Puffer si Puffer no..grande dubbio. - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Puffer si Puffer no..grande dubbio.

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Puffer si Puffer no..grande dubbio.

    Buongiono a tutti non ho mai affrontato il problema dei generatori a pellets per riscaldamento ambienti, un cliente vuole installare un genratore di calore a pellets, tale generatore di calore sarà solo per riscaldamento ambienti collegato all'impianto termico a radaitori, l'impianto non è diviso a zone.
    L'edificio è in zona climatica D con temepratura esterna di -1°C gradi giorno 2085 periodo di riscaldamento dal 1 novembre al 15 aprile, la superificie utile riscaldata è di 124 mq, S. lorda 318,6 mq e Volume lordo 485, S/V = 0,66.
    Il calcolo di potenza dell'edifico risulta essere 11,5 kW considerando la maggiorazione per l'utilizzo intermittente dell'impianto ( come da norma ), la potenza termica dei radiatori da installare è di 11,5 kW ( più non ci vanno ); tali radiatori sono dimensionati con temperatura entrante di 70 °C con DT mandata/ritorno di 15°C.
    La regolazione dell'impianto sarà tramite cronotermostato e valvole termostatiche installate in ogni singolo elemento riscaldante.
    La caldaia pellets scelta ha una potenza ( utile ) di 14,4 kW alla massima e alla minima di 4,3 kW tale caldaia ha la possibilità del funzionamento sia manuale che automatico, nel funzionamento automatico il costruttore nel libretto uso e manutenzione indica che impostando la temèpeèratura di 70°C il generatore ha cinque rapporti di velocità distribuiti tra 61 e 70 °C in maniera tale che ai 70°C gradi raggiunti il generatore di calore si trovi alla minimo della sua potenza.
    Inoltre nella logica di funzionamento vengono indicate che nella funzione START il generatore per l'accensione della fiamma per una durata di 20 minuti non PERMETTE LE VARIAZIONI DI POTENZA AL FOCOLARE.
    Successivamente dopo l'arrivo a temepratura si ha la fase OFF dalla durata di 20 minuti fino ad una nuova fase di riaccensione con lo scopo far spegnere le braci del pellets presenti nel bruciatore.
    Alla luce di tutto secondo voi è necessario installare sto Puffer oppure no? dato che rappresenta costi importanto e come al solito lo spazio manca.....

  • #2
    se lo spazio manca e il cliente non vuole spendere, montala diretta (ricordati perà della vavlaola anticondensa, cosa che reputo quasi indispensabile se non monti un puffer)
    poi dire se il puffer serve oppure no, nel forum è stato discusso centinaia di volte.
    poi sono libere opinioni.
    la mia: con la legna il puffer è indispensabile, con il pellet è consigliabile.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

    Commenta


    • #3
      grazie mille intanto della risposta, relativamente alla valvola anitcondensa...dato che sarà installata anche una caldaia a gas, devo interporre uno scambiatore a pistre per evitare la somma delle potenzialità, a questa condizione a sua avviso è necessaria la valvola anitcondensa? a mio avviso no.

      Commenta


      • #4
        se si usa uno scambiatore a piastre, basta preventivare un termostato che impedisca il ritorno in caldaia sotto una determinata T° (55/60° almeno)
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

        Commenta


        • #5
          cioè praticmaente un termostato posto nel ritorno del circuito primario? diciamo che la caldaia a pellets sarà collegata direttamente allo scambiatore a piastre, quando parte la caldaia parte anche l'elettrocircolatore interno...

