sto installando una compact 32. - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

sto installando una compact 32.

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    nel manuale disegnano alcuni circuiti (con bollitore o senza) TUTTI con valvola a tre vie miscelatrice.

    Nel listino prezzi che la stessa thermorossi fa INVECE la valvola a tre vie la propongono ma alla voce ACCESSORI, alla pari del serbatoio ausiliario da 100 kg.

    Peccato che mi sia SCORDATO di ordinarla da loro... Magari era diversa dalla ESBE che mi ha fornito l'idraulico...
    inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

    Commenta


    • #32
      se la esbe è ancora nuova la restituisci all'idraulico, ti fai ridare indietro i soldi e la ordini alla thermorossi....

      Commenta


      • #33
        Claudik, una curiosità hai parlato di tutte e due, la valvola 45° o 55°?
        Caldaia KWB Classicfire 18, puffer 2000, puffer 500 acs con 3 pannelli solari sonnenkraft, acs piastre ext.

        Commenta


        • #34
          le valvole, sia la esbe che quella termorossi, sono a 55 gradi.

          Per turbogen. La valvola non è più nuova.

          è stata usata anche se solo tra tutto un paio d'ore.

          Il termotecnico (dell'idraulico) sostiene che sia normale che ci metta di più a scaldare. Assunto che ritengo vero. Ma dopo BEN un'ora che la caldaia sia ancora li a palleggiare al MINIMO mentre dai ventil, affamati di calore, esce aria fredda è la RIPROVA che c'è qualcosa che non va. (infatti, SENZA valvola miscelatrice dopo 20 minuti la caldaia lavora a TRE e non al minimo e i ventil sono roventi)

          secondo me la valvola ESBE vendutami NON E' ADATTA alla pompa che monta la thermorossi.
          Solo che non riesco a capire pienamente lo schema che la esbe fornisce... se non che, FORSE, con questa valvola occorrerebbe una pompa con più portata....

          (ecco perchè recriminavo, se avessi ordinato la valvola thermorossi...)
          inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

          Commenta


          • #35
            con due ore di funzionamento il tuo idraulico non credo che dovrebbe avere problemi a ritirartela, magari non al prezzo pagato da te ma a qualcosa di meno(poco poco però...) prova, tentar non nuoce, tanto tra tenerla lì a non far niente e non averla c'è poca differenza...

            Commenta


            • #36
              Se posso intervenire e riprendere la discussione, secondo me quando si installa una valvola anticondensa bisognerebbe valutare se e' a doppia porta ed a che temperatura chiude il ramo by pass. Io ad esempio ho installato una Esbe Vct serie 500 55 gradi, ebbene questa chiude completamente il ramo by pass a circa 65 gradi. Ammesso un delta T fra mandata e ritorno della caldaia di 10 gradi la conseguenza e' che devo impostare mandata 75 per avere ritorno 65 e quindi ramo by pass chiuso. Se la temperatura di ritorno "galleggia" intorno ai 60 gradi il ramo rimane aperto e parte dell'acqua di mandata rientra sul ritorno caldaia; come conseguenza la caldaia non sale di potenza come dovrebbe.questo succede a Claudio secondo me.Ricordo che il termostato della valvola e' sul ritorno.Vi sembrero' pazzo ma ho provato la mia valvola nel lavandino di casa con acqua scaldata sul fuoco. Saluti

              Commenta


              • #37
                ciao!
                Complimenti per l'analisi perchè pensando e pensando alla lunga penso che possa essere così...

                con un ma .... (che necessita di verifica)


                io avevo alzato fino a 73 gradi.
                e dopo 2 ore la stufa viaggiava al minimo a... 73 gradi... (e i ventil erano mezzi freddi)

                alchè ho dedotto che la valvola DOVEVA avere un problema. (oppure la tua diagnosi è azzecata)

                e così l'ho immersa in un pentolino che ho portato quasi ad ebollizione (controllando la T con un termometro ero a 86 gradi)
                e a quel punto ho soffiato nel by pass. Che avendo superato non solo di 10 gradi la T di apertura ma bensì di 31 gradi... doveva essere BEN CHIUSO... e invece tutta l'aria che (con un raccordo plasitco per non ustionarmi) soffiavo nel ramo di by pass ne usciva in vistose bolle nella pentola....

                in altre parole il by pass nella mia valvola ESBE 55, pur essendo a 86 gradi NON CHIUDEVA MAI..

