Buongiono a tutti non ho mai affrontato il problema dei generatori a pellets per riscaldamento ambienti, un cliente vuole installare un genratore di calore a pellets, tale generatore di calore sarà solo per riscaldamento ambienti collegato all'impianto termico a radaitori, l'impianto non è diviso a zone.
L'edificio è in zona climatica D con temepratura esterna di -1°C gradi giorno 2085 periodo di riscaldamento dal 1 novembre al 15 aprile, la superificie utile riscaldata è di 124 mq, S. lorda 318,6 mq e Volume lordo 485, S/V = 0,66.
Il calcolo di potenza dell'edifico risulta essere 11,5 kW considerando la maggiorazione per l'utilizzo intermittente dell'impianto ( come da norma ), la potenza termica dei radiatori da installare è di 11,5 kW ( più non ci vanno ); tali radiatori sono dimensionati con temperatura entrante di 70 °C con DT mandata/ritorno di 15°C.
La regolazione dell'impianto sarà tramite cronotermostato e valvole termostatiche installate in ogni singolo elemento riscaldante.
La caldaia pellets scelta ha una potenza ( utile ) di 14,4 kW alla massima e alla minima di 4,3 kW tale caldaia ha la possibilità del funzionamento sia manuale che automatico, nel funzionamento automatico il costruttore nel libretto uso e manutenzione indica che impostando la temèpeèratura di 70°C il generatore ha cinque rapporti di velocità distribuiti tra 61 e 70 °C in maniera tale che ai 70°C gradi raggiunti il generatore di calore si trovi alla minimo della sua potenza.
Inoltre nella logica di funzionamento vengono indicate che nella funzione START il generatore per l'accensione della fiamma per una durata di 20 minuti non PERMETTE LE VARIAZIONI DI POTENZA AL FOCOLARE.
Successivamente dopo l'arrivo a temepratura si ha la fase OFF dalla durata di 20 minuti fino ad una nuova fase di riaccensione con lo scopo far spegnere le braci del pellets presenti nel bruciatore.
Alla luce di tutto secondo voi è necessario installare sto Puffer oppure no? dato che rappresenta costi importanto e come al solito lo spazio manca.....
L'edificio è in zona climatica D con temepratura esterna di -1°C gradi giorno 2085 periodo di riscaldamento dal 1 novembre al 15 aprile, la superificie utile riscaldata è di 124 mq, S. lorda 318,6 mq e Volume lordo 485, S/V = 0,66.
Il calcolo di potenza dell'edifico risulta essere 11,5 kW considerando la maggiorazione per l'utilizzo intermittente dell'impianto ( come da norma ), la potenza termica dei radiatori da installare è di 11,5 kW ( più non ci vanno ); tali radiatori sono dimensionati con temperatura entrante di 70 °C con DT mandata/ritorno di 15°C.
La regolazione dell'impianto sarà tramite cronotermostato e valvole termostatiche installate in ogni singolo elemento riscaldante.
La caldaia pellets scelta ha una potenza ( utile ) di 14,4 kW alla massima e alla minima di 4,3 kW tale caldaia ha la possibilità del funzionamento sia manuale che automatico, nel funzionamento automatico il costruttore nel libretto uso e manutenzione indica che impostando la temèpeèratura di 70°C il generatore ha cinque rapporti di velocità distribuiti tra 61 e 70 °C in maniera tale che ai 70°C gradi raggiunti il generatore di calore si trovi alla minimo della sua potenza.
Inoltre nella logica di funzionamento vengono indicate che nella funzione START il generatore per l'accensione della fiamma per una durata di 20 minuti non PERMETTE LE VARIAZIONI DI POTENZA AL FOCOLARE.
Successivamente dopo l'arrivo a temepratura si ha la fase OFF dalla durata di 20 minuti fino ad una nuova fase di riaccensione con lo scopo far spegnere le braci del pellets presenti nel bruciatore.
Alla luce di tutto secondo voi è necessario installare sto Puffer oppure no? dato che rappresenta costi importanto e come al solito lo spazio manca.....
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