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da Kalz Visualizza il messaggio
            diciamo che la caldaia a pellets sarà collegata direttamente allo scambiatore a piastre,.
            sbagliato....... se colleghi la caldaia a pellet allo scambiatore avrai sempre bisogno di far funzionare 2 circolatori per la maggior parte del tempo..... mentre con la caldaia a gas (in caso di emergenza ) funziona solo con 1 circolatore....... quindi alla luce di ciò sarebbe meglio mettere la caldaia a pellet "diretta" e quella a gas "sotto scambiatore"....in questo modo risparmi un circolatore (per la maggior parte del tempo) e l'impianto risulta più efficente!!
            Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
            cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da Kalz Visualizza il messaggio
              quando parte la caldaia parte anche l'elettrocircolatore interno...
              senti visto che ci sei... fai "2 nomi".. che caldaia è?? molte hanno delle centraline, che magari ti risparmiano un pò di termostati....e "noi" ti si consiglia meglio...
              Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
              cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

              Commenta


              • #8
                la caldaia a pelletss è Thermorossi Compact 18...non capisco il discorso dello scambiatore lato caldaia a gas per riscparmiare un elttrocircolatore, nel senso comunque per separare idraulicamente l'impianto come faccio a risparmiare una pompa?

                Commenta


                • #9
                  è come dice giuggiolo.
                  sullo scambiatore si collega sempre la caldaia che lavora meno.
                  riscaldamento a biomassa e PDC
                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                  Commenta


                  • #10
                    cavolo non riesco capire come possa essere uno schema dato che dovrei separarle idraulicamente e mi si dice di poter risparmiare una pompa.

                    Commenta


                    • #11
                      Un accumulo a due serpentine? Come per il solare.

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da Kalz Visualizza il messaggio
                        mi si dice di poter risparmiare una pompa.
                        non nel senso fisico di non metterla, ma nell'accenderla.
                        cioè, se la fonte primaria (pellet) di riscaldamento è diretta, funziona con una pompa, mentre la secondaria (in questo caso il gas) che usa lo scambiatore, ha bisogno di due pompe.
                        kalz, ma tu che ruolo occupi? sei l'installatore o il venditore? per capire....

                        poi, hai conteggiato cosa ti costa scambiatore+collegamento+pompa oppure puffer 1 serpentina+collegamento?
                        perchè mi sà che alla fine ti conviene sia economicamente che come utilizzo e resa il puffer..........
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                        Commenta


                        • #13
                          [QUOTE=Dott Nord Est;119233340
                          perchè mi sà che alla fine ti conviene sia economicamente che come utilizzo e resa il puffer..........[/QUOTE]
                          si ma non ha postooo!! io (che ricorda , faccio il contadino!!) farei piuttosto un grosso bollitore...... (500lt) che fa da piccolo puffer (e per quella potenza ci sta) se metti 2 serpentine predisponi per il solare (altrimento basta 1) hai acs (che non è poco!!) e si puo trovare qualcosa anche di usato , per quello ho esperienza fin'ora ne ho comprati 5/7, gli ultimi 2 erano usati di 6 mesi (agriturismo "fallito") ed erano da 300 lt...(costo 150 euro l'uno)
                          Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                          cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

                          Commenta


                          • #14
                            io non intendevo un puffer di grosse dimensioni, ma anche di piccole, solo per sfruttarlo come separatore dei due circuiti..... (ed evitare quindi tutto l'amabradan delle piastre di scambio)
                            se monti un boiller, il problema della separazione delle potenze ti resta, e quindi ti ci vuole lo stesso lo scambiatore.
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                            Commenta


                            • #15
                              Considerando che la casa ha un fabbisogno di appena 11,5 kw, non mi pare sia dfficile restare sotto i 35 kw di potenza installata, evitando così lo scambiatore a piastre. Ovvio però che bisogna installare almeno un bollitore da 200 litri per l'ACS.
                              Quot homines tot sententiae

                              Commenta


                              • #16
                                buongiorno, relativamente all'intervento postato io sono il ( progettista ), la necessità di " separare le acque " è dipesa dal fatto che l'utente vuole anche la caldaia a gas anche per il riscaldamento.
                                Grazie ora ho capito il discorso...fare funzionare la pompa del secondario solo quando l'utente decide di far funzionare la caldaia a gas.