                FILMATO IL TUTTO e mostrato all'idraulico.

                ME LA CAMBIA!!

                Ciò non toglie che con la nuova (che testerò per vedere se chiude il ramo di by pass) non è detto che funzioni... Infatti ciò che tu dici potrebbe ricapitare ancora

                Infatti appena la anticondensa si apre (e cioè mentre ancora sta by passando parte della mandata sul ritorno cioè sta mandando meno acqua del dovuto a tutto l'impianto) i ventil comunque, appena sentono un po' di calore, partono al massimo (non sanno capire se quell'acqua è poca o è tanta. Supera i 42 gradi? Si. Allora partono! e partono al max per far prima a scaldare)

                Meno acqua del dovuto significa che i ventil, tutti insieme, potrebbero avere la capacità di raffreddarla di più che se la ricevessero "tutta". Ergo il ritorno potrebbe essere troppo freddo al punto da non far chiudere il by pass della anticondensa....

                ergo se il by pass è aperto non avrò mai la mandata piena. Quindi avrò meno acqua calda ai ventil

                ergo avrò sempre un raffreddamento eccesivo del ritorno

                ergo l'anticondensa non chiuderà mai il by pass.

                Ergo non avrò mai la mandata piena...

                Ergo i ventil non avendo "tutta" l'acqua calda che necessitano raffredderanno sempre troppo il ritorno

                Ergo l'anticondensa non chiuderà mai il by pass

                e così via.... in un circolo vizioso...

                VI FARO' SAPERE
                Ultima modifica di claudik; 16-10-2011, 14:59.
                inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

                Commenta


                • #38
                  magari è semplicemente diffettata.........
                  se te la cambia, meglio (prendi la serie 500)
                  Ultima modifica di Dott Nord Est; 16-10-2011, 17:22.
                  riscaldamento a biomassa e PDC
                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                  Commenta


                  • #39
                    Gia' che te la cambia valuta se metterne una attacco un pollice come la mia, in base al delta t impianto,potenza e portata hai delle perdite di carico anche importanti, da valutare in base alla pompa che hai ....senti l'idraulicoSaluti

                    Commenta


                    • #40
                      ot ..ma necessario.. CLAUDIK LEGGI I MESSAGGI PRIVATI....
                      Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                      cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

                      Commenta


                      • #41
                        Sulla mia caldaia ho installato da subito , non una valvola anticondensa, ma

                        un gruppo anticondensa laddomat21

                        eBay: Neue und gebrauchte Elektronikartikel, Autos, Kleidung, Sammlerst?cke, Sportartikel und mehr ? alles zu g?nstigen Preisen (uno a caso per esempio)

                        e ti garantisco che la temperatura in caldaia parte da 30-40 gradi (accensione a freddo) sale gradualmente fino a 62-63 (in entrata) e si fissa su tale temperatura fino a che anche il fondo del puffer non diveta "bollente". In uscita dalla caldaia ho sempre 72-74 gradi. Pompa del gruppo sempre on. Temperaura della caldaia tarata a 85 gradi.

                        Il gruppo si comporta come un orologio: acqua in entrata nella caldaia a 62-63 gradi. in uscita 72-74 gradi.La caldaia va a manetta fino a raggiungere in uscita i 85 gradi. La portata è stata calcolata in modo che la caldaia a max potenza aumenti di 10 gradi l' acqua che passa (circa 2400-2500 lt/ora)

                        In uscita dal puffer verso i termosifoni ho installato un' altra valvola miscelatrice a 3 vie della honeywell con bulbo separato e montato in uscita della stessa tarato a 58-60 gradi (per ora manuale, in futuro controllato dal motore e centralina climatica che modificherà la temperatura dell' acqua in base alla temperatura esterna)

                        Questo è il 3 anno che funzia, zero problemi!!!

