Originariamente inviato da Dott Nord Est
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Consiglio idrostufa vs caldaia biomassa !
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Il medico....
Visto che in questo caso tu sei il medico, e io il paziente... ti faccio un quadro clinico... (così poi mi dici se è grave !!)
Le caratteristiche della mia abitazione sono spiegate in cima al post, sia pellet che legna li pago ai prezzi commerciali che ha già detto classic più sopra (a volte qualche quintale di legna me la regalano ma non è di ottima qualità e preferisco bruciarla nel camino). Per quanto riguarda lo stoccaggio della legna ho un giardino con un orto che potrei utilizzare per far stagionare in estate ed un garage molto grande per l'inverno (insomma lo spazio non manca). Il tempo per gestire la faccenda ce l'avrei, ma lavoro generalmente su turni di 12 ore, quindi capiterebbero giornate in cui non mi posso occupare della caldaia (da qui la necessità della doppia soluzione gestibile facilmente dalla mia compagna). Il Budget è intorno ai 5000 euro compresa installazione (che in verità non dovrebbe essere molto onerosa vista la vicinanza alla caldaia e la presenza della canna fumaria) ed eventuale puffer. Tu che pensi? si può fare? Visto il mio quadro clinico sbaglio ad orientarmi su una policombustibile? (Io ho paura che il prezzo del pellet nei prossimi anni continui il proprio trend vista la notevole vendita di stufe che utilizzano questo combustibile)
Ieri ho letto qualcosa sulla pasqualicchio aspiro combi (a quanto ho capito ha due camere di combustione indipendenti). Mi dai un parere? Sai quanto costa?
Grazie Dott!
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Originariamente inviato da classic Visualizza il messaggioClaudik ti darei un bollino verde di apprezzamento! l' idea è ottima ma è impegnativa...
Ps: l' unico problema del tuo metodo potrebbe venire dal differente calo fisiologico che la legna accatstata in 90 quintali avrebbe rispetto a legna accatastata in 1 quintale..quest ultima infatti sarebbe piu areata e avrebbe un calo fisiologico maggiore....
Se consideri il calo puoi anche trascinarlo in GIUDIZIO. Le sentenze queste chiedono. Di tenere conto del calo. Se non lo fai non è determinabile quanto TUTTA la massa sia calata e il venditore VA ASSOLTO:
Se poi il calo per ipotesi sia maggiore per il quintale perchè più aerato... TANTO MEGLIO... vorrà dire che sarai un po' a FAVORE del venditore...
A me è successo: mancavano 14 quintali. per il calo sarebbero dovuti mancare 2 quintali scarsi. QUINDI NON HO AVUTO REMORE A FARMI RIMBORSARE 12 quintali mancanti!!!!.... (e me li ha dati... senza citazione a giudizio)
Originariamente inviato da icymajo Visualizza il messaggioIl Budget è intorno ai 5000 euro compresa installazione (che in verità non dovrebbe essere molto onerosa vista la vicinanza alla caldaia e la presenza della canna fumaria)
m.o. x buco della parete x far uscire la canna fumaria a mio carico. Hilti e castello prestato dall'idraulico.inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale
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claudik e dott.
Claudik.... ammazzaaaaaa!!!!
Io ho già la canna fumaria perchè è presente una stufetta a legna semplice, la linea della caldaia dista approx 3 metri, comunque se dovessero chiedermi queste cifre per l'installazione credo che deciderò di soprassedere sull'acquisto e mi arrangerò con i climatizzatori!
Per Dott. : Attualmente credo di poter comprare un buon pellet a 3,5 € al sacchetto e questo mi andrebbe anche bene,
ho paura delle ripercussioni che può avere sul mercato del pellet il boom di vendite delle stufe (tipo il prezzo del GPL dopo gli incentivi statali per chi montava l'impianto sulla propria auto!). Inoltre se per esempio carico la legna al mattino ed esco di casa tornando la sera (o anche il giorno dopo) per lavoro non costringerei la mia compagna a caricare la legna in caldaia, ma potrei usare eventualmente la funzione presente su alcune caldaie che permette di passare a pellet quando il sensore fumi avverte la fine del combustibile lato legna.
