Caldaia a gas a legna e puffer - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Caldaia a gas a legna e puffer

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Caldaia a gas a legna e puffer

    Chiedo gentilmente un commento per un impianto da me realizzato.


    Dati impianto:
    _Abitazione di 160 mq circa
    _Caldaia a gas a compensazione di 24 Kw
    _Caldaia a legna a fiamma rovesciata di 27 Kw
    _Puffer combi da 1000 lt con boiler incorporato da 200 lt e serpentino per pannelli solari


    Il locale e l'impianto a vaso chiuso con la caldaia a gas era già esistente.
    Ho aggiunto la caldaia a legna e il puffer in un altro locale non adiacente per problemi di spazio.
    La caldaia a legna l'ho collegata a vaso aperto, la mandata all'attacco più alto del puffer e il ritorno a quello più basso.
    La tubazione di collegamento tra i due locali l'ho collegata sul boiler del puffer con la mandata all'uscita calda e il ritorno all'entrata fredda.
    Poi l'ho collegata in parallelo alla caldaia a gas tramite valvole manuali; le due caldaie così non lavorano mai insieme, usando però alternativamente lo stesso circuito.
    Saluti. Mario.

  • #2
    ciao, la cosa che mi lascia più perplesso è il collegamento dell'impianto agli attacchi del boiler, hai fatto una sottospecie di puffer nel puffer...comunque aspettiamo di sentire altri pareri, sono curioso di vedere cosa ne pensano gli altri..ciao

    Commenta


    • #3
      Vero che le due caldaie lavorano alternativamente ,vero pure che i due generatori sicuramente lavorano a pressioni diverse ed ogni volta che apri l'impianto con caldaia a gas devi ogni volta ricaricare l'impianto lato caldaia....ho detto qualcosa di sbagliato? Un disegno è gradito

      Commenta


      • #4
        Ho fatto questo tipo di collegamento su un suggerimento di un tecnico per mantenere separate le due caldaie visto che hanno pressioni differenti però non sono troppo convinto della sua efficacia.
        Al momento non ho disegni da inviare, era la spiegazione migliore che potevo dare visto che non sono un tecnico professionista del campo.
        Grazie.

        Commenta


        • #5
          Cerchero di organizzarmi per fare un disegno attendibile dell'impianto.
          Saluti.

          Commenta


          • #6
            mariodomenico,ho capito quello che dici,quello che ti voglio far capire è questo:allora tu hai quattro saracinesche due sul camino due sulla caldaia,qundo l'impianto lavora con il termocamino si troverà ad una pressione di 0,5/0,6 bar dipende a che altezza si trova il vaso aperto quando devi accendere la caldaia a gas tu chiudi le due saracinesche e apri le altre due della caldaia a gas dal momento che questa lavora minimo ad 1 bar come apri le saracinesche trovandosi l'impianto a 0,6 la caldaia perde di pressione di conseguenza devi provvedere al reintegro di acqua ,altrimenti lavora male o addirittura non parte sempre che non sia stata una modifica .Se il tizio che ti ha consigliato le saracinesche ti consigliava uno scambiatore a piastre avevi risolti tutti i problemi ed eri anche a norma

            Commenta


            • #7
              io avrei fatto in questo modo:
              1- puffer a doppio serpentino (verifica della capacita' termica del serpentino superiore, di solito dichiarata)
              2- caldaia a biomassa collegata al puffer, a vaso aperto
              3- circuito di collegamento con l' impianto esistente a gas, collegato al serpentino superiore

              Funzionamento:

              Tutte e due le caldaie sempre on. Se l' acqua che passa per la caldaia a gas eè gia' sufficientemente calda (perchè preriscaldata dal serpentino del puffer) la caldaia a gas non accende la fiamma, altrimenti, se il puffer è troppo freddo, funziona la caldaia a gas.....

              Tutto a norma, perchè i fluidi sono separati, e non c'è somma di potenze.
              Nessuna valvola da aprire e chiudere, e il riscaldamento funziona sempre, indipendentemente dalla caldaia a biomassa.
              Gestione semplificata : la caldaia a legna scalda l' acqua del puffer e basta. La caldaia a gas, i termostati ambiente continuano a funzionare senza modifiche! Solo che invece che un termosifone che raffredda l' acqua, c'è un serpentino che la riscalda!!

              Potresti fare lo stesso, con il boiler del tuo puffer, ma :
              1- la superficie di scambio è limitata, meglio la serpentina
              2- gli attacchi dell' acs sono di solito di 3/4, forse piccoli per la portata del tuo impianto

              Commenta

              Attendi un attimo...
              X