Ciao, ho intenzione di installare caldaia pellet/onnivora nella mia abitazione.Fabbricato unifamigliare su tre livelli (seminterrato parte magazzino e parte abitazione terrasottotetto entrambi abitativi) costruzione primi anni 80, struttura in c.a. , tamponature con laterizioesterno in semipieno 12x12x24 isolante in intercapedine con materassino in lana vetro (non so diche spessore), mattone interno 12x15x30.L’impianto originario era costituito da una caldaia a legna termorossi a fiamma rovesciata e caldaiamurale a gas GPL. N° 17 radiatori in alluminio interasse 700 e 800. La produzione acs avveniva conbollitore non coibentato quando accesa caldaia legna altrimenti a gas.Il riscaldamento era regolato da tre valvole di zona (una per piano) situate nel vano caldaia legnacomandate da 3 termostati manuali ( piccolo particolare: le tubazioni in rame di mandata e ritornodei radiatori partono da tre moduli nel vano caldaia legna fino a raggiungere ogni radiatore quindi iquattro del sottotetto si fanno ognuno 2 piani in verticale oltre che la distanza in orizzontale perraggiungere i termo) .Nel 2008 è stata sostituita la caldaia GPL con una a condensazione ed installato a circa 8-10mt dallacasa (poichè le falde sono orientate ad est e ad ovest) n° 2 pannelli solari per circa 4 mqcomplessivi con soprastante bollitore da lt 300 – eliminato il bollitore non coibentato, installatevalvole termostatiche e n° 2 nuovi ventilconvettori (al posto di 2 termo per raggiungere prima emantenere meglio la temperatura desiderata) .La regolazione del calore è ora affidata alle sole valvole termostatiche e l’avviamento della caldaiaa gas è attuata con tre orologi che comandano le tre valvole di zona. Nel caso in cui negli orariimpostati sia accesa la caldaia a legna quella a gas non parte.Il certificato energetico rilasciato al fine della detrazione 55% riporta i seguenti dati:zona climatica C - (gradi giorno 1201)sup calpestabile 229volume lordo 834S/V 0,66Fabbisogno totale energia primaria 57,59 KWh/mq anno (classe E )Dispersioni edificio 90,16 KWh/mq annoEfficienza impianto 1,02 1/eInterventi consigliati coibentazione solaio inclinato copertura (soprastante locali zona notte) .Lo scorso inverno per la sola accensione di tre ore al mattino e per pochissime volte anche la seraoltre che per la produzione di ACS sono stati spesi circa € 1500.La caldaia a legna viene accesa in tarda mattinata se fa freddo o primo pomeriggio fino a sera tarda.Considerato che fino ad oggi il “fuochista” l’ha fatto mia madre, che è sempre presente in casa eche sta diventando per lei, vista anche l’età e acciacchi vari, un impegno non indifferente avevopensato di installare una nuova caldaia a pellet o onnivora con bollitore ACS nel magazzino alpiano seminterrato di modo che il maggior costo rispetto alla legna venisse ampliamentecompensato dal fatto che non si sarebbe più utilizzata la caldaia a gas se non per emergenza e per laproduzione di ACS nei giorni in cui la stessa non viene garantita dal pannello solare.Allo scopo sono stati fatti sopralluoghi e proposte da due installatori. Ho chiesto consigli ad unvenditore conoscente. Ho letto anche vari forum.Alla fine posso dire di avere forse le idee più confuse che all’inizio.In definitiva visto che probabilmente ho già sbagliato nel 2008 ad installare la caldaia gplcondensazione invece di una pellet/onnivora, non vorrei ricadere in altri errori di valutazione.La casa è abitata tutto il giorno solo da mia madre nella parte abitativa del piano seminterrato. Io,mia moglie e il figlio piccolo ci siamo solamente al mattino, alla sera dopo 17,30-18,00, nel finesettimana e saltuariamente a mezzogiorno.Fatte tutte queste premesse vengo al quesito/i.1) è meglio una caldaia solo pellet o onnivora considerato che avrei anche la possibilità diacquistare nocciolino di oliva o sansa?2) In entrambi i casi vale la pena spendere cifre alte per macchine sicuramente migliori oconviene puntare su altre a costi più bassi al fine di ammortizzare prima le spese?3) Indipendentemente dal tipo di caldaia è consigliabile installare un puffer oltre che unbollitore ACS oppure conviene fare solo riscaldamento e demandare l’ACS alla caldaia gas?4) Servono altri “accessori” aggiuntivi quali pompe, valvole anticondensa, valvole fumi etc?5) Quale potenza occorre nel caso solo riscaldamento e nel caso riscaldamento e produzioneACS?6) Visto che non intendo smantellare la vecchia caldaia a legna e che occorre fare una nuovacanna fumaria per la nuova caldaia in parallelismo a quella della caldaia a legna qualiaccorgimenti devo adottare?7) In quali punti delle tubazioni esistenti mi devo allacciare?8) Come si può gestire il pannello solare (visto che ha il bollitore esterno) nel nuovo impianto(visto che ora molto spesso nei giorni più caldi del periodo invernale la temperaturaraggiunge anche 30-35° ma la valvola a tre vie non apre e passa dalla caldaia a gas)?9) Sulla base dei pochi dati forniti quale potrebbe essere il risparmio annuale?