Io non ho la minima idea di quanto possa costarmi un impianto del genere chiavi in mano, e a differenza di classic che ha potuto farsi un conto in termini di rapporto costi/benefici passando dal GPL alla biomassa, io non ho nessun dato a disposizione perchè non vivo ancora in quella casa, so soltanto che il vecchio proprietario, così come i vicini di casa hanno smesso di scaldarsi a GPL, chi può utilizza gli inverter, chi non se lo può permettere utilizza molte coperte .
Secondo te le mie paure relative all'impennata dei prezzi del pellet sono infondate?
Tracciare una linea di 3 metri di mandata/ritorno + eventualmente una linea di ACS e tutto l'occorrente per tenere separati gli impianti (GPL e biomassa) può costare così tanto quanto dice claudik? (considera che la canna fumaria è già esistente).
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Parli di una 34 kw che scalda 250 mq su 4 livelli?
A proposito, il puffer verrebbe posizionato in garage mentre la caldaia starebbe a piano terra, secondo te è un problema? L'acqua ccalda del puffer dovrebbe salire 2 piani per arrivare alla mandata della caldaia (e altri due per arrivare a scaldare i termosifoni in mansarda).
Cosa ne pensi? SI può fare?Ultima modifica di nll; 26-01-2012, 07:32. Motivo: Eliminazione citazione integrale. Violazione art.3 del regolamento del forum
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Dott mi inserico nella discussione xk mi interessa... ma (circa il grassetto) intendi 25 kw dedicati all' acqua oppure di potenza bruciata nel focolare (quindi al lordo di efficienza della stufa e calore ceduto all' ambiente).
Io ho 200 mq,600mc, e calcolando 35kcal al mc (che è un valore medio a quanto ho potuto leggere...) arrivo a 24kw netti... considerando una resa dello 80% arrivo preciso preciso a 30 kw... e ho preso in cosiderazione una stufa da 34kw...per i miei infissi (seppur nn hanno 20 anni ed hanno i doppi vetri) lasciano un po' (tanto) a desiderare...Ultima modifica di nll; 26-01-2012, 07:32. Motivo: Eliminazione citazione integrale. Violazione art.3 del regolamento del forum
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dipende sempre se la monti diretta o con puffer.
infatti, se la monti diretta ti serve come potenza la mx necessaria nel periodo più freddo e nelle ore più fredde.
ad esempio, se in gennaio, per una settimana, ti sevono durante le 3 ore più fredde del giorno 30 kw di potenza, devi per forza montare una 30 kw, anche se pre il 70% restante del periodo invernale ti servirebbe meno potenza.
se invece monti un puffer, questo ti fà come da "spinta" di calorie quando ti servono magari perchè per poche ore la caldaia è "tirata" (logicamente, ilpuffer deve essere caricato durante la giornata quando il riscaldamento richiede meno)
non sò se mi sono spiegato.....
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3600 euro compresi i materiali... fanno 50 euro l'ora (ma erano in due)
io ho una termostufa tanto lievitata da diventare... una caldaia.... nel senso che della termostufa... non ha più nulla (è grossa e pesa 300 kg (th compact 32)
comunque è SPECIFICA per il solo pellet.inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale
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dubbio tra PLURIFIRE 2 . oppure bi-fire klover
Salve a tutti, sono nuovo di questo forum e non so se sono nella discussione giusta, ma vorrei avere da voi un consiglio: vorrei sostituire il mio camino ad aria calda, nel mio appartamento di circa 80 mq in campagna esposto da tutti e quattro i lati, ( Spoleto PG) e pensavo ad una termostufa a policombustibile.
L'installazione andrebbe in un soggiorno al posto del camino.....e sono veramente indeciso tra la Plurifire 24 e la bi fire con doppia camera separata.
Sapreste darmi un consiglio? Ho letto che la pf24 è piuttosto rumorosa......è vero? Anchora oggi non è stato corretto il difetto? E l'altra? C'è qualcuno che l'ha installata? Seguendo la linea RENDIMENTO......quale sarebbe la miogliore? Grazie in anticipo.
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