                        Quando invece si monta una valvola anticondensa, bisogna stare attenti a dimensionare e "calcolare" bene :

                        1- pompa e sua portata
                        2- diametro tubazioni
                        3- lunghezza tubazioni

                        Il gruppo anticondensa, invece, ha giaà tutto calcolato, e nelle istruzioni ti danno la max potenza della caldaia sopportata, la max distanza dalla caldaia e la dimensione minima delle tubazioni.

                        Ti garantisco che questo gruppo ha dei collegamenti fra le tre vie molto ma molto ampi (ad occhi saranno pari a tubo da 1,5-2 pollici) e la girante della pompa è vicinissima alla valvola che apre e miscela le due vie (acqua calda ed acqua fredda)....

                        e questo in idraulica ..... conta!!!

                        Commenta


                        • #42
                          Ciao scresan.Non so' se hai letto; io ho una lp30 a Pellet appena collaudata. Il mio impianto ruota attorno ad un compensatore idraulico da 1" max 2,5mc di portata.Al primario c'e la caldaia con propria pompa e la valvola Esbe anticondensa, al secondario ho in parallelo 3 circolatori ( zona1, zona 2, Acs). Ho settato le portate in questo modo: al primario circa 2mc, al secondario con Zone attive circa 1,5 mc, l,Acs ha la priorità.Secondo te la portata al primario e' corretta o va' abbassata, inoltre mi puoi spiegare perché e' importante la variazione della temperatura con centralina climatica. Saluti

                          Commenta


                          • #43
                            Ciao Clamy, non è facile regolare un impianto attraverso un post, ma ti posso indicare delle regole o meglio dei concetti che potrebbero esserti d' aiuto:

                            1- la portata del primario (acqua che passa in caldaia) va regolata in modo che a potenza max della caldaia l' aumento di temperatura dell' acqua che la attraversa sia di circa 10 gradi.
                            2- la temperatura nelle caldaie a biomasse piu' alta è meglio è.
                            3- la temperatura nei radioatori deve essere possibilmente sotto i 60 gradi, se hai bimbi in casa meglio 50.

                            Nel mio impianto prediligo i radiatori sempre accesi, ma tiepidi, inoltre l' impianto è munito di puffer, che facilita moooolto tutte le regolazioni.

                            Spero di esserti stato utile. Ciao.

                            Commenta


                            • #44
                              Ok scresan, io non sono un idraulico ma in fase di progetto ho tenuto conto di questa regola per dimensionare le portate dell'impianto:Q=(P*0,86)/deltaT. Per il momento sono soddisfatto. Mi chiedevo invece quanto sia importante variare il delta sui termosifoni in relazione alla temperatura esterna con una centralina climatica. Saluti

                              Commenta


                              • #45
                                Per questo tipo di regolazione esistone delle centraline climatiche che regolano la temperatura dell' acqua dei radiatori o meglio dei pavimenti radianti, in base alla temperatura esterna (piu' freddo fa fuoiri piu' calda sara' l' acqua circolante) e alla temperatura interna (tempi troppo lunghi per riscaldare l' ambiente fanno si che la centralina aumenti di piu' la temperatura dll' acqua). Credo che quelle piu' evolute tengano conto anche del fatto che se fuori ci sono -20, dentro non si possono avere +22..........

                                In quasi tutte le centraline, poi, ci sono delle "curve di regolazione" preprogrammate e l' utente puo' cambiare se necessario la curva di riferimento.

                                Il tutto ha due scopi principalmente:

                                1- ottimizzare i consumi di combustibile
                                2- aumentare il confort degli ambienti
                                3- nel caso dei pavimenti radianti, è quasi d' obbligo.

                                Diciamo che si riesce a "climatizzare" la casa.

                                Commenta


                                • #46
                                  RENDIMENTO COMPACT 32

                                  complice la febbre (una ricaduta) ho fatto una prova:

                                  <!--[if gte mso 9]><xml> <w:WordDocument> <w:View>Normal</w:View> <w:Zoom>0</w:Zoom> <w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone> <w:Compatibility> <w:BreakWrappedTables/> <w:SnapToGridInCell/> <w:WrapTextWithPunct/> <w:UseAsianBreakRules/> </w:Compatibility> <w:BrowserLevel>MicrosoftInternetExplorer4</w:BrowserLevel> </w:WordDocument> </xml><![endif]--><!--[if gte mso 10]> <style> /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} </style> <![endif]--> Sabato 22 ottobre: una giornata di funzionamento a pellet. Consumo 2.39 kg ora di pellet

                                  Domenica 23 ottobre una giornata di funzionamento a legna (bruciata in un termocamino). Consumo 5.56 kg ora di castagno.

                                  Le due giornate erano molto simili per temperature minime e massime. Dentro casa ho tenuto le stesse temperature nei due giorni.

                                  Quindi 1 kg di pellet mi ha scaldato come 2.32 kg di legna!

                                  (con sta caldaia (e con sto pellet, RZ)..

                                  tutto ciò si speiga con
                                  maggiore rendimento della caldaia
                                  maggiore rendimento del pellet (che non è mai umido...
                                  e quest'anno ho del bel castagno secco... Se facessimo un confronto con certo faggio o quercia avuta in passato che sputava acqua per mezz'ora una volta buttata dentro al camino... mi sa che il rapporto diventerebbe 1 kg di pellet 3 di legna....

                                  Se consideriamo i PREZZI considerando che il pellet prima stoccato e poi consegnato a casa lo pago 0.27 euro al kg mentre il castagno lo pago 0.105 al Kg..

                                  scaldare con la più scomoda legna la differenza... non è neanche un caffè al giorno (per giorno intendo 14 15 ore di riscaldamento


                                  insomma sembra non valere la pena andare a legna.....

                                  grazie compact- E grazie pellet
                                  Ultima modifica di claudik; 24-10-2011, 18:15.
                                  inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

                                  Commenta


                                  • #47
                                    il problema è che fai i confronti con una caldaia dedicata al pellet ed un termocamino..... dovresti farlo tra caldaia a pellet, e caldaia (magari fiamma inversa) a solo legna.......potrebbero saltare fuori gli stessi risultati, ma ne dubito..... poi devi anche contare che qualcuno qui si ritrova anche parecchio tempo non pagato, e che la legna se la puo far da sola..... certo che se devi coprare il tutto ........ forse hai quasi ragione.....
                                    Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                    cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

                                    Commenta


                                    • #48
                                      ..hai ragione Gianni. In effetti il termocamino con il suo a dir bene 80% (ricordavo 78%..) di rendimento non può competere con i 90% e passa della caldaia...

                                      e poi c'è da dire che la legna che si compera (ed io la compero perchè tempo... non ne ho... si vede dalla discontinuità con cui appaio qua..) non è mai stagionata. anzi è bella umida... E credo che questo non dico dimezzi ma quasi i teorici 3.5 kw ogni kg che son dati per la legna...

                                      da cui ecco come facilmente bruciare 1Kg di pellet equivalga a bruciarne 2.32 di legna... e di castagno... che è una tra le più calorifiche... (e che quest'anno direi che è bella secca... forse non due anni ma almeno 6 mesi al coperto e ventilati li ha fatti...)

                                      GIANNI... quindi il cordivari è andato... Noto però che sei AVARO di info sui tuoi due bollitori.... Ricapitolando:
                                      hanno entrambi una uscita ed una entrata per acqua come dici tu "sporca" (quella della caldaia di riscaldmamento)
                                      hanno entrambi una uscita ed una entrata per acqua sanitaria, che potrei quindi collegare in SERIE....
                                      sono isolati? (si, se sono quelli che ho visto)
                                      sono a fascio... e non a serpentina... (e allora?)

                                      IN TOTALE quanti litri sono?

                                      ciao
                                      inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

                                      Commenta


                                      • #49
                                        risposta in privato..
                                        Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                        cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

                                        Commenta


                                        • #50
                                          aggiornamento di utilità per i possessori di questa caldaia.