                                Commenta


                                • #17
                                  si, ok le due caldaie, ma devi separare gli impianti solo se superi la soglia dei 35 kw totali.
                                  quella a gas, quanto sviluppa?
                                  Ultima modifica di Dott Nord Est; 01-07-2011, 22:59.
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                    ......ma devi separare gli impianti solo se superi la soglia dei 35 kw totali......
                                    scusate la richiesta di precisazione, ma il "deve" è categorigo o si possono superare i 35kw facendo le rispettive pratiche?
                                    conviene spendere di più per un impianto (pompa + scambiatore + meno resa + manodopera) per non superare la soglia o farlo parallelo e fare le pratiche?
                                    chiedo perchè trovo da ogni parte che scrivete che non si possono superare i 35kw con più generatori e poi passa un messaggio poco chiaro sulle regole da rispettare.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      allora, sopra i 35 kw servono le pratiche di legge e serve un locale con delle caratteristiche particolari.
                                      tutto questo "costa" ben + di una pompa + scambiatore, ecc ecc
                                      quindi, se uno ha da costruire ex novo è un conto, e quindi tiene conto del locale tecnico a norma ispels, altrimenti..... meglio lasciar perdere (questo è un consiglio mio, poi ogni persona è padrona a casa sua....)
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                      Commenta


                                      • #20
                                        allora è sbagliato scrivere sempre che non si possono superare i 35kw..
                                        quali sono le regole da rispettare per essere a norma sopra i 35kw?

                                        Commenta


                                        • #21
                                          - IMPIANTI TERMICI – PRODUZIONE DI CALORE/INFIAMMABILI
                                          (potenzialità >30.000 kcal/h = 35 kW)

                                          Apparecchi collocati all’aperto
                                          · devono essere certificati per tale tipo di installazione, secondo quanto stabilito dal costruttore
                                          · possono essere installati in adiacenza alle pareti dell'edificio servito solo se:
                                          la parete possiede caratteristiche di resistenza al fuoco almeno REI 30 ed essere realizzata con materiale incombustibile

                                          qualora la parete non soddisfi tali requisiti, gli apparecchi devono distare almeno 0,6 m dalle pareti degli edifici, oppure, deve essere interposta una struttura avente caratteristiche non inferiori a REI 120.

                                          Locale caldaia/generatore
                                          deve essere presente un cartello con divieto di fumare e di usare fiamme libere
                                          deve essere presente cartello con un divieto di depositare sostanze infiammabili diverse dall'alimentazione
                                          deve essere presente un cartello con divieto di depositare concimi a base nitrica e fosfati, o fitofarmaci
                                          deve essere installato almeno un estintore per classe di fuochi "ABC" (potere estinguente almeno=13A; idoneo anche per apparecchiature sotto tensione)
                                          deve esserci un cordolo di contenimento di H=20 cm per generatori alimentati con combustibile liquido
                                          deve esserci spazio sufficiente per la manutenzione
                                          deve essere di facile accesso ai dispositivi di comando e di sicurezza
                                          deve essere dotato di un’apertura per l'aerazione di almeno 0,25 m2
                                          Le porte dei locali devono essere munite di dispositivo di autochiusura, avere altezza minima di 2 m e larghezza minima di 0,8 m e possedere caratteristiche di resistenza al fuoco non inferiori a REI 30.
                                          in locali ad uso promiscuo le superfici libere minime («S», in cm2) sono da calcolare in funzione della portata termica («Q», in kW) complessiva:
                                          per i locali fuori terra: S >= Q x 6
                                          per i locali seminterrati ed interrati (fino a -5 m dal piano di riferimento): S >= Q x 9
                                          per i locali interrati (oltre -5 m dal piano di riferimento): S >= Q x 12 (min=3.000 cm2).
                                          Stoccaggio combustibili
                                          il sito di stoccaggio deve essere posizionato ad almeno 10 m dagli altri edifici
                                          i serbatoi metallici devono essere dotati di messa a terra
                                          i serbatoi metallici devono essere dotati di condotta di sfiato ad almeno 2 m dal suolo
                                          Serbatoio di combustibile liquido interrati
                                          in terreni non arabili, il serbatoio deve essere ad almeno 20 cm di profondità
                                          in terreni arabili, il serbatoio deve essere ad almeno 70 cm di profondità
                                          Serbatoio di combustibile liquido fuori terra
                                          i depositi di combustibile liquido devono essere collocati su supporti rigidamente ancorati
                                          se prossimi a vie di transito, devono essere protetti da cordolo di altezza > 20 cm
                                          i depositi di combustibile liquido devono essere distanti dal generatore di calore > 5 m
                                          se le pareti del locale sono combustibili, la distanza dal generatore deve essere > 60 cm
                                          se il soffitto del locale è combustibile, la distanza dal generatore deve essere > 100 cm
                                          in alternativa alle due condizioni precedenti, deve essere presente una protezione REI 120 idonea
                                          deve essere presente un bacino di contenimento impermeabile di capacità > 25% del serbatoio
                                          le pompe per il rifornimento devono essere idonee (protezione IP55 del quadro elettrico; posizione non adiacente ad aperture degli edifici).


