura e vada in ebollizzione quale tipo di accorgimento si potrebbe adottare ??

Un buon e semplice quadro elettrico, (provo ad allegare il mio)
Il termostato della pompa acqua è a sondino e va messo in una posizione comoda per il regolaggio o nel quadro della caldaia, per il mantenimento, alzi l'avvio della pompa a - mettiamo - 60°, nel mio schema nel punto 1 prelevo la corrente per la ventola, questo punto nel mio caso è importante perchè d'inverno tengo la temperatura d'avvio pompa a quasi 40° se scendo sotto il termostato mi stacca la pompa e la ventola perchè evidentemente non c'è carburante a sufficienza.
Nello schema c'è l'interruttore per l'avvio a freddo che avevo messo quando c'era il termostato a bracciale, ora che ho messo il termostato a sondino l'avvio a freddo si può fare abbassando la temperatura del termostato, tranne che c'è troppo freddo e il termostato rimane sopra, ma credo che arrivino fino a zero.
L'interruttore avvio pompa a freddo ora non è necessario, era per evitare stress termici all'impianto.
Schema che si può ancora semplificare.

File allegati

annuncio

impianto biomassa - problema ebollizione in mantenimento

impianto biomassa - problema ebollizione in mantenimento

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta