Le miscelatrici a punto fisso o a T scorrevole vengono installate nello stesso identico modo, solo che le prime hanno una semplice manopola a mano da settare alla T voluta, le seconde una centralina (se non prevista dalla caldaia) che determina la T dell' acqua verso il radiante/termosifoni a seconda della T esterna rilevata,( in alcuni casi tengono conto anche della T del ritorno dal riscaldamento per ottimizzare la reattività, o spesso nella caldaia a condensazione per controllare anche la portata.) che controlla i motori che regolano la miscelatrice.
Per fare acs è consigliabile "controllare" la T massima verso il boiler acs in modo da raggiungere un massimo di 65 gradi, un compromesso per non "incancherire ! " di calcaree il serpentino immerso riscaldante acs e poter fare dei cicli anti legionella nel boiler (portarlo almeno ogni 4-5 gg a 60 gradi).
Per non caricare il puffer nuovo da cima a fondo, ma solo la parte piu' alta basta un termostato immerso all' altezza giusta, che controlla il funzionamento della caldaia. In inverno potrai spostarlo in basso (o 1000 altri modi gestendo il tutto tramite centralina della caldaia, se possibile, o centraline di controllo specifiche, tipo le Resol della deltasol.de...).
Che poi si segua la strada dei semplici termostati, che attivano o spengono la caldaia, i rispettivi circolatori, etc o delle centraline logiche con funzioni boleane.... dipende dai casi, dai gusti e dalle preferenze ......
Bello questo pdf trovato in rete!
http://www.casasalute.it/gestione/up...ntoTermico.pdf
Per fare acs è consigliabile "controllare" la T massima verso il boiler acs in modo da raggiungere un massimo di 65 gradi, un compromesso per non "incancherire ! " di calcaree il serpentino immerso riscaldante acs e poter fare dei cicli anti legionella nel boiler (portarlo almeno ogni 4-5 gg a 60 gradi).
Per non caricare il puffer nuovo da cima a fondo, ma solo la parte piu' alta basta un termostato immerso all' altezza giusta, che controlla il funzionamento della caldaia. In inverno potrai spostarlo in basso (o 1000 altri modi gestendo il tutto tramite centralina della caldaia, se possibile, o centraline di controllo specifiche, tipo le Resol della deltasol.de...).
Che poi si segua la strada dei semplici termostati, che attivano o spengono la caldaia, i rispettivi circolatori, etc o delle centraline logiche con funzioni boleane.... dipende dai casi, dai gusti e dalle preferenze ......
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