                                          Inoltre bisogna far redarre da un termotecnico la legge 10 e fare denuncia all'ISPESL (e ovviamente installare componenti certificate)
                                          Quot homines tot sententiae

                                          Commenta


                                          • #22
                                            copiare una regola generale per un solo generatore non da certo una risposta al tema della discussione e al mio quesito.
                                            dato che sei preparato ti chiedo come bisogna comportarsi con due caldaie sotto i 35kw istallate in locali diversi ma superano i 35kw perchè allacciate parallele?
                                            una è la caldaia a gas e l'altra a pellet

                                            Commenta


                                            • #23
                                              se scaricano dirette nello stesso impianto, si calcola sempre la somma.
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                              Commenta


                                              • #24
                                                si calcola la somma e si è capito chiaramente
                                                non capisco (e credo sarebbe interessante saperlo!!) cosa comporta se uno ha una termostufa a pellet sotto i 35kw istallata in parallelo con una esterna a gas sempre sotto i 35kw che insiema raggiungono per esempio 55kw

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da stefini Visualizza il messaggio
                                                  copiare una regola generale per un solo generatore
                                                  Non è una 'regola generale per un solo generatore', ma quella per gli impianti termici superiori ai 35 kw. La caldaia o le caldaie sono solo una parte dell'impianto.
                                                  Quot homines tot sententiae

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da stefini Visualizza il messaggio
                                                    cosa comporta se uno ha una termostufa a pellet sotto i 35kw istallata in parallelo con una esterna a gas sempre sotto i 35kw che insiema raggiungono per esempio 55kw
                                                    comporta che infrangi la legge con le conseguenze del caso
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      come collegare al meglio una Turbogen T29 del 99 con puffer e boiler solare per impianto termosifoni

                                                      Buongiorno a tutti,

                                                      Sono un nuovo utente.Vedo tanta competenza tecnica.
                                                      La mia situazione e questa : Ho acquistato una casa nel nord ovest del Piemonte -zona Biella e mi sono ritrovato una caldaia a legna gassificazione soffiata Turbogen del 1999 mod T29.Funzionante e ancora disposta a girare per qualche anno..sembra.Fin che vada bene..
                                                      Disponendo di boiler solare nuovo 300 lt doppia serpentina volevo fare un impianto di riscaldamento con puffer circa 1000 lt in questo modo :
                                                      caldaia Turbogen usata -boiler 300lt nuovo doppia serp con solare (instal. con precedenza su risc.)-puffer 1000 lt nuovo-termosifoni ghisa vecchi
                                                      -tutto a vaso chiuso

                                                      Volume riscaldabile circa 280 mc ,casa classe C.

                                                      La mia domanda era: e consigliabile strutturare cosi un impianto del genere e se conosce qualcuno di voi come collegare e far funzionare al massimo del rendimento la Turbogen ? Ha un quadro di regolazione abbastanza spartano,tipo analogico. La mia intenzione e far fruttare al meglio questa caldaia e arrivare ad un dimensionameto di 2 cariche al giorno.
                                                      Grazie mille

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        quanti kg di legna contiene il vano caldaia?
                                                        come potenza immagino 29 kw

                                                        premetto che 1000 lt mi sembrano un tantino pochi.....
                                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                        Commenta

                                                        Attendi un attimo...
                                                        X