Ho trovato anche la lista di tc e caldaie ammessi sul ct2 non so se è completa ma tc idro a legna ce ne sono pochi , anche di marche ,tranne una certa hoxter
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Il termocamino perfetto e l'impianto perfetto
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il mio carinci 200 2.0 rientra,ho preso 2300 su 4150 pagato rendimento 87%
mi pare anche il sithec rientrava con l'84% infatti nel loro sito c'è scritto,mi risposero anche x mail a questa domanda quando stavo scegliendo il camino......li ho visti entrambi e dentro sono simili..poi alla fine ho scelto il carinci xchè dai conti della ditta che ho fatto conto termico i termocamini dovevano avere più dell'85% di rendimento.....x non rischiare andai sul carinci e mi ci trovo benissimo
I prodotti a biomassa incentivabili dal Conto Termico
anche qui spiegava il rendimento richiesto.......poi magari passa anche il sithec,come scrissero a me....
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si in realtà non è a fiamma inversa pero ha l aria secondaria che aiuta il rendimento alla fine
diciamo che comunque per un termocamino avere l 85 percento di rendimento è un dato di tutto rispetto, almeno da quanto ho visto ingiro ...
poi ovviamente ci dobbiamo fidare di quello che c'è scritto eheheh
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Qualcuno conosce altri tc a legna che rientrano nel ct2? Non vorrei essere ripetitivo ma il rendimento del 85 percento è un dato obbligatorio per accedere? Altra cosa certamente sono i rendimenti dichiarati perchè vedo molti tc da 82 /84 percento .......mi sembra quasi che quelli che superano l'85 hanno fatto apposta oppure sono meglio , avete info in merito?
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Originariamente inviato da GIBRUN Visualizza il messaggioQualcuno conosce altri tc a legna che rientrano nel ct2? Non vorrei essere ripetitivo ma il rendimento del 85 percento è un dato obbligatorio per accedere? Altra cosa certamente sono i rendimenti dichiarati perchè vedo molti tc da 82 /84 percento .......mi sembra quasi che quelli che superano l'85 hanno fatto apposta oppure sono meglio , avete info in merito?
Termocamini a legna (UNI EN 13229)Mi par tanto che i paletti sono ben delineati e il rendimento utile, deve essere maggiore dell'85%devono essere installati esclusivamente in sostituzione di camini aperti; rendimento termico utile maggiore dell’85%; emissioni in atmosfera non superiori a 1,25 g/Nm3 CO e 80 mg/Nm3 di polveri rif. 13% O2 (Tab. 11, allegato II del decreto), come certificato da un organismo accreditato; deve essere effettuata almeno una manutenzione biennale sul generatore e sulla canna fumaria [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
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Come immaginavo , però ci sono molti tc che hanno rendimenti tra 82/84 per cento e non credo che quelli che hanno 85/87 siano un passo avanti , magari migliori sul rendimento di qualche punto ma poi se gestiti male o con impianti non adeguati.....
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Non è meglio che ci siano dei condotti con dei percorsi dedicati e che questi siano più di uno? Mi spiego meglio: l'aria prima di arrivare nella camera di combustione fa un giro un pò più lungo in modo da riscaldarsi abbastanza e sia gli ingressi che le uscite siano più di uno.
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Buongiorno a tutti,
ho comperato da poco una baita in provincia di Torino ( val Sangone / valle di susa) dove c'è un piccolo camino aperto che pur avendo un ottimo tiraggio ed immissione aria da sotto il braciere scalda poco come presumo tutti i camini del tipo aperto.
Visto che sto facendo dei lavori vorrei mettere un termo-camino collegato in parallelo con la caldaia a gasolio.
Come immaginavo è fondamentale una ottima installazione al di la di un una buona stufa idro.
Vorrei chiedervi se conoscete dei buoni installatori e casomai buoni rivenditori della provincia di Torino
Spero di non essere bannato per questa mia richiesta , eventuali risposte possono essere mandate a ***********
grazie infinite
***** non mettere mail o n. cell in pbl. *********
Mod. ScresanUltima modifica di scresan; 10-02-2018, 23:30.
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Giantorino, avendo tu anche una caldaia a gasolio, ti si aprono vari "scenari"..... Quindi, secondo il mio modesto parere, ti consiglierei di perdere un po' più di tempo per valutare la "giusta scelta". Già quella di abbinare un TC in parallelo a una caldaia a gasolio non mi pare tra le "più felici"...
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Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggioGiantorino, avendo tu anche una caldaia a gasolio, ti si aprono vari "scenari"..... Quindi, secondo il mio modesto parere, ti consiglierei di perdere un po' più di tempo per valutare la "giusta scelta". Già quella di abbinare un TC in parallelo a una caldaia a gasolio non mi pare tra le "più felici"...
però i termosifoni sono sempre quelli idem le partenze per l'acqua sanitaria.
Volendo si potrebbe utilizzare le stesse partenze (termosifoni ed acqua calda) con gestione manuale (valvole a due vie o saracinesche) e disattivando la alimentazione elettrica della caldaia a gasolio ?
Ritengo sia importante conservare quella a gasolio per garantire, in inverno, di non scendere sotto zero e quindi impedire il congelamento delle condutture.
I consigli sono molto ben accetti
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Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggiose colleghi due generatori, e non vuoi fare centrale termica Inail, devi suddividere i fluidi se la somma passa i 35 kw.
se hai gasolio in casa, sai che puoi pure accedere al conto termico
quindi, la panoramica... si allarga di molto...
ricapitolando..
certo che l'intervento lo faccio perchè posso accedere al conto termico altrimenti terrei il camino aperto come c'è adesso.
ma se volessi conservare la caldaia a gasolio in parallelo posso sempre accedere al conto termico ?
suddividere i fluidi...
Non ho idea di quanti kw sia la caldaia a gasolio ma non è granchè grande, verificherò in ogni caso nei prossimi giorni che vado alla baita.
per suddividere i fluidi basta uno scambiatore di calore adeguato ?
hai scritto che la ..panoramica si apre di molto .. in che senso ?
grazie infinite
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ma se volessi conservare la caldaia a gasolio in parallelo posso sempre accedere al conto termico ?
suddividere i fluidi...
per suddividere i fluidi basta uno scambiatore di calore adeguato ?
hai scritto che la ..panoramica si apre di molto .. in che senso ?
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Avevo creato il post per "aggregare" le caratteristiche peculiari dei termocamini e fare in modo che intorno ad ognuna di queste nasca un confronto tale da poter individuare qual'è la miglior sintesi di questo generatore di calore. Putroppo ho visto molti interventi off topic e questo ha scoraggiato me dal punto di vista dell'intenzione inziale e, forse, anche coloro che hanno letto e seguito. Perciò rilancio la mia proposta originaria: come dovrebbe essere costruito un termocamino? E quali caratteristiche dovrebbe avere? Come deve essere concepito l'impianto di riscaldamento per integrarsi al meglio?
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Se chiedi come deve essere costruito non so se troverai risposte , ogni ditta costruttrice ha i suoi segreti e se non sono segreti ha i suoi brevetti ,per le caratteristiche anche qui ognuno dirà è meglio il mio , mi fiderei delle schede tecniche e quindi del rendimento in % magari si può discutere su quanto rende per irraggiamento e quanto rende all' acqua e forse è meglio avere più resa all'acqua per non aver troppo caldo nel locale dove è installato , mentre per l'impianto devi sentire esperti del settore ormai lo sanno tutti che il puffer è obbligatorio .
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Se dovessi costruire un termo camino,la mia prima attenzione sara'rivolta sullo scambiatore,che e posizionato all'interno del termo camino,
Non utilizzerei il ferro per lo scambiatore, per problemi di corrosione,cercherei dei materiali migliori so' che ce ne sono.
Lo scambiatore non lo realizzerei con dei fasci tubieri e lamiere, studierei delle diverse sezione.
Una buona camera di combustione con una geometria di recupero.
Lo renderei il più possibilmente facile da pulire,
il resto e' facilmente acquistabile a nostro piacimento.
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Originariamente inviato da GIBRUN Visualizza il messaggio...ogni ditta costruttrice ha i suoi segreti e se non sono segreti ha i suoi brevetti ,per le caratteristiche anche qui ognuno dirà è meglio il mio...
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