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Nuovo impianto, caldai condensazione e termocamino pellet

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  • Nuovo impianto, caldai condensazione e termocamino pellet

    Ciao a tutti, ho letto ancune discussioni ma non mi sono ancora chiarito le idee.

    Stiamo ristrurando casa, che è divisa su tre livelli, taverna, primo piano, mansarda, di circa 80 mq a piano ed una altezza media 2.7 m.
    Abbiamo previsto riscaldamento a pavimento su tutta la superfice e una caldaia a condensazione, vorremmo installare anche un termocamino in soggiorno (ci piace comunque la fiamma).

    Quello che vi chiedo è: come si collegano o meglio come funzioanno insieme i due impianti.

    Il termocamino è un Edilkamin Idropellbox, è ci hanno messo nel preventivo un KIT A2 (Kit d'installazione a vaso chiuso per termocamini). Il venditore però a parte chiederci velocemnte le misure della casa
    non si è preoccupato di chiedere se avevamo termosifoni o riscaldamento a pavimento. Che io sappia produce acqua troppo calda per essere immessa direttamente nel pavimento.

    Non dovrebbe essere presente un puffer per l'accumolo dell'acqua e quindi il bilanciamento della tempratura?
    Come convivono i due sistemi? Come si controllano?

    Grazie a tutti voi.

  • #2
    che bel venditore...... manco chiede a cosa deve servire quello che vende....

    in linea generale, con un'impianto radiante e un generatore a biomassa, il puffer è quasi d'obbligo.... (meglio togliere anche il quasi....)
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Si non aveva molta voglia il venditore, comunque:

      Caldaia a condesazione + Termocamino pellet + Puffer

      Il litraggio si calcola in base al kw del camino, giusto 20 litri per KW

      Cerco di informarmi il più possibile per fare le domande e richieste per i prossimi futuri preventivi

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      • #4
        no, il dimensionamento è frutto di un calcolo fatto su molteplici valori, non certo 20 x kw universale.....
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          .... riscaldamento a pavimento e caldaia a condensazione, ok! Ottieni il massimo dai due sistemi con il minimo della componentistica in quanto la caldaia a condensazione è già munita di gestione climatica per far funzionare al meglio il riscaldamento radiante. Tutto compreso, modico prezzo, a prova di installatore (se non inverte i tubi di mandata e ritorno, sei già a cavallo!!) centralina della caldaia ormai programmabile "di fino" con la possibilità di cercare la curva climatica ottimale per il tuo impianto/zona climatica. Unico neo, il prezzo del carburante, alto se si tratta del gpl in bombolone, direi allineato se hai metano, magari già previsto allaccio e contratto anche per uso cucina.

          Se aggiungi un termocamino al sistema inizia i dolori, non perchè è impossibile da far convivere con la caldaia, ma perchè il costo della componentistica e lo schema di impianto avranno costi maggiori (va aggiunta centralina climatica, valvole miscelatrici motorizzate, circolatori aggiuntivi) e rese minori della caldaia a condensazione, che dovrà essere fatta funzionare a T piu' alta (minore condensazione dei fumi=minor resa) per poi lasciar gestire alla centralina climatica le T del radiante.

          Ti consiglio, se ami il fuoco in casa, di installare un normale caminetto a pellet/legna o stufa di pari fattura, da accendere al bisogno, verosimilmente nella zona giorno della casa o quando siete presenti.

          In questo modo con una minima spesa impiantistica, ottieni quanto cerchi risparmiandoti un impianto che, anche se fatto a regola d'arte, ha dei costi maggiori e benefici minori.

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          • #6
            attenzione, usare un generatore ad aria su abitazione con riscaldamento radiante gestito in climatica, non è il "massimo".........
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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            • #7
              Da quanto ho capito mi state dicendo che è sconvegnete implementare il camino all'impianto. Da quel poco che mi aveva detto il venditore EdilKamin, al momento che il camino va in temperatura la caldaia si spegne e entra in azione solo lui. Però non immettendo l'acqua direttamente come mi avete spiegato. Ma se non conviene perchè viene proposto?

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              • #8
                Perchè comunque ti vendono 5000-10000€ di materiale dopo che glielo hai chiesto tu, mi pare (non è l'omino della caldaia che ti ha proposto di aggiungere un termocamino). Il venditore giustamente ti vende tutto quello che vuoi. Hai il metano? Se si lascia perdere il pellet idro, mettiti qualcosa a legna o pellet per "la fiamma" e vivi felice, o, meglio ancora, spendi i soldi in isolamento.

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                • #9
                  Si ho il metano, la casa si trova in provincia di milano. Pensavo che con il camino potevo risparmiare sul metano.

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                  • #10
                    Non andando a pellet (il margine è piccolo, l'ammortamento per quel tipo di impianto enorme e l'efficienza e praticità del idro-pellet scarse rispetto alla caldaia).

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                    • #11
                      Guarda piuttosto che non facciano disastri sull'impianto a metano (anche se li i rischi, come spiegato da Scresan, sono minimi). Cosa buona sarebbe una caldaia molto modulante e con potenza non eccessiva, ma ormai quasi tutte quelle di gamma medio alta lo sono. Verifica poi che non complichino eccessivamente l'impianto (a volte mettono gruppi di pompaggio separati per piano E termostati per ogni stanza...). Altra cosa da decidere è se usare un'istantanea (e quale tipo) o una con mini bollitore.

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                      • #12
                        A questo punto ho capito che è meglio lasciar perdere tutto, ma mettere semplicemente una caldaia di buona qualità, se volete darmi dei consigli per ora ho solo chiesto per una Beretta. Meno male che ho chiesto prima di impazzire in preventivi o altro, l'opinione di chi li usa è molto meglio di quello di un venditore che cerca di vendere e basta.

                        Grazie

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                        • #13
                          Ma se invece metto direttamente una caldaia a pellet? Conviene sempre il metano?

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                          • #14
                            .... se vuoi mantenere lo stesso confort ottenuto in casa con la gestione climatica di una qualsiasi caldaia a metano, dovrai installare, oltre alla caldaia a pellet, un accumulo, una buona gestione climatica, materiale impiantistico aggiuntivo, una canna fumaria dedicata... ed un bravo impiantista che colleghi le due caldaie con una logica di funzionamento ottimale, una zona della casa da dedicare a qualche bancale di pellet (tutto fattibile ma a che prezzo??)

                            Inoltre con il metano è tutto automatico, se anche l' addebito sul tuo C.C. delle bollette!

                            Il prezzo del pellet per ora è ancora competitivo rispetto al metano, ma i costi impiantistici e logistici sono superiori, come un minimo impegno per la gestione del pellet.

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                            • #15
                              silvermoon, intendi dire tutto pellet eliminando il metano completamente? fattibilissimo...... e dal costo impianto pellet quindi puoi detrarre quello che spenderesti cmnq per la caldaia a metano
                              è sulla differenza del costo totale che tu devi fare i tuoi conteggi....
                              Ultima modifica di Dott Nord Est; 27-09-2017, 13:03.
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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