                                          con le temperature attuali (min 0.4 e max 10.6) e a casa mia (rustico in sasso non coibentato) in questi giorni siamo passati da 2.3 kg orari a circa 3 kg di pellet all'ora.
                                          Dalle 5.15 dell'accensione allo spegnimento alle 23 siamo dai 48 kg ai max 52 kg di pellet.

                                          Ieri per approfittare delle condizioni meteo stabili ho fatto una giornata a legna: totale 112,45 kg di legna. totale orario quasi 7 kg all'ora.... (contro i 3 kg orari del pellet)

                                          risparmio della giornata andando a legna: 1.44 euro!
                                          (con legna a 0.105 euro al kg e pellet a 0.273 euro al kg)

                                          Domani provo a fare una giornata sempre a pellet ma con la T dell'acqua in caldaia non a 65 gradi ma al massimo cioè a 73 gradi. Volio vedere le differenze di consumo. E quanto il ventil in sala che fa fatica a scaldare tutta la sala con questa acqua a maggiore T se e quanta fatica in meno faccia..
                                          inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

                                          Commenta


                                          • #51
                                            quanti mt scaldi? che zona?
                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                            Commenta


                                            • #52
                                              se ricordo bene 300... sicuramente predappio...........
                                              Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                              cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

                                              Commenta


                                              • #53
                                                casa in sasso PRIVA di coibentazione alcuna-
                                                libera sui 4 lati

                                                250 mt totali

                                                150 i metri riscaldati (a ventil)
                                                che gianni... appena piove... se vorrà conoscerà---
                                                inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

                                                Commenta


                                                • #54
                                                  quindi realmente scaldi 150 mt, giusto?
                                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                  Commenta


                                                  • #55
                                                    esatto.. 150 metri

                                                    più 24 metri di garage che uso come dispensa ripostiglio stenditoio sala hobby eccetera che si scaldano un po' per via della presenza della caldaia
                                                    inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da claudik Visualizza il messaggio
                                                      che gianni... appena piove... se vorrà conoscerà---
                                                      ridracoli (diga) è in allarme per livello basso!!... non si prevede precipitazioni importanti per almeno 2 mesi........ se hai pazienza.....
                                                      Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                                      cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        o porto pazienza o salto dalla finestra...

                                                        comunque per ridracoli speriamo bene....

                                                        attualmente la mia fonte eroga circa 250 litri su 300/350 giornalieri che consumo... quindi sono a debito....

                                                        e ho risreve di acqua per circa tre mesi e mezzo....
                                                        inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

                                                        Commenta


                                                        • #58
                                                          voglio fornire a tutti una testimonianza resoconto:

                                                          inverno 2011 2012, caratterizzato da 2 metri di neve e picchi minimi da -10.... consumo 6.5 BANCALI, quindi più o meno 6.500 kg di pellet.
                                                          (rispetto ai 13.000 kg di legna che andavano via col camino.... è un bel risultato.)

                                                          L'IMPORTANZA DELLA PULIZIA di una stufa a pellet:

                                                          due settimane fa riaccensione dopo i 6.5 bancali bruciati l'inverno scorso.

                                                          Coclea caricamento pellett che si bloccava e pellet che si accumulava incombusto nel braciere.

                                                          risultato non riusciva atenere la temperatura. Risultato casa fredda e condensa nera nel braciere (Mai VISTA prima)

                                                          Aiuto, si è rotto qualcosa ho pensato (la coclea si inceppa, il pellet non brucia....).

                                                          Oggi l'assistenza me l'ha pulita tutta dalla cenere, anche il primo tratto della canna fumaria (che io avevo trascurato e invece ho scoperto essere il più importante) oltre alla ventola aspirazione fumi.

                                                          poi mi ha tolto la polvere di pellet sul fondo del serbatoio. pensavo che non desse noia. E invece una volta tolta la polvere di pellet la coclea girava bene e non si è più inceppata.

                                                          Quindi... la pulizia INCIDE e COME.

                                                          ora ho la stufa che va una meravaglia. Come nuova,, appunto.
                                                          inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

                                                          Commenta

                                                          Attendi un attimo...
                                                          X